Christian Rossi é uno studioso delle religioni, studioso della Bibbia, psicologo ed ex testimone di Geova. Da dicembre 2017 dirige un gruppo di sostegno per ex testimoni a Zurigo. La seguente conversazione si é svolta durante un convegno dei membri di info‐ Sekta. Christian Rossi risponde a domande sull‘associazione dei testimoni di Geova.
infoSekta: le persone esterne conoscono i testimoni di Geova come coloro che offrono riviste ai passanti. Ma chi sono i testimoni di Geova?
Christian Rossi: In base alla loro definizione, i testimoni di Geova sono un’associazione cristiana sorta in America alla fine del 19. secolo, fondata da Charles Taze Russell, un giovane americano insoddisfatto della sua chiesa che insieme ad altri membri avventisti fondó un gruppo di studio biblico. Essi scoprirono che la Bibbia, secondo la loro opinione, non insegna la dottrina dell’inferno, dell’anima immortale e della trinità. Giunsero alla conclusione che nel 1914 sarebbe arrivato Armaghedon, cioè la battaglia finale di Dio contro l’umanità malvagia, la fine del mondo attuale. Per diffondere questa nuova dottrina, Russell fondò la società Torre di Guardia che porta il nome dell’omonima rivista. Si formarono diverse congregazioni, prima in America, in seguito in altre parti del mondo. A quel tempo non era ancora l’associazione con una struttura gerarchica come lo è oggi. Russell suggeriva come organizzarsi e quali erano le dottrine. I credenti potevano attenersi a questi suggerimenti oppure no. Quando nel 1914 la fine non arrivò, la dottrina venne reinterpretata: il 1914 era l’inizio degli «ultimi giorni», cioè il tempo che precedeva la fine del mondo. Questo aspetto è una parte importante del loro insegnamento che non é stato più modificato, a differenza di altri aspetti.
Dopo la morte di Russell si scatenò una lotta interna per il potere.
Joseph Rutherford divenne il successore di Russell.
La conseguenza fu una grande divisione perchè diversi membri rifiutarono il modo in cui Rutherford dirigeva l’organizzazione che in confronto a quello di Russel somigliava a una specie di dittatura. Rutherford cambió diversi intendimenti di Russell. Ad esempio introdusse il requisito che ogni membro dell’organizzazione doveva fare proseliti. Introdusse il divieto di festeggiare Natale e Pasqua, così come il divieto di festeggiare i compleanni. Fu allora che l’organizzazione assunse il nome di testimoni di Geova. Rutherford vietò ai testimoni il servizio militare e questo durante il periodo nazista in Germania causó ai testimoni problemi e persecuzioni.
infoSekta: le persone esterne conoscono i testimoni di Geova come coloro che offrono riviste ai passanti. Ma chi sono i testimoni di Geova?
Christian Rossi: In base alla loro definizione, i testimoni di Geova sono un’associazione cristiana sorta in America alla fine del 19. secolo, fondata da Charles Taze Russell, un giovane americano insoddisfatto della sua chiesa che insieme ad altri membri avventisti fondó un gruppo di studio biblico. Essi scoprirono che la Bibbia, secondo la loro opinione, non insegna la dottrina dell’inferno, dell’anima immortale e della trinità. Giunsero alla conclusione che nel 1914 sarebbe arrivato Armaghedon, cioè la battaglia finale di Dio contro l’umanità malvagia, la fine del mondo attuale. Per diffondere questa nuova dottrina, Russell fondò la società Torre di Guardia che porta il nome dell’omonima rivista. Si formarono diverse congregazioni, prima in America, in seguito in altre parti del mondo. A quel tempo non era ancora l’associazione con una struttura gerarchica come lo è oggi. Russell suggeriva come organizzarsi e quali erano le dottrine. I credenti potevano attenersi a questi suggerimenti oppure no. Quando nel 1914 la fine non arrivò, la dottrina venne reinterpretata: il 1914 era l’inizio degli «ultimi giorni», cioè il tempo che precedeva la fine del mondo. Questo aspetto è una parte importante del loro insegnamento che non é stato più modificato, a differenza di altri aspetti.
Dopo la morte di Russell si scatenò una lotta interna per il potere.
Joseph Rutherford divenne il successore di Russell.
La conseguenza fu una grande divisione perchè diversi membri rifiutarono il modo in cui Rutherford dirigeva l’organizzazione che in confronto a quello di Russel somigliava a una specie di dittatura. Rutherford cambió diversi intendimenti di Russell. Ad esempio introdusse il requisito che ogni membro dell’organizzazione doveva fare proseliti. Introdusse il divieto di festeggiare Natale e Pasqua, così come il divieto di festeggiare i compleanni. Fu allora che l’organizzazione assunse il nome di testimoni di Geova. Rutherford vietò ai testimoni il servizio militare e questo durante il periodo nazista in Germania causó ai testimoni problemi e persecuzioni.
Il successore di Rutherford divenne Nathan Knorr, che modificò ulteriormente la dottrina dei testimoni. Introdusse il divieto delle trasfusioni di sangue; fu Knorr durante la sua presidenza a introdurre la regola di interrompere tutti i contatti con gli ex testimoni. Infine fu lui a fondare il «corpo direttivo». Questo comitato rappresenta ancora oggi la più alta autorità fra i testimoni con potere assoluto. Tutto ciò che il corpo direttivo pubblica, é in un certo senso la parola di Dio, a cui tutti devono attenersi.
Quali obiettivi hanno i testimoni di Geova?
I testimoni di Geova credono che presto verrà la fine del mondo e che loro saranno gli unici a sopravvivere alla battaglia finale. Di conseguenza cercano di convertire più persone possibile al loro credo, in modo che possano vivere insieme a loro in un paradiso terrestre.
Credono che solo 144.000 andranno in cielo a regnare insieme a Gesù per 1000 anni.
I testimoni di Geova che sperano di vivere sulla terra si ritengono salvati? Accettano il fatto che appartengono a una grande folla e non ai 144.000?
La maggioranza dei testimoni di Geova (detti grande folla) si ritengono salvati dopo i 1000 anni e dopo che avranno superato l’ultima prova. Chi non supera l’ultima prova verrà distrutto per sempre.
I testimoni credono che circa 18.000 persone (il cosiddetto «unto rimanente») dei «144.000» vivono ancora sulla terra. Vanno quindi dal presupposto che circa 126.000 appartenenti a questo gruppo si trovano già in cielo, dove hanno ricevuto l’immortalità. I testimoni di solito accettano che la maggioranza di loro appartiene alla grande folla. Il credo dei testimoni é indirizzato solo a questo gruppo.
Credono che ad Armaghedon solo i testimoni di Geova fedeli e battezzati saranno salvati, tutti gli altri verranno distrutti, sia adulti che bambini. Per questo i testimoni si paragonano alla famiglia di Noè, che fu l’unica a sopravvivere al diluvio universale e considerano l’organizzazione la moderna arca di Noè.
Se i testimoni di Geova battezzati saranno gli unici a salvarsi, cosa accadrà ai figli non battezzati dei testimoni?
Vanno dal presupposto che i bambini molto piccoli saranno salvati automaticamente se i loro genitori sono battezzati.
Quali obiettivi hanno i testimoni di Geova?
I testimoni di Geova credono che presto verrà la fine del mondo e che loro saranno gli unici a sopravvivere alla battaglia finale. Di conseguenza cercano di convertire più persone possibile al loro credo, in modo che possano vivere insieme a loro in un paradiso terrestre.
Credono che solo 144.000 andranno in cielo a regnare insieme a Gesù per 1000 anni.
I testimoni di Geova che sperano di vivere sulla terra si ritengono salvati? Accettano il fatto che appartengono a una grande folla e non ai 144.000?
La maggioranza dei testimoni di Geova (detti grande folla) si ritengono salvati dopo i 1000 anni e dopo che avranno superato l’ultima prova. Chi non supera l’ultima prova verrà distrutto per sempre.
I testimoni credono che circa 18.000 persone (il cosiddetto «unto rimanente») dei «144.000» vivono ancora sulla terra. Vanno quindi dal presupposto che circa 126.000 appartenenti a questo gruppo si trovano già in cielo, dove hanno ricevuto l’immortalità. I testimoni di solito accettano che la maggioranza di loro appartiene alla grande folla. Il credo dei testimoni é indirizzato solo a questo gruppo.
Credono che ad Armaghedon solo i testimoni di Geova fedeli e battezzati saranno salvati, tutti gli altri verranno distrutti, sia adulti che bambini. Per questo i testimoni si paragonano alla famiglia di Noè, che fu l’unica a sopravvivere al diluvio universale e considerano l’organizzazione la moderna arca di Noè.
Se i testimoni di Geova battezzati saranno gli unici a salvarsi, cosa accadrà ai figli non battezzati dei testimoni?
Vanno dal presupposto che i bambini molto piccoli saranno salvati automaticamente se i loro genitori sono battezzati.
Come considerano i testimoni di Geova l’idea che innumerevoli persone moriranno perché non conoscono Geova?
I testimoni sono sottoposti a enorme pressione per fare sempre di più per l’organizzazione. Credono che devono guadagnarsi la salvezza avvertendo quante più persone possibili della venuta di Armaghedon. Solo chi avverte altri merita a sua volta di essere salvato. Quelli che non ascoltano sono considerati personalmente responsabili della loro distruzione. Molti testimoni diventano pragmatici, quasi spietati.
