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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

venerdì 5 ottobre 2018

Laurea e testimoni di Geova: cosa racconta il sito jw.org



Ecco cosa afferma il sito jw.org sugli studi universitari:

Possibili pericoli sul piano morale e spirituale dell’istruzione universitaria

Un proverbio biblico dice: “L’accorto vede il pericolo e si nasconde” (Proverbi 22:3). I Testimoni di Geova ritengono che l’ambiente di alcune università o di istituti simili nasconda pericoli sul piano morale e spirituale. Per questo motivo, molti di loro decidono di non esporre sé stessi o i propri figli a un ambiente di questo tipo, dove tra l’altro vengono spesso promosse idee errate come quelle che seguono.




Idea errata: I soldi garantiscono un futuro felice e stabile


Spesso si pensa che l’istruzione universitaria garantisca un lavoro ben retribuito, quindi sempre più studenti frequentano l’università principalmente con l’obiettivo di arricchirsi. Alcuni sperano di assicurarsi un futuro felice e stabile grazie al denaro. Tuttavia la Bibbia mostra quanto sia superficiale un modo di pensare del genere (Ecclesiaste 5:10). Cosa ancora più importante, la Bibbia insegna che “l’amore del denaro [...] è la radice di ogni tipo di male” e spesso fa perdere la fede (1 Timoteo 6:10). I Testimoni di Geova fanno il possibile per non cedere al “fascino ingannevole delle ricchezze” (Matteo 13:22).


Idea errata: L’istruzione universitaria permette di raggiungere prestigio o una posizione elevata


A proposito di un’idea diffusa nel suo paese, Nika Gilauri, un ex primo ministro georgiano, ha scritto: “Avere una laurea è considerato uno status symbol quasi obbligatorio in Georgia. [Nel passato] un giovane che non si laureava era una disgrazia per la sua famiglia”. * Contrariamente a questo modo di pensare, la Bibbia avverte dei pericoli a cui va incontro chi cerca di raggiungere fama e potere. Ai capi religiosi del suo tempo, che erano alla costante ricerca di gloria per sé stessi, Gesù disse: “Come potete credere, se vi date gloria gli uni gli altri?” (Giovanni 5:44). L’ambiente universitario potrebbe far sviluppare un atteggiamento superbo, che Dio odia (Proverbi 6:16, 17; 1 Pietro 5:5).


Idea errata: Ognuno deve decidere per sé cosa è giusto e cosa è sbagliato*


I Testimoni di Geova si conformano alle norme stabilite da Dio su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato (Isaia 5:20). Stando però a un articolo pubblicato sul Journal of Alcohol and Drug Education, molti studenti universitari vengono spinti dai loro colleghi a “prendere decisioni che sono contrarie a quello che sanno essere giusto o sbagliato”. * Questa dichiarazione trova conferma nel principio biblico che dice: “Le cattive compagnie corrompono le buone abitudini” (1 Corinti 15:33). Spesso nell’ambiente universitario sono comuni, e vengono perfino incoraggiati, comportamenti che Dio disapprova, come ubriachezza, uso di droghe e sesso tra persone non sposate (1 Corinti 6:9, 10; 2 Corinti 7:1).


Idea errata: L’istruzione universitaria è la chiave per migliorare la società


Riconosciamo che molti non considerano l’istruzione di tipo universitario un mezzo per ottenere ricchezza, prestigio o piaceri illeciti, ma un modo per migliorare sé stessi e la società. Questo è sicuramente un obiettivo nobile, ma i Testimoni di Geova hanno deciso di raggiungerlo in un altro modo. Come Gesù, crediamo che solo il Regno di Dio potrà rendere il mondo un posto migliore (Matteo 6:9, 10). Questo comunque non vuol dire che aspettiamo passivamente che il Regno risolva i problemi del mondo. Piuttosto, seguiamo l’esempio che ci ha lasciato Gesù e parliamo della “buona notizia del Regno” in tutta la terra, aiutando così centinaia di migliaia di persone ogni anno a cambiare la loro vita in meglio (Matteo 24:14).


(fonte: jw.org)




_________________________



Ecco la realtà sull'istruzione universitaria:


Studio Istat: sei giovani con titolo terziario su 10 trovano occupazione entro tre anni dalla tesi. Diplomati un gradino sotto, chi abbandona gli studi è tagliato fuori: lavora solo 1 su 3. Stabili gli abbandoni scolastici

In Italia, più si studia e maggiori sono le probabilità di trovare un lavoro, anche se nel mezzo esistono tante variabili. Maggiori invece le certezze su chi abbandona la scuola: fa più fatica a trovare un’occupazione rispetto a dieci anni fa. Mentre al Miur ci si domanda sul futuro della discussa modalità didattica dell’alternanza scuola-lavoro, pochi giorni fa l’Istat ha reso noto il rapporto su “Livelli di istruzione della popolazione e ritorni occupazionali”, aggiornato al 2017.

Dati in crescita, ma in ritardo rispetto a media Ue
Dal 2008 al 2017 la quota di popolazione con almeno il diploma secondario superiore è in deciso aumento. Più contenuta, rispetto alla media europea, è invece la crescita della quota di popolazione con un titolo terziario (lauree, diplomi universitari, master, specializzazioni). Tradotto: si stima che il 60,9% della popolazione di 25-64 anni abbia almeno un titolo di studio secondario superiore; valore distante da quello medio europeo (77,5%). Sulla differenza pesa in particolare la bassa quota di titoli terziari: il 18,7% in Italia, mentre la media Ue è del 31,4%.

Grado di istruzione e lavoro
Tra i giovani che hanno concluso il percorso di istruzione e formazione da non più di tre anni, nel 2017 il tasso di occupazione è stimato al 48,4% per i diplomati (74,1% media Ue) e al 62,7% per chi ha un titolo terziario (84,9% media Ue). Da queste percentuali si deduce che la forbice fra occupati italiani e media europea con titolo terziario è più stretta rispetto alla stessa fra diplomati. Quindi laurea e similari garantiscono maggiori possibilità di trovare lavoro entro tre anni dalla discussione della tesi.

