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domenica 27 giugno 2021

Stalking in congregazione: come opporsi


"Non ne posso più"
affermano molti proclamatori. "Gli anziani continuano a cercarmi perché vogliono parlarmi, come faccio ad essere lasciato in pace?".
Sono in molti che scrivono ai blog o sui social chiedendo aiuto per riuscire a non essere vessati

Chi è o è stato Testimone di Geova lo sa bene. Basta mancare a qualche adunanza in Sala del Regno o non consegnare il rapporto di servizio (in cui bisogna segnare quante ore si é passati a predicare per strada o nelle case), che i solerti "pastori" della congregazione inizieranno a cercarlo telefonicamente o ad avvicinarlo (anche per strada) per chiedergli di accettare una "visita pastorale".

Visita pastorale che per motivi di privacy spesso si terrà in un luogo isolato, quasi sempre in Sala del Regno in orari lontani dalle adunanze.

In questi periodi di pandemia queste "visite" sono diventate forse meno frequenti, ma infastidiscono e non poco coloro che hanno deciso di ritirarsi - anche momentaneamente - dalle attività religiose per riflettere un pò o per starsene un pò in santa pace.

I motivi per i quali anche tu potresti venire "cercato/a" possono comunque essere diversi, eccone alcuni:

  • Qualcuno si é accorto che stai frequentando poco le adunanze o non predichi più
  • Hai parlato con qualcuno dei tuoi dubbi riguardo la tua religione e questa persona é andata a riferirlo agli "anziani"
  • Stai frequentando un parente o un amico/a che è stato espulso dalla congregazione e non ascolti i consigli di non stare in sua compagnia
  • Sei stato visto coinvolto in attività "peccaminose" (festeggiare una ricorrenza non consentita, andare in discoteca, andare al cinema a guardare un film "non adatto ai cristiani", fare un tiro di sigaretta... o cose simili)
  • Hai postato sui social qualcosa (immagini o testi) che hanno generato mormorio in congregazione

Qualunque sia il motivo per il quale gli anziani ti cercano, sai bene che nel migliore dei casi dovrai subirti una "predica" a vario titolo, nel peggiore ti sottoporranno ad un vero e proprio interrogatorio con domande sulla tua vita privata o ti chiederanno di sottoporti ad un comitato giudiziario.

In quest'ultimo caso le loro affermazioni potrebbero non essere così esplicite, ma potrebbero dirti 'genericamente 'che avrebbero piacere di "incontrarti privatamente" per parlare di cose importanti.

Infatti se gli anziani pensassero che difficilmente ti presenteresti per essere oggetto di un comitato giudiziario, potrebbero tenderti un tranello e chiederti semplicemente di accettare una visita pastorale o un "incontro amichevole" (è già successo...)

Quindi, nel caso vi cercassero in continuazione, cosa fare?

Prima cosa da fare é cercare di capire il motivo per cui vi cercano. Se infatti avessero prove (anche solo 2 testimoni) di una sola trasgressione, fuggire da loro in continuazione potrebbe portarli a giudicarti in contumacia*

*situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;

Ti cercano per tenere un comitato giudiziario?

In tal caso fuggire ed evitare l'incontro non servirà a nulla, dopo 2 o 3 tentativi di invitarti al comitato giudiziario, l’organizzazione li autorizzerà a giudicarti e, in caso, a disassociarti. 

(ricordati che bastano 2 testimoni di uno stesso tipo di trasgressione anche se osservata in momenti diversi. Ad esempio il testimone A ti ha visto fumare una sigaretta un mese fa ed il testimone B ti ha visto fumare una sigaretta una settimana fa. Queste testimonianze bastano ed avanzano per disassociarti) 

Se la disassociazione non ti crea problemi, allora puoi continuare ad evitare chi ti stalkerizza. Ma se una eventuale disassociazione ti creasse grossi problemi di relazione con i familiari e pregiudicasse fortemente la qualità della tua vita allora dovresti agire subito, prima che si tenga il comitato. Una volta tenuto il comitato (con o senza di te presente) nessuno, neppure il più bravo degli avvocati, potrà aiutarti.

Ad oggi l'unico modo di evitare un comitato giudiziario quando gli anziani hanno già prove inoppugnabili di una tua trasgressione é questo:

Agire prima che ti venga fatto il comitato, raccogliendo prove (registrando una telefonata - è legale - o salvando messaggi in cui ti minacciano di comitato) e far scrivere subito agli anziani una lettera 'raccomandata' da un avvocato nella quale si diffidano gli stessi dal continuare a tenere questo comportamento, e si minaccia un'azione legale per violenza privata nel caso essi continuassero a minacciarti.
La lettera di diffida va indirizzata agli anziani che ti stanno cercando indicandoli con il loro nome e cognome completo ( quindi non va intestata genericamente al corpo degli anziani o all'organizzazione ).

Lo scopo è quello di farli desistere da un comitato, perché un'eventuale azione legale costerebbe loro molti soldi e potrebbero subire un processo penale nel quale potrebbero rischiare anche il carcere!

Nota bene, quello che funziona è la minaccia di un'azione legale e non l'azione legale stessa dopo la tua disassociazione. Per questo serve un bravo legale il quale, solo per scrivere questa lettera, ti chiederà mediamente tra i 100 ed i 300 Euro.

Ciò che serve, quindi, é solo la lettera. Se il comitato si tenesse ugualmente, potrai tranquillamente 'vendicarti' e spendere soldi per l'azione legale, ma questa non ti condurrà alla riassociazione, anche se creerà non pochi grattatcapi agli anziani.

Chi ha agito in questo modo, spesso é riuscito a fermare i comitati giudiziari, perché a dispetto delle loro credenze, il timore di un processo in tribunale per molti anziani é maggiore del timore di Dio! Ad oggi questo é l'unico modo col quale si sia riusciti a fermare i comitati giudiziari. 



Ti cercano solo per farti la predica?

In tal caso la situazione é molto più semplice. Alcuni per essere lasciati in pace hanno cambiato domicilio, altri hanno semplicemente chiesto con tono perentorio di non essere stressati.

Ma di fronte ad anziani insistenti occorrerà trovare altre strategie. 

Potresti dire agli anziani che al momento devi affrontare un grosso problema ma che per questioni di privacy non puoi rivelarlo. Potresti dire che hai bisogno di tempo e che al momento giusto ti farai vivo. (è sempre bene, se presenti come scusa un problema, non specificare mai di che problema si tratta. Si sentirebbero autorizzati a darti le loro soluzioni. Meglio avvolgere il tutto nel mistero).

In alternativa, se la situazione diventasse pesante, puoi parlare chiaro e dire che la legge italiana tutela la privacy e punisce lo stalking, e potrai minacciarli di denuncia alle autorità per stalking. Se comunicherai questo messaggio in maniera credibile, che sia a voce o in forma scritta, probabilmente sortirai l'effetto sperato.

Ogni situazione é diversa, non é possibile esaminare qui tutti i casi.

Potrebbero esserti di aiuto questi articoli:

Violenza privata, come agire

http://testimonidigeovachiedono.blogspot.com/2020/04/violenza-privata-come-agire.html

Registrare conversazioni in segreto é legale

http://testimonidigeovachiedono.blogspot.com/2019/12/registrare-conversazioni-in-segreto.html

Perseguitata e disassociata

http://testimonidigeovachiedono.blogspot.com/2019/07/perseguitata-e-disassociata.html


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109 commenti:

  1. Uno degli articoli indicati alla fine spiega cosa si intende per reato di violenza privata

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  2. Bell'articolo per ora ci stan lasciando in pace, anche perché non abbiamo intenzione di fumare o metterci in difficoltà,non gli daremo ragioni per farci del male, per ora vogliamo solo pace e da quando li abbiamo allontanati l'abbiamo in parte trovata! Lontani da giudizi continui, pettegolezzi e stress inutile!

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  3. John, informazioni preziosissime da salvare nei preferiti per ritrovarle al momento opportuno. Personalmente, approfittando del lockdown, ho optato per sparire, aiutato anche dal fatto di aver appena cambiato congregazione. Finora il blocco sui social è stato sufficiente a proteggermi dallo stalking. Ora che i TdG stanno ritornando alla luce del sole, ovviamente i rischi aumentano. Vediamo che piega prenderanno le cose ...

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    1. Si, poi ogni caso é diverso, nel dubbio si può scrivere al blog...

