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Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)
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venerdì 21 luglio 2017

Un altruismo fuori del comune


Le buone azioni hanno sempre valore, anche se non vengono pubblicizzate. Per questo sono rimasto stupito leggendo questo articolo su Jw.org

giovedì 22 dicembre 2016

La forma di adorazione pura e incontaminata




Perchè chi è stato Testimone di Geova spesso rimpiange il tempo trascorso nell'organizzazione?

E' da notare che questi rimpianti non appartengono invece a coloro che professano altre religioni non fondamentaliste. C'è da dire che molte opere di volontariato svolte a beneficio dei più deboli partono in qualche modo da associazioni religiose di vario tipo. In ogni caso, che siano iniziative che provengano da associazioni religiose o laiche, le opere di volontariato che si compiono a beneficio di altri non procurano mai rimpianti.

Questo è uno dei principi cardini del cristianesimo: "ama il tuo prossimo come te stesso" disse Gesù

lunedì 28 novembre 2016

L'amore rubato


“Può una moglie dimenticare il suo lattante così da non aver pietà del figlio del suo ventre? Queste donne possono pure dimenticare, ma io stesso non ti dimenticherò...”


Queste parole hanno toccato molti di noi quando le leggemmo la prima volta nella Bibbia. Da quando esiste l'umanità, sono sempre esistiti casi di abbandono della prole. Oggi, in una società quasi totalmente "connessa" in rete, ogni volta che ciò accade tutti possono venirne a conoscenza tramite giornali, TV o internet.

Questo è uno degli esempi più eclatanti di mancanza di affezione naturale. 
Anni fa, ad un'assemblea di circoscrizione, ascoltai tuonare un anziano (di congregazione) dal podio che citò (a suo dire) le parole di una ragazza che da neonata rischiò di essere abbandonata dalla madre la quale, "fortunatamente", proprio in quei giorni iniziò a studiare con i Testimoni di Geova e decise quindi di allevare lei la piccola.
Ebbene, riportando le parole di questa giovane, l'anziano gridò nel microfono: "sono felice che grazie a Geova, mia madre non mi gettò in un cassonetto della spazzatura, come fanno le persone del mondo!"


venerdì 12 agosto 2016

L'amore non viene mai meno

(cosa pensava un Testimone di Geova anni fa...) 

L'amore supera la barriera dell'ostracismo e vince la battaglia della fede !

Come tutti i "servitori di Geova" o ex Testimoni di Geova prima o poi siamo stati testimoni di un annuncio di disassociazione nella nostra congregazione di appartenenza e alcuni di noi hanno assistito a molte di queste esperienze. Quando al "fratello" (o sorella) viene comunicata dal comitato giudiziario la decisione di espulsione dalla congregazione e date le ultime direttive o consigli  si chiude il rapporto umano tra il fratello ormai ex e tutta la congregazione, amici e parenti inclusi. 

Cosa avviene nella vita di un espulso da quel giorno in poi? Quali sentimenti prova? Cosa può aiutare un fratello dissasociato a ritornare alla congregazione? La pratica dell'ostracismo che adottano i Testimoni di Geova è realmente efficace sulla spiritualità e sulla salute del fratello?  Questo è un argomento molto controverso, non tratteremo tutto quello che c'è da dire  ma cercheremo di immedesimarci come fanno Geova e Gesù nella situazione  di questi ex fratelli, la posizione dell'essere isolati dal popolo di Geova e dagli affetti più cari. Il nostro obiettivo è capire e migliorarci, affinché il nostro amore cresca nei confronti di Geova e dei nostri amici che al momento affrontano tali difficoltà.


mercoledì 1 giugno 2016

La generosità dei primi discepoli di Gesù


La generosità dei primi discepoli di Gesù 
Nel libro biblico degli Atti degli Apostoli è narrata la storia di come è  nata, si è sviluppata ed è cresciuta  l'Ekklesia dei primissimi discepoli di Gesù. Nei primi capitoli si evincono le difficoltà a cui questi primi cristiani andarono incontro, le loro paure, le insicurezze dovute alla perdita del loro caro Maestro e poi alla sua successiva risurrezione ed ascensione ai cieli. 
Eppure nonostante la minaccia sempre più pressante dei sacerdoti del tempio e dei farisei che gli ordinarono di non parlare più di Gesù, la loro fede grazie anche allo Spirito Santo che Dio gli infondeva, permise potentemente a quei primi cristiani di dichiarare intrepidamente la buona notizia del Regno. 

giovedì 31 marzo 2016

Qualcuno vuole incatenarvi?


“Se rimanete nella mia parola conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi”. (Giovanni 8:31, 32)


Gesù si espresse in maniera chiara. Molto chiara. Spiegò chiaramente cosa è necessario per essere accetti a Dio. Fece capire che il regno dei cieli appartiene a chi si mantiene umile ed innocente come un bambino. Infatti disse anche: “Veramente vi dico: A meno che non vi convertiate e non diveniate come bambini, non entrerete affatto nel regno dei cieli." Matteo 18:3. 
Gesù sapeva bene che spesso gli esseri umani imperfetti hanno la tendenza a giudicare. Diede il consiglio: “Smettete di giudicare affinché non siate giudicati”. (Matt. 7:1) Notate che Gesù non disse “non giudicate”, ma “smettete di giudicare”. Sapeva che molti suoi ascoltatori avevano già l’abitudine di giudicare il prossimo, il compagno, il fratello.

