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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

martedì 17 agosto 2021

Aiuto terapeutico per chi lascia una setta

 


Chi abbandona una setta è sottoposto a una grande pressione sociale ed emotiva. Affinché un'uscita abbia successo, è spesso necessario un supporto psicologico e terapeuti con un'approfondita conoscenza del funzionamento delle sette religiose. 

La consapevolezza di questi presupposti  sta crescendo solo lentamente.
Udo Obermayer è cresciuto con i Testimoni di Geova. 

Ha lasciato la comunità religiosa quattro anni fa. Ma è stata una lunga strada per giungere alla decisione, - ricorda. 
Negli ultimi anni, prima della sua uscita, la sua salute stava peggiorando sempre di più. Il mal di schiena cronico lo ha portato a cure mediche, - ha detto in un'intervista al Bayerischer Rundfunk. "E poi la situazione era tale che ho iniziato a parlare con medici anche di tutta la mia vita".

Una visita dal medico per il mal di schiena: l'inizio dell'uscita
I disturbi alla schiena non erano solo fisici. Udo Obermayer soffriva di burnout [esaurimento] e di depressione. Il medico lo mandò da uno psicologo. Per lui proprio questo fu il primo passo per uscire dalla comunità dei Testimoni di Geova. Contattare lo psicologo non è stato per lui un passo facile, a causa dell'influenza subita all'interno della comunità religiosa, spiega Obermayer: "I Testimoni sono totalmente contrari alla psicologia, la disapprovano, perché temono che tali procedimenti di terapia possano dissuadere la persona dalla fede." 

Per la prima volta "parlare apertamente di tutto"
Poi, contrariamente alle aspettative, ha vissuto positivamente il colloquio con lo psicologo: "La prima persona nella mia vita con cui ho potuto parlare apertamente di tutto". Tra i testimoni di Geova, ricorda Udo Obermayer, non riusciva a parlare apertamente nemmeno ai più confidenti. Dubbio e depressione: per alcuni credenti, questi sarebbero stati solo i primi segnali di debolezza nella fede.

Nella propria visione del mondo bisogna elaborare "esperienze dolorose"
Lasciare una setta non è facile: da un lato, ci sono altri membri della setta che esercitano pressioni. D'altra parte, devi fare i conti con il fatto che, spiritualmente ed esistenzialmente, potresti aver costruito l'esistenza su credenze sbagliate.
Matthias Pöhlmann, docente di teologia, specializzato nelle questioni settarie e ideologiche della Chiesa evangelica luterana in Baviera, sa che spesso è necessario un sostegno a lungo termine per chi abbandona la setta: "Perché ci sono spesso esperienze molto dolorose che sperimenta chi abbandona la setta".

Molti disassociati hanno bisogno di un supporto costante
Oltre ai consultori ecclesiastici, ci sono associazioni che offrono sostegno agli espulsi, come l'associazione “JZ-Help”, di cui è co-fondatore Udo Obermayer. Secondo Matthias Pöhlmann, il problema con i vari centri di consulenza, gestiti dalla chiesa, è che alcuni che hanno abbandonato le sette preferiscono non avere più nulla a che fare con la religione. 

E, in secondo luogo, i centri di consulenza e informazione non possono offrire un supporto terapeutico a lungo termine.
Ma questo è spesso necessario, secondo Pöhlmann: "I centri di consulenza della chiesa non hanno psicologi a disposizione, o in questo caso non psicoterapeuti che possano fornire un supporto a lungo termine. Spesso ci viene chiesto se possiamo consigliare qualcuno. E noto che non tanti psicoterapeuti si occupano di questo specifico campo".

Ma l'Ordine statale bavarese degli psicoterapeuti e psicologi contesta questa affermazione alla BR [Tv br.de]. Ci sono abbastanza specialisti operativi nell'area degli adepti delle sette in uscita. In generale, però, ci sono troppe persone in crisi e disponibilità ridotta di posti di terapia, e non solo nell'area degli adepti delle sette che escono.

Gli espulsi e gli usciti [disassociati e dissociati] sono abbandonati e danno la colpa a se stessi, non alla setta
Ma anche Udo Obermayer, fondatore dell'associazione "JZ-Help" ci racconta per esperienza: molti psicoterapeuti non possono valutare quanta paura provochi il distacco dalle convinzioni religiose, quanto profondamente si possano ancorare le idee religiose della punizione e delle conseguenze del peccato: "Non ti chiedi che cosa sta sbagliando la religione, ma ti chiedi che cosa sto sbagliando io", descrive così il proprio dilemma mentale dopo aver lasciato. 

"E questo porta a dissonanze cognitive che l'anima non può sopportare. E questo porta al fatto che si diventa fisicamente, mentalmente e mentalmente malati."
La consapevolezza di quanto fortemente le esperienze spirituali e religiose influenzino l'anima in senso buono come in senso negativo sta appena crescendo tra molti psicologi. Di solito si parla poco della credenza durante un processo terapeutico.

