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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)
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martedì 8 settembre 2015

Il giusto punto di vista sui disassociati


 

Il primo piede umano nel paradiso restaurato? Quello di un "disassociato" !


Era il 14 nisan. Gesù porta il suo palo di tortura verso il Golgota. Il sistema di cose giudaico è giunto alla fine.
Il popolo ha rigettato il Messia. La nazione di Israele sta per essere rigettata da Geova. Ma ancora nel tempio vengono offerti sacrifici.
Anche se ormai la nazione nel suo complesso ha perso il favore di Dio, la forma di adorazione istituita da Geova è ancora valida. Vi è l'obbligo di osservare il sabato, nonchè il resto della legge.
E' vero che oramai la legge è stata appesantita dalla tradizione orale ebraica, fatta di mille regolette inutili ma... Gesù nella sua vita terrena ha letto i rotoli nel tempio, nel tempio ha interrogato i maestri, nel tempio pretendeva serietà nell'adorazione, e lo aveva dimostrando cacciando i mercanti ed i cambiavalute.
La pena di morte per i trasgressori era ancora valida. Gesù non lo negò.
Ma nel suo ministero disse 2 cose:


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