Col tempo invece, man mano che si sono aggiunti lettori e sono aumentati i commenti e gli interventi di tutti, il blog ha permesso a molti di noi di capire meglio certi meccanismi mentali che ci hanno fatto aderire ad un culto che di "verità" ha molto poco.
Questo non significa che l'intento del blog sia quello di denigrare persone sincere con le quali abbiamo condiviso certe credenze per anni, ma di evidenziare i sottili meccanismi psicologici che inducono molti a credere a storie e dottrine inventate di sana pianta da altre persone, persone come noi, che non hanno nessuna guida divina, al pari dei Papi, degli Imam e di tutti i capi religiosi del mondo.