Il numero di «144.000» è stato completato?
Secondo la società Torre di Guardia il numero non è ancora completo.
In base alla loro credenza il radunamento di questo gruppo è iniziato 33 d. C. Questa raccolta doveva terminare nell’anno 1935 perchè il numero era completo.
Nonostante ciò ogni anno i Testimoni pubblicano una statistica dove viene riportato il numero di questi “unti“ che vivono ancora sulla terra ed è interessante notare come questa cifra continui ad aumentare.
Questo ovviamente non è possibile.
I testimoni cercano di spiegare il problema in due modi:
1. Oggi i Testimoni predicano in nazioni dove prima ciò non era possibile; di conseguenza anche in queste nazioni si trovano membri del gruppo dei 144.000 che nessuno conosceva.
2. Testimoni infedeli del gruppo dei 144.000 oggi vengono sostituiti da testimoni fedeli.
I Testimoni non vivono nella perenne paura di essere disassociati? Ci si sente sicuri all’interno della comunità?
Personalmente non mi sono mai sentito sicuro.
Avevo sempre paura di fare qualcosa di sbagliato o di commettere un peccato e di essere disassociato.
Ad esempio se mi trovavo in aereo, avevo paura che se l’aereo fosse precipitato, non sarei stato considerato abbastanza fedele per vivere nel paradiso.
I testimoni sono sottoposti a enorme pressione per fare sempre di più per l’organizzazione. Credono che devono guadagnarsi la salvezza avvertendo quante più persone possibili della venuta di Armaghedon. Solo chi avverte altri merita a sua volta di essere salvato. Quelli che non ascoltano sono considerati personalmente responsabili della loro distruzione. Molti testimoni diventano pragmatici, quasi spietati.
Il numero di «144.000» è stato completato?
Secondo la società Torre di Guardia il numero non è ancora completo.
In base alla loro credenza il radunamento di questo gruppo è iniziato 33 d. C. Questa raccolta doveva terminare nell’anno 1935 perchè il numero era completo.
Nonostante ciò ogni anno i Testimoni pubblicano una statistica dove viene riportato il numero di questi “unti“ che vivono ancora sulla terra ed è interessante notare come questa cifra continui ad aumentare.
Questo ovviamente non è possibile.
I testimoni cercano di spiegare il problema in due modi:
1. Oggi i Testimoni predicano in nazioni dove prima ciò non era possibile; di conseguenza anche in queste nazioni si trovano membri del gruppo dei 144.000 che nessuno conosceva.
2. Testimoni infedeli del gruppo dei 144.000 oggi vengono sostituiti da testimoni fedeli.
I Testimoni non vivono nella perenne paura di essere disassociati? Ci si sente sicuri all’interno della comunità?
Personalmente non mi sono mai sentito sicuro.
Avevo sempre paura di fare qualcosa di sbagliato o di commettere un peccato e di essere disassociato.
Ad esempio se mi trovavo in aereo, avevo paura che se l’aereo fosse precipitato, non sarei stato considerato abbastanza fedele per vivere nel paradiso.
Conosco molti ex testimoni che hanno provato sentimenti simili e credo che anche molti testimoni attivi affrontano paure e insicurezze.
Questa è sicuramente una ragione per cui molti rimangono fra i testimoni di Geova. Hanno paura di essere distrutti da Dio ad Armaghedon.
Quanto è diffusa l’organizzazione dei testimoni di Geova? Ci sono differenze a livello di regioni?
La maggioranza dei testimoni si trovano negli Stati Uniti, dove questa organizzazione è nata.
Seguono il Messico, Brasile, Italia e cosa interessante, la Nigeria.
I testimoni hanno molto successo in paesi prevalentemente cattolici, meno in quelli protestanti.
In Svizzera ci sono circa 19.000 testimoni di Geova.
In circa 30 paesi I testimoni di Geova sono al bando. Si tratta di paesi di religione musulmana o di nazioni con governi comunisti come Cina e Corea del Nord. Dall’anno scorso anche in Russia i Testimoni sono al bando.
Oggi ci sono oltre 8 milioni di membri attivi e circa 12 milioni di simpatizzanti in tutto il mondo.
Quale tipo di persone si sentono attratte da questa organizzazione e dai suoi insegnamenti?
É difficile da dire. Esistono studi che indicano che sono soprattutto persone che affrontano una crisi, che sono alla ricerca di uno scopo e che appartengono ad una religione cristiana. Molti testimoni sono persone nate in famiglie di testimoni di Geova. Non si tratta di nuovi proseliti.
Altri sono delusi dalla religione cattolica. I testimoni hanno un modo particolare di interpretare la bibbia che si differenzia dalle altre religioni.
Questo può avere un effetto affascinante su alcuni.
I testimoni hanno una risposta pronta per ogni domanda, sembrano trasmettere speranza e sicurezza. Tutto ció risulta attraente.
I testimoni di Geova sono conosciuti perché il loro credo è causa di conflitti e tensioni in diversi campi. Secondo Lei quali sono i problemi più gravi?
Secondo me sono quattro i campi più problematici.
Un problema, forse il più conosciuto, è il divieto delle trasfusioni di sangue. Un altro problema riguarda gli abusi sessuali sui bambini ‐ infoSekta ha già parlato di diversi scandali.
Questa è sicuramente una ragione per cui molti rimangono fra i testimoni di Geova. Hanno paura di essere distrutti da Dio ad Armaghedon.
Quanto è diffusa l’organizzazione dei testimoni di Geova? Ci sono differenze a livello di regioni?
La maggioranza dei testimoni si trovano negli Stati Uniti, dove questa organizzazione è nata.
Seguono il Messico, Brasile, Italia e cosa interessante, la Nigeria.
I testimoni hanno molto successo in paesi prevalentemente cattolici, meno in quelli protestanti.
In Svizzera ci sono circa 19.000 testimoni di Geova.
In circa 30 paesi I testimoni di Geova sono al bando. Si tratta di paesi di religione musulmana o di nazioni con governi comunisti come Cina e Corea del Nord. Dall’anno scorso anche in Russia i Testimoni sono al bando.
Oggi ci sono oltre 8 milioni di membri attivi e circa 12 milioni di simpatizzanti in tutto il mondo.
Quale tipo di persone si sentono attratte da questa organizzazione e dai suoi insegnamenti?
É difficile da dire. Esistono studi che indicano che sono soprattutto persone che affrontano una crisi, che sono alla ricerca di uno scopo e che appartengono ad una religione cristiana. Molti testimoni sono persone nate in famiglie di testimoni di Geova. Non si tratta di nuovi proseliti.
Altri sono delusi dalla religione cattolica. I testimoni hanno un modo particolare di interpretare la bibbia che si differenzia dalle altre religioni.
Questo può avere un effetto affascinante su alcuni.
I testimoni hanno una risposta pronta per ogni domanda, sembrano trasmettere speranza e sicurezza. Tutto ció risulta attraente.
I testimoni di Geova sono conosciuti perché il loro credo è causa di conflitti e tensioni in diversi campi. Secondo Lei quali sono i problemi più gravi?
Secondo me sono quattro i campi più problematici.
Un problema, forse il più conosciuto, è il divieto delle trasfusioni di sangue. Un altro problema riguarda gli abusi sessuali sui bambini ‐ infoSekta ha già parlato di diversi scandali.
In Australia dal il 1950 fino al 2014 ci sono stati circa 1.800 casi di abusi sessuali sui bambini. I colpevoli non sono stati denunciati. In sempre più nazioni si ha notizia di casi simili, come in Canada, negli USA e in Europa.
I testimoni nel frattempo hanno modificato alcune regole interne, ma la protezione dei bambini e il modo in cui vengono trattati i casi sono insufficienti.
Ci sono stati dei cambiamenti concreti?
I testimoni di solito non collaborano con le forze dell’ordine e non permettono loro di accedere a documenti interni o alla loro banca dati.
La cosiddetta regola dei due testimoni è ancora valida:
Se un bambino subisce degli abusi, ci deve essere un secondo testimone affinchè il colpevole possa essere chiamato a rendere conto, ma solo all’interno della congregazione. In passato alle vittime che non potevano fornire un secondo testimone, non era permesso di andare alla polizia.
Questo aspetto adesso è cambiato.
Oggi i testimoni dicono: se si vive in una nazione, nella quale la legge prevede di denunciare questi casi alla polizia, allora si può denunciare.
Se si vive in una nazione in cui la legge non lo prevede, denunciare è una decisione personale ed è obbligatorio solo in casi particolari.
In passato non era visto di buon occhio rivolgersi ad uno psicologo.
Il punto di vista attuale dei testimoni di Geova è che si può consultare uno psicologo se si desidera farlo. Si tratterebbe di una decisione personale.
I testimoni però non ammettono che un bambino che ha subito questo tipo di abusi, ha assolutamente bisogno di aiuto da parte di professionisti, come invece fanno le organizzazioni che forniscono sostegno alle vittime di abusi.
Quali altri problemi meritano di essere trattati?
Un altro problema è il divieto di avere qualunque contatto con gli ex testimoni. Questo è fonte di grande pressione, soprattutto per le famiglie dove ci sono ex testimoni. I genitori non possono più parlare con i figli adulti e viceversa se non vivono nella stessa casa.
Personalmente sono stato fortunato: i miei familiari non erano testimoni, ma tutti i testimoni di Geova che mi conoscono mi hanno ostracizzato.