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    2. Grazie John per il supporto. Sinceramente in questa fase non mi interessa più cosa accada lì dentro. Di certo non voglio che pensare agli effetti di una riprensione\disassociazione mi impediscano di essere libero di fare ciò che voglio. Purtroppo ho ancora qualche parente convinto, ma purtroppo o per fortuna di amici ne avevo davvero pochi: da contare sulle dita di una mano e con tanto di distanziamento sociale tra le dita. Per cui qualcosa cambierebbe, ma forse neanche tantissimo, anche se non nego che mi dispiacerebbe. Ma alla fine, finché non si fa del male, non si può cambiare per piacere agli altri: è chi ha problemi ad accettarmi a decidere di rovinare il rapporto. Il discorso dell'essere sparito invece ha motivazioni diverse. Per i miei gusti ho sofferto a sufficienza lì dentro e rivedere certi visi, sentirsi giudicato dai soliti consigli degli anziani, ha avuto e ha tuttora un effetto negativo: mi richiama alla mente brutti ricordi di cui voglio solo dimenticarmi. Forse l'approccio non è dei migliori e forse sto ancora elaborando il cambiamento, ma preferisco salvaguardare la mia emotività. Poi chissà: il bello e il brutto di questo nuovo percorso è che è tutto da scoprire

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  4. Scusate, io sono per le soluzioni semplici e dirette...dire semplicemente alla prima volta che ti cercano che per il momento va bene cosi e sei in "pausa di riflessione"? Scappare, evitarli crea domande e fantasie sulle motivazioni eventuali...alla fine loro seguono i loro protocolli e noi i nostri😂 ps sono stata fortunata probabilmente, ho sempre trovato persone intelligenti che non si sono mai spinte oltre la domanda educata 😉

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    1. appunto, sei stata fortunata. Non sempre rispettano le tue decisioni, specie se altri proclamatori mettono in giro voci strane (anche non vere). Rischi di averli sempre alle calcagna. In questi casi una bella letterina di diffida da parte dell'avvocato li farà fuggire a gambe levate.

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  5. procedere per avere una cosiddetta "vittoria di pirro" a che serve? a chi serve? Tanto si può diventare molto scomodi anche non dandogli motivo. Addirittura ti "incoraggiano" a scrivere 2 righe, se non vuoi essere + visitato, ci tanto x ... acclarare le tue intenzioni. Magari questa proposta te la fanno in 2 anziani, che come da prassi da il "la" x istruire un comitato. Come dice John, se si sta sui zebedei a qualcuno, ti fanno le scarpe in 4 e 4 8 ...
    Certo se si cita l'art. 610 gli rendiamo tutto + difficile, ma si rischia di farli incaxxare ancora di +, specialmente se si sta defilati/fuori da molto tempo. Ora poi che si dice che siano ricominciati i C.G., gli stacanovisti sono pronti già con lo scudiscio in mano ...

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    1. Il tuo commento non è certo un esempio di chiarezza…

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    2. Mah….la si può girare e rigirare finchè si vuole ma i fatti hanno la testa dura. E i fatti, nel caso di specie, si possono rappresentare con la seguente sintesi dicotomica:

      - voglio continuare a stare dentro a questo culto (per quieto vivere con i miei familiari correligionari) ma voglio vivere la mia vita più liberamente: cerco di non fare cose che mi possono mettere in fallo e cerco di obliarmi dal controllo dell’apparato congregazionale (= “Anziani” e loro spie) anche cercando aiuto nella legge statale, oppure, laddove non posso fare a meno di fare cose “proibite”, le faccio clandestinamente;

      - siccome ho maturato che il culto WTS è una presa in giro (e la sua organizzazione dopo quello che ho scoperto mi fa schifo), me ne esco. Rischio di compromettere/perdere rapporti familiari e di amicizia? Ma che rapporti sono se questi legami sussistono solo come individui associati ad un conformismo cultuale invece di sussistere tra persone in carne ed ossa con una propria soggettività indipendente (invece che numeri di un’organizzazione che li disciplina come automi) a prescindere dalle loro opinioni religiose?

      Il giro di boa è sempre lì. Sta all’individuo coinvolto di prepararsi come affrontarlo.
      Si può solo aggiungere questo (che non è certo poco): il primo punto può solo essere transitorio: o è preparatorio al secondo, oppure, a lungo andare, genera consunzione nell’individuo, e lo fa vivere sempre peggio. Gli resta da sperare nella fine della WTS come organizzazione? In una riforma “democratica” del culto TdG (magari indotta dalle leggi di Stato)? Sì, può essere un’ipotesi tattica, ma contiene il rischio che gli anni migliori (anche nel senso della salute), nel frattempo, se ne siano già andati, e la riorganizzazione della propria esistenza diventi ancora più complessa.


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    3. Il libro degli anziani, alla voce inattivi, specificando che 2 di essi sono invitati a sentirlo una volta l'anno, precisa che se egli non vuole + essere visitato, o identificato come tdg, può anche scrivere 2 righe ..., ma anche no! Perchè se questa comunicazione "vis a vì" fatta alla presenza di 2 anziani, possono anche procedere di fatto al CG.
      ESSENDO COME SEMPRE SIBILLINI, non specificano se procedono dopo solo un anno, oppure se passano 5/8 anni, boh! Penso dipenda da quanto gli si sta sulle balle!
      Nel mio caso sono passati oltre 5 anni. Dall'ultima visita, iniziano a stringere ..., e si capisce dove ti vogliono portare.
      John, l'avvocato non serve a nulla. Magari dal podio non fanno il tuo nome, ma di fatto sei fuori come disassociato/dissociato/apostata.

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    4. @Navigatore, chi ha usato la lettera dell'avvocato, almeno le persone di mia conoscenza, non hanno avuto più seccature.
      L'avvocato con la sua lettera serve quando ti convocano per un comitato giudiziario!

      In quel caso, se hanno già deciso di farti un comitato giudiziario, delle tue belle parole sulla violenza privata non se ne fanno nulla. SOlo la LETTERA DI UN LEGALE, e scritta BENE, fa la differenza.

      Ovviamente la raccomandata deve arrivare almeno il giorno prima del comitato, perché se gli anziani ti convocano un giorno al mattino, e la lettera arriva la sera, sarà perfettamente inutile

      La lettere dell'avvocato deve essere tempestiva, perentoria e scritta con tutti i crismi.

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    5. aggiungo, quelle famiglie non sono state neppure ostracizzate dai componenti della congregazione. Ovvio che se fai scrivere quella lettera difficilmente dopo frequenterai i proclamatori a scopo di svago o cene

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    6. Ciao John C., quanti casi conosci di coloro che sono riusciti a bloccare il comitato giudiziari rivolto a loro?

      Conosci casi in cui nonostante la lettera dell'avvocato sono stati ugualmente giudicati da un comitato?

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    7. 3 casi. In un caso era coinvolta un'intera famiglia.

      Bisogna però agire tempestivamente.

      Faccio un esempio:

      se ti convocassero per un comitato dopodomani, non ci sarebbe tempo per contattare l'avvocato, fare scrivere la lettera ed inviarla.

      In tal caso meglio trovare una scusa (salute, lavoro, etc) e rinviare di 10-15 giorni.

      A quel punto bisogna attaccarsi al telefono e prendere appuntamento col primo avvocato libero, perché tra scrivere la lettera e farla recapitare passano alcuni giorni.

      Nei casi che conosco, a distanza di un paio d'anni, non è stato tenuto nessun comitato e le persone non sono state ostracizzate. Guardate con sospetto si, qualche piccola tensione famigliare ma nulla a che vedere con l'ostracismo riservato ai disassociati.

      Ovviamente nella lettera bisogna diffidare i destinatari di parlare del contenuto della lettera stessa con altri.

      In tal modo gli si legano le mani.

      Io non posso assicurare nessuno che non vi sia qualche anziano fuori di testa che voglia mettersi nei guai e che decida di procedere con il comitato giudiziario.
      Posso però dire, per i casi di cui sono venuto a conoscenza, che queste lettere hanno bloccato tutta la procedura.

      Infatti, nel manuale degli anziani, è scritto a chiare lettere che se il peccatore minaccia un'azione legale, il comitato va sospeso e il corpo degli anziani deve contattare subito l'ufficio legale della Betel

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    8. mah
      mi chiedo come sia possibile impedire ai probiviri di qualsiasi associazione di svolgere le loro attività

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    9. @cattivo tu godi quando a qualcuno viene fatto il comitato giudiziario, indagando su fatti privati per i quali è prevista la privacy, vero?