Paese: Germania

Regione: Bayern - Monaco di Baviera
Indirizzo: Rundfunkplatz 1 - 80335 München - Telefon: 089 / 59 00-01
Giornale/tv/radio: br.de
Data29. 7. 2021
GiornalistaJulia Müller 











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44 commenti:

  1. Anche chi rimane "dentro" spesso accusa disturbi da dissonanza cognitiva.
    Ho conosciuto persone, anni addietro, che soffrivano di stomaco in maniera impressionante. Altri con dermatiti stranissime che nessun medico riusciva a curare.
    Altri ancora con depressione che li ha portati al suicidio o alla soglia della pazzia.
    Poi non stupiamoci!

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  2. Nanni Come esperienza personale posso dire di mia figlia , dopo qualche tempo da tdg fu diagnosticata un'allergia che ancora sta combattendo .Certamente all'inizio non sapevamo le cause .Inseguito questa allergia fu accompagnata da attacchi di panico , orticaria che si manifestava appena entrata in sala.E passato del tempo è comparvero i primi segni di depressione.Trovato un ottimo medico pian piano l'allergia è migliorata anche se a distanza di diciassette anni si deve curare così come la depressione .A causa dell'allergia deve prendere specifiche e costosi farmaci .Ecco perché ho cancellato i tdg e le sue pratiche opprimente , mi riesce difficile capire le persone uscite dai tdg che ancora parlano è trovano delle scuse in suo favore .Parlando con il medico della famosa setta siamo riusciti a capire le cause scatenanti di queste conseguenze .

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  3. Nell'ultimo periodo prima di allontanarmi, quando già mi ero reso conto dell'ambiente in cui mi trovavo, avevo sviluppato una serie di patologie psicosomatiche, tra cui mal di testa e mal di stomaco. Per il mal di stomaco, la correlazione con l'ambiente era particolarmente evidente perché si presentava, puntuale come un orologio, ogni volta che dovevo andare in sala. Ciò mi ha convinto che era tempo di smettere di fingere. Da quando ho preso la decisione di andarmene, il mal di stomaco è diminuito drasticamente fino a sparire nel giro di qualche settimana. Purtroppo, più duraturi sono i disturbi psicologici che ho sviluppato quando ancora credevo agli insegnamenti della WTS. Durante l'adolescenza fino a che me ne sono andato a poco meno di 30 anni, sono stato spesso escluso dalle attività sociali dei miei coetani nella congregazione. Durante l'adolescenza ero spesso l'unico escluso, mentre nell'ultimo periodo mi ero ridotto a fare attività sociale non più di una volta al mese. Ciò mi ha portato a sviluppare scarsa autostima e depressione. Invece, gli attacchi di ansia si sono manifestati quando mi sono ritrovato in una sorta di guerra di potere tra anziani di congregazione. Aver semplicemente testimoniato la pura e semplice verità a favore della parte debole, ha portato la parte forte a iniziare una guerra psicologica anche verso di me, fatta di intrighi, menzogne e ricatti. In quel periodo mi svegliavo nel cuore della notte in preda con i battiti accelerati senza possibilità di calmarmi. Tutto ciò si è ridotto notevolmente da quando me ne sono andato. Sto uscendo 2/3 volte a settimana con alcuni vecchi compagni di scuola, con grande giovamento sul mio umore. Purtroppo, parecchi strascichi sono rimasti. Nei rapporti sociali mi è restato una sorta di paura dell'abbandono che tende a rendermi poco spontaneo. Ci sono ancora giorni in cui sono preda di pensieri negativi, senza alcuna causa apparente o, perlomeno, distante dalla realtà. Infine, ho difficoltà a gestire lo stress lavorativo su periodi prolungati. Come dicevo, la situazione sta migliorando, ma mi rendo conto che ci vorrà tempo, molto tempo, per sanare tutte le cicatrici. Col senno di poi me ne sarei andato tanto tanto tempo prima. Alla luce della mia esperienza, credo che sia importante allontanarsi dalla WTS quando si cominciano a percepire i primi malesseri. Certo ci vuol tempo per elaborare, ma ne va della propria salute.

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  4. Io vivevo con costanti sensi di inadeguatezza e piccolezza e non abbastanza gratitudine per ciò che Dio aveva fatto per me portandomi all'organizzazione. Ogni giorno era una lotta contro di me fino a spezzarmi nell'ultimo periodo ed isolarmi da tutti e non rispondere a nessuna chiamata o messaggio e poco a poco lasciare e ritrovare la libertà e la mia persona. Perché questo fa la dottrina geovista, depersonalizzazione, prendere te stesso con i tuoi gusti passioni emozioni sentimenti e toglierli e combatterli!
    Dopo essermi dissociato inizialmente avevo timore che avvenisse harmaghedon e la distruzione che io stesso proclamavo, all'inizio è stato duro togliersi quei pensieri catastrofisti, credevo sarebbe arrivata quella fine cruenta di lì a poco. Però poi mi chiedo se è questo l'effetto della religione, paura e timore, non amore per questo Dio. Abbiamo servito un marchio un'organizzazione degli uomini.