Non mi parlano più. È stata dura allora per me lasciare l’organizzazione. Ho perso completamente la mia cerchia di amici e di conoscenti. Questo atteggiamento dal mio punto di vista è stato sprezzante.
I testimoni nel frattempo hanno modificato alcune regole interne, ma la protezione dei bambini e il modo in cui vengono trattati i casi sono insufficienti.
Ci sono stati dei cambiamenti concreti?
I testimoni di solito non collaborano con le forze dell’ordine e non permettono loro di accedere a documenti interni o alla loro banca dati.
La cosiddetta regola dei due testimoni è ancora valida:
Se un bambino subisce degli abusi, ci deve essere un secondo testimone affinchè il colpevole possa essere chiamato a rendere conto, ma solo all’interno della congregazione. In passato alle vittime che non potevano fornire un secondo testimone, non era permesso di andare alla polizia.
Questo aspetto adesso è cambiato.
Oggi i testimoni dicono: se si vive in una nazione, nella quale la legge prevede di denunciare questi casi alla polizia, allora si può denunciare.
Se si vive in una nazione in cui la legge non lo prevede, denunciare è una decisione personale ed è obbligatorio solo in casi particolari.
In passato non era visto di buon occhio rivolgersi ad uno psicologo.
Il punto di vista attuale dei testimoni di Geova è che si può consultare uno psicologo se si desidera farlo. Si tratterebbe di una decisione personale.
I testimoni però non ammettono che un bambino che ha subito questo tipo di abusi, ha assolutamente bisogno di aiuto da parte di professionisti, come invece fanno le organizzazioni che forniscono sostegno alle vittime di abusi.
Quali altri problemi meritano di essere trattati?
Un altro problema è il divieto di avere qualunque contatto con gli ex testimoni. Questo è fonte di grande pressione, soprattutto per le famiglie dove ci sono ex testimoni. I genitori non possono più parlare con i figli adulti e viceversa se non vivono nella stessa casa.
Personalmente sono stato fortunato: i miei familiari non erano testimoni, ma tutti i testimoni di Geova che mi conoscono mi hanno ostracizzato.
Non mi parlano più. È stata dura allora per me lasciare l’organizzazione. Ho perso completamente la mia cerchia di amici e di conoscenti. Questo atteggiamento dal mio punto di vista è stato sprezzante.
Qual è il quarto problema?
I testimoni di Geova hanno praticamente abolito tutti i diritti democratici che che i cittadini possiedono, a meno che tali diritti non facciano comodo all’organizzazione (a.e. il diritto alla libertà di religione e il sistema giudiziario). Sotto questo aspetto i testimoni ricorrono volentieri ai tribunali. Per il resto non possono prendere parte alla politica e non votano.
Questi sono i 4 campi in cui i testimoni violano i diritti umani.
Qual è stato per Lei l’aspetto decisivo che ha fatto traboccare il vaso e l'ha spinta a lasciare l’organizzazione?
I testimoni chiamano coloro che non fanno parte della loro organizzazione persone del mondo. Questo vale sia per i familiari che per tutte le altre persone. Di conseguenza si possono coltivare amicizie solo all’interno della congregazione. Questo per me non era semplice, perchè mi trovavo in una situazione particolare: ero diventato testimone durante l’adolescenza dopo una crisi personale ed ero completamente solo e senza la mia famiglia in questa organizzazione.
Tutte quelle regole mi davano fastidio e trovavo difficile partecipare all’opera di proselitismo. Mi sentivo un rappresentante commerciale, che cercava di convincere le persone a cambiare religione.
Un altro aspetto che trovavo sempre più difficile da accettare era il continuo cambiamento nell’insegnamento.
I testimoni prendono molto sul serio le loro dottrine e improvvisamente non erano più valide? Cominciai ad avere la sensazione che gli adepti venissero manipolati.
A proposito di cambiamenti nell’insegnamento: esiste il concetto dello «schiavo fedele e discreto». Sembra che recentemente i “fratelli“ della sede centrale abbiano dichiarato che soltanto loro formano questo schiavo.
Non è un’affermazione rischiosa?
Ai miei tempi veniva insegnato che «lo schiavo» era composto da tutti i «144.000» che vivevano ancora sulla terra. Questo comprendeva anche il «corpo direttivo» che è una parte dei «144.000». Oggi viene insegnato che solo il «corpo direttivo» è lo «schiavo fedele».
Questo significa: all’inizio lo schiavo fedele era solo Russell, poi erano i «144.000» che vivevano sulla terra e adesso solo il corpo direttivo che al momento è composto da otto uomini.
Questi sono i 4 campi in cui i testimoni violano i diritti umani.
Qual è stato per Lei l’aspetto decisivo che ha fatto traboccare il vaso e l'ha spinta a lasciare l’organizzazione?
I testimoni chiamano coloro che non fanno parte della loro organizzazione persone del mondo. Questo vale sia per i familiari che per tutte le altre persone. Di conseguenza si possono coltivare amicizie solo all’interno della congregazione. Questo per me non era semplice, perchè mi trovavo in una situazione particolare: ero diventato testimone durante l’adolescenza dopo una crisi personale ed ero completamente solo e senza la mia famiglia in questa organizzazione.
Tutte quelle regole mi davano fastidio e trovavo difficile partecipare all’opera di proselitismo. Mi sentivo un rappresentante commerciale, che cercava di convincere le persone a cambiare religione.
Un altro aspetto che trovavo sempre più difficile da accettare era il continuo cambiamento nell’insegnamento.
I testimoni prendono molto sul serio le loro dottrine e improvvisamente non erano più valide? Cominciai ad avere la sensazione che gli adepti venissero manipolati.
A proposito di cambiamenti nell’insegnamento: esiste il concetto dello «schiavo fedele e discreto». Sembra che recentemente i “fratelli“ della sede centrale abbiano dichiarato che soltanto loro formano questo schiavo.
Non è un’affermazione rischiosa?
Ai miei tempi veniva insegnato che «lo schiavo» era composto da tutti i «144.000» che vivevano ancora sulla terra. Questo comprendeva anche il «corpo direttivo» che è una parte dei «144.000». Oggi viene insegnato che solo il «corpo direttivo» è lo «schiavo fedele».
Questo significa: all’inizio lo schiavo fedele era solo Russell, poi erano i «144.000» che vivevano sulla terra e adesso solo il corpo direttivo che al momento è composto da otto uomini.
Con questa mossa queste otto persone hanno concentrato tutto il potere nelle loro mani. Ciò che dicono è legge.
Questo è anche rischioso, perchè non possono più scaricare il peso della responsabilità per gli errori fatti su altri.
Ma soprattutto è rischioso per la comunità, che si trova alla mercé della
I testimoni di Geova sostengono «Noi non siamo parte di questo mondo» e non desiderano «immischiarsi con il mondo». Perchè allora non istituiscono anche le loro scuole private e le loro case per anziani? In questo modo potrebbero evitare una parte dei conflitti.
La cosa più importante per i testimoni è l’opera di proselitismo e considerano il principale comandamento di Gesù diffondere in tutto il mondo il loro credo.
Se non si impegnassero nell’opera di proselitismo, sarebbero colpevoli della colpa di sangue nei confronti delle persone che non sono state avvertite.
Se nel proprio condominio scoppia un incendio è normale avvisare il vicino di casa; i testimoni si vedono come vicini di casa volenterosi che cercano di avvisare gli altri.
Per questo motivo devono rimanere nel mondo, per svolgere il loro importante compito. Quindi non possono isolarsi completamente.
Comunque negli Stati Uniti ci sono stati tentativi di istituire scuole private per testimoni di Geova.
Secondo la mia opinione peró questo sistema non è applicabile a motivo dei costi.
L’opera di predicazione ha quindi un ruolo molto importante e viene documentata nel rapporto di servizio. È sufficiente presentare una lista con il numero delle visite fatte e delle rivise lasciate o è necessario mostrare anche dei successi concreti?
Naturalmente tutti i testimoni vengono istruiti per avere successo e per reclutare nuovi membri. Ciò che però conta alla fine di ogni mese, è che il testimone abbia impiegato un determinato periodo di tempo in questa opera. Se poi fa anche proseliti, naturalmente ha una specie di bonus. Più attivo è un testimone, più viene considerato esemplare. E per gli uomini questo aumenta la possibilità di fare carriera nell’organizzazione.
Questa opera di predicazione viene presa molto seriamente.
Questo è anche rischioso, perchè non possono più scaricare il peso della responsabilità per gli errori fatti su altri.
Ma soprattutto è rischioso per la comunità, che si trova alla mercé della
volontà di pochi uomini a cui bisogna ubbidire in ogni caso.
I testimoni di Geova sostengono «Noi non siamo parte di questo mondo» e non desiderano «immischiarsi con il mondo». Perchè allora non istituiscono anche le loro scuole private e le loro case per anziani? In questo modo potrebbero evitare una parte dei conflitti.
La cosa più importante per i testimoni è l’opera di proselitismo e considerano il principale comandamento di Gesù diffondere in tutto il mondo il loro credo.
Se non si impegnassero nell’opera di proselitismo, sarebbero colpevoli della colpa di sangue nei confronti delle persone che non sono state avvertite.
Se nel proprio condominio scoppia un incendio è normale avvisare il vicino di casa; i testimoni si vedono come vicini di casa volenterosi che cercano di avvisare gli altri.