Gesù conosceva anche la nostra innata tendenza a sbagliare. Ma non affossò mai nessun peccatore nei sensi di colpa. Non fece mai sentire nessuno con le spalle al muro.
Che dire invece dell'organizzazione a cui apparteniamo che si definisce "cristiana"? Sono davvero "cristiane" tutte le sue direttive?

Un articolo trovato in rete, se ci meditiamo su, può farci notare molte cose....



domenica 27 marzo 2016

Siamo i soli ad essere onesti?




I Testimoni di Geova sono più onesti e morali dei non credenti?

Tradotto da "Victor"



sabato 13 febbraio 2016

I lettori ci scrivono

Impariamo dal Cristo 

Quanto ci sarebbe da imparare da tutto quello che fece e disse il nostro Maestro per eccellenza. 
In ogni suo gesto , anche se piccolo, spesso si poteva percepire il suo amore, un amore immenso e sconfinato, senza interesse,  pronto a donarsi, in tutto. 
La sua capacità di amare e mostrarlo non solo a parole, ma spesso propio con le azioni, apre il cuore, perché egli stravolse ogni regola umana, disposizione carnale e materialistica,  andando dritto a quello che era lo spirito della legge, o delle sacre scritture.

Chi non ricorda l'esempio di quella donna che da tempo soffriva di una perdita di sangue. In base alla legge mosaica, essa non poteva stare in mezzo agli altri, perché impura, pena la lapidazione e quindi una morte cruenta...

martedì 9 febbraio 2016

Un video da commentare...



a sinistra: una zelante sorella in veste "convenevole"...
a destra: una "volgare" persona "del mondo" orribilmente tatuata...

di cosa hanno più bisogno quei bambini, di una rivista o di cure urgenti?


Ma un samaritano che viaggiava per la strada venne presso di lui e, vistolo, fu mosso a pietà.E accostatosi fasciò le sue ferite, versando su di esse olio e vino. Quindi lo mise sulla propria bestia da soma e lo condusse a una locanda, avendone cura.
(Luca 10:33-34)


Mi è arrivato un messaggio con questo video. Mi sono venute in mente due scritture. La prima è quella menzionata sopra...

venerdì 18 dicembre 2015

Un popolo che giudica il prossimo


Matteo 7:1-3
“Smettete di giudicare affinché non siate giudicati;poiché col giudizio col quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi. Perché, dunque, guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, ma non consideri la trave che è nel tuo occhio?"

da una collaboratrice...



martedì 15 settembre 2015

MENO ORE, PIU' AMORE...




Sempre più spesso nelle congregazioni, i deboli ed i bisognosi vengono lasciati soli. Non si tratta di casi sporadici, purtroppo, ne vediamo a decine con i nostri occhi, senza contare lettori (fratelli e sorelle) che ci informano di casi simili.
In alcuni casi la congregazione si è mossa solo quando questi cari fratelli sono stati visti fare la fila alle distribuzioni della caritas o della croce rossa.

Vogliamo riflettere ancora una volta su alcuni passi biblici:

1 Corinti 13:13 Ora, comunque, rimangono fede, speranza, amore, queste tre [cose]; ma la più grande di queste è l’amore.

Che tipo di amore? Il sito  wol.jw.org ci viene in aiuto:



martedì 8 settembre 2015

COME AGISCE UN CRISTIANO: RICORDATE IL BUON SAMARITANO?





dal blog proclamatoreconsapevole.blogspot.it



commento:


Sto guardando il telegiornale e parlando della situazione drammatica dei migranti, anche il papa ha invitato tutte le parrocchie ad accogliere o assistere almeno una famiglia di migranti. In vaticano ne accoglieranno due di famiglie ( certo ....potrebbero accoglierne a centinaia anche solo dentro Castelfandolfo ). Allora mi sono chiesto: ma noi che facciamo ? Questa mattina sono uscito in predicazione, risultato ? Due volantini in due ore di territorio. Ok predicare, ma di fatto cosa sta facendo la WT per manifestare amore anche in senso pratico in questo caso di vero bisogno ? C'erano famiglie di italiani che hanno provveduto spontaneamente a generi di prima necessitá per questi migranti. E noi ? Certo che con questa bufera sullo scandalo pedofilia, sarebbe un buon segno farsi trovare in prima linea anche in questo caso. Io proporrei di togliere sussidi a CO e pionieri speciali ( potrebbero lavorare come il missionario apostolo Paolo ) e usare il denaro delle contribuzioni per fare qualcosa di pratico per gli altri, oltre che predicare e casomai preoccuparsi quasi esclusivamente dei nostri fratelli in caso di calamità.

1 Giovanni 4:20
20 Se qualcuno fa la dichiarazione: “Io amo Dio”, eppure odia il suo fratello, è bugiardo.+ Poiché chi non ama il suo fratello,+ che ha visto, non può amare Dio, che non ha visto"

che ne pensate?




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