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  5. È una setta che promuove sadismo e masochismo.
    Ve la ricordate la frase che girava tra i tdg e ogni tanto qualche invasato la diceva anche dal podio:
    "se abbiamo una vita troppo tranquilla e ci va tutto bene, bisogna farsi qualche domanda!"
    Capito!?! Bisogna stare male!
    È proprio vero, è un'organizzazione che si nutre di martiri...

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    1. Infatti, martiri... però se qualcuno/a (soprattutto senza supporto di familiari TdG) ha seri problemi, gravi depressioni, allergie, forti disturbi psicosomatici magari attacchi di panico viene TOLLERATO per un certo periodo.

      Se non recupera come Zelo (fanatismo) allora i (Capi) Anziani cercano di capire se frequenta cattive compagnie o magari (eresia!!) Esterni; se altri seguaci cominciano a farsi domande (dopo diversi mesi perchè sta cosi male?!?) spesso cercano di "emarginare" la persona... diffondendo voci (ed isolandolo/a di piu), per poter manipolare meglio gli altri...
      E non DISTRARLI dalla Fede(Fanatismo) o fargli sorgere DOMANDE scomode.

      Anni fa ho visto portare a peso via dalla sala una pioniera 25nne, insicura, con forti attacchi di panico... portata in pronto Soccorso (pensavano fossero problemi di cuore). Guarita con forti dosi di psicofarmaci dopo un anno la hanno fatta sposare con un coetaneo Serv.di Ministero (fanatico). Dopo pochi mesi la madre di lei si lamentava con i (Capi Anziani) che la maltrattava verbalmente... altre medicine per la Figlia e Consiglio dagli Anziani di non intromettersi.

      Nel frattempo, uscito dalla Setta io stesso, ho saputo tramite inattivi che la madre si era disassociata dopo scontri verbali col genero... Riaccolta tra il giubilo (e forti applausi) degli altri "Fratelli" dopo un altro anno.

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  6. Buonasera con enorme piacere leggo sempre nel blog e ringrazio il fondatore per il suo impegno !!
    In merito alla discussione nel mio piccolo dico che la setta dei tdg e' agli sgoccioli e' come il muro di Berlino sembrava che non cadesse mai !! Invece che fine ha fatto ???
    Una buona serata .

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    1. Cara mia non credo proprio siano agli sgoccioli, ricorda che lo zoccolo duro ci sarà sempre a sostenerla. Questa setta si secolarizzerá come le altre, dando impulso a video film cortometraggi ecc. Per altri 20 30 anni ci saranno, bisogna vedere con questa subentrata generazione cosa accade. Buona giornata Sandra

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    2. Agli sgoccioli? Avete una vaga idea di quanto costerà fare il centro audio video di Ramapo? Devono investire tutte le loro finanze accumulate. Ho una parente che è stata pioniera per tutta la vita, ha rinunciato a sposarsi, avere figli, non può nemmero tenere un cane da compagnia perchè l'impegno toglierebbe tempo alla predicazione. Ha una bella pensione e la casa di proprietà. Non avendo figli, e tutti i suoi parenti fuoriusciti, secondo voi a chi lascerà tutto?

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    3. La lascerà alla Bank of jehovah.

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    4. Sono d'accordo, conoscevo una coppia che ha donato una intera palazzina di tre piani alla WT

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  7. Li dentro sei una nullità, un essere depensante, e l anziano che guida la tua miserabile vita si intromettono di continuo nel tuo privato sono invadenti all inverosimile tutto supportato sempre dalle scritture che ormai tutti sanno che sono artefatte, una bibbia fatta ad proprio uso e consumo. Andrea

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  8. Nanni ricordo una (sorella) soffriva di depressione maltrattata dal marito non tdg e presa per pazza dai tdg .Si perché è sempre colpa di chi non sta bene perché dentro i tdg devi essere al cento x cento per servire la società .Era presa di mira per qualsiasi cosa .Questa sorella divorzio fu disassociata maltrattata sensi di colpa .Nel periodo che era tdg gli si accostavano solo per Chiederle favori dato che fa un lavoro importante in prefettura .Ci vuole un gran coraggio e la faccia loro .Sono passati più di dieci anni , parlando con mia figlia l'altro ieri gli disse è passato tanto tempo finalmente inizio a vivere la vita .Lontano da quei ricordi anche la salute e migliorata .