Per questo motivo devono rimanere nel mondo, per svolgere il loro importante compito. Quindi non possono isolarsi completamente.
Comunque negli Stati Uniti ci sono stati tentativi di istituire scuole private per testimoni di Geova.
Secondo la mia opinione peró questo sistema non è applicabile a motivo dei costi.
L’opera di predicazione ha quindi un ruolo molto importante e viene documentata nel rapporto di servizio. È sufficiente presentare una lista con il numero delle visite fatte e delle rivise lasciate o è necessario mostrare anche dei successi concreti?
Naturalmente tutti i testimoni vengono istruiti per avere successo e per reclutare nuovi membri. Ciò che però conta alla fine di ogni mese, è che il testimone abbia impiegato un determinato periodo di tempo in questa opera. Se poi fa anche proseliti, naturalmente ha una specie di bonus. Più attivo è un testimone, più viene considerato esemplare. E per gli uomini questo aumenta la possibilità di fare carriera nell’organizzazione.
Questa opera di predicazione viene presa molto seriamente.
Se qualcuno rimane nell’organizzazione solo passivamente, per non perdere i contatti sociali, deve svolgere ugualmente l’opera di predicazione o può farne a meno?
Ci sono diverse possibilità. Prima di essere battezzato, ogni testimone deve predicare. Fornisce la prova della sua attività consegnando il rapporto mensile, dove viene annotato quante ore ha predicato, quante riviste ha dato ecc.
Ci sono anche testimoni che dopo il battesimo truccano il rapporto anche se non sono stati nell’opera di predicazione. In questo modo evitano le visite degli anziani di congregazione a motivo della mancanza di attività nell’opera di proselitismo.
Il rapporto di servizio è il mezzo di controllo all’interno della congregazione:
Gli anziani possono controllare se il testimone svolge un’attività di predicazione regolare o se ha delle fasi di inattività.
I testimoni non allineati vengono contattati o visitati a casa e gli anziani conducono con loro una tediosa conversazione.
L’inattività non è un motivo per essere disassociati, ma si viene continuamente visitati dagli anziani e ciò può risultare molto fastidioso.
Ci sono testimoni che si sottraggono a questo trattamento; dicono chiaramente che non desiderano più essere visitati e che vogliono essere lasciati in pace. Tuttavia devono state attenti a non commettere nessuna “trasgressione“ perchè saranno sempre controllati.
In caso di peccato c’è il pericolo di essere disassociati.
Perchè nonostante le numerose notizie negative rese note dalla stampa i testimoni di Geova continuano a mantenere la loro posizione senza tentennare? Oppure l’apparenza inganna?
Personalmente non ho la sensazione che non abbiano dubbi o tentennamenti. Se si considera la statistica dei membri si può notare che le cifre in alcuni paesi non aumentano o addirittura diminuiscono. Quando ero testimone, fra gli anni 80 e 90 si poteva assistere a una crescita continua del numero dei testimoni. Inoltre bisogna considerare che i testimoni hanno i propri avvocati e il loro reparto marketing.
Questi minacciano chi critica l’organizzazione con provvedimenti legali. Come conseguenza alcuni rinunciano a criticare pubblicamente i testimoni di Geova. Appena viene pubblicato un libro sui testimoni, gli avvocati della società Torre di Guardia sono già pronti per esaminare se si può intraprendere qualche azione legale.
Credo che a lungo andare questa strategia comunque non funzionerà. Internet ormai è un catalizzatore di notizie.
Ci sono diverse possibilità. Prima di essere battezzato, ogni testimone deve predicare. Fornisce la prova della sua attività consegnando il rapporto mensile, dove viene annotato quante ore ha predicato, quante riviste ha dato ecc.
Ci sono anche testimoni che dopo il battesimo truccano il rapporto anche se non sono stati nell’opera di predicazione. In questo modo evitano le visite degli anziani di congregazione a motivo della mancanza di attività nell’opera di proselitismo.
Il rapporto di servizio è il mezzo di controllo all’interno della congregazione:
Gli anziani possono controllare se il testimone svolge un’attività di predicazione regolare o se ha delle fasi di inattività.
I testimoni non allineati vengono contattati o visitati a casa e gli anziani conducono con loro una tediosa conversazione.
L’inattività non è un motivo per essere disassociati, ma si viene continuamente visitati dagli anziani e ciò può risultare molto fastidioso.
Ci sono testimoni che si sottraggono a questo trattamento; dicono chiaramente che non desiderano più essere visitati e che vogliono essere lasciati in pace. Tuttavia devono state attenti a non commettere nessuna “trasgressione“ perchè saranno sempre controllati.
In caso di peccato c’è il pericolo di essere disassociati.
Perchè nonostante le numerose notizie negative rese note dalla stampa i testimoni di Geova continuano a mantenere la loro posizione senza tentennare? Oppure l’apparenza inganna?
Personalmente non ho la sensazione che non abbiano dubbi o tentennamenti. Se si considera la statistica dei membri si può notare che le cifre in alcuni paesi non aumentano o addirittura diminuiscono. Quando ero testimone, fra gli anni 80 e 90 si poteva assistere a una crescita continua del numero dei testimoni. Inoltre bisogna considerare che i testimoni hanno i propri avvocati e il loro reparto marketing.
Questi minacciano chi critica l’organizzazione con provvedimenti legali. Come conseguenza alcuni rinunciano a criticare pubblicamente i testimoni di Geova. Appena viene pubblicato un libro sui testimoni, gli avvocati della società Torre di Guardia sono già pronti per esaminare se si può intraprendere qualche azione legale.
Credo che a lungo andare questa strategia comunque non funzionerà. Internet ormai è un catalizzatore di notizie.
Quali problemi affronta al momento il corpo direttivo?
I casi di abuso sui bambini stanno diventando un problema sempre più pressante. Ci sono sempre più processi contro la società Torre di Guardia, che portano a sentenze con condanne a cospicui risarcimenti.
Probabilmente è questo il motivo della massiccia richiesta di denaro sotto forma di contribuzioni da parte della Watchtower.
Ad esempio alcuni anni fa, nel corso di una delle loro adunanze, ai membri è stato chiesto di scrivere su un biglietto quanto denaro erano disposti a donare come contribuzione.
La pressione finanziaria diventa sempre più evidente; i testimoni hanno chiuso diverse stamperie, alcune a Thun. Hanno spostato la centrale per diverse nazioni in Germania e si concentrano sull‘ uso di internet.
Le riviste Torre di Guardia e Svegliatevi escono solo 3 volte all’anno e contengono solo la metà delle pagine.
Parliamo del tema “ consulenza e sostegno per lasciare l’organizzazione.“ Da dicembre dirige un gruppo di sostegno per ex testimoni di Geova.
Il gruppo è sorto in breve tempo. Quali persone si aspettava di incontrare e quali sono i temi attuali?
È importante che chi partecipa abbia anche una certa stabilità mentale.
Per le persone che soffrono di gravi problemi psichici e che soffrono di una forte depressione o di disturbi della personalità, il gruppo non è adatto.
I partecipanti sono interessati a uno scambio di esperienze, cercano nuovi orizzonti e nuove motivazioni. La maggioranza di loro soffre per la perdita dei familiari. L’interruzione dei contatti da parte dei familiari è la cosa peggiore che può accadere quando si lascia il culto i testimoni di Geova.
Cosa desidera un testimone che ha dubbi da familiari e conoscenti e quale dovrebbe essere l’approccio migliore in questi casi? Quale consiglio può dare ai familiari?
È importante mantenere sempre il rispetto nei rapporti familiari mostrando comprensione e rimanendo gentili evitando le forzature.
I testimoni di Geova reagiscono in modo estremo, se hanno l’impressione che qualcuno sta cercando di farli deviare dal loro credo.
I casi di abuso sui bambini stanno diventando un problema sempre più pressante. Ci sono sempre più processi contro la società Torre di Guardia, che portano a sentenze con condanne a cospicui risarcimenti.
Probabilmente è questo il motivo della massiccia richiesta di denaro sotto forma di contribuzioni da parte della Watchtower.
Ad esempio alcuni anni fa, nel corso di una delle loro adunanze, ai membri è stato chiesto di scrivere su un biglietto quanto denaro erano disposti a donare come contribuzione.
La pressione finanziaria diventa sempre più evidente; i testimoni hanno chiuso diverse stamperie, alcune a Thun. Hanno spostato la centrale per diverse nazioni in Germania e si concentrano sull‘ uso di internet.
Le riviste Torre di Guardia e Svegliatevi escono solo 3 volte all’anno e contengono solo la metà delle pagine.
Parliamo del tema “ consulenza e sostegno per lasciare l’organizzazione.“ Da dicembre dirige un gruppo di sostegno per ex testimoni di Geova.
Il gruppo è sorto in breve tempo. Quali persone si aspettava di incontrare e quali sono i temi attuali?
È importante che chi partecipa abbia anche una certa stabilità mentale.
Per le persone che soffrono di gravi problemi psichici e che soffrono di una forte depressione o di disturbi della personalità, il gruppo non è adatto.
I partecipanti sono interessati a uno scambio di esperienze, cercano nuovi orizzonti e nuove motivazioni. La maggioranza di loro soffre per la perdita dei familiari. L’interruzione dei contatti da parte dei familiari è la cosa peggiore che può accadere quando si lascia il culto i testimoni di Geova.
