Comunicati stampa ingannevoli e sito jw.org
Secondo voi è possibile che un'organizzazione che si definisce "portatrice di verità", si contraddica in maniera clamorosa sul proprio sito web?
Invito chi ancora ne sapesse poco dei Testimoni di Geova a leggere questi 2 articoli sul sito ufficiale, prendendo nota dei paragrafi di cui riporto il contenuto.
Link 1, titolo articolo: I Testimoni di Geova evitano ogni contatto con gli ex membri della loro religione?
https://www.jw.org/it/testimoni-di-geova/domande-frequenti/evitare-ogni-contatto/
Che dire se un uomo viene disassociato ma la moglie e i figli continuano a essere Testimoni di Geova? Dal punto di vista religioso le cose cambiano, ma i legami di sangue restano inalterati. Il vincolo coniugale e i normali rapporti familiari e affettivi proseguono.
Link 2, titolo articolo: La verità non porta pace, ma spada
https://www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/torre-di-guardia-studio-ottobre-2017/verita-non-porta-pace-ma-spada/
Rispettiamo la disciplina di Geova. Anche se in un primo momento può causare dolore, la disciplina di Geova produce i migliori risultati a lungo termine per tutti, compreso il trasgressore. (Leggi Ebrei 12:11.) Geova, ad esempio, ci comanda di ‘cessar di mischiarci in compagnia’ di peccatori che non si pentono (1 Cor. 5:11-13). Anche se questo potrebbe farci soffrire, dobbiamo evitare contatti non necessari con un familiare disassociato attraverso telefonate, messaggi, lettere, e-mail o social network.
come concilia il lettore le due versioni dei fatti "ufficiali"?
Alla luce delle palesi contraddizioni esposte, ho deciso di emettere questo:
COMUNICATO STAMPA DEL BLOG
Si rende noto alle varie testate giornalistiche che la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova NON dice la verità quando scrive sulle vostre testate, specialmente in relazione al trattamento che riservano ai fuoriusciti dall'organizzazione.
Pertanto le redazioni delle testate giornalistiche che pubblicano i comunicati stampa dei Testimoni di Geova prendano nota di questo articolo del blog e la prossima volta che scriveranno in merito a questa organizzazione religiosa (o che ne pubblicheranno gli articoli pubbliredazionali), sappiano che ciò che verrà scritto sui loro giornali è fuorviante e non corrisponde a verità.
fine comunicato
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| un esempio di come viene manipolata l'informazione. Il quotidiano sopra indicato è uno dei POCHI che ci tiene a precisare che l'articolo è a pagamento (di cui ovviamente viene rilasciata regolare fattura) il link è il seguente: http://www.ilpiacenza.it/comunicato-stampa-dei-testimoni-di-geova-daniele-muccio-2880755.html |
Sotto:
Ecco come appaiono su Google i comunicati stampa sui congressi. Non sono elogi redatti da giornalisti ma testi studiati a tavolino nelle filiali Betel ed inviati alle agenzie di stampa. La maggior parte viene pubblicata dietro compenso (fatturato o meno). 
Stai leggendo questa pagina da un cellulare?
indirizzo email dell'amministratore del blog:
in fondo a questo post, un'esempio di informazione manipolata
RispondiEliminaI testimoni abruzzesi sono felici di andare nei palasport visto che amorevolmente la loro sale assemblee è stata messa in vendita. Il sorvegliante diceva che quando "si dona per Geova" non bisogna chiedere di come si usano i soldi. Per fare un esempio, è come se Salomone dopo aver dedicato il tempio a Geova, dopo qualche tempo rivende tutto alla regina di Saba, naturalmente la trova simpatica e il prezzo è conveniente, poi dice al popolo che è Geova a decidere cosa fare dei soldi e non Israele.