“Scuola addio”: lavora 1 giovane su 3
Invece, tra chi ha abbandonato precocemente gli studi lavora meno di un giovane su tre, pari al 31,5%. Quota stabile negli ultimi tre anni, scrive l’Istat che avverte: nel 2008 fra chi aveva abbandonato la scuola lavorava un giovane su due.

(fonte: orizzontescuola  )


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46 commenti:

  1. Sconsigliano l'università in tutti i modi: hai visto mai che i fedeli aprano gli occhi?

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    1. Ricordo un noto oratore "A. FABI" che snocciolando statistiche della betel affermava che l'80% dei giovani TDG che iniziano corsi universitari molla la verità, e dice addio alla WT!!
      Paura tremenda!!

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    2. In famiglia ho 5 nipoti femmine diplomate tutte con voto 100. 4 di queste hanno il padre che è "anziano di congregazione". L'altra, sempre da famiglia geovita, si è imposta a non seguire più la religione fin da adolescente (che coraggio!). La situazione ad oggi è la seguente: ho 3 nipoti che aspettano "il nuovo mondo" nel balcone da casalinghe, 1 che fa il lavoro tanto ricercato nell'ambito geovista (le pulizie di condomini), sposate già fra i 20 e i 21 anni per via degli ormoni impazziti, ed 1 nipote non allineata che avrà un futuro lavorativo importante dato che un paio di mesi fa si è laureata come medico. Solo quando ho saputo che il padre "Anziano" rischiava il posto di privilegio che ho avuto la risposta del perchè non hanno continuato gli studi dopo il voto alto ricevuto al diploma.
      Padre che rovina il futuro dei figli pur di tenersi la poltrona che tanto ha desiderato.
      Una piccola nota: alla laurea della cugina non si sono presentate, neanche al rinfresco. Per me è un chiaro segno di invidia, ma se la devono prendere col padre.

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    3. Ciao navigatore, il bravo A. Fabi ha dato delle statistiche di quante persone hanno lasciato la loro denominazione religiosa a motivo di queste scemenze che lui e il corpo direttivo dicono? A me ha dato sempre fastidio questo loro demonizzare l'universita'.

      Perche' non puoi essere attaccato ai soldi anche facendo le pulizie? Non ci sono tradimenti e corna commessi da anziani o pionieri regolari?

      C'e' bisogno di questo gioco di parole? Loro vogliono persone ignoranti che pendano dalla loro labbra. Senza tali persone come possono tenere in piedi una delle piu' ricche religioni al mondo?

      Mi sa che i miliardi di dollari piacciono a loro, e pur di non perdere il loro controllo preferisco tarpare i sogni e le aspirazioni dei giovani.

      Avvolte tutto questo mi sembra surreale. Come si possono dire tale scemenze????

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    4. Ciao a tutti... scusate... io sono un cristiano cattolico e solo arrivato qui cercando, per curiosità, cosa non possono fare i testimoni ...non mi aspettavo di leggere cose così terribili! :-o

      Se io frequentassi l'università sarebbe per prima cosa la mia soddisfazione personale di imparare qualcosa che mi piace! Architettura, ad esempio...
      Nessuno nella facoltà di architettura ti dice che i soldi garantiscono un futuro stabile e felice!
      Ti insegnano a disegnare e a creare palazzi!
      Le lezioni sono volte a quello!

      Ognuno comunque ha il suo obiettivo. Se prendo in mano un coltello io ci taglio il pane, se qualcun'altro vuole uccidere una persona è colpa del coltello o del negozio che li vende?

      Chi si laurea deve anche impegnarsi per trovare lavoro, può non essere così facile, e se pure guadagnassi tanti soldi con il mio lavoro di architetto, questi soldi li posso impiegare nella congregazione e comunque come ritengo più opportuno, non necessariamente per fare del male, stà alla persona.

      L'istruzione universitaria effettivamente permettee di raggiungere una posizione di prestigio, se sono bravo nel mio lavoro di architetto questo può essere riconosciuto, ma puoi anche laurearti e non usare questo titolo, sebbene sia normale che il tuo lavoro venga riconosciuto, se fatto bene.

      E' vero che ognuno deve decidere per sè cosa è giusto e cosa è sbagliato, a seconda della vita che vuole vivere!
      Nell'università si fanno tante conoscenze, se qualcuno ti invita a bere o a ubriacarti non sei obbligato a farlo!
      Per cui io, di fronte ad una scelta, scelgo cosa è giusto per me, non bere, oppure bere senza ubriacarmi, ma non è colpa dell'università a prescindere! Puoi anche incontrare gente che si diverte leggendo, o andando in un pub senza bere alcolici! In ogni caso sei tu che decidi chi frequentare in base a quello che fanno, se fanno qualcosa che condividi!

      L'istruzione universitaria è davvero la chiave per migliorare la società!
      Fatemi capire: se un testimone di geova vuole costruirsi una casa, a chi si rivolge? Ad un architetto, che è laureato, se sta male da chi va? Da un dottore, che è laureato, se ha un problema legale da chi va? Da un avvocato, che è laureato.
      Con quale mezzo si sposta? Una macchina, immagino, progettata e costruita da ingegneri (laureati), e così via.

      Non è nella Bibbia che si insegna che dobbiamo far fruttare i nostri talenti e non metterli sotto terra?
      Per quanto ho capito, il talento non è predicare la buona notizia, quello lo sanno fare tutti, il talento è sfruttare al massimo tutte le tue capacità!

      Se quindi si è portati per laurearsi in un certo campo questo non migliorerebbe la società?
      Si. Assolutamente si!

      Ogni persona cambierebbe la sua vita in meglio a partire dallo sviluppare le proprie capacità, e questo comprende tra le tante cose l'università!

      Se studiando scienze trovassi una fonte di energia infinita e pulita, non sarebbe migliore la società? Non ci sarebbero più guerre!