Cosa desidera un testimone che ha dubbi da familiari e conoscenti e quale dovrebbe essere l’approccio migliore in questi casi? Quale consiglio può dare ai familiari?
È importante mantenere sempre il rispetto nei rapporti familiari mostrando comprensione e rimanendo gentili evitando le forzature.
I testimoni di Geova reagiscono in modo estremo, se hanno l’impressione che qualcuno sta cercando di farli deviare dal loro credo.
Sarebbe meglio quindi spostare il tema della conversazione su un altro gruppo religioso problematico, di cui forse si parla sui giornali.
Si potrebbe chiedere: perchè pensi che questa setta sia pericolosa? A volte notano da soli che l’organizzazione dei testimoni di Geova ha molte similitudini, e possono riflettere.
È importante mostrare ai testimoni credenti che le persone del mondo sono gentili e amichevoli, aperti alle amicizie. Essere presenti e offrire aiuto in caso di problemi è molto importante.
Si possono dare suggerimenti, forse consigliare di leggere un particolare libro, ma bisogna stare attenti a non fare mai pressione.
I testimoni dovrebbero arrivare da soli alla comprensione dei fatti, non tramite critiche al loro credo perchè questo attiverebbe solo un sistema di autodifesa e sarebbe controproducente.
Nel mio caso ad esempio le critiche e il confronto non avrebbero funzionato.
È sicuramente un compito molto difficile, sia per i familiari che per altri mostrare questa «astinenza terapeutica» insieme a serenità.
Spesso ci sono invece sentimenti feriti e paure, anche delusioni e rabbia.
È vero. Stiamo infatti parlando di contatti con testimoni di Geova credenti, che fondamentalmente hanno un atteggiamento negativo verso gli altri. Naturalmente ci sono testimoni passivi che sono cresciuti in una famiglia di testimoni e che rimangono nell’organizzazione perchè non conoscono altro e per la paura di perdere tutti i loro amici.
Queste persone spesso hanno chiuso mentalmente con l’organizzazione e l’insegnamento, ma questa è un’altra situazione.
Prima di concludere, torniamo brevemente al suo progetto. Quali sono per Lei i temi più importanti?
Il tema più importante per me è il divieto di contatti con gli ex.
Sto conducendo un sondaggio a livello mondiale sulle conseguenze psicologiche del divieto dei contatti.
Nel campo della psicologia sociale il termine «ostracismo» indica escludere o ignorare persone o gruppi, sia al lavoro che in privato, paragonabile a mobbing o ad altri rifiuti emotivi.
Ricerche hanno dimostrato, che le conseguenze di una esclusione sociale possono essere altrettanto devastanti come la tortura fisica.
Si potrebbe chiedere: perchè pensi che questa setta sia pericolosa? A volte notano da soli che l’organizzazione dei testimoni di Geova ha molte similitudini, e possono riflettere.
È importante mostrare ai testimoni credenti che le persone del mondo sono gentili e amichevoli, aperti alle amicizie. Essere presenti e offrire aiuto in caso di problemi è molto importante.
Si possono dare suggerimenti, forse consigliare di leggere un particolare libro, ma bisogna stare attenti a non fare mai pressione.
I testimoni dovrebbero arrivare da soli alla comprensione dei fatti, non tramite critiche al loro credo perchè questo attiverebbe solo un sistema di autodifesa e sarebbe controproducente.
Nel mio caso ad esempio le critiche e il confronto non avrebbero funzionato.
È sicuramente un compito molto difficile, sia per i familiari che per altri mostrare questa «astinenza terapeutica» insieme a serenità.
Spesso ci sono invece sentimenti feriti e paure, anche delusioni e rabbia.
È vero. Stiamo infatti parlando di contatti con testimoni di Geova credenti, che fondamentalmente hanno un atteggiamento negativo verso gli altri. Naturalmente ci sono testimoni passivi che sono cresciuti in una famiglia di testimoni e che rimangono nell’organizzazione perchè non conoscono altro e per la paura di perdere tutti i loro amici.
Queste persone spesso hanno chiuso mentalmente con l’organizzazione e l’insegnamento, ma questa è un’altra situazione.
Prima di concludere, torniamo brevemente al suo progetto. Quali sono per Lei i temi più importanti?
Il tema più importante per me è il divieto di contatti con gli ex.
Sto conducendo un sondaggio a livello mondiale sulle conseguenze psicologiche del divieto dei contatti.
Nel campo della psicologia sociale il termine «ostracismo» indica escludere o ignorare persone o gruppi, sia al lavoro che in privato, paragonabile a mobbing o ad altri rifiuti emotivi.
Ricerche hanno dimostrato, che le conseguenze di una esclusione sociale possono essere altrettanto devastanti come la tortura fisica.
Lo stress causato dall’esclusione sociale attiva nel cervello aree simili a quelle attivate dal dolore fisico. Il senso di appartenenza è una condizione importante per la salute mentale.
Il mio obiettivo è esaminare sistematicamente questi aspetti sui testimoni di Geova:
Cosa accade ai fuoriusciti dopo la dissociazione o la disassociazione?
Come influisce sulla loro salute mentale e cosa accade con la loro religiosità? Molti ex testimoni soffrono di depressione dopo aver lasciato l’organizzazione, alcuni hanno pensieri suicidi o arrivano a togliersi la vita.
Con il mio lavoro desidero fornire una base alla politica e alle autorità, perchè sono dell’opinione che molti ignorano quello che i testimoni possono causare alle persone.
Sono convinto che una simile esclusione sociale possa essa paragonata ad una forma moderna di tortura e che questo comportamento non può essere coperto dalla libertà di religione.
Secondo Lei che futuro ha la società Torre di Guardia?
Credo che l’organizzazione vedrà diminuire ulteriormente il numero dei membri. In Germania i testimoni di Geova hanno ottenuto il riconoscimento legale, ma hanno anche dovuto fare determinati compromessi con lo Stato. Ad esempio quando ero nell‘organizzazione, ai testimoni era permesso picchiare i figli, venivano addirittura incoraggiati a farlo. Oggi questo non è più permesso, anche se non tutti vi si attengono.
Forse è difficile mettere da parte un modo di pensare inculcato per decenni.
I testimoni oggi interpretano i passi biblici che riguardano questo punto in modo diverso: questi versi biblici sarebbero da interpretare in senso simbolico e non letterale. Si adattano quindi allo Stato anche se internamente continuano a sostenere il contrario.
Immagino che fra i testimoni potrebbe avvenire una specie di secolarizzazione. Essi devono continuare a integrarsi nella società, perchè la fine del mondo non è venuta e non verrà.
Saranno costretti a indicare nuove date per la fine o dovranno trovare un orientamento diverso su questo punto.
A questo riguardo internet diventerà sempre più fatale per loro, perchè permette di trovare buon materiale critico sulla storia dei testimoni di Geova e su notizie attuali che li riguardano.
A differenza del passato, non è più possibile nascondere i fatti.
Il mio obiettivo è esaminare sistematicamente questi aspetti sui testimoni di Geova:
Cosa accade ai fuoriusciti dopo la dissociazione o la disassociazione?
Come influisce sulla loro salute mentale e cosa accade con la loro religiosità? Molti ex testimoni soffrono di depressione dopo aver lasciato l’organizzazione, alcuni hanno pensieri suicidi o arrivano a togliersi la vita.
Con il mio lavoro desidero fornire una base alla politica e alle autorità, perchè sono dell’opinione che molti ignorano quello che i testimoni possono causare alle persone.
Sono convinto che una simile esclusione sociale possa essa paragonata ad una forma moderna di tortura e che questo comportamento non può essere coperto dalla libertà di religione.
Secondo Lei che futuro ha la società Torre di Guardia?
Credo che l’organizzazione vedrà diminuire ulteriormente il numero dei membri. In Germania i testimoni di Geova hanno ottenuto il riconoscimento legale, ma hanno anche dovuto fare determinati compromessi con lo Stato. Ad esempio quando ero nell‘organizzazione, ai testimoni era permesso picchiare i figli, venivano addirittura incoraggiati a farlo. Oggi questo non è più permesso, anche se non tutti vi si attengono.
Forse è difficile mettere da parte un modo di pensare inculcato per decenni.
I testimoni oggi interpretano i passi biblici che riguardano questo punto in modo diverso: questi versi biblici sarebbero da interpretare in senso simbolico e non letterale. Si adattano quindi allo Stato anche se internamente continuano a sostenere il contrario.
Immagino che fra i testimoni potrebbe avvenire una specie di secolarizzazione. Essi devono continuare a integrarsi nella società, perchè la fine del mondo non è venuta e non verrà.
Saranno costretti a indicare nuove date per la fine o dovranno trovare un orientamento diverso su questo punto.
A questo riguardo internet diventerà sempre più fatale per loro, perchè permette di trovare buon materiale critico sulla storia dei testimoni di Geova e su notizie attuali che li riguardano.
A differenza del passato, non è più possibile nascondere i fatti.
La comunità potrebbe anche continuare a esistere ridimensionandosi in un piccolo nucleo, che vive in un mondo parallelo?
È una possibilità. La storia dei testimoni di Geova dimostra però che non vanno in questa direzione.
Questa organizzazione probabilmente sparirà a causa dell‘evolversi degli avvenimenti oppure si trasformerà completamente e non sarà più considerata una «setta».
Signor Rossi, Grazie per questa intervista!
