Vorrei andare via, smetterla di fingere, ogni volta che vado in servizio, davanti ad ogni porta che si apre e ad ogni persona che mi si presenta, dover ripetere la solita tiritera. "Stiamo parlando di Dio", "vorrei porle una domanda", "posso lasciarle una rivista?".
Ogni volta sento di mentire a me stesso e agli altri, perché sò, ed è questo a fare la differenza. Sò cosa realmente succederebbe se quella persona iniziasse a studiare e magari venisse in sala. Sò bene che una volta battezzata, dovrebbe assoggettarsi come me e tanti altri fratelli, "a quelli che prendono la direttiva", senza contestare, sentirsi liberi di esporre un punto di vista che sia differente da quello del "corpo direttivo", pena l'ostracismo coatto.