Giorni fa riflettevo sugli animali, e non solo quelli domestici.
Essi dimostrano una certa intelligenza, alcuni di loro molta sensibilità, emotività, e danno prova anche di mostrare anche dei sentimenti.
Ad esempio, molte volte alcuni cani sono letteralmente morti di crepacuore quando è venuto a mancare il loro amato padrone.
Ma certe affettività le vediamo anche negli animali selvaggi addomesticati, e negli animali da cortile.
Quando poi leggo nella Bibbia dei sacrifici animali, del fatto che non hanno speranza di ricompensa (a differenza dell'uomo) del fatto che ne è consentita la caccia, l'uccisione, lo sgozzamento per i peccati... mi viene da pensare! (non sono nè animalista, nè vegano, ma possiedo un cane molto affettuoso...)
Ho messo insieme tre articoli, uno che contiene una visione scientifica, uno di matrice "cattolica", e l'altro preso dal sito JW.ORG.
Non voglio trarne alcuna conclusione personale, vorrei invece che i lettori stessi si esprimessero in base a ciò che leggono ed in base a ciò che percepiscono del messaggio biblico in relazione agli animali.