___________________________________
fonte articolo: http://www.infosekta.ch/infos-zu-gruppen-und-themen/jehovas-zeugen/sie-sprechen-nicht-mehr-mit-mir-ich-habe-meinen-ganzen-freundeskreis-verloren-interview-mit-christian-rossi-infosekta-2018/
È una possibilità. La storia dei testimoni di Geova dimostra però che non vanno in questa direzione.
Questa organizzazione probabilmente sparirà a causa dell‘evolversi degli avvenimenti oppure si trasformerà completamente e non sarà più considerata una «setta».
Signor Rossi, Grazie per questa intervista!
___________________________________
fonte articolo: http://www.infosekta.ch/infos-zu-gruppen-und-themen/jehovas-zeugen/sie-sprechen-nicht-mehr-mit-mir-ich-habe-meinen-ganzen-freundeskreis-verloren-interview-mit-christian-rossi-infosekta-2018/
Ringrazio la lettrice Jane per la sua traduzione dal tedesco!
Stai leggendo questa pagina da un cellulare?
indirizzo email dell'amministratore del blog:
Grazie Jane per il tempo che hai dedicato a questa traduzione!
RispondiEliminaGrazie Jane, ottimo lavoro. Qualche problema con l'impaginamento ma facilmente risolvibile.
RispondiEliminaOttimo materiale che dà più di uno spunto di riflessione. - Simon Pietro
le osservazioni conclusive, di Christian Rossi, le condivido appieno,anche perché è quello che si intravede dalla tendenza di come si comporta la WT, una intervista molto molto interessante.Specialmente quando menziona la mancanza di contatti sociali, dei fuoriusciti dai TdG che possono creare problemi di stabilità mentale, un danno per la salute,non solo ma un calpestare i diritti umani della persona, che dovrebbe far intervenire le autorità oppure dare la possibilità agli ex di far modificare il comportamento, ma anche le direttive della WT in caso di dissociazione o disassociazione. grazie John per il tuo lavoro.
RispondiEliminaGrazie Jane l ho letto tutto.
RispondiEliminaQuesta è un altra fiammella accesa che la WT non riuscirà a spegnere.
Grazie di cuore, Jane.
RispondiElimina🌹
Molto bello e tutto molto accurato.....complimenti.
RispondiEliminaGrazie Jane articolo davvero interessante..l ostracismo fa davvero male e come tanti io ne so qualcosa purtroppo.speriamo che pure in altre parti si muove qualcosa.
RispondiEliminaSinceramente penso che quando un testimone si allontana che venga disassociato o si dissoci, come nel mio caso non frega niente del loro saluto e della loro cosiddetta amicizia,se li incontro x strada mi giro dall'altra parte.
EliminaSi rendono mai conto i membri del CD dei gravi problemi psicosociali che l'ostracismo causa a loro che lo subiscono? A me pare che non gli importa un cavolo,basta che non si toccano loro.
RispondiEliminaL'attuale organizzazione wts può ancora contare sull' attuale numero formale di adepti per via delle note politiche di ostracismo applicate ai dissidenti, ma in realtà il numero reale dei tdG è moooolto inferiore. Parlo da adepto di tipo p.i.m.o. e dunque lo so benissimo. Molti come me non hanno ancora la possibilità di uscire allo scoperto e fanno ancora numero. L'organizzazione la vedo come una nave che sotto un velo di vernice fresca nasconde tante chiazze di ruggine profonda, che al momento dall'esterno sembra sana, ma prima o poi, come avviene per le strutture metalliche deteriorate, all'improvviso, sottoposta a sollecitazioni impreviste, mostrerà tutte le sue falle, e se saranno di tipo strutturale, la nave affondera'. Però per il momento una certa autonomia la vedo ancora. Nelle adunanze si va avanti per inerzia, a cervello spento, senza entusiasmo, ascoltando sempre gli stessi anestetici discorsi, tra i quali ogni tanto può essere rifilato un nuovo intendimento, tanto comunque l'assopimento a cui si è sottoposti ti fa accettare passivamente senza percepire la portata o la gravità dell' assurdità che contiene....il sistema è stato creato davvero bene!.....
RispondiEliminaCiao a tutti
Spero che in futuro possa essere punito a livello legale l'uso dell'ostracismo e che possa finalmente avere fine.
RispondiEliminaSe un disassociato si suicida a causa dell'ostracismo,chi mantiene la responsabilità?
RispondiEliminaNiki è lui che paga e basta... io ne ho conosciuti un paio che hanno fatto l insano gesto. Soli come cani e abbandonati come spazzatura. Quando piani per loro uno èra un carissimo amico fui criticato dai miei familiari...che merce. Ciao Ivano ti porto nel mio cuore
EliminaRicordo che il mio "caro" ex cognato psicologo estremamente presuntuoso ed ignorante, anche se si ritiene un genio, diceva che era inevitabile che si frequentassero solo tra tdg. Come a dire: "soltanto noi abbiamo dei valori, soltanto noi siamo sani". Beh, posso assicurarvi che la maggior parte delle volte che mi sono ritrovato tra di loro, mi sembravano dei marziani. Spesso provavo un senso di disgusto e resistevo solo per rispetto nei confronti dell'allora mia moglie. Durante e dopo il divorzio sono stato trattato malissimo, per questo non gliela perdonerò mai. Sono passato dalla parte del torto, ma mi hanno segnato per il resto della vita. Gliel'ho promesso anche qualche giorno fa, lotterò fino alla morte contro la loro ignoranza e presunzione. Vendetta? Si.
RispondiEliminaAlbert se dipendesse da me li radierei dall'albo , per conclamata inabilità ed incompatibilità ideologica con la professione praticata , parliamone pure,raccontiamole al mondo queste mostruosità , che la gente cominci a sentirsi rassicurata in bene da quello che percepiva alla lontana , che possa sentirsi edotta ed informata da chi racconta senza remore verità crude e scomode .
EliminaChiedigli a tuo ex cognato perchè non lo dichiara anche nel suo biglietto da visita e nella targa del suo studio che lui è un " Testimone psicologo di Geova" , forse che dire la verità non è molto salubre per lo Business....o forse quel dite la verità al vostro prossimo che enunciò Gesù riguarda solo i senza Dio da spennare perchè la vita gli ha dato parecchi dolori e ferite psicologiche , cosucce che non rientrano nel donare il bene gratuitamente se sono nel potere di farlo.
Pensa te uno psicologo che con la sua sublime conoscenza rinnega ovvietà come i danni permanenti, a delicatissimi equilibri nella mente ,che subiscono le vittime dell'ostracismo.
Pensa te uno psicologo che con le sue conoscenze rinnega l'ovvia macchinosa pratica del controllo mentale e della riprogrammazione applicata tramite il sistema Dottrina-Organizzazione-Gerarchia dei Testimoni di Geova.
Pensa te uno psicologo che applica due pesi e due misure nelle sue terapie e profilassi , per i suoi compagni di Fanatismo ogni male è curabile con mangia predica prega ,per i non credenti invece ci sono gli accuratissimi studi sulla mente ,studi validissimi ma che sono ispirati da Satana , che non vuole i malati guariscano con pastiglie da 1000 di Geovix , rimedio efficace per tutti i disturbi della personalità stati depressivi e crisi di panico .
Che fa lo psicologo Geovita se il suo paziente ammette dolorosamente di essere stato vittima di abusi o morbosi contatti da compagni di fede? gli chiede se c'erano due viziosetti a testimoniare lo spettacolo ? gli dice lascia tutto nelle mani di Geova e diventa scimunito in silenzio ? gli dice essere stuprato rientra nelle tattiche di Satana per non farti rubare la mente e la vita dalla watch Tower e se in cura gli arriva un'abusato senza Dio che gli dice ?????......