      Si potrebbero fare esempi infiniti in tutti i campi, architettura, informatica, medicina. Cosa è meglio, impegnarsi a trovare una cura contro il cancro e nello stesso tempo parlare della buona notizia o semplicemente parlare della buona notizia e lasciare che le persone muoiano?
      E' una domanda retorica ovviamente.
      So che qui, già per il fatto che ne parlate, sarete d'accordo con me, in ogni caso, ho acquisito una consapevolezza maggiore dei testimoni e sono sconcertato!

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  2. Sinceramente, non è che poi l’ambiente delle sale del regno sia il massimo della moralità.

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    1. Joker, ma nemmeno il massimo dell'acume. Euripide diceva: "Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno". Credo che tutti noi qui l'abbiamo sperimentato almeno una volta. Non c'è niente da fare, ignoranza e stimolo dei bisogni (in questo caso del totalmente altro, come si dice in Sociologia) sono sempre stati usati per imprigionare le persone. Solo che io, per quanto riesca ad essere razionale, non me ne farò mai una ragione. Non posso, per colpa dell'ignoranza ho perso tutto.

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  3. ricordo un "graduato" che commentando le eventuali scelte dei giovani x iniziare corsi universitari esclamò: "per quale motivo lo fai?", CHE DOMANDE SONO?
    Violentare il principio di auto determinazione dei giovani? Ecco come operano i "graduati"!!
    Sono loro padroni del loro successo o insuccesso, forse vedendo che i genitori l'hanno sprecata a fare imprese di pulizie e ritrovarsi spesso a fare la fame ..., NON VOGLIONO FARE GLI STESSI ERRORI!!

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    1. Per quale motivo? "Per passione! Perché voglio fare il medico/ingegnere/avvocato da quando sono piccolo" questo sarebbe la risposta che il 90% dei ragazzi che si iscrivono all'Università ti da. Ma secondo questo fenomeno di anziano...chi si iscrive, ad esempio, ad infermieristica lo fa per comprarsi la villa con la piscina? Questi predicatori da podio sono dei meri esecutori senza un bricciolo di cervello! Scrivo questo perché solo uno che non riflette sulle cose che dice può fare "domande introspettive" di tale caratura! Questa domanda "per qual motivo lo fai?" Che di per se è anche giusta ma sicuramente sarà stata fatta in un clima negativo che scoraggiava i ragazzi, si potrebbe fare per qualsiasi lavoro! Per qual motivo apri una ditta di pulizie? Per sottopagare le "sorelle" che vogliono fare le pioniere mentre io "imprenditore" posso prendermi il macchinone aziendale?

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    2. Analizziamo le -Idee errate-
      "I soldi garantiscono un futuro felice e stabile"
      Ah certo, vivere in povertà si è strafelici invece.
      Difatti è nato un proverbio: se i soldi non fanno la felicità, figuriamoci la miseria.
      Non per niente la primaria causa di litigi coniugali è dovuta a problemi di soldi.

      "L’istruzione universitaria permette di raggiungere prestigio o una posizione elevata".
      Difatti in tutte le catene gestionali e di comando mettono persone analfabete.... ma fatemi il piacere.

      "Ognuno deve decidere per sé cosa è giusto e cosa è sbagliato"
      E' tutto soggettivo, quel che è giusto per me può non esserlo per altri, e viceversa. Far decidere ad altri è sempre pericoloso, e spesso c'è chi ne approfitta.

      "L’istruzione universitaria è la chiave per migliorare la società"
      E perchè mai dovrebbe essere il contrario? Il progresso è derivato dall'illuminismo e dalla scienza cioè -la conoscenza-. Idem per i diritti umani. Per essere coerenti i tdg non dovrebbero usare avvocati, medici, e la tecnologia, tutto frutto degli studi universitari.

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    3. E' chiaro che la domanda "xkè lo fai"? è intimidatoria e far affogare in sensi di colpa il giovane, che dovrebbe invece secondo il credo tdg mettere al primo posto la sua fede, ed in secondo piano la sua cultura ed il suo status. Ma sappiamo che nasconde la paura che il giovane potrebbe aprire la mente, e spiccare il volo e salutare tutti ...

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    4. "L’istruzione universitaria permette di raggiungere prestigio o una posizione elevata".
      Difatti in tutte le catene gestionali e di comando mettono persone analfabete.... ma fatemi il piacere.


      Beh si, nelle congregazioni funziona così... ci sono certe cime (di rapa) di anziani ahahhahahaha
      I risultati infatti si vedono...

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  4. Articolo di una banalità disarmante quello della Torre di Guardia...ma comprensibile dal loro punto di vista: quello di una società commerciale che intende i suoi affiliati come dipendenti e in quanto tali devono lavorare per la società con l'obiettivo della sua massima crescita economica. Quindi è naturale che tutte le altre attività che allontanano i suoi dipendenti dall'obiettivo sono scoraggiate. Peccato che 1) dovrebbero essere una "religione" e perciò ragionare come tale 2) non pagano! Tutto il tempo e il lavoro che fai per l'Organizzazione è lavoro volontario. Naturalmente per sostenere la loro teoria nel vietare le cose mettono 5-6 scritture fuori contesto e le interpretano a loro uso e costume: una volta contro l'Università e gli studi superiori, l'altra volta con il non praticare un'attività sportiva o artistica, ecc. ecc. Per i signori di Warwich evidentemente si va all'Università solo per un unico motivo: l'avidità, il voler fare tanti soldi e vivere nel lusso. Anche se l'aspetto economico può sicuramente incidere nella mente di un ragazzo o una ragazza, il motivo principale perché uno sceglie di andare all'Università è quello di...voler fare un certo mestiere! Se uno vuole fare il medico deve fare l'Università e si iscrive perché gli piace studiare quel tipo di materia, vuole fare del bene alle persone...poi sicuramente avrà anche un buon stipendio, ma vi posso assicurare che chi riesce a prendere una laurea in facoltà così difficili i soldi non sono assolutamente il motivo principale che motiva gli studenti ad iscriversi ad un determinato corso di laurea. Chi di solito si iscrive con questo obiettivo, esclusivamente economico: molla. Forse l'equazione Università=voler fare tanti soldi è vera per chi si iscrive ad Economia e Commercio e poche altre. Per il resto è totalmente falsa, anzi offensiva per ragazzi e ragazze che studiano e sacrificano i loro anni migliori per raggiungere il loro sogno: diventare medici, avvocati, ingegneri e insegnanti. Non c'è niente da fare: queste sono fissazioni di uno o più vecchietti del Corpo Direttivo, un po'come i pantaloni stretti...chi porta i pantaloni stretti è omosessuale: una cosa ridicola, forse neanche gli omosessuali stessi sanno questa cosa. Ma per i Testimoni di Geova è così perché Antony Morris si è svegliato una mattina e ha deciso così. Per l'Università è la stessa cosa, Se tra 50 anni il Corpo Direttivo sarà formato da figli di Testimoni che hanno fatto l'Università, l'Università diventerà accettabile, mentre magari qualcos'altro non lo sarà più, perché starà antipatico a tizio caio o a chissà chi. I Testimoni? Dovranno ubbidire di conseguenza perché sono "schiavi di uomini".