      Bene, questi signori altamente immorali, chiamati anziani di congregazione, evidentemente mettono il loro denaro e la loro tranquillità al di sopra di ciò che loro chiamano timore di Dio

      A te la legge piace solo quando difende presunti diritti della tua amata setta… quando la stessa legge viene usata contro la seta che tu ami, ti indegni per l’ingiustizia, vero?

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    10. non hai capito
      io ho vissuto 7-8 anni nel limbo e mi sarebbe piaciuto che continuasse
      è finita con mio sommo dispiacere (ho pure fattol'appello)
      ma ciò non toglie che espellere è un diritto delle associazioni

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    11. Ma dato che questa religione è una truffa, va bene usare ogni strumento legale per difendersi! Nulla di strano

      Con la piega che stanno prendendo le leggi, avranno inoltre presto seri problemi anche a definire fornicazione o omosessualità un peccato o una giusta causa di espulsione

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    12. "Ovvio che se fai scrivere quella lettera difficilmente dopo frequenterai i proclamatori a scopo di svago o cene."
      Ha scritto il buon John C.

      Appunto! Sarebbe bene meditare su questa conseguenza concreta e ineludibile.
      Perchè, di fatto, questo rimanda a quanto scrivevo nel mio post del 27 giugno 2021 19:00.

      Chi volesse agire nel modo indicato da John C. deve avere consapevolezza che comunque, anche nel caso di successo della sua iniziativa, entrerebbe in ogni caso nella lista dei "pericolosi" sancita da Radio Congregazione. Con tutte le conseguenze del caso: che nomea avrete tra i "fratelli in fede"? Cosa diranno di voi in vostra assenza? Come sarà giudicata la vostra compagnia? E' altamente probabile che sarete visti come potenziali “ribelli” o, persino, potenziali "apostati". Gente, comunque, dalla quale stare alla larga. Sappiamo i pettegolezzi di Radio Congregazione, con le sue fantasie del tipo: Astra Zeneca vuol dire "ultimo viaggio" in lingua Maori, o Pfizer è vaccino fatto con i feti ecc. ecc. Cosa si dirà di voi? Che conseguenza psicologica questo avrà sui vostri familiari?
      Meditate: il concetto del "giro di boa", rispetto a cosa fare della propria associazione al culto WTS, ritorna sempre.
      L’importante, a prescindere dalle scelte che si vogliono fare, è avere la lucidità su come gestire le conseguenze. Il vero problema è lì.


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    13. Infatti Ramiro, la lettera dell’avvocato serve solo a evitare che vengono interrotti i rapporti familiari tra genitori e figli o tra altri parenti stretti tipo fratelli e sorelle.

      Perché se uno non ha legami affettivi con componenti zelanti della congregazione, a quel punto può dissociarsi senza tanti problemi

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    14. @ "Cattivo Esempio"
      Ogni associazione ha il diritto di espellere, ma nessuna associazione ha il diritto di obbligare i propri membri a interrompere i rapporti familiari e sociali con chi viene espulso. E' tanto difficile capire questa differenza?

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    15. # John C.

      Certamente, come dici tu. Formalmente. C'è però un però....che anche i familiari (conviventi o comunque "stretti") potrebbero non averla a bene, sapendo che convivono, o sono strettamente imparentati, con qualcuno che si "ribella" all'ordinamento teocratico (che è "volontà di Geova", ndr), o che come tale viene percepito in congregazione. Con le conseguenze del caso. Ricordiamo che per un TdG il rapporto dentro la congregazione è tutto, altrimenti l'autocrazia watchtoweriana non avrebbe introdotto lo spauracchio dell'"ostracismo".


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    16. @RAMIRO

      nei casi che conosco familiari credenti e congregazione NON sanno della lettera dell'avvocato.

      L'avvocato ha chiesto:
      - di smettere di minacciarli di comitato (in tal caso sarebbe scattata la denuncia per violenza privata)
      - che la lettera era di natura CONFIDENZIALE tra gli interessati (nomi e cognomi) ed il querelante

      Qualunque violazione di queste richieste avrebbe fatto scattare la querela.

      E' ovvio che se avessero comunque tenuto il comitato e disassociato la persona, con la querela non si poteva ottenere la riassociazione, ma gli anziani avrebbero comunque dovuto poi pagarsi un avvocato con relative grane giudiziarie.

      Per questo dico: con una minaccia di querela si ottiene MOLTO di più che con una querela.

      Il minacciato, finché si asterrà dal presenziare un comitato, avrà salvato perlomeno il portafoglio personale!


      Per questo la eventuale lettera va SEMPRE inviata agli anziani singolarmente (nome e cognome) e MAI all'organizzazione o al corpo degli anziani.
      L'organizzazione ha i suoi avvocati, mentre gli anziani devono PAGARSELI di tasca propria!

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    17. La lettera serve eccome. Una mia parente stretta insidiata a giro stretto dagli anziani per incontrarla in due/tre (comitato). Dietro mio consiglio ha scritto la lettera coadiuvata dal suo avvocato e l'ha spedita, raccomandata con ricevuta di ritorno, sia agli anziani che alla betel, gli anziani hanno tentato comunque di contattarla fino a quando non hanno ricevuto istruzioni dalla betel di lasciar perdere la questione e non contattare più la persona. Le circostanze possono cambiare da situazione a situazione, nel suo caso era diritto all'oblio non frequentando da oltre 5 anni, ma è verissimo che ci sono corpi di anziani che ignorano la legge, ma vengono poi ripresi dalla betel che sa bene le implicazioni legali. Io ho già pronto l'avvocato se mi contattano. Altro consiglio se vi chiedono di incontrarvi in due, che è già un probabile comitato, dite con fermezza che va bene ma che porterete il vostro avvocato, molto probabilmente basterà a dissuaderli.

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    18. # John che ha scritto:
      "familiari credenti e congregazione NON sanno della lettera dell'avvocato...la lettera era di natura CONFIDENZIALE tra gli interessati (nomi e cognomi) ed il querelante "

      Infatti, l'asse di rotazione di tutta la questione "ostracistica" da parte dei familiari TdG è sempre lì. Tanto più, come giustamente ricordi, in caso di violazione della confidenzialità, la querela non riassocia.

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    19. Insomma la lettera ha aiutato molti a "congelare" il loro stato di inattività ed a mantenere un certo livello di relazione con i familiari credenti.
      Ovvio che chi fa questo passo eviterà contatti non necessari con i proclamatori, cosa che farebbe indispettire la congregazione.

      C'è libertà di frequentare i congiunti credenti ed uno o due amici "stretti" che sono rimasti dentro, ma sarebbe poco saggio (è un mio pensiero) andare a sbeffeggiare altri vantandosi di poter fare tutto quello che si vuole anche se solo inattivi.

      Ci vuole coerenza e buon senso da parte di chi comunque é riuscito a bloccare un comitato giudiziario con una lettera del legale.

      Si é ottenuto quel che si desiderava, inutile "tirare la corda" più del dovuto, altrimenti é meglio dissociarsi direttamente e finirla lì, con tutte le conseguenze del caso.

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  6. Se gli anziani vi chiedono di farvi una visita , rispondetegli così: Grazie ma per il momento va bene così ..quando avrò bisogno vi chiamerò io ...credetemi che funziona.

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    1. Non frequentavamo le adunanze e non facevamo rapporto da circa due anni quando gli Anziani n. ci contattarono per farci firmare un ambiguo foglio prestampato facendolo passare per il modulo del GDPR, la risposta che gli demmo fu; che chiunque avrebbe potuto stampare quel foglio, perché non era un modulo con il logo dell'organizzazione, per questo lo avremmo fatto vedere prima al nostro avvocato e poi avremmo deciso cosa fare, e, che quando possibile saremmo stati noi a contattarli.
      Da quel giorno non ci hanno più contattati pur incrociandoli per strada . Evidentemente aver fatto comprendere che in ogni caso ci saremmo rivolti all'avvocato, li ha mantenuti lontano.
      Comunque penso che dipende dal soggetto di turno, ma hanno pure compreso che i fuoriusciti soci decaduti senza che abbiano firmato quello che loro definiscono il GDPR è meglio che li considerano come stabilito nello Statuto, se non vogliono andare incontro a procedure legali.