RispondiEliminaDi come si deve trattare un disassociato ..A parer mio la WT più confusione ti mette in testa e meglio è ...la prima versione serve per gli increduli e si usa quella spiegazione per non passare da estremisti ....la 2 spiegazione è per chi è TDG . 2 versioni con contenuti simili ma molto distanti fra loro fino ad essere pienamente contraddittori............e da questo nasce la famosa frase : Ma quelli di fuori non possono capire, dunque le cose vanno spiegate in maniera differente.
EliminaSolo un testimoni di Geova preparato può confutare le menzogne del Corpo Direttivo dei TdG, credo quindi che si potrebbe mandare anticipatamente a tutte le testate dei giornali tramite online come il Corpo Direttivo da due insegnamenti uno per il mondo di fuori e un altro per i suoi adepti con tutte le sanzioni contro di eccepisce.
RispondiEliminaMah! credo la cosa difficile da realizzare, perchè se prendono i soldi per pubblicare un articolo, li vorrebbero anche per non pubblicarlo e forse anche di più, inoltre quasi sicuramente non accetterebbero di pubblicare un articolo senza prove e queste dovrebbero essere sicuramente avvalorate da nome e cognome, quindi rischiare tramite i potenti avvocati della Wt di subire delle gravi conseguenze.Bisognerebbe fare una class action, ma chi si prende il coraggio?
EliminaDovrebbero farla una serie di ex Tdg , persone che non potrebbero subire nessun ostracismo in quanto già fuori dalla lotta, si forse per una rivendicazione a posteriori, purtroppo così è la vita, posso dire che nel paesetto mio, da anni un fratello si occupa di andare alla redazione del giornale locale e gratuitamente gli pubblicano quelle info esatte che lui da, ecco perchè sembrano scritte da uno che conosce i Tdg.
niknoky guarda che anche il privato ha molto da perdere se va oltre le righe, può essere denunciato per calunnia.
EliminaComunque i Testimoni di Geova si credono al centro dell'universo, oggetto di una disputa tra satana e Dio.
Quando vengono lodati dall'esterno questo gli fa molto piacere, quando vengono perseguitati, almeno i più zelanti, si rafforzano perchè credono che questo adempia le profezie su di loro.
Le campagne sensazionali anti TdG ottengono poco o nulla proprio in virtù di quanto ho esposto sopra.
Dal momento che loro si sentono oggetto di questa disputa, l'arma migliore per combatterli è l'informazione e l'indifferenza
Vedere che gli altri vivono la propria vita, li ignorano, e magari si divertono essendo più liberi di loro, è ciò che più li disgrega.
Le roccaforti rimangono quelle congregazioni (ormai poche) dove i gruppi sono coesi, dove si vogliono veramente bene l'un l'altro e stanno spesso serenamente e allegramente insieme.
Ma appena si isolano, ci creano incomprensioni e fratture, appena smettono di frequentarsi (o se lo fanno, lo fanno per dovere e non per piacere) ecco che allora tutto cambia !
Si John sicuramente è come dici te, solo che un privato singolo è una cosa, una Class action si presume un bel mucchietto di persone , dove magari sono disposte a tirar fuori qualche euro pur di scoprire la pentola, uno solo deve avercene tanti di soldi, tanto alla Wt gli avvocati li pagano con i soldi dei fratelli (con i miei NO) e già da almeno un anno se non più.
Elimina...ecco xe certi aritcoli mi sono sempre sembrati scritti da giornalisti favorevoli al culto tdg....Così non erano loro a scrivere ma il giornale vendeva/vende lo spazio alla betel, che lo pagava/paga con le contribuzioni volontarie dei fedeli! Ed io credulona che a leggerli mi gongola di quanto fossimo ben visti....ecco spiegata tutta questa benevolenza! Altro che....
RispondiEliminaE, come già accennavo giorni fa, quando si viene a sapere che un giornale sta per pubblicare una notizia relativa ad uno scandalo, dove possibile, si cerca di offrire denaro o “favori” in cambio della non pubblicazione.