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    1. I signori di Warwick però non dicono che hanno mandato diversi beteliti all'Università per farli diventare avvocati per la società pagando tutto con le contribuzioni dei fessi , gli altri però non devono andare perché sennò diventano troppo acculturati e non possono più dominarli. Qui in Italia il problema non è molto sentito ma negli states si è tanto perché lì senza l'università non fai niente, li vogliono tutti ignoranti per sottometterli

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  5. lo studio nella vita è importante,apre la mente,indrizza le scelte di vita,aiuta a crescere,insomma fà tante cose.A 70 anni,come li ho io,sempre lostesso è.Ingenieri,architetti,medici e quant'altro sono semplicemente necessarissimi.Vero anche che uno stato deve impegnarsi a creare situazioni adatte per questi suoi cittadini,impegnarli e usarne le loro capacità.Un giovane può amare la musica,il cinema,forme d'arte diverse in ccui esprime la propria personalità,ma anche lì oggi bisognano studio e pratica e volontà.E' giusto poi chi ama Geova e vuole servirlo lo faccia come meglio crede,può anche ripiegare su un lavoro umile,ma nessuno deve impedirgli di studiare.Secoli fà io e un amico oggi 84enne lavoravamo in azienda rifiutando promozioni,la nostra vita era il jazz,i night e al mattino con gli occhi tenuti aperti dagli stuzzicadenti dentro al magazzino a sgobbare rifiutando l'ufficio.Allora si dormivano 4/5 ore per notte e dalle otto alle tre di notte si viveva.Avrei potuto fare di più ma se potessi anche oggi vivrei così.Oggi ateo a cui la morte fà una sega di paura sono contento!!!!!!

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  6. Il paradosso è che secondo questa setta le passioni e le aspirazioni devono essere proiettate nel futuro nuovo mondo. Insomma non vivere oggi che sei vivo, ma pensare di concretizzare i tuoi desideri in un futuro che non può già da oggi darti la certezza se vivi o meno. Assurdo!!!! Per chi crede in un futuro paradisiaco chiedo: se sei distrutto perché non meritevole e nel frattempo hai fatto rinunce che ti ritrovi??????? Medita!!!!

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  7. Anna,vivi!!!la vita come tutte le cose ha un termine!E' mera e pia illusione il futuro,vivi il presente fai quello che ti senti di fare,e se ti riesce hai conseguito risultati ok.Presonalmente oramai sono un treno che si avvia all'ultima stazione,non ho rimpianti nè pentimenti così è.Il pensiero religioso non mi ha mai contagiato il grande architetto dell'universo mi ha schiaffato lui quì,faccia secondo la sua volontà.Ho amici TDG che mi frequentano discuto con loro di tanto e tutto ma sempre nei canoni del logico e del rispetto reciproco.Certo e deprimente tarpare le ali al falco che vuol volare,di contro c'è chi rompe le palle al contrario,studia,studia,studia fa così e cosà,per contro ho studiato facendomi il culo di sera,solo 50 anni fà non era tutto come oggi,per essere indipendente 9 ore di officina,poi4 di studio alla sera risultato poi non usato,per scelta di vita tutta mia.Lo studio è accquisire cultura,informazioni,saper districarsi nella vita in varie situazioni professionali,il fine è crescere poi puoi scegliere anche di goderti l'esistenza tra donnine e locali notturni,a suonare chi oggi mi dice che sono sempre stato un osso io rispondo sempre ho seguito la mia filosofia di vita!!!

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    1. Al Cooper sei un grande!!!! Ma non mi riferivo a te scrivendo " medita" ma a chi legge questo blog e ancora tentenna. Io ne sono uscita dopo 46 anni... Sono cresciuta in questa setta e mi sono defilata. Ho solo un parente all'interno. Il risveglio nel mio caso è stato doloroso come d'altronde per tanti di noi, ma poi ha prodotto il pacifico frutto della serenità. Un saluto affettuoso.

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  8. Questo è un messaggio per tutti gli spioni, alias tdg zelanti che ogni tanto mettono il naso in questo blog. Se qualcuno appartiene alla congregazione ******* e conosce ******, sappia che QUESTO SIGNORE, DI PROFESSIONE PSICOLOGO SI E' BATTEZZATO UN BEL PO' DI ANNI FA' PERCHE' I TDG RAPPRESENTAVANO UN GRANDE BACINO DI POTENZIALI CLIENTI. E, INFATTI, COSI' E' STATO, MOLTI SUOI PAZIENTI SONO TDG E LUI INCASSA (IN NERO) E SE LA RIDE. P.S.: John, ti sollevo e mi assumo in toto la responsabilità di quello che ho scritto, grazie.

    (moderato: NON PUOI SOLLEVARMI dalle responsabilità con un messaggio, resto sempre responsabile di ciò che si pubblica. Se ti fa piacere segnala questo signore alle Iene o a Striscia, io non mi vado a cercare guai gratuitamente!)