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    2. Pure a me hanno messo sotto il naso quel prestampato, senza data, senza intestazione (con comodo avrebbero aggiunto loro il resto a tua insaputa). l ho letto velocemente ma praticamente avrei dato il consenso ai miei dati in qualunque maniera e modo, accettando che potessero essere trasmessi anche in paesi stranieri (USA immagino) con buona pace per i miei diritti di recessione futura. Non sono nato ieri, ho detto " ci penso"... Ma veramente pensano che tutti siano lobotomizzati?

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    3. Si, la stragrande maggioranza hanno firmato sia il modulo per la Privacy sia la DAT ed il corpo direttivo sa che possono chiedere qualsiasi cosa ai proclamatori.Una testimone mi ha detto che gli anziani hanno comunicato i punti di ritrovo in caso di calamità(Nessuno sforzo:sono quelli della Protezione civile)Devono tenere lo zaino pronto.Aspettano le istruzioni insolite.Dovrebbero lasciare tutto ed ubbidire.Ci sarà una campagna di giudizio simile ad una grandinata.L'ho ascoltata con rispetto e le ho sorriso.Ci credono davvero e la forza di questa organizzazione l'hanno data chiedendo ed ottenendo il denaro nonostante la Pandemia.

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    4. Quando scrissero sulla torre di guardia quelle demenzialità, di ubbidire a istruzioni strane, iniziai a capire che ero finito dentro una setta come tante

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    5. Completamente d'accordo con te John!

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  7. Può tornare utile.
    Tra i motivi di interesse da parte degli anziani c'è sicuramente il frequentare una persona dell'altro sesso che non è tdg.

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    1. Beatrice, forse volevi dire: 'interesse morboso'.....sepolcri imbiancati, che mentre giudicano gli altri, in segreto praticano le stesse cose, se non addirittura peggio. Cominciassero loro a confessare le loro malefatte, ipocriti!

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  8. Nanni.La domanda che mi viene spesso in mente è :Questi signori che impartiscono prediche regole in nome di religioni società credono a quello che dicono ? In nome di quale Dio si sostituiscono per opprimere l'umanità .

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  9. Concordo con ogni parola del post; per esperienza personale posso solo aggiungere che prima di allontanarsi bisogna pianificare come si vuole procedere per anticipare le mosse degli anziani ed essere più furbi di loro. Da quando non abbiamo firmato il consenso sui dati personali ci hanno lasciato in pace. Nessun contatto, nessuna telefonata. Sanno benissimo che in caso contrario avranno tanti, ma tanti problemi dal punto di vista legale. Per fare un esempio abbiamo conservato messaggi whatsapp dai quali si evince che studiavano il modo di tenderci una trappola e di scoprire il motivo della nostra posizione dimenticando che mio marito in quanto anziano faceva parte del gruppo e riceveva i messaggi( che geni!). Nella nazione in cui abito la WT ha già abbastanza problemi legali e stanno bene attenenti a non crearne altri. Oggi viviamo la nostra vita senza problemi e la WT ormai è solo un lontano ricordo.

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  10. Articolo prezioso..molto dipende dal tipo di anziano che si ha di fronte ma in linea di massima e parlo per esperienza personale ,sono molto meno pressanti rispetto al passato

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  11. Nanni .Colombi m.teresa29 giugno 2021 alle ore 18:57

    Nanni Aldilà delle esperienze dentro i tdg la vita è fatta anche di scelte .Dopo 5 anni da inattiva la scelta è stata doverosa .Ne sono contenta nessun rimpianto .Mi dispiace solo per mia figlia che ha perso i migliori anni li dentro.Siamo usciti tutti e due grazie al blog

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    1. Felicissimo per voi
      Un abbraccio 🤗

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    2. Tanti auguri Nanni! Ciò che il gregge odia di più è chi la pensa diversamente; non è tanto l'opinione in sé ma l'audacia di pensare da sé, qualcosa che non sanno fare.
      Arthur Schopenhauer

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    3. "la vita è fatta anche di scelte."

      E' quì il punto! E per prepararsi alle scelte è necessario sviluppare una militanza di vita. Che poi è proprio il vero significato della vita stessa. Buon proseguimento di militanza di vita. Gli anni persi non si recuperano, ma lo sviluppo della libera coscienza sì! E questo è in grado di farci recuperare un pò di tempo mentale perduto, anzi più matura questa coscientizzazione più si recupera, poichè si vive di più il proprio tempo.

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  12. Faccio un brindisi alla vostra felicità ...quando lo farò io mi sono promesso che andrò a mangiar fuori in giacca e cravatta , il giorno del annuncio.

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  13. Nanni Grazie a tutti .Sono un Po diretta e cerco sempre di andare in fondo alle cose che mi succedono .Il primo segnale è stato durante la torre di guardia per due volte mi hanno tolto la parola .Sono venuta a sapere che non rispondevo come voleva la torre di guardia .E pensare che le ricerche erano su tre bibbie diversi .Indagando ho trovato questo blog mi si è aperta una altra visione delle cose .Come ben sapete sono fuori .

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  14. Si diventa TDG grazie ai dubbi... e si esce sempre grazie ai dubbi. (-:

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  15. I testimoni di Geova sono brave persone per quanti ne conosco, non avrei immaginato ci fossero queste cose sotto e dietro. Sembrano davvero convinti di ciò che dicono e fanno che sembra vero.

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    1. nelle religioni ci sono dinamiche che non puoi capire se non le vivi prima, e ci rifletti poi. Sembra tutto più o meno normale fino a quando te ne accorgi... come un Truman Show!

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  16. Nanni E proprio vero John .Si passa dal paradiso alle favole che continuano a raccontare.Senza escludere il marcio da brividi .

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  17. Rocco wiwo......ricordati che prima ancora di essere TDG si è esseri umani come tutti , chi è meno bravo sa di essere controllato e di conseguenza si comporta come tale come un bravo soldatino, non ti credere che la dentro sia tutto spontaneo ( alla persona di fuori appare così ) .....è un sistema di controllo uno che controlla l"altro ..per farti capire questo ti faccio un banale esempio : ..io e te potremmo far pare della stessa congregazione e nello stesso tempo aver capito che la WT e il CD sono un tarocco... ma nessuno dei 2 avrà il coraggio di dirlo al altro, perchè uno teme l"altro....un sistema medioevale del 21 secolo e bisogna ammettere che in buona parte funziona.

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  18. Nanni Si ma davanti a certi fatti raccapricciante per le anime sensibili anche i silenzi urlano

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  19. A me volevano fare un comitato giudiziario e avevano iniziato a mandarmi un sacco di messaggi e chiamate. Mandai in Filiale e al Coordinatore degli anziani la revoca del trattamento dei dati personali e poi mi lasciarono in pace. Però so che di recente qualcosa è cambiato, quindi non so se sia ancora una mossa che abbia del senso.

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  20. Buongiorno a tutti. Io e mia moglie stiamo approfittando della situazione covid per dissiparci lentamente. Abbiamo iniziato non partecipando mai alle adunanze per il servizio, dichiarando apertamente che le telefonate di casa in casa erano una chiara violazione della legge sulla privacy, sostenendo inoltre che se vogliamo dare testimonianza in una qualsivoglia forma scritta, è una assoluta questione personale e che troviamo assurdo che ci si debba collegare in 4/5 per 3/4 ore per buttare giù una bozza, solo per gonfiare i rapporti.
    Poi abbiamo iniziato a saltare qualche adunanza, successivamente ci siamo collegati per un po' di tempo oscurati, sia per fare i fatti nostri che per disabituare gli altri alla nostra presenza. Ora è già da discreto tempo che non ci colleghiamo e vi comunico felicemente che abbiamo iniziato il percorso che ci porterà tra cinque mesi ad essere ufficialmente inattivi!
    Un'occasione come questa del covid va presa al volo!!!
    Buona domenica a tutti e felice estate!

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  21. Nonsense, grazie per ave condiviso con noi questa vostra scelta. State sicuramente assaporando quella libertà che i "signori della fede" ci avevano garantito, ma che di fatto si è rivelato un blaff. Auguri di cuore per la nuova condizione e cammino intrapresi. Che possiate gustare quella serenità e pace che meritano tutti gli oppressi che una volta aperti gli occhi diventano consapevoli. Un caro saluto.