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  9. Gli anziani tendono ad essere invadenti soprattutto con chi non li va mai a cercare.....proponendoti visite pastorali , che più che visite pastorali sembrano delle vere radiografie.

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  10. Due esempi.

    1) una predicatrice, titolare di un negozio, all’orario di chiusura fa quasi 45 minuti di strada per tornare a casa, indossare la gonna, altri 10 minuti circa per raccogliere una “sorella” e, tutte insieme, tornano al suddetto negozio: fanno predicazione con il telefono del negozio ad una donna che è rientrata in Colombia. La predicatrice ufficiale parla seduta, l’altra sta in piedi. Il tutto deve durare circa un’ora perché poi il negozio deve riaprire per il turno pomeridiano. Di fatto, la signora colombiana parla solo di come va la salute e di come sta quella e quest’altra “sorella” che ha conosciuto in Sala quando stava in Italia. Finita la predicazione, la titolare del negozio fa altri 45 minuti (più quelli per riaccompagnare l’amica) per cambiare la gonna di nuovo con i pantaloni. Quindi rifà la strada e rientra in negozio. La donna che accompagnava la predicatrice ufficiale oggi non è più con i TdG. Se pensa a quella situazione surreale (andare e venire per indossare la gonna da “testimonianza”, anche per una telefonata transcontinentale, e stare in piedi un’ora come uno stoccafisso per ascoltare “come sta quella e quell’altra?”) deve prendere gli ansiolitici

    2) una predicatrice durante gli incontri domestici con una “interessata” pensa che quest’ultima abbia pronunciato una frase che parli male di lei. Non può vivere con questo dubbio: ne va del proseguo degli incontri e quindi della medaglietta di merito che può ottenere in congregazione come “reclutatrice”. Cosa fa? Chiede lumi all’”interessata”? Giammai! Chiede ad una “sorella in fede” di intercedere per lei presso un’amica “incredula” di un’amica “interessata” (perché le due abitano vicino) la quale a sua volta è parente vicina dell’”interessata” in questione. Il tutto, si badi bene, non telefonicamente: la “sorella in fede” coinvolta va a svolgere le ambasciate direttamente sull’uscio delle abitazioni, trovando spesso che le persone non sono a casa. Così la storia si trascina per mesi. Alla fine quell”interessata” cesserà davvero gli incontri soprattutto dopo aver trovato un nuovo fidanzato.

    Questi due esempi sono più che sufficienti a fornire una radiografia del livello di offuscamento mentale che l’indottrinamento watchtoweriano appositamente genera. Specie nelle donne, che sono la popolazione maggioritaria e più attiva delle congregazioni. Il fatto che qualcuno (che è o che è stato TdG) trovi questi comportamenti normali (o addirittura meritevoli) può misurare il condizionamento di alienazione relazionale con la realtà che ha subito.

    Nell’epoca attuale, dominata dalle relazioni su Zoom, la cosa sta tracimando. Ore intere di audiomessaggi o videocontatti tra “sorelle” (che talvolta trascinano i mariti che restano silenziosi con la loro aria da zombie) incentrate su: “la sorella mi ha risposto A invece che B. Sai se ha parlato con quella o con quest’altra?”, oppure “la sorella mi ha detto C, e va bene, ma aveva l’aria come di una che sapesse già certe cose sulle quali la congregazione non è ancora informata”, ecc. ecc. E così avanti, praticamente ogni giorno. Tra i risultati (oltre a quello che uno dei miei cognati bigotti si sta un po’ svegliando, ndr) ci sta quello che ben cinque “sorelle” della congregazione di mia moglie sono finite in terapia al centro di salute mentale! Per indicazione medica. Una di queste (pioniera molto zelante) è stata trovata rigida come un sasso nella sua auto ferma sulla strada che proferiva “gnu…gnu….gnu” (l’ha raccontato lei stessa alle “sorelle”). I passanti che l’hanno soccorsa hanno chiamato il l18. Diagnosi: forte esaurimento nervoso. Lo psichiatra ha scritto nel referto: “presenza di deficit cognitivo da stress” (la pioniera, vive sola e con una pensione di reversibilità). Deficit cognitivo ed esaurimento nervoso anche per le altre. Uno degli psichiatri ha chiesto di poter vedere la letteratura WTS chiedendo “lei è seguita dai testimoni di Geova?”. Domanda bizzarra….Vedremo gli sviluppi.

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  11. Ho trovato questo bel articolo.. Digitate : Stare bene con se stessi : come trovare l" equilibrio interiore , visione olistica.