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    1. ECCO COSA SCRIVEVO QUALCHE SETTIMANA FA' A QUEL SIGNORE, CHE DEFINIVA I CASI DI PEDOFILIA OCCULTATI DALLA WT COME UN SEMPLICE ERRORE!
      Gentile *******,
      grazie per la solerte risposta, anche se, non me l'aspettavo, del tutto deludente e superficiale. La totale mancanza di argomentazioni e l'atteggiamento difensivo denotano infatti una sua evidente povertà intellettuale e culturale condita da una ingiustificata presunzione, nonché un'incapacità nell'affrontare le realtà scomode.
      Tempo fa mi ero imbattuto nei suoi due siti e, incuriosito ed interessato ai suoi corsi, avevo fatto delle ricerche su di lei. Non mi ci era voluto molto per capire che lei, poco male, è uno psicologo sui generis, ma ora questa sua reazione scritta mi sorprende completamente per l'assoluta mancanza di autocritica e l'abbondante relativismo.
      Inoltre, sembra quasi che lei abbia qualcosa da nascondere. Perché non vuole parlare di se stesso e, come un bambino, trova dei pretesti per attaccare gli altri?
      Mi consiglia di fare una cosa che lei per primo non riesce a fare: riflettere. Non è che soffre di dissonanza cognitiva? Sarebbe grave per uno psicologo, non crede?
      Purtroppo, il mondo è pieno di persone come lei, i cosiddetti vincenti. Ma "vincenti" secondo quale etica? Quella del fine che giustifica i mezzi? Quella del self mede man di stampo statunitense, della quale, visionando i contenuti del suo sito Strategie della mente, lei sembra intriso? Cosa le è successo da piccolo o da grande di così grave da renderla privo di obiettività?
      Immagino lei non sia in grado di rispondere, ma soltanto di svicolare, visto che sembra non essere cosciente della sua triste situazione.
      d un ignorante ed egli dirà che hai poco senno" - Euripide.
      Cordialmente.
      NO COMMENT

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    2. @Albert Lhi
      ...non farmi perdere tempo, non ne ho. Fate i bravi altrimenti mi tocca chiudere il blog! Già sacrifico mesi del mio tempo, non posso fare oltre, mi dispiace

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  9. Albert Lhi, conosco la persona e confermo la tua analisi in pieno. Mi piacerebbe magari ci confrontassimo perché ci sono elementi ancora più subdoli da argomentare su tale F francese.

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  10. Montecristo, piacere di conoscerti. Disponibilissimo! John, come facciamo a confrontarci? Puoi dargli la mia mail? Grazie.

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  11. John, ti prego, mettici in contatto (io e Montecristo), non ti chiedo altro e ti sarò per sempre riconoscente

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    1. @albert
      Ho controllato nell'archivio e non mi risulta ne l'email tua nè quella di Montecristo. Se non me le inviate non posso mettervi in contatto...

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    2. Montecristo, ho dato al mia email a John. Ora tocca a te, così ci possiamo confrontare. A presto

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  12. sono un laureato nel campo delle lingue.
    conosco bene latino e greco antico, e quindi la società mi ha chiesto tante di volte di partecipare alla traduzione della nuova Bibbia, quando era in cantiere.
    ho sempre rifiutato, ma come, prima denigrate la mia scelta, mi ostracizzate e dal podio fate discorsi contro di me (unico laureato nella mia congregazione da sempre) e poi richiedete il mio aiuto?
    è stato il mio lungo e più grande "andate a quel paese" della mia vita

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    1. Una sorella, ancora zelante TdG, allevata da famiglia bigotta, è cresciuta con la meta di andare a lavorare alla Betel.
      Da ragazzina si impegnò a tal proposito facendo la pioniera regolare.

      Si arrabbiava (e probabilmente si arrabbia ancora) perchè da quando aveva 30 anni ad oggi che ne ha più di 50 le è stato sempre risposto che a Roma servivano SOLO laureati.

      Hanno bisogno di laureati ma sanno che se vanno all'università i giovani al 99% escono dall'organizzazione.

      Un bel dilemma!

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    2. loro dicono: si ma noi cerchiamo laureati che si siano laureati prima di battezzarsi! un modo per salvare le chiapp.. la faccia.

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  13. I vertici scoraggiano i giovani a proseguire gli studi prendendo la strada dell'università.
    Se ci pensiamo è normale per loro tutto ciò. Perchè chi frequenta l'università mica ha tutto quel tempo a disposizione per le attività teocratiche. E' un'osservazione che avevo già fatto qualche mese fa:
    1 settimana
    adunanze (domenica + infrasettimanale), adorazione in famiglia, studio torre di guardia, servizio, broadcasting (una volta al mese).
    Quello appena riportato sopra è un programma che se si considera il tempo per arrivare ai "luoghi di culto" significa che uno deve dedicarsi in toto a questa organizzazione. Nel tempo rimanente cosa puoi fare? Il minimo indispensabile.Tanto quando parlerai con loro ti diranno che geova non ti farà mancare mai nulla!
    Analizzando queste cose va da se che una persona che intende iniziare e concludere un ciclo di studi universitari è ovvio che non è in grado materialmente di dedicare tutte queste ore per geova.
    Ecco che iniziare l'università vorrà dire lasciare l'organizzazione.
    Quindi i vertici attaccano vivamente l'intraprendere questa strada. Tanto loro sono sereni vivono al quartier generale e siamo sicuri di conoscere con trasparenza le loro attività quotidiane? Anche qua qualcuno direbbe ti devi fidare per chè......
    In tutti questi anni ho capito che è una loro scelta di vita e su questo ci possono essere pareri discordanti ma loro, non devono attaccare chi decide di vivere serenamente seguendo altre strade.
    Ho conosciuto gente che ad occhi chiusi si sposta da un posto all'altro vivendo alla giornata un rischio queste persone lo corrono ed è quello tra qualche hanno di voltarsi indietro e capire quanto tempo hanno sprecato e le opportunità che hanno perso.Sui figli altro argomento particolare per questi "più spirituali", alcune coppie giovani ho sentito spesso si ma noi li avremo nel nuovo mondo (dentro di me esclamavo: "boh ma come si fa ad essere cosi ingenui!").
    Poi è inutile che vengano alle porte della gente a parlare di libero arbitrio, non è come si vuole far credere e tutti una volta dentro devono dedicare quel minimo di tempo alle attività teocratiche altrimenti bisogna rendere conto agli anziani di turno. Che tristezza tutto ciò!