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  22. Nonsense complimenti, condivido al 100%! Coloro che vogliono svanire hanno l'arma giusta con il covid! Se volete veramente andarvene, dovete agire!

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    1. sono contento di scoprire qui ma anche su reddit, che in questa estate molti in coppia e da soli, hanno preso coraggio e se ne stanno andando svanendo o scrivendo una breve lettera. Buon fortuna a tutti!

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  23. Sono io che devo ringraziare tutti voi, le vostre esperienze di vita condivise su questo blog ed altre piattaforme simili ci hanno dato la forza e il coraggio di intraprendere questo percorso.
    Rileggendo il mio commento poco sopra, mi sono reso conto che si percepisce un tono entusiastico nelle mie parole, ed io non nego sono felice di queste scelte, ma che potrebbe far sembrare come molto facile e semplice attuare la decisione di uscire dai Tdg.
    Non è assolutamente così :
    In primis subentra la lotta quotidiana con noi stessi, la dissonanza cognitiva che girando a mille ci vorrebbe consumare. Credetemi, è lacerante prendere coscienza che quello in cui credevi e per il quale hai impostato tutta la tua vita è tutto un bluff, come diceva @Anna 1a.
    Poi c'è la paura di far soffrire i propri familiari che sono dentro, perché checché ne dicano i Tdg di noi "apostati", NOI vogliamo molto bene ai nostri parenti, e quando dico noi, intendo TUTTI noi, io, mia moglie, voi, tutti i tdg e/o ex tdg che si fanno domande. Infatti, al pari di altri che hanno scritto la loro esperienza su questo blog in questi sei anni, a me non ha mai causato preoccupazione l'ostracismo che potrei subire prima o poi, quanto l'immaginare la sofferenza che proverebbe chi si sentisse obbligato ad ostracizzarci.
    Infine, si insinua il timore di rimanere soli, perché dopo una vita di indottrinamento contro le "persone del mondo", hai il sospetto che veramente tali individui siano tutti malevoli, falsi, approfittatori, pettegoli, egoisti, ghiottoni, ubriaconi, di facili costumi, ecc... Ebbene, questo ve lo voglio dire con tutto il cuore, ho conosciuto più persone meravigliose in questi ultimi due anni, che in tutta la mia ex vita. Non sono perfetti, hanno decine di difetti, proprio come me, ma sapete una cosa? Con loro ci sentiamo per la prima volta nella vita LIBERI. LIBERI di esternare veramente i nostri pensieri, senza tema di essere giudicati.

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    1. Concordo. Di recente ho fatto una passeggiata di più di due ore con una compagnia di studi che non vedevo da tempo. Ho esternato i miei pensieri senza filtri, lei ascoltava senza giudicare. Che piacevole sensazionedi leggerezza e umanità. Quando ero dentro le sorelle non mi concedevano neanche un uscita in solitaria per parlare (era tabù, vietatissimo, potevamo metterci in situazioni pericolose lol). Che differenza.

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    2. Maremma che disagio quella mentalità da trogloditi maliziosi che se un fratello stava in privato con una sorella o una esemplare del genere femminile si pensava subito a male! Ricordo quando ero io in fase di fidanzamento c'erano alcuni davvero fissati che se poco poco io e la mia ex lei ci tenevamo a distanza si girava a guardare e ci diceva di non isolarci! Maremma che diffidenza! Contento per voi che avete ripreso la libertà, non c'è amore e non c'è libertà dove c'è malizia e diffidenza.

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    3. Anonimo consapevole4 luglio 2021 alle ore 20:41

      Nonsense anche io e mia moglie abbiamo fatto il vostro percorso, prima della pandemia senza dare spiegazioni per non essere ostracizzati.
      Condividiamo con voi lo stesso trauma mentale ed emotivo cercando di superarlo, come vedi non siete da soli in questa situazione.
      Anche noi ci siamo ritrovati quasi isolati e abbiamo cercato di fare nuove amicizie anche se non è facile,
      io per fortuna ho ritrovato un vecchio amico di infanzia, e così ci possiamo frequentare e passare un pò di tempo con lui e con sua moglie, che non sono dei mostri come li dipinge la società torrediguardia.

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    4. Io e mia moglie siamo facilitati dal fatto di vivere in un paese di poche migliaia di abitanti, perciò ci si conosce un po' tutti ed è più facile avere tanti contatti.
      Ma non demordete, i risultati arriveranno, ne sono più che sicuro...

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  24. Nonsense ....hai detto tutto.

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  25. Avete visto anche voi il solito servizio del TG telenorba sui congressi estivi?
    A me è già apparso su diversi stati.
    Raggiungono un massimo grado di esaltazione perché si sentono approvati dal mondo.
    I portavoce che vengono intervistati sembrano dei politici e si atteggiano anche da tali.
    Come fanno ad avere il potere di farsi fare questi servizi televisivi in Italia?

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    1. Ormai le TV private in Italia non le guarda più nessuno… Comunque ci sono due modi per andare su quelle TV: o pagare qualcosina, molto poco per la verità, oppure ricordargli che almeno sulla carta sono 250.000 in Italia e che in quel contesto avranno un buon numero di spettatori 😅 anche se non è vero, a volte queste argomentazioni funziona

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    2. *Per TV private intendo quelle locali, che ricoprono una stretta area di territorio

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  26. Ricordo le assemblee agli stadi ..a 38 gradi al sole ogni tanto arrivava la pubblica a portar via qualche vecchio ...e sentivo qualche commento dire : Stiamo dando una bella testimonianza perchè stiamo perseverando , e le persone del mondo vedono , alla assemblea della domenica attaccavano gli articoli del giornale locale della assemblea del sabato all" entrata , con le foto dello stadio pieno e i titoloni sui TDG ..... e noi tutti ad esaltarci....che bellissimi momenti (-:

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    1. 🙈🙈 eravamo dei cog..i esaltati, sì lo ammetto! 🙄🙈

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    2. A volte venivamo invitati da fratelli a casa loro e ci raccontavano , che una volta le assemblee duravano 5 giorni facevano 500 km e che dormivano in campeggio con bambini piccoli , loro le raccontavano per incoraggiamento alle assemblee estive visto che se ne facevano 3, loro ci dicevano che non bisogna lamentarsi che per geoova dobbiamo essere disposti a tutto ..io li ascoltavo ..ma dentro di me mi sono sempre chiesto ...a cosa servisse tutte quelle ore e sacrifici, quando Gesù stesso fece il sermone della montagna che durò 20 m ? ...dove sta il loro tanto buon senso ?...io ci avrei piazzato tutto il CD senza copertura 7 ore al sole 40 gradi con giacca e cravattone ( + zanzare ) 5 giorni con bambini a sentire i loro stessi sermoni .. e guai se vi muovete.

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    3. Eravamo giovani😁 a San Siro, al Vigorelli io ricordo 4 gg di assemblee a pulire gli stadi prima e dopo...lavorare ai ristori...mio marito faceva l usciere turno di notte, si divertivano un sacco a pattugliare, mega mangiate con i fratelli...per quello ho dei buoni ricordi e il sole a 40 gradi lo sopportavi perche' avevi 20 anni, un sacco di amici e eri un po' c...come dice John 😂🤣 e a 20 un po' di c...gine ci sta

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    4. Si belle le assemblee. Ma io vedevo gia il diverso trattamento tra i "capoccia" alle assemblee negli stadi. Dietro il palco c'era il ristoro per VIP con aria condizionata, ombra e orde di "fratelli" in cerca di "promozioni" che sarebbero stati anche disposti a fare gli schiavi con foglie di palma da sventolare sui corpi sofferenti dei poveri oratori. Peccato che uno di questi oratori si permise di dire ai fratelli sugli spalti sotto al sole " siete venuti ad ascoltare il cibo spirituale che geova ci ha dato tramite questa assemblea, o siete troppo impegnati a trovare ombra per ristorarvi?" questo detto alle 11.00 di mattina in piena estate con 40 gradi che cuocevano i sedili e il cemento dello stadio di Cesena. Disse quello che sorseggiava bibite fresche e stava sotto il condizionatore. Ma questo non e stato ancora sufficiente per me per aprirmi gli occhi di fronte a tanta sfrontatezza e insensibilità. mi ci vollero ancora venti anni e piu. ma alla fine ci sono arrivato

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  27. "Dominio divino", c'ero anche io nel '73, stadio Flaminio a Roma. Ero un'adolescente all'epoca, felice e spensierata. Quelle giornate erano caratterizzate da un caldo pazzesco, ma anche dalla gioia di essere tra tantissime persone alle quali ho voluto e voglio ancora bene. Tanti sacrifici fatti con la convinzione che Dio approvava i nostri sforzi. Nonostante tutto, conservo il bello di quei giorni. Nella vita anche se si rimane delusi poi, si deve riconoscere ciò che invece ha contribuito a formarci.Per me, è stata un'esperienza che mi ha aiutata nel bene e nel male. Nn rinnego nulla, era questo il mio cammino per comprendere certe cose oggi. Continuo a vivere serena, ma dopo avere attraversato una tempesta come molti di voi. Cmq ricordo che anche le assemblee di distretto erano di 5 gg, 40° all'ombra.... Dovessi ritornare indietro con la consapevolezza di oggi, col cavolo, nn vado neanche al mare anche se mi piace molto, a causa del sole cocente, poco proteggono gli ombrelloni.

