Usando questo sito, dichiarate di aver letto il Disclaimer e le norme sulla Privacy.

Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

domenica 30 agosto 2020

Come spiegano la vendita delle Sale del Regno


Nella Torre di Guardia di Novembre 2020, l'organizzazione ribadisce l'importanza per i "proclamatori" di UBBIDIRE alle direttive ricevute. Una di queste direttive è di accettare passivamente la vendita della Sala del Regno (all'acquisto della quale magari si è contribuito economicamente) e sobbarcarsi, senza fiatare, i chilometri di viaggio necessari per raggiungere un'adunanza più lontana. La rivista dice...


Quando riceviamo spiegazioni aggiornate basate sulla Bibbia riguardo a questioni dottrinali o morali, sicuramente le accettiamo e le mettiamo in pratica. Ma come reagiamo quando l’organizzazione di Geova prende una decisione che influisce in qualche altro modo sulla nostra vita? Ad esempio, negli ultimi anni i costi di costruzione e manutenzione dei nostri luoghi di culto sono aumentati notevolmente. Il Corpo Direttivo ha quindi disposto che venga sfruttata al meglio la capienza di ogni Sala del Regno

Di conseguenza, diverse congregazioni sono state accorpate e alcune Sale del Regno sono state vendute, e i fondi disponibili vengono usati per costruire Sale del Regno in zone dove ce n’è più bisogno. Se dove viviamo noi sono state accorpate congregazioni o vendute Sale del Regno, potremmo trovare difficile adattarci alle nuove circostanze. Per alcuni proclamatori questo può voler dire percorrere distanze più lunghe per andare alle adunanze. 

E chi ha dedicato tempo ed energie alla costruzione o alla manutenzione di una Sala del Regno che adesso viene venduta potrebbe pensare che tutto quello che ha fatto sia stato inutile e chiedersi perché sia stata presa quella decisione. Comunque, questi fratelli accettano le decisioni prese e si dimostrano ubbidienti, e per questo meritano di essere lodati.

fonte: https://www.jw.org/it/biblioteca-digitale/riviste/torre-di-guardia-studio-novembre-2020/Continueremo-a-fare-i-cambiamenti-necessari/


Ecco un ragionamento fuorviante che ha come scopo "addolcire la pillola" ai proclamatori!

Questa "scusa" renderà ancora più furiosi coloro che hanno visto questa "truffa" avvenire sotto i loro occhi. C'è chi ha contribuito con migliaia o decine di migliaia di euro alla costruzione di una sala del regno, poi magari rivenduta ad un'altra organizzazione religiosa. Ovviamente nessuno soldo è poi tornato indietro al legittimo proprietario!

Invece di ammettere che le contribuzioni ricevute sono diminuite drasticamente e che molti stanno abbandonando l'organizzazione, si punta il dito sui costi di costruzione e mantenimento e sul fatto (è ovviamente una scusa) che i soldi servono per le sale del regno in altre parti del mondo!

Senza contare le cause legali che la Watchtower sta perdendo in ogni parte del mondo, specie quelle che le costano risarcimenti alle vittime di abuso sessuale!

Digitare su Google "Jehovah sex abuse" o "Watchtower abuse" e leggere cosa esce fuori!


Link ad articoli sulla dismissione di luoghi di culto:

Venduta la Sala del Regno di Mezzolombardo

Vendono Sale del Regno...

Regno Unito, le Sale del Regno cambiano proprietario

Demolizione Sala Assemblee di Solarussa

Qualcuno vi sta derubando?







_______________



Stai leggendo questa pagina da un cellulare?





indirizzo email dell'amministratore del blog:




pensi che queste informazioni debbano 
raggiungere più persone?

clicca qui








25 commenti:

  1. ecco la migliore scusa che riescono ad accampare...