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  14. Io ho aperto davvero gli occhi sul problema università di recente. Mi sono da sempre bevuta le balle della WT senza MAI farmi domande. Eppure sono una persona che ama farsi domande.. eppure ogni spiegazione di matrice WT la mia mente la decifrava come "spiegazione accettabile". Ovviamente lo vedo solo ora.
    Non ho avuto mai dubbi sui punti dottrinali né MAI la mia mente si è posta domande oltre il dovuto.
    Cosa è successo dunque?
    L'Admin solitario di in gruppo ora molto numeroso su Facebook che ha creato e gestisce questo gruppo di Filosofia e Psocologia, mi ha inaspettatamente chiesto aiuto. Sono diventata moderatore.
    I temi psicologici li conoscevo già bene perché li ho approfonditi negli ultimi anni per passione.. ma da quel momento fui "costretta" a misurarmi con una materia sconosciuta: la Filosofia.
    Una regola fondamentale della filosofia è "attaccare il ragionamento e non il ragionatore" : la successiva lettura psicologica ci porta a capire che quando questo non avviene allora dobbiamo guardarci dentro perché abbiamo un problema.
    Fatto sta che per stare al passo con i commenti degli utenti e commentare io stessa, ho dovuto aprire il cervello.
    Senza contare le parole di Voltaire che si sono annidate nella mia "corteccia prefrontale" restando con una lucina accesa costante: "Il dubbio è scomodo ma solo gli imbecilli non ce l'hanno -
    Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è semplicenente ridicola".

    Perché dunque la WT non vuole che si frequenti il Liceo e l'università? Saulo di Tarso lo sapeva bene: essendo egli Ellenizzato conosceva il potere della filosofia sulla mente! Altro che vuoto inganno! Egli ci ha ingannati creando una religione "vendibile" ai popoli gentili.
    Comunque... Non è lo studio di materie in se che porta fuori dalla WT, bensì lo studio di materie specifiche che ti insegnano a ragionare.

    Affrontando con un anziano il tema istruzione universitaria, (badate bene, ancora pensavo che quella fosse "la verità") lui mi ha enumerato i vari motivi per cui si sconsiglia. Punto su Punto ho ribaltato i suoi ragionamenti usando logica ineccepibile. Non ha più risposto.
    Il punto che sottolineavo è che se vogliamo servire Geova con cuore Completo, la nostra scelta deve essere libera. Ma se non siamo stati abituati a pensare, come può essere libera? Non può! È sempre sottoposta ad un Vizio di Forma. Ecco perché poi tanti escono!
    ..Non ha potuto replicare...

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    1. Complimenti Phoenix per le tue riflessioni. Sei una ragazza perspicace. Ti riporto solo alcuni spezzoni di medici, filosofi, scrittori dei secoli dopo cristo. Da premettere che, soprattutto nel caso di Celso, i cristiani hanno bruciato tutti i suoi scritti che sono stati recuperati solo perché Origene che voleva confutare la sua opera, riportando le sue parole nei suoi testi, ne ha salvato ben il 70%.

      GALENO: Per mostrare l’entità del dogmatismo di alcuni medici, Galeno usava la frase seguente: "È più facile insegnare novità ai seguaci di Mosè e di Cristo". [1]
      Galeno non aveva tempo né pazienza nemmeno per Mosè. "Il metodo seguito nei suoi libri", scrisse con disapprovazione, "è quello di scrivere senza offrire prova alcuna, asserendo “Dio ha comandato, Dio ha parlato”". [2]
      Per un proto-empirista come Galeno, questo era un errore madornale. Il progresso intellettuale dipendeva dalla libertà di chiedere, domandare, dubitare e, soprattutto, sperimentare. Nel mondo di Galeno, solamente chi era sprovvisto di istruzione adeguata credeva alle cose senza ragionare. Per mostrare qualcosa, non bastava semplicemente dichiararlo. Occorreva provarlo, con dimostrazioni efficaci. Fare altrimenti secondo Galeno era il metodo di un idiota. Era il modo di fare di un cristiano.

      CELSO: Non era solo il fatto che i cristiani fossero ignoranti in fatto di teorie filosofiche, in un modo che avrebbe infastidito Celso; era che i cristiani gioivano della propria ignoranza. Celso li accusava di avere come metodo e obiettivo delle loro attività di proselitismo la stupidità: "I loro ordini sono questi: "Non lasciamo che si avvicini alcun uomo istruito, saggio o dotato di buon senso. Giacché tali sono le abilità che giudichiamo malvagie”". Così proseguiva Celso: i cristiani "sono capaci di convincere solo i folli, gli infami e gli stupidi, e solamente gli schiavi, le donne e i bambini più piccoli».[3]
      Cercano bambini, ciabattini, lavandai e provinciali solo per abbindolarli e instillare nelle orecchie degli illetterati parole melliflue e velenose, presentandosi come fanno i saltimbanchi nelle fiere o come gli ignoranti privi di istruzione che a casa dettano legge di fronte a mogli e bambini, mettendosi "a sfoggiare meraviglie. A costoro occorre credere… essi soltanto sanno come si debba vivere; i bambini farebbero meglio a seguirne le orme poiché, tramite loro, tutta la famiglia sarà felice". [4]
      I cristiani, scriveva Celso, "non vogliono fornire o ricevere ragioni che possano giustificare il loro credo, e usano espressioni quali “non fare domande; credi”, e “la tua fede sarà la tua salvezza”".