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    1. Nel 73 ero bambino e non conoscevo i TDG, li ho conosciuti 15 anni dopo, si dice che a quelle assemblee si mangiasse anche molto bene grazie a cucine da campo gestite da centinaia di volontari.

      Ovviamente il cibo si pagava...😄

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    2. Certo John, ma la cucina era buona e genuina, non i panini col companatico....cmq io ho amato e amo ancora chi è stato e rimasto ingenuo come me. Non ho più rispetto invece per chi ha perpretato l'inganno con la volontà di farlo. Per costoro nessuna considerazione, mi sono scaduti dal cuore e da tutto.

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    3. Anna ..sono d "accordo con le tue parole ..è un percorso di vita e bisogna prendere il meglio , tanto indietro non si torna tutto fa parte della nostra evoluzione umana, la vita va avanti ..se non fossi andato nei tdg non so che vita avrei fatto ...abbiamo un vantaggio che è un esperienza che altri non hanno, e una conoscenza che altri non hanno , nel bene e nel male ...non buttiamo via nulla.

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    4. Scusate io ho iniziato nei primi anni '80...altro che panini...vogliamo parlare delle teglie di lasagne preparate dalle sorelle nonche dolci e secondi di ogni tipo? Certo alla sessione pomeridiana o stavi in piedi o ti addormentavi pero' che belle divertite😃😁

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    5. tutti questi bei ricordi, a me sembrano come in una relazione d'amore. All'inizio si vede tutto rosa, niente difetti ... tempo pochi mesi e si vede il coniuge x quello che è!

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    6. Navigatore, come ogni cosa quando la inizi con entusiasmo perche' rispecchia quello che vorresti...sei giovane...ingenuo...poi passano gli anni e vedi le cose per quelle che sono non x come ti piacerebbe che fossero...come il coniuge appunto😀

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    7. Purtroppo i congressi erano anche momenti in cui emergevano i lati oscuri della natura umana: egoismo, avidità, insensibilità. Interi settori venivano occupati da cricche di amici, i posti migliori all'ombra, mentre i vecchi cuocevano sotto il rovente sole d'agosto . L'intervallo per il pranzo poi era tutto un programma per i soliti furbi, c'erano gli amici degli amici degli amici che beneficiavano di trattamenti di favore e quelli che avevano i posti a sedere adiacenti, non a caso, ai banchi della distribuzione, che si precipitavano come avvoltoi sulle lasagne facendo man bassa di tutte le lecornie appena finiva la sessione del mattino e si abbuffavano alla grande, mentre centinaia di persone pativano la fame per tutto il giorno. Decine di persone in totale solitudine abbandonate tra le file vuote, come naufraghi in mezzo al mare mentre gli altri si abbuffavano allegramente ignari delle sofferenze emotive dei loro "fratelli". Io non sono mai riuscito in tanti anni ad assaggiare una sola volta quelle lasagne.

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  28. Riflessivo che bei tempi quanti sacrifici (che non sono serviti a nulla). Andrea

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    1. Si, i miei primi anni (grazie al prosciutto sugli occhi) sono stati davvero "belli ed emozionanti".
      In quel contesto lo "star bene" era comprensibile.

      Peccato che molti anni dopo, potendo tornare indietro, non si farebbero più certe scelte. Ma nella vita accade con tutto, tipo di studi, affetti, lavoro, etc...

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    2. john ..anche quando mi facevo le canne stavo bene prima di diventar TDG...poi ho smesso , ma ho continuato a fumare WT, e stavo da ....Dio ......(((-:

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  29. Io ricordo ancora l'assemblea internazionale "vittoria Divina" nel 1973 al yankee stadium di New York nel 1973, avevo 14 anni allora e insieme alla mia mamma, pieni di fede e speranza ascoltavamo i discorsi che venivano tradotti in molte lingue tra cui l'italiano.Mia mamma non capiva l'inglese e apparteneva alla congregazione italiana , l'unica allora che c'era a Brooklyn,ed io, mio malgrado assistevo a quella anche se facevo lo studio in lingua inglese. nonostante il caldo di luglio eravamo tutti entusiasti dei discorsi che venivano fatti riguardo all'anno che sarebbe venuta la fine cioè il 1975, ricordo ancora il grido"STAY ALIVE 'TILL 75!" per mia mamma la fine è arrivata nel 1993 quando è morta ed io ho aperto gli occhi nel 2016 e in quell'anno è arrivata la fine anche per me , si la fine dell'inganno e l'inizio della consapevolezza di aver buttato nel cesso tutta la mia gioventù e i sogni a cui ho rinunciato per una fine che verrà soltanto quando chiuderò gli occhi per sempre.ho molti rimpianti, ho rinunciato ad una vita agiata,studi universitari e ad un lavoro importante per una bugia durata 45 anni!

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  30. In effetti come dico sempre io è questa esperienza da tdg è stata utile e funzionale per un certo periodo di tempo, la rifarei ma sempre in quel periodo dove l'ho fatta, ma ritornare ovviamente no dopo che ho visto tante cose e scoperto che è il solito inganno americano. Ci prendiamo il buono ed il brutto anche da questa esperienza.
    E soprattutto dobbiamo aiutare altri ad aprire gli occhi prima che entrino e rimangano fregati.

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  31. bei commenti, ma mi pare manchi un pezzo
    vivere facendo liberamente le nostre scelte è la cosa più bella
    entrare (pagando per nostre scelte in un ambiente cattolico come gli anni settanta) uscire (pagando per nostre scelte)

    allora se le scelte sono nostre nessun rimpianto ma consapevolezza
    di aver fatto quello che volevamo pagando quello che cera da pagare
    non erano altri a raccontare "bugie" ma noi a crederci finche ci stava bene
    nella nostra nazione siamo stati liberi di fare le nostre scelte facciamo che continui

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    1. Beh se io sfrutto il tuo desiderio di sognare e ne approffitto portandoti a ubbidirmi e anche a rischiare la tua vita, di responsabilita' ne ho...eccome se ne ho...minimo quella morale...vedi te..

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    2. Cattivo esempio... Vanna marchi non era una truffatrice, erano gli altri ad essere stati truffati.