Se adesso ti fa star bene, spingi l'acceleratore, ma quando andrai avanti conviene cambiare atteggiamento
RispondiEliminaNo Navigatore, non mi fa stare bene, perché non capiscono, sono presuntuosi e ottusi, pensano di non sbagliare mai
RispondiEliminaQuando sei inattivo diventano dei persecutori, ieri sono arrivati a chiedere a mio figlio , 18 anni, cosa ci fa la mia auto ogni domenica mattina in tal luogo che non è casa mia...lui ha risposto che faccio pulizie. Mi sono alterata proprio, continuo a dire che non deve rispondere ad alcuna domanda e che se vogliono chiedano a me, ma non gli entra in testa, stassa cosa il mio ex, lui frequenta ancora, è x tutti la parte lesa, xchè non racconto nulla di tutte le violenze subite, pero gli anziani lo sanno, nonostante questo io giudicata ribelle xche mi sono separata z non subire più con mio figlio i suoi abusi, e lui il povero cristo...ti controllano x trovarti in fallo, x buttarti fuori, sembra che godano nel farlo..( godono davvero, come quando ti fanno il quarto grado nei comitati se ci sono reati di natura sessuale, volendo sapere i particolari più intimi, con ripetute domande esigendo descrizione degli atti, che vergogna, pensate alle vittime di abusi rivivere tutto piu volte, come accaduto a me, abusata da mio marito, x 4 volte mi hanno chiamato x sapere sempre la stessa cosa, tanto che l' ultima mi sono rifiutata e gli ho detto se dovevo fare loro i disegni xchè capissero). Un organizzazione che ti distrugge se non rimani All interno, che ti lava il cervello, che crea divisioni, lotto ogni giorno con mio figlio xchè è messo contro da loro, ma non posso ancora dissociarmi, le conseguenze sarebbero peggiori di ciò che sto affrontando oggi x l inattività, ostracismo comunque, seppur limitato, la mia famiglia d origine che mi fa pressioni xchè il mondo , le persone che frequento, tutto appartiene a Satana, e sto condannando mio figlio alla sofferenza e alla morte. Mi auguro invece , che pure lui possa diventare consapevole e non si battezzi mai, ad oggi , secondo me , frequenta solo per le amicizie, altrimenti rimarrebbe solo, e sarebbe devastante per lui ...che angoscia, mi sto facendo seguire da uno psicologo quando posso, a tratti è veramente dura, e ti viene voglia solo di chiudere gli occhi e addormentarti
RispondiEliminaUn inattivo, è pericoloso x la congregazione ..., altri proclamatori possono imitarlo, gli anziani cercano sempre un motivo x giustificare una disassociazione. Pedinamenti sono all'ordine del giorno ... come il tuo stesso racconto dimostra. Pensa positivo, il peggio è passato, adesso non si può che rinascere
EliminaVanna, mi rendo conto che non deve essere facile; noi stessi, quando siamo diventati inattivi abbiamo dovuto vedercela con alcuni famigliari integralisti, ma abbiamo sin dall'inizio fatto capire chiaro che nessuno è maestro dell'altro, e che ognuno è responsabile di se stesso, anche per quel che riguarda le idee religiose. Anche gli "anziani", i primi tempi ci assillavano (pur sapendo i miei punti di vista dissidenti), ma sembra che ora l'abbiano capito che con noi è tempo perso. Ma certo, ogni situazione è diversa, ma chi ha carattere, fiducia in sé e forza mentale spesso se la cava meglio degli altri. Ti auguro il meglio, Vanna, sai, nella vita le situazioni possono sempre cambiare.
EliminaMi dispiace tantissimo Vanna...quanto dolore. Coraggio, non mollare.
EliminaVanna non mollare , e poi valuta i rischi e benefici ricorda che fuori c è una vita intera. La libertà non ha prezzo . Già mi rompe per il tempo che leggo sto Blogger, però John , tu vanna tuo figlio gli altri meritate il mio tempo...
EliminaVanna ha scritto:
Elimina"non posso ancora dissociarmi, le conseguenze sarebbero peggiori di ciò che sto affrontando oggi x l’inattività"
Con tutto il rispetto mi chiedo però quali debbano essere queste “conseguenze peggiori” rispetto la vita che stai passando adesso. Mi viene da pensare che potrebbe trattarsi di un aumento di complicazioni con il tuo ex marito sulla divisione dei beni (se ho capito bene che sei separata legalmente).
Qui però si tratta di (ri)prendersi in mano la propria vita: come ex coniugata (e ora donna di nuovo libera) prima ancora che come ex TdG. O meglio: nel tuo caso le due cose vanno insieme. Anzi, devono andare insieme.
Ho seguito (anche come componente della commissione servizi sociali del Comune tramite il quale ho mobilitato associazioni di promozione della soggettività della donna) la separazione legale di una giovane ex TdG con un marito (e relativo codazzo familiare) in odor di “carriera teocratica”.
La donna oggi vive una splendida situazione di autonomia caratteriale e gestionale, e partecipa ad attività di cultura femminile. La sua dissociazione le è partita spontanea non appena ha potuto inserirsi nella sua nuova vita: ma l’ha fatto in piena simbiosi con la sua emancipazione di donna da un matrimonio penalizzante e oppressivo. Su consiglio dei consulenti che aveva attorno non ha mai disgiunto le due cose. Ha capito che la questione TdG era una configurazione di esistenza, un modo in cui inquadrare la propria vita e relativamente a questo modo era arrivato quel matrimonio. In questa maniera poteva analizzare in maniera più sobria il suo bisogno dell’idea di Dio e le sue aspettative di vita di coppia (e non sacrificare queste al feticcio del formalismo coniugale).
L’ex marito l’ha tampinata per mesi con i familiari perché doveva dare l’esempio dell’uomo che comanda la moglie . Lui vive ancora a loro carico perché teme di essere “contaminato spiritualmente” se va a lavorare in un posto “mondano” e quindi addio “nomina” che è attesa dai suoi genitori come una festa di laurea. Pensa che in quel periodo breve che ha lavorato in fabbrica subito dopo sposato, è andato allo stabilimento il giorno di festa del patrono ed essendo la fabbrica chiusa i guardiani lo hanno scambiato per un ladro: dopo 4 mesi di lavoro non era stato capace di parlare con i colleghi nemmeno dei giorni di chiusura aziendale. Un grande esempio di maturità personale di “capofamiglia” come risultanza della “saggezza biblica”….
Oggi lui non la cerca più perché la teme. Teme la vita che lei fa adesso. Teme la sua indipendenza, il suo vivere nel mondo con sempre maggior coscienza della sua condizione di lavoratrice e di donna. E proprio per questo, in quanto diventata “compagnia pericolosa”, il fallimento matrimoniale non lo preoccupa più rispetto la sua “carriera teocratica”; infatti anche per i suoi correligionari lei non è più la donnucola domestica che si inchina al potere maritale per seguire la “saggezza di Geova” ma è qualcuno di cui aver timore (perché fa pensare le “sorelle” ancora rinchiuse nel recinto della sottomissione mentale).
Ramiro
Eliminahai usato delle bellissime espressioni e definizioni ,....Attendono la nomina come fosse la festa di laurea....ricordo ancora molto bene ,il banchetto organizzato da una famiglia qua in Inghilterra per la nomina del figlio ad Anziano ,....una delle più assurde e surreali celebrazioni a cui abbia partecipato in vita mia , era talmente ingiustificata e stupida la cosa che mi sentii a disagio per tutta la durata del pranzo , non capivo cosa ci fosse di tanto straordinario da festeggiare ......
...non si inchina al potere maritale per seguire la “saggezza di Geova” ma è qualcuno di cui aver timore (perché fa pensare le “sorelle” ancora rinchiuse nel recinto della sottomissione mentale)....far pensare gli altri , gran brutta faccenda la dentro ,esatto!!! uno dei peggiori reati che si possano commettere contro la Watch Tower e il suo regime totalitario posto nelle mani di sfigati ignoranti che si credono dei grand'uomini perchè fanno stare a cuccia le propie mogli con la loro Geovosa autorità.
Hiden se ti racconto a proposito di ostracismo due casi di due sorelle con figlie una minorenne e l altra maggiorenne che erano arrabbiate perché non potevano praticare ostracismo in casa e ci piangevano pure per giunta..quella minorenne rimase incinta e la madre non poteva cacciarla di casa perché non era maggiorenne e l altra idem solo che sta cara sorella aveva per sua disgrazia il marito del mondo e non poteva praticare l ostracismo come voleva ed era pure triste perché pensava di fare un torto a Geova e la sua nomina di pioniera regolare poteva andare a farsi friggere..era più preoccupata per la nomina che per sua figlia!la figlia ovviamente disassociata e lei andò in depre perché diceva che la sua spiritualità era messa alla prova e Geova non era contento di lei..roba da pazzi che pure un analista si rifiuterebbe di capire
EliminaIl TdG indottrinato può avere 2 atteggiamenti verso il disassociato:
Elimina- un atteggiamento di pietà, che lo spinge ad incoraggiarlo, a tornare, e che quindi talvolta - con buone intenzioni - non applica l'ostracismo x benignità
- un atteggiamento di superiorità, spocchia, supponenza, arroganza, che mostra come egli si erga - magari vantandosi - al di sopra del prossimo.
Per alcune di queste persone sarebbe fonte di goduria vedere i disassociati massacrati a sangue ad armaghedon. di questi esemplari ce ne sono moltissimi.
- la restante parte è quella che magari parlerebbe pure coi disassociati, ma hanno timore che poi Dio si vendichi su di loro.
Bigottismo, ignoranza e creduloneria elevate all'ennesima potenza!
E' un mix micidiale di ogni sorta di aberrazione mentale indotta dall'indottrinamento o già presente nella mente , alcuni vengono trasformati altri sono già deviati mentali da se ,e trovano in quel girone Dantesco dei Testimoni di Geova , puro elogio della follia ,la piazza perfetta per vivere e soddisfare la loro perversa personalità .
EliminaMogli e figlie trattate come appestate o mostri perchè hanno il coraggio di dire basta ,ne ho da raccontare per ogni colore , perfino di famiglie ricostituitesi dopo 20 e passa, anni di ostracismo verso i propi cari , ed ora che sono fuori si sono ricongiunte con grande gioia e sofferenti ricordi.
Altra domanda come faccio a cambiare il Nick name ?mi sono scocciato di averne uno ,visto che io non ho nulla da nascondere o nascondermi ed è ora che commenti con il mio nome a questi pagliacci non gli voglio consentire di avere ancora potere sulla mia vita,
Ramiro, non è sempre cosi logico o scontato, la situazione non e inerente alla divisione dei beni, non m interessa minimamente la cosa, si è preso quello che ha voluto in casa, in banca lasciato nulla, l importante x me è che se uscisse di casa. Il resto di cui parlo è qualcosa inerente alla mia famiglia d origine. Ho già scritto in precedenza sulla argomento violenza sulle donne. Al momento sono in stallo. Motivi di salute, e comunque l amore che nutro x loro, il pensiero di perderli mi dilania dentro...
