“La via dello stolto è retta ai suoi propri occhi...” - (Proverbi 12:15)
Se nella vostra vita avete dovuto affrontare persone stupide, vi sarete resi conto della veridicità di questo proverbio.
Il mio parrucchiere soleva dire “E’ meglio trattare con chi non ti paga che con chi non ti capisce”.
Purtroppo chi è stolto, o stupido, crede di essere mentalmente superdotato soffrendo del “complesso di intelligenza” ed è quindi difficile, se non impossibile, cercare di ragionare con lui. Ha un alta stima di se stesso ed è convinto di saper fare tutto meglio degli altri, di qualunque cosa si tratti.
Questa sopravvalutazione delle proprie capacità gli fa alzare la voce nel cercare di affermare con ostinazione le proprie vedute personali in campi in cui crede di essere il miglior opinionista delle questioni trattate.
Nell’indicare questo tipo di persone, qualcuno ha osservato che non ci si rende conto, ad esempio, tra “l’essere spiritoso” e il “rendersi ridicoli”.
Questa cosa nel 1999 è stata oggetto di studio da parte di ricercatori, vista la maggior frequenza di chi ne è colpito, e adesso è nota come “sindrome di Dunning-Kruger”...