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    3. e infatti non è stata condannata per truffa ma per le minaccie di morte
      altrimenti cartomanti e astrologhi dovrebbero stare tutti in galera

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    4. Ti devo correggere Cattivo E, molti di noi come ad esempio io, non abbiamo scelto liberamente. Hanno scelto i nostri genitori per noi come in qualsiasi famiglia religiosa quando mettono al mondo i figli. I miei erano cattolici e mi hanno battezzata secondo il culto cattolico. Anche in quel caso nn ho scelto io. Quando hanno conosciuto i tdg, per l'ennesima volta nn ho potuto scegliere perché molto piccola. Ho percorso la strada già segnata da indottrinamenti continui (tre adunanze settimanali, studio personale, predicazione, studio familiare), inoltre, come oggi, anche all'epoca se nn eri d'accordo su un intendimento del cd nn si poteva dissentire (altra schiavitù). Tu dici: "nn erano altri a raccontare bugie". Come può un bambino o un adolescente essere consapevole se ti raccontano bugie o meno? Gesù nn ha mai dato la colpa alle persone che erano state oppresse e ingannate dai capi farisei. Dobbiamo dedurre che erano gli ebrei a doversi prendere la responsabilità della loro condizione? I capi farisei mentivano e opprimevano... facciamo gli applausi👋👋 ti dico questo: tutta questa libertà che decanti insegnala al cd dei tdg (affinché siano dei veri pastori come Gesù), che fino a poco tempo fa ha reso la vita difficile a me e alla mia famiglia e a tanti che scrivono qui e in altri blog. Ora posso gridare al mondo di essere libera. Merito mio, nn di chi mi voleva in catene con le proprie bugie. E grideró a chiunque, che qualsiasi organizzazione religiosa, serve solo per religare le persone. Che dici posso essere libera di farlo? Quando dico che nn ho rimpianti nn mi riferisco all'inganno subìto, (magari me ne fossi accorta prima), ma ai momenti trascorsi con compagnie che mi hanno segnata sia in bene che in male nel mio percorso. Cmq anche l'inganno subìto mi ha insegnato come difendermi dalle manipolazioni e a saperle riconoscere. Alla fine tutto torna utile, anche quando c'è coercizione. L'importante è uscirne anche se con le ossa rotte.

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    5. Nanni Mi dispiace deludervi io non ho nostalgia di nulla .Una società che si nasconde dietro la religione solo per soldi e interessi propri .Facendosi passare dove tutto è perfetto è essere complici del marcio che c'è dietro .Spero il prima possibile abbiano quello che si meritano .

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    6. @Nanni io non ho parlato di nostalgia!
      Solo dei primi tempi quanto tutto "sembrava" bello, ma nessuno dei qui presenti se potesse tornare indietro, vorrebbe fare di nuovo lo stesso percorso.

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    7. Nanni quanto tempo sei stata tdg? A che età? Sempre se puoi dirlo senza problemi. Affermare che si trascorreva del tempo insieme piacevolmente nn é nostalgia, sono ricordi che chi è onesto intellettualmente nn può dimenticare. C'è chi ha trascorso come me 50 anni li dentro. Le persone che abbiamo frequentato avevano e continuano ad avere i prosciutti sugli occhi proprio come noi un tempo. Io sono stata sincera con loro, oggi lo sono ancora, e sono sicura che anche molti di loro lo fossero con me. Continuo a volerli bene, e anche loro me ne vogliono. Se avessi fatto un altro percorso, avrei probabilmente incontrato lo stesso brave persone. Come posso dirlo? In base a ciò che ho sperimentato uscendo dal recinto. Sono serena, libera, anche se i problemi quotidiani nn ti abbandonano. Si affrontano senza condizionamenti, senza catene, con una buona dose di buon senso e di esperienze acquisite. Infatti nessuno di noi in questo blog o in altri sparla mai degli ex compagni di fede, la nostra sofferenza nn la dobbiamo a questi, ma a chi in modo subdolo e malvagio ha costruito a tavolino regole per il controllo delle vite.

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    8. Probabilmente non ne ho approfondito negli altri post ma ci sono stati studi sul plagio mentale sotto richiesta governativa (Stati Uniti sempre)...

      "Mentalmente Liberi" Steve Hassan -Edizioni Avverbi
      (prefazione di Margaret Singer, al libro)
      Pag. 15

      Iniziai (M. Singer) a interessarmi di riforma del pensiero nel periodo in cui lavoravo al Walter Reed Army Institute of Research, negli anni immediatamente successivi alla Guerra in Corea.

      https://en.wikipedia.org/wiki/Walter_Reed_Army_Institute_of_Research

      Fu allora che iniziai a lavorare con Edgar H. Schein, Ph.D., e con i dottori Robert J.Lifton e Louis West, veri pionieri nello studio degli effetti dei programmi di INDOTTRINAMENTO INTENSIVO. Presi parte alle ricerche sulle conseguenze a LUNGO TERMINE di tali programmi sulla psiche degli ex PRIGIONIERI DI GUERRA.
      Ebbi cosi modo di intervistare soldati catturati dai cinesi e costretti a lunghi periodi di detenzione. Partecipai inoltre, nel corso degli anni a gran parte del lavoro svolto per individuare i principi basilari del programma di RIFORMA DEL PENSIERO"

      https://it.wikipedia.org/wiki/Margaret_Singer

      https://it.wikipedia.org/wiki/Robert_Jay_Lifton

      "Lifton descrisse il processo di "riforma del pensiero" come un insieme di metodi che possono essere usati per cambiare gli atteggiamenti mentali delle persone senza il loro consenso. La riforma del pensiero si fonda sulla combinazione di una coercizione proveniente dall'esterno, ed un'esortazione interiore che sfrutti i sensi di colpa e di vergogna, rinforzata dalla speranza in una guarigione terapeuta/terapeutica dell'ostaggio-malato "

      Lifton suddivise il processo di riforma del pensiero in otto fasi, che possono svolgersi contemporaneamente o in sequenza:
      Controllo dell'ambiente e della comunicazione.
      Manipolazione mistica.
      Richiesta di purezza.
      Confessione.
      Scienza sacra.
      Linguaggio caricato.
      La dottrina prevale sull'individuo.
      Dispensazione dell'esistenza."

      Leggete le voci complete... ci sono pure riferimenti della bibliografia: sia nella versione italiana che in quella inglese

      Buona lettura

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    9. @Nanni

      Concordo appunto con John Anna1a e gli altri, un Culto(Setta) da l' "illusione" del senso di Comunità, cui tutti noi sentiamo il bisogno; ma ci sono TANTI modi per ritrovarlo (dai comitati di quartiere ad un gruppo di amici, dal volontariato ad associazioni di ogni tipo).

      Lavorando a stretto contatto (proselitismo, predicando) si può creare un certo affiatamento, temporaneo, ma il Gruppo ti impone sempre la Carriera teocratica per EVITARE di creare legami di amicizia profondi e quindi alimentare una competizione COSTANTE, Dividi et Impera... ed una GERARCHIA praticamente tra tutti i TdG (anche chi è senza nomine viene "marcato" come esperienza, raccomandazioni ecc).

      Il modo migliore per aiutare chi è "dentro" consiste prima nel riscoprire la propria personalità e scegliere un percorso di Vita; nel Gruppo NON ti lasciano mai maturare... è quella la "guerra spirituale" (contro la propria libertà, se ci pensi).

      P.S. per rielaborare l'esperienza cultista (dipende dagli anni, dalle condizioni personali ecc) ci vuole informazioni, contronti e un po di pazienza.

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  32. il 3 aprile vanna marchi e la figlia vengono condannate a 2 anni e 6 mesi di reclusione nel processo bis per truffa aggravata davanti alla prima sezione penale del tribunale di milano. le 2 donne e gli altri imputati vengono inoltre condannati a risarcire alcune delle vittime delle truffe.

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    1. Ma per cattivo esempio non è così, è ancora attaccato a mamma corpo digestivo. in effetti è vero all'inizio era bello sembrava tutto vero ma ragazzi quando una cosa è troppo bella per essere vera è così è troppo bella per essere vera. Da interessato era più bello, poi dentro ne ho viste di cotte di crude di freddi e semifreddi.

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  33. Cattivo E. sei libero di dire anche questo, ma le sentenze che hanno condannato V. M. sono chiarissime. Basta fare ricerche sul web, io ho seguito anche attraverso la tv le vicende che la riguardavano. Nn scrivere bugie.

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  34. Nanni Mi scuso John quando penso a tdg la rabbia e tanta pensando a quel periodo .Quando ti accorgi della falsità e con quanto odio giudicano quelli del mondo la rabbia e tanta .

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  35. La WT è una bella giostra con i cavallini a dondolo .....Cattivo.E ..scendi dalla giostra che è ora.

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  36. Gedeone buongiorno. Per rispondere a tutti quelli che dopo tanti anni trascorsi da TdG stanno aprendo gli occhi devo amaramente dire che sarebbe meglio non farlo. Io ci sono nato e o presto 70 anni e mi sento malissimo. Ciao buona giornata.

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    1. C'è chi ha passato una vita a fare un lavoro che non gli piaceva solo perché "doveva" mandare avanti l'azienda dei genitori, o chi ha sposato in fretta il coniuge per una gravidanza prematura, per capire solo dopo una vita intera che poteva fare una scelta diversa (magari mantenere il bambino a distanza - vabbé lì c'entra anche un discorso di responsabilità ma era solo per fare un esempio)
      La vita é piena di rimorsi e di rimpianti. Difficile trovare una persona alle soglie della vecchiaia che non li abbia.