      ORIGENE: Persino Origene, il grande avversario di Celso, ammetteva che «la stupidità di certi cristiani è più pesante della sabbia marina». [5]

      AGOSTINO: Un uomo istruito che stava per convertirsi si sarebbe dovuto chiedere se fosse realmente disposto ad affrontare il salto nel buio che la conversione avrebbe comportato dal punto di vista sociale. Costui avrebbe finito col chiedersi, come riporta in modo sintetico Agostino, "Dovrei davvero diventare come un portinaio, e non piuttosto tendere a Platone o Pitagora?". [6]

      [1] Galeno, Sulla differenza dei battiti, III, 3, cit. in R. Walzer (1949), 14.
      [2] Galeno, Sull’Anatomia di Ippocrate, cit. in R. Walzer (1949), 11.
      [3] C. Cels. III.44.
      [4] C. Cels. III.55.
      [5] Origene, Omelie sulla Genesi, 9.2.
      [6] Agostino, Sermone 198, cit. in Brown (1967), 458.

      I cristiani hanno sempre odiato l'istruzione solo che la Chiesa si è ammorbidita in merito poiché è divenuta una religione di Stato e sta ben comoda al suo posto. Le altre comunità di denominazione cristiana per crescere hanno bisognod i seguire le orme passate. Ma conoscere un pò di storia è di grande aiuto per noi.

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    2. Ciao Phoenix, ricordi quali punti l'anziano ti elencò?

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    3. @Socrate 69
      I soliti: per motivi di carriera e successo, rischio di immoralità e droga e tempo rubato al servizio.

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    4. Ciao Phoenix, tradotto sarebbe:
      -carriera e successo-
      poi senti meno il desiderio di affermarti come lavoratore gratuito per la WTS
      - rischio di immoralità e droga-
      se vieni espulso sei un lavoratore gratuito in meno per la WTS
      -tempo rubato al servizio-
      appunto, come sopra.

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    5. Il Re degli ignoranti8 aprile 2020 alle ore 23:08

      Phonix..hai ragione in pieno ma io avrei agito come fanno molti altri..se ne infischiano e si laureano e non abbandonano la verità. alla fine nessuno può obbligarti con la forza a non studiare. Come altri hanno detto, studiare all'università apre la mente,e toglie tempo alle attività teocrcatiche che hanno lo sc opo di non dare tempo ad altre attività per evitare che ci si raffreddi..come dicono loro. Ma intanto gli avvocati della Wt,sono testimoni..e come sono diventai avvocati?..la laurea in quel caso fa comodo. Un lavoro più pagato significa un lavoro più sodisfacente,e quindi, si ha più tempo in futuro da dedicare alle cose teocratiche..se si guarda la cosa da questo punto di vista. Chi fa l operaio non riesce a mangiare quindi.deve dedicare più ore al lavoro e potrà fare poco in senso spirituale..Quindi alla fine,è un controsenso. Io volevo fare il camionista,ma mi dicevano che non avrei potuto andare alle dunanze andando in giro..Così ho fatto il camionista a livello locale,ma così il problema era doppio: sotto pagato e molte ore di lavoro che m impedivano di andare in sala..quindi ricevevo critiche dicendo che se mi fossi accontentato di un lavoro in fabbrica,almeno le adunanze non le avrei perse..sono andato in fabbrica ma ho visto le pene dell inferno..Sono tornato alla guida ma ormai,i tempi sono cambiati e l'età non è più quella di un tempo. PEnso che se avessi fatto la linea allora8viaggi lunghi) quando si guadagnava 3,4000000 di lire al mese,oggi non avrei più debiti e vivrei più leggero,sereno,con meno rabbia . Quindi anche la mia vita spirituale sarebbe più bella per me,perchè non considererei la "verità" UN OSTACOLO AL MIO FUTURO! Oggi non ho moglie,vivo solo,pieno di debiti e guidando gli autobus anzichè i camionsmi devo amìnche prendere gl insulti della gente ignorante e maleducata! Studiate e cercate un futuro! Perchè se morirete di fame,nessuno vi aiuta!armaghedon arriverà presto? Il nuovo mondo è vicino? ma per ora siamo in questo e nessun Dio vi giudicherà male se avete cercato di pararvi la schiena!

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  15. @Jack grazie per le tue ricerche.
    Le ho apprezzate. ��

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  16. i membri del cd devono ringraziare chi ha studiato se loro stampano, producono video, viaggiano e fanno una bellissima vita. Vorrei vedere se uno di loro andasse in ospedale per un problema e troverebbe tutte persone a pulire e nessun medico perchè hanno dato retta alle loro fandonie.
    Comunque la musica è sempre quella, più sono ignoranti più aderiscono, più sono disinformati più possono essere controllati. inoltre non vogliono essere smerdati sulla loro teologia e sulle loro direttive perchè nessuno di loro ha titoli accademici, quindi si trovano in forte disagio a confronto di chi ha più istruzione di loro!

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  17. Buonasera a tutti, so che probabilmente non è la sezione corretta, leggo questo blog da qualche tempo e ho delle domande da fare. Sto assieme a una ragazza ex tdg. Credo ci sia nata fra di loro in quanto la madre è tdg, tutte le sue sorelle e mariti idem. Non so perche lei ne sia fuori in quanto quando ho tentato di fare domande sembrava sofferente e turbata e non mi ha mai risposto dicendomi non ne voglio parlare. Con i suoi familiari si parlano e si frequentano e questo nonché positivo mi lascia perplesso, non avrebbero dovuto ignorarla? Ogni tanto invitiamo la madre o la sorella col marito a cena e vengono senza problemi. Non si è mai parlato di Geova o robe da tdg. La mia domanda è: ho la possibilità di far aprire gli occhi alla madre e sorelle secondo voi? Sempre secondo voi, la mia ragazza è stata allontanata o avrà lasciato lei? Vorrei far leggere a loro questo blog ma allo stesso tempo ho paura dei risultati. Grazie a tutti

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    1. Buona sera Matrix.Probabilmente la tua ragazza non si è mai battezzata.Se vi amate, evita lo scontro con la sua famiglia. Per i testimoni sei una persona a cui predicare. Se li attacchi convinceranno la ragazza che sei per lei un pericolo e faranno di tutto per dissuaderla a frequentarti.Con il tempo potresti aiutare la tua ragazza.Zelofead.