    RispondiElimina
  2. Il CD/JW/WTBTS dall'inizio del 1900 si è dimostrato all'avanguardia nell'usare le tecnologie moderne del momento storico , per propagandare e divulgare le sue ideologie mistificate, interpretando a uso e consumo quanto riportato nella loro Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture.
    Con il carro di Geova (organizzazione del CD/JW/WTS) in movimento in qualsiasi direzione che si adegua ai tempi , ad oggi con l'era della tecnologia web multimediale, le Sale del Regno dei Testimoni di Geova non servono più per l'associazione dei confratelli perché ci si può connettere in video conferenza tramite piattaforme on-line.
    E quindi per la Direzione del CD/JW/WTS è meglio vendere
    nel resto del mondo per accorpare tutto l'impero immobiliare nel paradiso terrestre del quartier generale a Warwick e dintirni in USA, dove ad Armaghedon tutti i Testimoni di Geova potranno radunarsi e salvarsi dalla distruzione dell'intera umanità disubbiduente al messaggio salvifico del CD JW.org wts
    Sarà così? Si!
    Tutti i TdG possono salvarsi solo se le Sale del Regno resteranno chiuse!

    RispondiElimina
  3. E purtroppo ubbidiranno.Pensate che hanno usato donne ed anziani per fare turni di guardia a rotazione per sale del Regno in costruzione anche in località distanti dalla loro abitazioni.Ricambiati con 1 pasto servito con i soldi dei proclamatori e selfie per mostrare la propria gioia.

    RispondiElimina
  4. Questo articolo potrebbe essere visto sotto una luce differente; ormai abbiamo capito che il famoso "cibo spirituale a suo tempo" altro non è che la propaganda a suo tempo per sedare i malumori che nascono nell’organizzazione. Malumori che vengono raccolti dai sorveglianti e prontamente riferiti alla Betel. Se hanno ritenuto necessario scrivere questo articolo, vuol dire che tanti, troppi proclamatori cominciano a riflettere e a farsi domande scomode. Articoli come questi indicano che all‘interno le cose non vanno poi così bene.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo Jane, infatti leggo altrove di proclamatori contrariati. Ormai la verità viene a galla anche per le menti più indottrinate!
      Soldi e ubbidienza, soldi e ubbidienza, soldi ed ubbidienza!

      Elimina
  5. Penso che non esista uomo peggiore di colui che estorcere denaro usando come pretesto il donare ad un presunto dio!
    Parole ormai ne ho spese troppe,spero che la gente con un briciolo di sale in zucca riesca a capire la truffa/marketing che sta dietro alle direttive.
    Ormai la presa per il culo del "dona che geova è contento" è stata scoperta.
    Il re è nudo!

    RispondiElimina
  6. La cosa più incredibile è che ammettano candidamente:

    "Per alcuni proclamatori questo può voler dire percorrere distanze più lunghe per andare alle adunanze. E chi ha dedicato tempo ed energie alla costruzione o alla manutenzione di una Sala del Regno che adesso viene venduta potrebbe pensare che tutto quello che ha fatto sia stato inutile e chiedersi perché sia stata presa quella decisione"

    In altre parole riconoscono chiaramente di essere causa di un possibile danno ai proclamatori e di non aver nessun riguardo per chi a suo tempo aveva contribuito. Eppure non si vergognano di ciò, anzi ne fanno addirittura un articolo, sottolineando che l'ubbidienza aspetta a loro. Qui non si tratta solo di aggiungere la beffa al danno, ma di farlo anche con arroganza. Dov'è la considerazione per i sentimenti dei proclamatori che hanno fatto sacrifici per costruire questi luoghi di culto? Con quale coraggio si può trattarli in questo modo, pretendendo che chinino il capo e subiscano l'ennesima umiliazione? Oltre all'amore cristiano, ora si è smarrito perfino il rispetto all'interno della WTS? Tutto ciò mi indigna profondamente. Sinceramente spero proprio abbia ragione Jane quando scrive che questi sono articoli necessari per sedare i proclamatori che "cominciano a riflettere e a farsi domande scomode". Chissà questi malumori non siano i semi di un futuro crollo della WTS ...

