OSTRACISMO: UNA FORMA DI PERSECUZIONE
L'ostracismo (in greco antico ὀστρακισμός, traslitterato in ostrakismós) era un'istituzione giuridica della democrazia ateniese volta a punire con un esilio temporaneo di 10 anni coloro che avrebbero potuto rappresentare un pericolo per la città.
Secondo Aristotele l'ostracismo fu ideato da Clistene nel 510 a.C.;[1] alcuni, appoggiandosi a un frammento di Arpocrazione, datano la sua istituzione a circa vent'anni dopo, quando ve ne fu la prima applicazione (vittima fu Ipparco di Carmo, della famiglia dei Pisistratidi).