Forse non tutti sanno che in un determinato periodo di tempo alle mogli Testimoni di Geova che scoprivano che il proprio marito aveva una relazione omosessuale, non era concesso divorziare dal coniuge.
Era permessa dall'organizzazione, solo la separazione...
Va da sè, come è accaduto in recenti casi di pedofilia, che probabilmente in molte congregazioni (specie nei piccoli centri abitati) venisse chiesto alla sorella in questione di sopportare la situazione per il buon nome dell'organizzazione stessa.
Ecco il testo della Torre di Guardia w57 15/3 pp. 174-175
La sodomia (ossia relazioni innaturali di un maschio con un altro maschio come con una femmina), il lesbianesimo (ossia relazioni omosessuali fra le donne), e la bestialità (ossia relazioni sessuali innaturali di un uomo o una donna con un animale) non sono motivi scritturali di divorzio. Sono sporchi, sono impuri, e la legge di Dio ad Israele condannava a morte quelli che commettevano tali misfatti, scacciandoli così violentemente dalla congregazione di Dio. Ma tali atti non costituiscono adulterio con il sesso opposto, rendendo la persona impura una sola carne con un’altra persona del sesso opposto. (Rom. 1:26-32) Tuttavia una punizione di disassociazione vi è collegata. Essi escluderanno il Cristiano dal regno celeste e dal nuovo mondo di Dio, e ciò significa essere distrutti come bestie, privi di ogni vita futura. “Por mente alla carne significa morte”; “significa inimicizia contro Dio, perché non è soggetta alla legge di Dio, né infatti lo può essere. Quindi quelli che sono in armonia con la carne non possono piacere a Dio”. Non possono ottenere da lui il premio della vita eterna. (Rom. 8:6-8, NM; 1 Cor. 6:9, 10; Gal. 5:19-21) Tali sozzure da parte di un coniuge potrebbero rendere la vita insopportabile per il coniuge puro e costituiscono un motivo per la separazione soltanto, sebbene alcuni tribunali in tali casi concedano il divorzio. Questa separazione non rende la persona libera di risposarsi e divenire in tal modo adultera. Paolo scrive: “Ai maritati dò istruzione, per altro non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito; ma se dovesse effettivamente separarsi rimanga senza maritarsi o altrimenti si unisca di nuovo col marito; e un marito non dovrebbe lasciare la propria moglie”. (1 Cor. 7:10, 11, NM) Soltanto se uno dei coniugi separati commettesse adulterio a causa dell’imposizione della separazione per il coniuge innocente ci sarebbe base scritturale per ottenere un divorzio ed essere libero di risposarsi.
fonte:
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1956723
Nel caso il testo sopra citato venisse successivamente rimosso dal sito wol.jw.org, incollo qui sotto due schermate in formato immagine.
Questo è solo uno dei tanti esempi di ciò che le donne Testimoni di Geova hanno subito (e subiscono) dentro le congregazioni.
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Non potevano divorziare, però quando poi Dio avrebbe "distrutto come bestie" queste persone allora si, si sarebbero liberate dal coniuge traditore! Almeno le panzane le facessero coerenti...
RispondiEliminaè quando mai gli intendimenti del SFS sono stati coerenti? tanto è vero che poi con il passare del tempo con la luce a intermittenza le cambiano aggiustando il tiro, intanto hanno lasciato migliaia di vittime sia mentali che fisiche.
EliminaSarebbe da ingenui credere che chi di coloro che fecero scrivere tali cose non le praticassero lo stessi. Per me la cosa è più che evidente.
RispondiEliminapag. 78 "Crisi di coscienza" Raymond Franz
RispondiEliminaPoi ovviamente col tempo si sono corretti ma i danni rimangono...
RispondiEliminainteressante il libro di franz ...sono alla 100A pagina ...alcune cose le salto perchè parla di aspetti teocratici che a leggerli mi viene il mal di testa ...sul discorso sesso nella vita matrimoniale ce da mettersi le mani nei capelli ....matrimoni mandati a rotoli ...si vede che era cibo a suo tempo anche quello.
RispondiEliminaPer Socrate69
RispondiEliminaDa Wikipedia in inglese si capisce che Leo Greenless ed Ewart Chitty si dimisero. Erano membri del corpo direttivo negli anni 70.Uno sembra fosse pedofilo l'altro omosessuale.Da quale pulpito viene la predica. Ovviamente i semplici proclamatore non sanno niente.I loro panni sporchi li lavano in famiglia Betel.
John, le regole che insabbiano gli abusi sessuali indicano che non hanno corretto un bel niente, o solo in apparenza.
Eliminail post non parla di abusi sessuali...
EliminaCerto John, quello che volevo intendere è che lassù, di valori morali, interessa poco.
EliminaLa condizione della donna al loro interno è un'altra questione scottante. Che siano maschilisti non vi è ombra di dubbio. Chi ha scritto che il matrimonio è come una corda a 3 capi sapeva bene perché. I musulmani estremisti c'hanno il burka, i tdg la corda. Ma che s'impicchino con quella corda, che è meglio!
RispondiEliminaA certi maschi tdg tronfi e ottusi io farei provare la sodomia passiva. Con certa gente funziona solo una terapia d'urto :-)
RispondiElimina...L’assurdo si commenta da sé...
RispondiEliminaCome tg, mi facevo onore del fatto che “””i consigli degli esperti mutano continuamente, mentre quelli della Bibbia invece sono eterni”””
Questo esempio è rappresentativo di quanto invece sia la struttura sociale del momento a dar vita ai suddetti consigli. (Anche il tribunale non concedeva il divorzio tanto facilmente)
Oggi leggiamo le idee del ‘57 e ridiamo di loro.
Domani leggeranno quelle del 2018 e rideranno di noi!
Tutto l'impianto di queste regole vessatorie per le donne si basa sull'applicazione rigida dell'unico motivo scritturale di divorzio: l'adulterio, mentre la separazione può avvenire in caso di mancato sostentamento della famiglia, gravi maltrattamenti e la forte opposizione religiosa del coniuge. La donna quindi se ha un marito fuori di testa non può rifarsi un altra vita con un altro se non fuoriuscire dai tdg per non subire gravi conseguenze all'interno della congregazione, nel caso decidesse di trovare un po' di meritata felicità con un nuovo partner. In pratica si usa una regola scritturale di 2000 anni fa a scapito del buonsenso. Eppure Gesù per i cristiani ha datto parecchie lezioni dove insegnava esattamente l'opposto.
RispondiEliminasentite cari miei,ho seguitola storia di un amico gay che ha sposato una ragazza tdg lei una donna che sapeva bene come vivere e comportarsi,lui indeciso,però anch'io ateo e fascistissimo (non omofobo) gli cosiglia di non far niente,lasciala perchè rovinarvi vivi felicemente la tua storia hai un compagno,la tua è una inclinazione diversa perchè non amare dio come hai fatto finora non entrare nel gruppo,resta lì ma lui duro!Si battezza,poi si sposa,dopo un po la sua natura riemerge, lascio capire a voi come è andata!!Ora poichè nel tempo ho cambiato metodo e sistema, ma io ai tempi lo avrei manganellato sonoramente per fortuna che sono 40 anni che non lo vedo!!
RispondiEliminama il patto di fedeltà dentro i tdg, esiste ancora?
RispondiEliminaFedeltà matrimoniale in attesa del divorzio? No adesso aspettano anni, non c’è più !
Eliminaricordo che in Italia è attivo il numero telefonico 1522.
RispondiEliminaIl numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
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