    RispondiElimina
  7. Dr House, Cook, Herd, Jackson, Lett, Losch, Morris, Sanderson e Splane non hanno alcuna considerazione per i fratelli e le sorelle avanti con gli anni.I vedovi e le vedove.Le sorelle con i mariti increduli o i fratelli con le mogli incredula, per i giovani senza genitori nella "verità".E pensare che la soluzione è sempre stata semplice.Adinanze in case private come nel 1 secolo.Invece no. Hanno creato un impero immobiliare ed ora è giunto il momento di incassare.Comunque il malumore esiste e l'articolo di studio lo dimostra.

    RispondiElimina
  8. Scusate, so che non c'entra nulla con l'argomento del post, ma nello stesso articolo della Torre di Guardia c'era questa opera d'arte:

    "Ubbidire a Geova si rivelerà per il nostro bene. Ad esempio, ci risparmieremo l’imbarazzo di dover essere corretti da qualcun altro"

    Come se lo scopo di seguire certi principi morali sia solo quello di non essere giudicati dagli altri. Quando pensi abbiano raschiato il fondo, riescono sempre a stupire...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Ubbidire a Geova si rivelerà per il nostro bene. Ad esempio , ci risparmieremo l'imbarazzo di dover essere corretti da qualcuno altro"= è come dire all'adepta :
      Ubbidire al CD dei TdG si rivelerà per il nostro bene. Ad esempio ci risparmieremo l'imbarazzo di dover essere
      corretti da qualcun altro,come da Emissari ex Anziani n. , oppure dal Sorvegliante Viaggianre in persona.
      Certo che, con le Sale del Regno dei TdG Jw.org requisite ai confratelli, hanno anche il coraggio di minacciarli di dover ubbidire a qualsiasi direttiva presa "per il loro bene"?
      I TdG nella chiusura fisica delle Sale del Regno dovrebbero vedere la loro liberazione, di ingerenze inopportune nella loro vita privata da Emissari del Cd/jw/wt , anche perche il sistema di associazione organizzata di Ente religioso come da Statuto della CCTDG/WTS non esiste più.
      Non tutti i mali vengono per nuocere!
      E poi in ogni situazione c'è un ripiego, in Italia ci sono tante associazioni laiche, di volontariato , culturali ,per lo svago, ecc.. per arricchire la vita di sani diversivi e per utilità sociale, basta informarsi.

      Elimina
    2. Miami & Company, concordo pienamente. Se si può trovare un lato positivo del Covid credo sia proprio la chiusura delle sale

      Elimina
  9. Questa notizia è una cosa vergognosa ci sono stati molti casi che per costruire bethel (Roma ),sala assemblee, di Prato, Sollarussa, Cairo monte notte, etc.etc fratelli e sorelle si sono privati persino della fede nuziale per la costruzione della cosiddetta loro bethel, e sala delle assemblee pensando che fosse la loro bethel, e le loro sale delle assemblee, incluse anche le sale del regno. Facendo ogni giorno anche oltre 200 chilometri per lavorare gratuitamente. E come soci aderenti o effettivi non pagavano un centesimo di contributi. E dicendo che questi accettano la direttiva. È una gran presa per i fondelli, per chi ha fatto questi enormi sacrifici, e per i nuovi adepti che credono alle menzogne della WTS e CD. E continuano a contribuire per ingrassare sempre più la WTS e CD. Che non smettono di spargere menzogne in lungo e in largo.

