(cosa pensava un Testimone di Geova anni fa...)
L'amore supera la barriera dell'ostracismo e vince la battaglia della fede !
Come tutti i "servitori di Geova" o ex Testimoni di Geova prima o poi siamo stati testimoni di un annuncio di disassociazione nella nostra congregazione di appartenenza e alcuni di noi hanno assistito a molte di queste esperienze. Quando al "fratello" (o sorella) viene comunicata dal comitato giudiziario la decisione di espulsione dalla congregazione e date le ultime direttive o consigli si chiude il rapporto umano tra il fratello ormai ex e tutta la congregazione, amici e parenti inclusi.
Cosa avviene nella vita di un espulso da quel giorno in poi? Quali sentimenti prova? Cosa può aiutare un fratello dissasociato a ritornare alla congregazione? La pratica dell'ostracismo che adottano i Testimoni di Geova è realmente efficace sulla spiritualità e sulla salute del fratello? Questo è un argomento molto controverso, non tratteremo tutto quello che c'è da dire ma cercheremo di immedesimarci come fanno Geova e Gesù nella situazione di questi ex fratelli, la posizione dell'essere isolati dal popolo di Geova e dagli affetti più cari. Il nostro obiettivo è capire e migliorarci, affinché il nostro amore cresca nei confronti di Geova e dei nostri amici che al momento affrontano tali difficoltà.