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  12. Baffone certo che ci saranno per i prossimi 20 anni, bisogna vedere come. Infatti il centro di Ramapo assorbira gran parte delle finanze che secondo te da dive le tireranno fuori? Andrea

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  13. Buonasera! Ho raccontato una breve storia dei tdg. Volevo sapere da voi se ciò che ho esposto corrisponde al vero. Non vorrei fare una figuraccia. Se c'è qualche passaggio non corrispondente al vero, fatemelo sapere, che lo correggo. Questo però prima delle 24 ore, poi non potrò correggere più nulla. Grazie!

    https://fai.informazione.it/daiblog/2366DD5D-0236-470F-BE9A-2043F0B44275/La-storia-oscura-dei-testimoni-di-Geova

    https://fai.informazione.it/daiblog/2366DD5D-0236-470F-BE9A-2043F0B44275/La-storia-oscura-dei-testimoni-di-Geova

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    1. Salve era molto interessante l'articolo da lei messo,sulle origini dei testimoni di Geova, ma perché è stato tolto? Non corrispondeva a verità? O è partita qualche denuncia? Se non incorre a problemi,potrebbe mandarmelo anche in privato. Non lo condividerei giusto per informazione personale. Grazie mille

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    2. Dott. Barbato, gliel'hanno rimosso?

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  14. Mario, non mi dire che ti hanno diffidato? Su che base?

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  15. Il dott. Sergio Pollina ha scritto resoconti dettagliati sulla storia dei TDG sin dalle origini del movimento. Il materiale è disponibile in rete gratuitamente.Il libro di Pollina dal titolo:" I testimoni di Geova - Antropologia e storia di un movimemto religioso" è molto dettagliato, quasi 1000 pagine con riferimenti e note delle pubblicazioni WT, è molto interessante.Non è affatto una sintesi.
    Michel

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    1. Pollina ricordo (a fine anni 90) che una volta era al costanzo nel pubblico ,( io manco sapevo chi fosse) si parlava di tasse , ad un certo punto gli diedero il microfono e lui disse : che era stato nei TDG per 20 anni e vi posso testimoniare che molti TDG in sicilia non pagano le tasse e che lavoravano in nero ....ricordo che io stesso lo dissi ad un anziano ciò che avevo sentito ..lui mi disse : che quello era un apostata e che raccontava bugie e che dovevo girare canale ...io ero nella fase di indottrinamento molto forte e diedi ragione al anziano e fui spaventato dagli apostati ..(-:

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    2. Io conobbi di persona il Dott. Sergio Pollina, negli anni '90. Una persona colta e molto preparata sui TdG, ha tradotto dall'inglese diversi libri sui TdG. Di lui se ne parlava tanto in quegli anni, perché nel 1988 era stato protagonista di una massiccia fuoriuscita dai TdG: lui insieme all'intero corpo di anziani di una congregazione di Siracusa si erano dissociati e con loro decine di altri TdG. Andai a trovarlo a Siracusa e partecipai anche ad alcune sue conferenze sui TdG. Poi ci siamo persi di vista.

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    3. riguardo al Sig. Pollina che ho conosciuto perchè ero della zona, purtroppo era inviso da parecchia gente altolocata (anziani e anzianesse, CO/Distretto e mogli, menbri Betel di peso) dato che lui quando parlava della bibbia sapeva quello che diceva e la conosceva come l'alfabeto e nessuno poteva prenderlo per fesso, in particolare quelli che sproloquiavano sulle scritture " intendo gli altolocati gia citati" , Persona corretta e alla mano che non camminava con altezzosità come invece vedevo negli altri. Su di lui se ne sono inventate di storie anche quella che è stato disassociato perchè rubava dalla cassa della sala congressi e simili, gli hanno buttato addosso tanta di quella merda....da fare schifo.

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  16. Posso aggiungere che dalle date di pubblicazione dei libri di Pollina deduco che scrive da tanti anni e non credo che i suoi detrattori siano riusciti a zittirlo.
    Pertanto, per chi desidera conoscere la storia dei tdg può essere un valido aiuto. Le valutazioni finali sono sempre personali. Inoltre, può essere un aiuto psicologico per chi deve fare scelte difficili o vivere una crisi di coscienza o di identità. Spesso chi esce dai TDG si sente privo di identità.
    In qualche modo bisogna disintossicarsi e vincere l'assuefazione e la crisi di astinenza.

    Michel

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  17. Possiamo dire che l’essere umano senza libertà di pensiero è un cadavere ambulante, un vegetale. Senza libertà non hanno valore né il male né il bene, né l’amore né l’odio.
    La libertà fa parte della natura intrinseca dell’essere umano.
    Da qui nascono tanti problemi psicologici per coloro che fuggono dalla libertà o dalla verità.
    Nel mondo distopico descritto da Orwell la schiavitù è libertà.

    D.P.