    RispondiElimina
  10. Ciao sono un ex TdG ,36 anni nell'organizzazione. Una di questa presa per i fondelli l'ho potuta verificare con i miei occhi. Vivo in Germania in una città di 120 mila abitanti. Sale del Regno già sfruttate da congregazioni di diverse lingue. Circa 25 anni fa viene raccolta una consistente somma di denaro circa 400 mila marchi se non 500 mila per costruire di sana pianta un complesso con due sale del Regno. Questo complesso non fu mai costruito. I soldi sparirono con la scusa delle sale del Regno in Africa. La vecchia Sala del Regno nel centro storico fu venduta incassando parecchio denaro... come si dice due piccioni con una fava. E i fratelli costretti a turni allucinanti in Sale del Regno già affollate , o a viaggiare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ormai avranno costruito sale del regno anche nel deserto del sahara. sono decenni che con sta scusa delle sale da costruire in africa ci hanno sfrantecato. Comincino a dire che devono costruire in...... russia? no. cina..? non si puo... India? improbabile.. scuse che alla fine dovranno finire...

      Elimina
    2. E poi in Africa si battezzano nel bidone dell'immondizia. Con tutto il denaro che raccolgono nei paesi più ricchi a ogni TdG africano toccherebbe come minimo una villa con annessa piscina privata altro che bidone dell'immondizia

      Elimina
  11. Tutti sapevano anche 30 anni fa che le costruzioni tirate su con denaro e sudore dei fratelli venivano subito intestate alla wts. C'è poco da lamentarsi. Andrea

    RispondiElimina
  12. Aggiungo che chiunque faccia parte di un'organizzazione debba accettare quello che dicono e programmano i capi, questo avviene anche nelle aziende dove i soci o l'amministratore delegato decidono le strategie aziendali. I lavoratori devono poi sottostare a queste decisioni ma se non sono d'accordo perché ne avrebbero ripercussioni negative possono fare sciopero per far valere i loro diritti.
    Il C.D. della WTS è legittimato a fare ciò che vuole con le SUE proprietà e a decidere le SUE strategie, non ci vedo niente di scandaloso in questo. Ora se i singoli TdG sono d'accordo con queste direttive è giusto che ne subiscano le conseguenze altrimenti prenderanno le loro decisioni, per esempio: protestando, non finanziando più economicamente, non andando più a fare le adunanze in sale del regno distanti, diventando inattivi, dissociandosi o altro.
    Ma fin che i TdG accetteranno tutto questo in silenzio e subendo lasciamo che i sig. Splan, Lett, Morris e compagnia bella sfruttino fino all'osso i loro adepti.
    Certo moralmente è sbagliato ciò che fa il C.D. con i soldi dei SUOI fedeli ma ognuno è libero di sciegliersi da chi farsi sfruttare.

    RispondiElimina
  13. Dove c'è il vil danaro non può esserci Dio.

    RispondiElimina
  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  15. E’ sempre interessante vedere le tecniche di comunicazione con le quali la WTS trasmette i propri voleri al suo pubblico associato, e dal quale, e ciò si evidenzia proprio tramite questa modalità comunicativa utilizzata, è sicura di ricevere obbedienza incondizionata.
    Guardiamo alcuni esempi di queste tecniche nell’articolo sopra richiamato. La WTS scrive:

    “potremmo trovare difficile adattarci alle nuove circostanze.”

    e ancora:

    “chi ha dedicato tempo ed energie alla costruzione o alla manutenzione di una Sala del Regno che adesso viene venduta potrebbe pensare che tutto quello che ha fatto sia stato inutile”.

    Sostanzialmente il vertice watchtoweriano mette per primo nella zucca degli adepti quello che gli stessi potrebbero mettersi in testa da soli: gioca d’anticipo. Così facendo, sapendo che si rivolge ad un ambiente forgiato appositamente con protocolli procedurali calati dall’alto, che di fatto impediscono il libero contradditorio, questo vertice restringe il ventaglio di ipotesi critiche. E proprio grazie a questo lavoro di apripista comunicativo può infine inoculare nella coscienza dell’adepto l’unica risposta legittima che quest’ultimo può fare propria, e con questo chiudere la questione:

    “Comunque, questi fratelli accettano le decisioni prese e si dimostrano ubbidienti, e per questo meritano di essere lodati.”