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    2. Grazie Zelofead, ormai io convivono con lei da più di 1 anno. Io sono separato con un figlio e ci amiamo tanto. Anche col bambino è splendida. A quanto so lei si è battezzata come tutta la sua famiglia. Come dicevo è nata in una famiglia di TDG e lo sono tutti tranne il padre. Si può dire che sono TDG la madre, il fratello, una sorella, altre due sorelle con i mariti. Lei non è più TDG da tre o quattro anni credo e ne ha 30. La sorella (L'unica) che ci frequenta col marito è laureata e non ha mai affrontato alcun discorso. Rispetta la situazione della mia ragazza e stop, idem la madre. A me piacerebbe che aprissero gli occhi tutto qua. Ho pensato di mandarle il link di questo blog. Dal poco che so del suo passato in quanto le scoccia parlarne posso affermare con certezza che lei ebbe un fidanzato sempre TDG 4/5 anni fa. So che fecero sesso senza essere sposati e so che lui ora è in Brasile. Potrebbe essere questo il motivo del distacco dalla setta?

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  18. ciao Matrix, dopo tanti mesi sono ritornata in questo blog per trovare nuove informazioni. Sono inattiva da diversi anni ma solo da un anno il mio risveglio completo da questa setta/religione si e completato. Ti scrivo perche mi rivedo nella tua esperienza e spero di esserti d'aiuto. Certo parlare con lei e farti spiegare la situazione da lei sarebbe l'ideale,ma mi rivedo in lei e nel non desiderare acuire un certo dolore. la mia famiglia e tdg e io non vivo con loro ma in un'altra citta per motivi di studio, a molti km di distanza. da dieci mesi sono innamorata di uno stupendo ragazzo, induista tra l'altro. ho voluto dirlo ai miei anche se ho dovuto mentire e loro credono al fatto che non abbiamo rapporti. tuttavia si sono rifiutati di incontrarlo per ora e di partecipare al nostro matrimonio se ci sara in futuro. ti racconto tutto questo perche nel caso della tua fidanzata, potrebbe essere possibile che lei sia dissassociata ma che la madre o la sorella non siano attivi tdg, ragione per la quale le parlano e la frequentano, specialmente perche se fosse inattiva, e qualcuno venisse a sapere che convive al di fuori del matrimonio, verrebbe dissassociata immediatamente, e la famiglia ancora tdg taglierebbe tutti i rapporti con lei. Ora se lei lo sia o no, dovresti chiederlo con gentilezza a lei, ma la situazione e molto delicata, potrebbe darsi che la sua famiglia non sia cosi attiva e stia nascondendo il fatto che siano in contatto con lei. Io ho cercato di spiegare la situazione al mio ragazzo nel miglior modo possibile perche non aveva mai sentito parlare di questa religione nel suo paese,ma certo non ho potuto dargli il dispiacere di sapere che i miei non lo avrebbero incontrato neppure per un caffe e credo che per ora sia molta la paura della mia famiglia di essere visti e giudicati. i miei genitori sono attivi tdg e so gia che se trapelasse la verita sulla mia relazione li perderei all'istante. Se la famiglia della tua ragazza sta sfidando le direttive e continua a frequentarla in segreto, appoggianda la vostra relazione sei fortunato. Parla con lei, soprattutto, il tuo interesse nel capire la sua situazione le fara piacere. Se avessi la certezza che la mia famiglia continuasse a trattarmi anche dopo la dissassociazione me ne andrei subito. Devo rimanere inattiva purtroppo, almeno per ora. un grande abbraccio Matrix

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  19. https://www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/torre-di-guardia-studio-giugno-2019/nessuno-vi-prenda-in-trappola/
    Nuovo articolo per far passare la voglia di andare all' università.

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    Risposte
    1. Girando in rete trovo un'inserzione della Watch Tower su Linked In. E' un sito abbastanza noto di annunci di lavoro. Ma come? Qui licenziano beteliti, proclamatori, pionieri, riducono CO, sorveglianti di circoscrizione, alcuni si lamentano della vendita di Treviso e il faro illumina... Inserzione: << La Watchtower Bible & Tract Society è una società di produzione multimediale con sede al 927/1, Addevishwanathapura Pobox 6441 Rajanukunte Yelahanka Post, Bangalore, Karnataka, India. >> << Settore: produzione dei media. Dipendenti: 200 - 500. Watch Tower Bible & Tract Society offre: un Executive Administrative Assistant at Innovative Healthcare Systems u un Network Systems Administrator/Engineer.>> (Ci son tanti altri, non trascrivo). Fa riflettere. Un'insolita unità di misura e di trasparenza.
      https://www.linkedin.com/in/tradell-ronald-young-84706631?trk=org-employees_profile-result-card_result-card_full-click
      https://www.linkedin.com/in/dane-mc-cabe-b1189443?trk=org-employees_profile-result-card_result-card_full-click
      https://www.linkedin.com/company/watchtower-bible-&-tract-society

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  20. Il Re degli ignoranti8 aprile 2020 alle ore 23:15

    Volevo aggiungere solo una cosa. Tramite questo blogo ho scoperto che da 40 anni un USA esiste una NEW SYSTEM SCHOOL. Questa scuola non è frutto dell'organizzazione di Geova,ma è istituita da privati testimoni,per istruire i loro figli privatamente da casa dalle elementari fino ai titoli più alti! IN questo caso,nessuno si è opposto a tale scuola ed esiste ancora oggi. Che sia giusto o sbagliato frequentare una scuola del genere è un punto di vista personale. A me non disturba,ma il punto è che lì, i titoli alti sono ammessi.

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