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  18. https://fai.informazione.it/3D8B899A-E08D-4436-B421-4F132CDC2B19/Sette-religiose-come-riconoscere-quelle-pericolose

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  19. Perché Splane parla di patteggiamenti quando ho le prove schiaccianti che Stefan lett in un video brocasting se non erro del 2017 parla di notizie dove l organizzazione veniva trascinata in tribunale e era tutto falso notizie inventate da apostati, adesso tutto di un colpo questi processisono ed continuano ad esistere? Ma questi 8 sono in sintonia o qualcosa sta andando per il verso sbagliato. Andrea

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  20. il CD parla sempre di bugie apostate , evidentemente le conosce molto bene quali sono ...allora se li conosce e sono menzogne pure , perchè non li rivela ai suoi fedelissimi ....che hanno paura che si turbano ?

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  21. di fronte a persone che hanno voglia di sognare, non c'è logica che tenga!
    ancora una volta ritengo validissime le parole di Froid:
    «Le folle non hanno mai provato il desiderio della verità. Chiedono solo illusioni, delle quali non possono fare a meno.» S. Froid - Psicologia delle masse e analisi dell'io

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  22. Come nel mondo descritto nel romanzo "1984" di G. Orwell, tra i tdg esiste lo psicoreato, che rappresenta il tentativo di esercizio della libertà di pensiero e di espressione.
    Come prevenire e combattere tale reato?
    Intanto si manipola la storia della setta, annullando il passato e quello che si è detto. Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato. Le menzogne inculcate dal Ministero della verità vengono imposte dal Partito e acquisite in modo spontaneo e acritico da milioni di adepti perché «se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera».
    Nel mondo distopico dei TDG il C.D. o il Grande Fratello ha creato una neolingua non intesa ad estendere il pensiero, ma a ridurlo. La parole libertà esiste ancora, ma può essere usata solo con significati diversi, non legati alla libertà di pensiero o di coscienza. Modificando la lingua e usandola senza i vecchi significati e ripetendo quotidianamente solo pochi concetti e regole di vita, l’adepto non è più in grado di formulare pensieri propri diversi da quelli propinati dal partito.
    Non riesce a formulare un pensiero critico, gli mancano le parole.
    Orwell diceva:
    L’adepto ideale di questo sistema “non dovrebbe avere né emozioni private né tantomeno concedersi una tregua dall’entusiasmo. Dovrebbe vivere in una continua frenesia d’odio nei confronti dei nemici stranieri e dei traditori interni, di trionfo per le vittorie e di auto-umiliazione di fronte al potere ed alla saggezza del Partito”.
    La conseguenza della politica di questi sistemi dittatoriali è la creazione di uno stato o una setta in cui gli adepti si censurano da soli non solo in pubblico, ma anche in privato nelle loro menti. E’ il crimestop: la “facoltà di fermarsi, come per istinto, sulla soglia di qualsiasi pensiero critico nei confronti del partito.
    Il nemico interno o l’adepto che mostra qualche tendenza a commettere psicoreati deve essere spiato e denunciato.
    Comitati giudiziari e adepti delatori svolgono il compito della psicopolizia per garantire il perpetuarsi della purezza della razza eletta e la vittoria finale su nemici immaginari.
    Nella neolingua tutte le critiche al partito interne o esterne sono “fake news”.
    D.P.

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  23. A chi studia la Bibbia (per così dire) con i testimoni di Geova con rigiri di parole studiate ad arte, per far credere all'incauto studente, che ciò che apprende provenga veramente dalla bibbia e non che siano invece le dottrine false della wts e CD. Una volta convinto di avere scoperto la cosiddetta verità della wts e CD si impegna a propagandarla in lungo e in largo, facendo di essa della religione falsa della wts e CD il suo pane quotidiano. A un'assemblea di circoscrizione di un giorno tenuta sotto un tendone da circo il CO. Fecce questo commento:che chi studia con i testimoni di Geova si toglie il paraocchi come quello messo ai cavalli e agli asini, per impedire loro di vedere ciò che sta intorno a loro ma di vedere solo ciò che il conduttore del cavallo o asino vuole fargli vedere che tramite le briglie viene diretto dove vuole il padrone che lo guida;il cavallo o asino non può fare diversamente deve seguire gli ordini e basta. Quindi Satana mette i paraocchi al mondo, per seguire la sua direttiva malvagia, e destinati tutti alla distruzione nell'imminente guerra di armaghedon,Ma anche Geova mette il paraocchi a chi accetta le dottrine farlocche della wts e CD ,fatte credere ad arte che siano basate sulla bibbia, si battezza giurando fedeltà alla wts e CD, e non a Geova come pensa lui, e con il battesimo accetta di mettersi il paraocchi della wts e CD, che impedisce di vedere nuovamente che questo mondo destinato alla distruzione non è così cattivo come descritto dalla wts e CD, e,se decide di togliersi il paraocchi imposto dalla wts e CD, si trova automaticamente ostracizzato, da tutti in primis i famigliari, guardato male, non salutato additato come traditore della verità fasulla insegnata dalla wts e CD, ed essersi rimesso il paraocchi di Satana che lo porterà dritto alla distruzione e non alla salvezza con il paraocchi della wts e CD. I vincoli familiari distrutti, per una persona fragile si ritrova in un mare di guai psicologici e ha bisogno di cure,molte cure terapeutiche. E sì "Da questo conosceranno che siete mie discepoli dall'amore che avrete fra voi " mandare chi apre gli occhi ed esce dai testimoni di Geova dl psicologo, e psichiatra.