    E’ una tecnica comunicativa che evidenzia come il vertice WTS tratta da infanti i destinatari del proprio messaggio. Ma soprattutto come l’intero sistema di comunicazione e relativo apparato linguistico, con i quali avviene la consegna di indirizzo (comunicazione vertice-adepti, comunicazione unidirezionale e paternalistica), siano veicolo propedeutico per questa tecnica di persuasione sempliciotta ma efficace. Anzi, efficace proprio perché il modo di comunicare nell’ambiente WTS è tanto più esaltato quanto più il vertice dimostra paternalismo sempliciotto verso i suoi fedeli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, come quando anni fa scrissero sulla rivista: "se dovessimo leggere sui giornali notizie scandalistiche dovremmo rigettarle decisamente!"

      Innanzi tutto sapevano che a breve queste notizie sarebbero apparse sui giornali.
      Poi, lungi dallo scrivere "dovreste verificarne l'attendibilità" scrivono di rigettarle perchè l'attendibilità c'è tutta!

      I poveri adepti ubbidiscono e contribuiscono!

      Elimina
  16. Solo se si parla male delle altre fedi religiose , allora tutto è attendibile....oramai la WT è una palafitta tenuta in piedi da 4 stuzzicadenti conficcati in un lago di me...

    RispondiElimina
  17. Se dovessi rispondere con una frase di Battiato dovrei dire che costoro sono senza dignità.Tante persone di buon cuore che si sono sacrificate per poter avere un loro luogo di adunanza e poter rendere lodi a Dio, oggi, si vedono sottrare questi luoghi poichè l'ordine è VENDIAMO. Quello che fà soffrire è il fatto che i sacrifici dei fratelli non sono contati niente, poichè al primo posto ci sono gli interessi degli 8 cialtroni americani. Si sono già usati fiumi d'inchiostro usate proteste ecc.ecc. ma niente è cambiato,oggi mi sento un fortunatissimo quando dopo aver frequentato per un lustro la setta ho detto loro ciao e statemi bene.Non mi sono mai battezzato, ho con loro espresso dubbi a cui non seppero rispondere, lo feci io con la logica.Chiudo quì la cosa poichè si è fatta stantia, vedremo in futuro.

    RispondiElimina
  18. La sede di Geova in vendita in Grecia

    Un'area di quasi 11 acri con edifici che superano i 4.000 metri quadrati per un valore di oltre 16 milioni di euro è stata offerta attraverso un grande ufficio immobiliare. L'ubicazione delle strutture specifiche, su Kifissias Avenue all'incrocio con Attiki Odos, nel cosiddetto "raccordo anulare", è un polo di attrazione per molti investitori. Prezzo di vendita iniziale 15,9 milioni di euro!

    Ufficialmente, la "Chiesa dei Testimoni di Geova" sostiene che la vendita è avvenuta perché le strutture specifiche non soddisfacevano le esigenze attuali. Ma nello stesso tempo chiariscono che operano sulla base dei contributi volontari di credenti e di amici ogni volta che si assicurano sempre di fare un uso attento di queste risorse. Così da pochi mesi sono stati trasferiti in una nuova sede nella zona di Drapetsona e assegnati a un grande ufficio per vendere e utilizzare i locali specifici.
    Finora, nonostante l'intenso interesse, non è stato trovato nessun acquirente".
    L'articolo originale
    Fonte: https://www.protothema.gr/greece/article/838820/poleitai-to-stratigeio-ton-iehovadon/#Comments

    RispondiElimina

non è più possibile commentare questo blog, cliccare qui sotto per saperne di più

Leggi il post sulla chiusura dei commenti

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

ARCHIVIO

.

Indice Archivio blog