EliminaQuest'ultima azione è MOLTO più difficile da attuare di quella di far pubblicare redazionali a pagamento (che sono ormai consuetudini consolidate)
Questo perché:
1 devi sapere quali testate hanno in mano la notizia e stanno per pubblicarla
2 devi avere molti argomenti (e denaro) per cercare di non farla pubblicare
Detto questo, la "macchina" che cerca di monitorare la stampa e le sue possibili mosse è sempre in funzione!
Se ci fate caso, sovente gli articoli sui giornali che sponsorizzano un evento tdg, raduni o assemblee, sono preceduti dalla frase: -riceviamo e pubblichiamo- cioè la testata si limita a riportare lo scritto in genere preparato da un addetto stampa dei tdg.
EliminaSulla Gazzetta di Parma per esempio pubblicare una notizia di cronaca costa 4,80 € + IVA a parola. Un articolo come quello citato sopra che è composto da circa 250 parole, costerebbe 1200 euro. Tdg che leggete, tenetene conto quando contribuite.
Complottista, forse ti riferisci ad annunci privati di poche righe.
EliminaMi sembrano prezzi altissimi. Di solito un prezzo del genere te lo fanno per una pubblicità a tutta pagina (di solito l'ultima), ma per una città di almeno 200.000 persone e con un buon numero di tirature.
Un pubbliredazionale, come quello delle assemblee costa dai 50 € per quei giornalini con tiratura di poche migliaia di copie (3/4000) ai 150-200 € per le testate maggiori (sui grandi quotidiani tipo Corriere della Sera non ho idea).
Se vai su Google e digiti "testimoni d Geova" cliccando poi sulla sezione "notizie" vedrai una lunga serie di articoli di giornali online.
Il prezzo, sebbene variabile da zona a zona ed a discrezione della redazione, dovrebbe essere compreso tra i 50 ed i 100 € (per le testate online, le cartacee non saprei).
Il punto fondamentale, però, non è sapere il reale costo, ma sapere che i testi sono forniti così come li leggi dalla Betel.
Ok, mi sono basato sui pochi listini disponibili e l'ho preso da qui:
Eliminahttp://www.publiedi.it/listino_inserzioni_gazzetta_di_parma.html
Si, Complottista, quelle sono le tariffe per le inserzioni a pagamento di poche parole.
EliminaI publiredazionali sono altra cosa. Si possono pagare dietro fattura (c'è l'obbligo di inserire del testo che fa capire che sono inserzioni a pagamento), si possono pagare a nero (in quel caso il testo va un pò corretto per far finta che a scriverlo sia stato un giornalista, si deve fare attenzione alla forma), o - forse - anche con scambio merce.
Ad esempio, le pubblicità che tu vedi esposte negli stadi o nei palazzetti dello sport dove si svolgono i congressi. Alcune di esse non possono essere rimosse per contratto, chiunque utilizzi il palazzetto deve lasciarle li. Altre, invece, vengono "tollerate" e lasciate li (ad esempio quelle dei quotidiani locali) per ottenere uno sconto sui redazionali. (quest'ultima ipotesi è personale ma molto verosimile, una consuetudine nel mondo pubblicitario).
Ad ogni modo la sostanza è che gli articoli sui giornali dove si parla "bene" dei TdG, sono per la maggior parte opera dell'ufficio stampa della Betel. Che siano pagati o meno.
Tanti fratelli fanno girare gli articoli anche per whastap orgogliosi per le belle parole spese..sinceramente mi parevano articoli scritti si,da giornalisti,che però o studiavano con i testimoni o che fossero assai simpatizzanti di questo gruppo
RispondiEliminaDel resto,che stampino articoli è normale,è sempre avvenuto,ma mai si erano espressi con certi termini come quest'anno..mi pare
Come ci rimarrebbero i fratelli se sapessero realmente i fatti?!
Appena ti giri a destra o sinistra merdoni che scoppiano...che schifo🤮🤮🤮
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