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  24. Topolino ...l"uomo spesso non cerca la verità , ma solo ciò che lo illude.

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  25. Riflessivo, e chi può darti torto, molti prima del 75 si erano fatti illudere che a partire dal 1976 avrebbero potuto rivedere risuscitare Abele Enoc, Noe' Mose' Samuele, Elia ,Davide Giovanni Battista etc etc. E tutti i cari morti, figli, mariti, mogli, altro che paradiso e risurrezione dai morti, la stragrande maggioranza sono morti e i pochi rimasti sono prossimi a raggiungere anche loro la dimora di lunga durata .ora sotto il controllo di neurologi psichiatri etc. La verità che gli avrebbe resi liberi promulgata dalla wts e CD gli ha incatenati senza via d'uscita. Pena l'ostracismo e la radicalizzazione dei loro stessi familiari testimoni di Geova.

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  26. Depressione e tristezza cronica fanno parte del quotidiano di ogni tdg. L'illusione di vivere in un paradiso spirituale popolato di "amici" e "brave persone" svanisce dopo pochi mesi o anni e lascia il posto alla cruda realtà: un mix poco intrigante di repressi e meschini dove l'unica legge in vigore è quella della giungla e dell'arrivismo selvaggio.
    Fede e spiritualità lasciano posto a disillusione e rimpianti. Sacrifici e rancora vanno di pari passo, le occasioni perdute e il tempo buttato via non si possono più recuperare. L'unica ancora di salvezza è quella maledetta teocrazia che obbliga le famiglie a farsi la guerra a forza di dispetti, soffiate e meschinità con lo scopo di raggiungere qualche posizione elevata in congregazione. Tolta la lotta per le nomine, che sembra una sfida per arrivare in Champions league, la vita dei tdg è un rincorrere più o meno qualche supporto farmacologico per non cadere nella depre più assoluta, depre legata ai rimpianti e alle occasione perdute ma anche dal non raggiungimento di "obiettivi" teocratici come "le ore mensili o annuali da pioniere" o la nomina ad anziano o servitore. Molti tdg quando perdono la nomina abbandonano la verità venendo a mancare lo stimolo principale per andare in sala.
    Sul canale Signor Documentario ho trattato nei video argomenti legati alle nomine e alla compravendita di privilegi così come pure la tristezza cronica che permea il geovismo più puro.

    Questo è un video sul tema tristezza:
    https://www.youtube.com/watch?v=x95C1f_Ymrc

    il canale è questo
    ( grazie al blog se mi permette questa "pubblicità" )
    https://www.youtube.com/channel/UCv8p3ggOhYtItGeHSyeiV7Q

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  27. 15/03/1986 torre di guardia
    16 Solo nel paradiso spirituale, fra i testimoni di Geova, possiamo trovare l’amore altruistico che Gesù disse avrebbe identificato i suoi veri discepoli. (Giovanni 13:34, 35) Dai loro cattivi frutti i falsi profeti vengono smascherati per ciò che realmente sono. Ma Gesù indicò che gli alberi buoni si sarebbero riconosciuti dai loro frutti eccellenti. (Matteo 7:15-20) E che eccellenti frutti troviamo nel paradiso spirituale! Praticamente in ogni paese ci sono aumenti straordinari. In tutto il mondo, gli oltre tre milioni di felici sudditi del Regno di Dio sono una prova vivente che Geova ha un popolo sulla terra....

    Fa bene al cervello inculcare queste idee al povero adepto?

    D.P.

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  28. 15/03/1986 torre di guardia
    15 È vero, il popolo di Geova a volte ha dovuto rivedere le proprie aspettative. Il nostro vivo desiderio ci aveva fatto sperare che il nuovo sistema arrivasse prima del tempo che Geova aveva stabilito. Manifestiamo, però, la nostra fede nella Parola di Dio e nelle sue infallibili promesse dichiarandone il messaggio ad altri. Inoltre, la necessità di rivedere in qualche modo il nostro intendimento non ci rende falsi profeti né cambia il fatto che stiamo vivendo negli “ultimi giorni”, e che presto vedremo la “grande tribolazione” che spianerà la strada al Paradiso terrestre. Come sarebbe stolto pensare che, siccome certe aspettative hanno avuto bisogno di qualche correzione, si debba mettere in discussione tutto l’insieme di verità! Ci sono chiare prove che Geova ha impiegato e continua a impiegare la sua unica organizzazione nella quale “lo schiavo fedele e discreto” prende la direttiva. Ci sentiamo perciò come Pietro che disse: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna”. — Giovanni 6:68.


