Quest’acqua non potrà mai lavare la sporcizia che c’è in me e la vergogna che provo nel sopportare quello che ho dovuto subire nel “campo delle capre” due settimane fa.
Mi chiamo Debora, ho sedici anni e sono la più piccola di cinque sorelle. Ho anche tre fratelli che fanno i pastori nel gregge di nostro padre Eliezer e siamo estremamente poveri. Purtroppo il piccolo orto che noi donne coltiviamo è appena sufficiente per quel poco che riusciamo a mettere nella zuppa che mangiamo insieme come pasto serale.
Le pecore e le caprette del gregge ci servono per fornirci un po’ di latte con cui facciamo il formaggio che poi rivendiamo per comprare le cose necessarie come l’olio e la farina.