      A volte penso che potevo nascere femmina, in paesi dove le donne le infibulano e le vengono date in spose bambine... o potevo nascere in una nazione dove i bambini vengono mandati a lavorare (e morire) nelle miniere di carbone.

      O poteva nascere in una famiglia il cui bambino é stato dato in pasto consapevolmente ai pedofili.

      Insomma, per quanto la nostra vita possa essere piena di rimpianti, ci poteva andare assai peggio!

      Magari si poteva anche diventare famosi per poi fare la fine di J.Kennedy

      Non é mai tardi per godersi una passeggiata nel bosco, un tramonto sul mare, una passeggiata di primavera in mezzo ad un prato fiorito!

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    2. Caspita che bel commento John, complimenti...! Aiuta a non perdersi d'animo e ad apprezzare anche le piccole cose...!

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  37. Gedeone ti capisco, ma nn è così. Noi che siamo più avanti negli anni possiamo aiutare i giovani a nn cadere nella trappola delle sette. Personalmente nn ho potuto aiutare i miei figli, ero indottrinata fino al midollo. Uno dei miei figli nn si è mai battezzato anche se era un proclamatore. Aveva capito che quel passo comportava essere un servitore dell'organizzazione e nn di Dio. Per nn dispiacermi, diceva che quel passo lo avrebbe compiuto solo se si poteva scindere la lealtà all'organizzazione da quella di Dio. Sappiamo che nn è mai stato possibile, se non con la clausola degli anni 70, che nn prevedeva questa mescolanza. Quando mi sono caduti i prosciutti dagli occhi, ho chiesto scusa ai miei figli, sapevo di essere stata anche inconsapevolmente la causa di alcuni problemi. Non so se mi hanno perdonata, lo spero, ma almeno loro che sono ancora giovani hanno più tempo rispetto alla loro madre per recuperare. Come hai scritto tu la sofferenza è grande,la mente e lo spirito ne risentono. Nel mio caso sono stata male fisicamente per un periodo. Meglio sapere invece, tanto negare a se stessi nn ti risolve nulla. La consapevolezza ha la proprietà di farti crescere di continuo. Anche se tenti di soffocare quello che hai scoperto, prima o poi emerge. É come un vulcano che accumula di continuo e poi scoppia. Ti assicuro che tutto passa, anche se rimangono le cicatrici, ogni giorno le vedi più sbiadite. Nn è mai troppo tardi. Il mio amato papà, fervente tdg, negli ultimi anni aveva anch'egli capito l'ipocrisia di questa setta, ma nn ne parlava neanche con noi, forse perché a sua volta si sentiva in colpa verso i suoi figli ai quali aveva impartito un insegnamento basato sulle falsità. Non sto parlando della Bibbia, lui credeva in essa. Mi riferisco ai dogma, agli intendimenti farlocchi, alla certezza che Dio dovesse intervenire in questa generazione, era molto ligio alle regole. Poi, forse con l'avanzare degli anni ha fatto la triste scoperta di essere stato ingannato. Era troppo vecchio per rimediare, problemi di salute e di età erano sopraggiunti. Questo per dire che per crescere, le delusioni fanno anch'esse parte del percorso. Un caro saluto

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  38. Ciao Gedeone ...purtroppo la verità fa male specialmente quando la si viene a scoprire dopo tanti anni , e si è condiviso con i nostri cari , amici ciò che poi non era vero....bisogna andare avanti ognuno a modo suo...la vita non finisce.

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  39. Nanni Non è per il rimpianto solo per poter avere una vita diversa .Per la presa in giro attirati in una gabbia d'oro .Per la fratellanza e l'amore per i fratelli .Ti accorgi dell'ipocrisia ,dell'ingordizia per i soldi .Sempre fare di più se no sei poco spirituale fino a toglierti la vita privata .Sono così abili per indottrinati che Ti accorgi quando è passato del tempo .Altro che Vanna Marchi sono tutti da galera .Siamo forti incoraggiamoci cercando di vivere meglio possibile

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  40. Caro Gedeone, dalle tue parole emerge tanta sofferenza ma anche la consapevolezza che ignorare quei ragionamenti che portano all'apertura degli occhi potrebbe essere fin più deleterio. È un paradosso, e come diceva Pitigrilli (cit. Wikipedia), «Per capire i paradossi bisogna essere intelligenti, ma per seguirli bisogna essere stupidi.»
    Come per chi sa leggere è impossibile riuscire a non leggere, è impossibile costringere un cervello intelligente ad accettare ragionamenti illogici.
    In questi giorni sto iniziando a leggere "Intelligenza emotiva" di Daniel Goleman; è un libro che non dovrebbe mancare in nessuna biblioteca personale, aiuta veramente chi come me aveva una lotta costante tra razionalità ed emotività.
    Gedeone, come ti è già stato consigliato, concentrati su quello che puoi dare, che credo, anche se non ti conosco, sia parecchio...

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  41. Ciao Gedeone io di anni ne ho 61 e sono entrata tra i TDG quando ne avevo 10, una vita al servizio non di Dio ma della Watchtower. Ho aperto gli occhi nel 2015 e ho abbandonato definitivamente nel 2016 e non certo nel fiore della giovinezza ma una volta aperto gli occhi non ho voluto più saperne, sono stata molto male per mesi, ho pianto al pensiero di aver buttato via tutta la mia vita e sopratutto quello di mia figlia che ci è nata dentro . Sia io che lei non abbiamo avuto scelta, io perchè ero solo una bambina e lei perchè era l'unica religione che conosceva a cui era stata inculcata che fosse la sola verità.Non riuscirei mai e poi mai a continuare a vivere una farsa. Ho degli amici , anche loro TDG che hanno fatto il tuo stesso ragionamento perchè dicono che ormai sono troppo vecchi per ricominciare o perchè hanno figli e nipoti dentro che hanno paura di perdere ma che non riescono più a commentare, che non riuscivano più ad andare di casa in casa quando ancora si poteva perchè sapevano che stavano insegnando il falso, vivono male perchè sono prigionieri e non possono andarsene senza essere ostracizzati dai figli o dagli unici amici che hanno. Mi dispiace tanto per loro e un po li capisco , specialmente chi ha figli indottrinati . Io per fortuna sono riuscita a portarmi dietro tutti i TDG della mia famiglia e adesso siamo liberi. Auguro a tutti coloro che leggono questo e altri blog ma che magari non commentano ancora, di farlo, di trovare la forza di dire basta come ho fatto io e cosi di aiutare altri a venirne fuori raccontando le loro esperienze e ritrovare nuove e sincere amicizie anche tra di noi in questo blog come ho fatto io, un abbraccio a te Gedeone

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  42. Buon giorno,Gedeone.Grazie dei vostri commenti. Comunque il mio problema non è personale ma è la rabbia di non poter esprimere i miei pensieri in una discussione aperta .Non mi pento di come ho condotto la mia vita io credo nella Parola di Dio ma sono deluso dagli uomini simili ai farisei o ai re corrotti degli ebrei ecc. Che hanno rovinato il nostro modo di credere.Sanno quale è il loro giusto ruolo ma fanno l'incontrario. Leggete w19 studio 38 .Grazie . Ciao.

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  43. NUN MOLLATE RAGA', NUN MOLLATE!!
    per usare uno slogan molto in voga ...

    Come si sentono tutti oggi?
    Volevo solo inviare un po' di positività là fuori e farvi sapere che non siete soli e ci vuole molto coraggio per affrontare le sfide davanti e dietro di voi.

    Sei importante. I tuoi sentimenti significano qualcosa e i tuoi pensieri e la tua voce sono validi.

    Solo un po' di incoraggiamento!!
    Un po' di incoraggiamento a tutti coloro che stanno tribolando sul "esco, svanisco, me ne vado sbattendo la porta, oppure chiudo gli occhi e il cuore e faccio finta di nulla e vado avanti"!
    Un po di "NUN MOLLATE RAGA', NUN MOLLATE!!
    ci sta sempre bene!
    Magari, un passo alla volta troverete il coraggio di chiudere con il culto, come ho fatto io e molti altri!!
    La soluzione e li che vi aspetta.
    NUN MOLLATE RAGA', NUN MOLLATE!!

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