    Rifettete sulla frase finale. Le parole di vita eterna sono di Gesù o della WT? Da chi ce ne andremo?

    Combattere contro la verità, la libertà e la realtà equivale a seguire irrealtà che non liberano; significa combattere contro noi stessi e contro Dio. Non serve a nulla. Seguire tiranni che manipolano le menti e la verità significa seguire irrealtà che non liberano.

    D.P.

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    1. @DP questa storiella che siamo negli utlimi giorni L'ho letta già nel 1973 sul libricino di studio, dal titolo, la verità che conduce alla vita eterna pubblicato nel 1968 ancora in mio possesso reliquia di un lonatno passato e in questo libricino conosciuto anche come la bomba blù a causa del colore della copertina vi sono tanti riferimenti all'imminente arrivo di armaghedon per il 5 di ottobre o al massimo per la fine del 1975, poi siccome non successe niente mandando in rovina migliaia di fedeli soci tanto è vero che dopo il 1975 vi fù una vera e propria emoraggia di fedeli e guarda caso nel 1981 pubblicarono un altra edizione della verità che conduce alla vita eterna logicamente non inserendo più tutti i riferimenti all'arrivo di armaghedon entro il 1975 se questa non è disonestà intelletuale cosa sarebbe? e dire che ci sono ancora tdg di vecchio stampo che credono che una volta i vertici erano onesti poveri illusi, anzi conosco molti vecchi tdg che stavano studiano con me nei primi anni 70 che ancora oggi negano che sia con le TW che dal podio durante le adunanze ci volevano terrorizzare con l'imminente armaghedon e quindi chi stava studiando si doveva battezzare al più presto altrimenti non avrebbe superato armagheedon, quando qualche volta ci ho discusso perche mi hanno fermato e gli ho ricordato la bufala che ascoltammo insieme hanno avuto il barbaro coraggio di uscirsene con Matteo 24:36. , roba da prenderli a pugni in faccia se ne avevo la forza incredibile cosa combina l'indottrinamento.

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  29. Da sempre quando commettono errori usano sempre il plurale, spalmando la loro responsabilità sul popolo di geova.....poi riutilizzano il singolare quando c"è da chiedere la sottomissione.

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  30. Pollina era uno preparato e serio e non si faceva abbindolare dai quei serpenti che gli ne hanno dette di tutti i colori perché non reggevano il confronto, ma oggi tutto sta venendo a galla, il marcio descritto anno fa da pollina eccolo e manifesto la giustizia e la verità trionfano. Andrea

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  31. L organizzazione sa benissimo (avoglia a fare ritornelli viviamo in un paradisi spirituale) che moltissimi fratelli non se ne vanni6pet l ostracismo, non ci credono più non contribuiscono più come prima sono assenti di testa, siamo strapieni di inattivi abbiamo toccato una media mai registrata prima negli ultimi 10 anni. Penso sia molto controproducente tenere denfto qualcuno in qualsiasi ambito contro la sia volontà. Questi e dimostrato anche dal fatto del numero enorme do documentazione riservata si trova in rete ormai. Andrea

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  32. Salve a tutti, sto leggendo con interesse questo blog. Sono una testimone inattiva, non frequento da quando mia madre, fervente pioniera regolare è venuta a mancare. Ma già da qualche anno prima avevo smesso di credere e facevo il minimo indispensabile, più che altro per non dare un dispiacere a mia madre. Nell'ultimo anno e mezzo mi sono ritrovata con attacchi di panico, ansia e con la necessità di psicoterapia. Questo credo ha rubato 30 anni della mia vita e gli affetti. Ora sto cercando di recuperare una stabilità mentale ma non è facile. Leggervi mi fa sentire meno sola.

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  33. Cara Scarlett, c'è una vita dopo i Testimoni di Geova, e aggiungerei quella vera, reale, non fatta di fuffa e illusioni, alla quale può essere doloroso confrontarsi dopo essere cresciuti in quell'ambiente settario e asfissiante.
    Una cosa è comunque importante per ricostruirsi: (ri)acquistare fiducia in se, cosa che purtroppo ci è stata negata a suon di ripetuti sensi di colpa e minacce.
    Un altro suggerimento che posso darti e quello di rifarti una cultura, c'è molto ma molto da imparare, sii avida di conoscere; abbiamo fin troppo creduto che esisteva una sola "verità" rivelata ai dirigenti dei TdG, quando invece la "verità" è spesso relativa...

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