EliminaInfatti il ricatto morale è la peggior cosa. Non si rendono conto che dire "se volti le spalle all'organizzazione volti le spalle a Dio" significa mettersi al posto di Dio.
EliminaI testimoni di Geova si credono portavoci di Dio, anzi credono che Dio sia al loro servizio, perchè ogni tot anni cambiano direttive e secondo loro le direttive cambiano per volere di dio... sono burattini depensanti... se non ci fosse l'affetto di chi gli vuole bene meriterebbero di essere isolati totalmente dal mondo.
Qualcuno dovrebbe diro loro: "pubblicizzate che non siete parte del mondo? Consegnate carte di identità, patenti, licenze commerciali. Da domani nessun lavoro, nessuna assistenza sanitaria, nessuna assistenza scolastica, nessuna utenza allacciata alle abitazioni. Non siete parte del mondo, andate nelle foreste e sopravvivete lì... e se le vostre donne restano incinte... vedetevela voi.... non interpellate noi che siamo destinati a divenire il letame che calpesterete ad armaghedon"
Se viene Gesù in terra (e vedendolo e toccandolo ) e mi dirà che la WT è la sua organizzazione e solo a lei devo ubbidire, allora smetterò la mia opposizione contro la WT.
EliminaJohn ..ti sei dimenticato di citare che si servono anche degli avvocati ( l avvocato del diavolo).
EliminaI ricatti morali sono da persone vili e senza palle permettetemi il francesismo.nella mia famiglia si viveva di ricatti morali e a modo loro ti insegnavano il timore reverenziale per Geova ..ma quale che poi una persona fa il contrario è risaputo ed è logico.una corda se la tiri poi si spezza non ci vuole una laurea ma il testimone fanatico con le angherie e presunzione pensa che l ostracismo sia giusto e punitivo per far ravvedere un disordinato.viene rifiutato il proprio sangue e mia madre a Spada tratta sostiene l ostracismo con me che mi ricatta sempre con la consueta frase..se vuoi tornare a parlarmi sai che devi fare..ma per favore..lei non è la prima e manco l'ultima ma questa è una forma pericolosa che non avvicina ma peggio,uccide!
EliminaGià John ti confesso che l'ho avuta pure io spesso e volentieri la voglia di fargli questa esortazione .
EliminaAppunto visto che tutto il mondo sono burattini di Satana perchè non ve la sbrigate tra di voi a sopravvivere anzichè beneficiare dell'opera e dei servizi di persone che voi rigettate e considerate malvage ???..comodo eh!!!
Fare i santi uomini di ferro con la pancia riempita ed ingrassata dal sistema che condanni....(Ex hiden)
Cara Vanna, purtroppo la situazione di chi è (è stato) TdG con i familiari prossimi dentro ma che vuole uscirne (o continuare a restarne fuori) è tale che differentemente dal resto del mondo deve fare non uno ma tre salti in una volta sola.
EliminaE se non ha chiara la strada da intraprendere (almeno nei suoi tratti immediati) la difficoltà aumenta ulteriormente. Ma la via della soluzione è sempre quella: la vita nel mondo reale e non la fuga da essa perché in balìa di “Satana”.
Anche mia moglie (dissociatasi dopo tre decenni di “Verità”) ha ancora i familiari che le sono rimasti in vita dentro: madre (pioniera) + due fratelli biologici (con annesse cognate).
Ma la sua configurazione di essere oggi, in particolare l’attività di ufficio legale e di caaf per un sindacato e per un’associazione di emancipazione femminile, il contatto con un largo pubblico e specialmente con storie di precariato esistenziale a fronte di realtà concrete, l’ha portata ad essere davanti ai suoi parenti come una sorta di arbitro super partes nelle faccende pratiche della vita reale: a partire dalle condizioni di salute di sua madre che i parenti “in fede” faticano a rendersene conto perché la cosa spezza il loro vivere nel mondo estraniato e fatato dei personaggi biblici.
Uno dei miei cognati ha persino rischiato di separarsi per via della salute di mia suocera, frequentando comunque assieme alla moglie la congregazione per non creare imbarazzo…li abbiamo aiutati noi ad uscire da quella crisi: io e mia moglie, due persone miscredenti che sul piano della vita reale, con i suoi problemi, i suoi drammi e le difficoltà pratiche, oggettivamente sono emerse come un punto di riferimento per quei parenti pur “illuminati” dalla “saggezza biblica”.
Non ci interessa che i rapporti siano idilliaci (quasi per nessuno è necessario) l’importante è che siano intellettualmente onesti e caratterialmente maturi.
La questione fondamentale è avere un altro centro gravitazionale nella propria vita riguardo le relazioni: anche un 15/17enne (che non sia TdG perché a loro purtroppo questa esperienza è preclusa) si trova delle compagnie di amici alle quali confida cose che non dice ai genitori perché si trova più in simbiosi con esse. Perché una persona adulta dovrebbe dunque farsi dei problemi per questo? E’ la vita. Non si è figli per sempre allo stesso modo: da un punto in poi bisogna essere una specie di genitori dei propri genitori, lasciandogli fare la loro vita. Se combina con la nostra bene; se non è così, la faremo andare bene comunque, ma in un altro modo.
Per ottenere un qualche aiuto pratico: non hai mai pensato di rivolgerti ad un’associazione di promozione femminile? Un centro antiviolenza? Anche a partire dal consultorio familiare dell’azienda sanitaria del tuo territorio.
Lodovico ma non lo sai che per loro fanno uso del mondo ma non appieno come dicono..alle feste però in ferie come ci vanno..Pasqua Pasquetta in vacanza il primo maggio fanno ponte e a natale e però fanno festa tra di loro e a lavoro non ci vanno..forse ero stata fessa io all epoca che una sera del 31 dicembre ero al ps a fare tirocinio in ospedale percge non festeggiavo capodanno quando poi seppi i fratelli poi erano a cena da altri per stare insieme dicevano ma rasentavano il mondo che loro odiano..che presa per i fondelli .
EliminaCreuza ad analizzare nei dettagli tutti i loro psicotici, schizzoidi e cervellotici comportamenti c'è da uscirne pazzi a capirci qualcosa o a trovarci seppur alla lontana una parvenza di logica e giustificazione.
EliminaSpaziano dal grottesco , al ridicolo , all'ipocrita, al mostruoso , al crudele , al folle.
Trovo in realtà a tutt'oggi molto strano che ricercatori nel campo della psicologia e della psichiatria non trovino affascinante ed in modo quasi speciale , il mondo dei Testimoni di Geova con tutte le loro degenerazioni psicotiche, come eccellente contesto in cui verificare gli effetti delle manipolazioni mentali.
In realtà una volta compresi i meccanismi del controllo e riprogrammazione mentale c'è da restare a bocca aperta, nel constatare come siano micidiali nell'operare subdolamente nel cervello dei malcapitati , inducendoli come sotto ipnosi a comportamenti che a mente razionale aborrirebbero con forza.
Quindi ammattire a cercare una motivazione a tutto quel patetico e penoso show con le sue pittoresche comparse ,di cui siamo stati vittime e testimoni è solo tempo perso , ecco perchè superata la fase iniziale dell'imbestialito dopo il risveglio, pian piano cominci a renderti conto che non litighi o comunichi più con persone padrone del raziocinio e della logica ,ma con individui che sono in uno stato di sonno artificiale ,persone che per risvegliarle andrebbero ricondotte indietro con l'ipnosi regressiva,e portate a riprendere coscienza e conoscenza del giorno e delle cause per cui sono finiti nelle mani di questi spregiudicati impostori ,scaltri fruitori delle tecniche di propaganda.
Facendogli recepire come in modo infido e molto lentamente li hanno derubati della capacità di pensare.
questa è l'organizzazione che somiglia a hitler quando sei dentro piano piano ti fanno entrare nei forni crematori con le tue gambe grazie a internet abbiamo potuto confrontarci non vorrei entrare nel nuovo mondo con questi individui sono promesse per tenere sottomesse persone desiderose di conoscere verità ma questa verità ancora deve venire fuori se Dio vuole davvero aiutare l'umanità che sia più chiaro stò rileggendo la bibbia tante storie non mi piacciono assolutamente
EliminaCreuza de ma, confermo che anche da me era così.
EliminaAddirittura una volta affrontai a viso aperto uno dei pastorelli chiedendogli se fosse normale festeggiare la Pasquetta come il mondo e perché facessero club chiusi.
L'unica risposta viscida che seppe dare fu che lui si era fatto il suo gruppetto, ed io potevo farmi il mio. Sulla prima domanda non rispose, d'altronde vive nella completa illegalità, sai cosa gliene potesse importare di una festa. Per giunta, non si nascondono mica. Tutte le foto piazzate sui social, pure a capodanno con panettone e spumante.
Anche a me piacciono il panettone e lo spumante tanto che ORA alla faccia loro continuo a fare razzia delle rimanenze nei supermarket anche dopo Capodanno, ma costoro si riempiono la bocca di falsità facendo una doppia vita.
# Lodovico che ha scritto: "Trovo in realtà a tutt'oggi molto strano che ricercatori nel campo della psicologia e della psichiatria non trovino affascinante ed in modo quasi speciale , il mondo dei Testimoni di Geova"
EliminaTutt'altro. Ho già scritto in un altro 3D che c'è una crescita di attività osservativa ministeriale (Ministero degli Interni - Ufficio Affari Religiosi) attraverso l'impiego di psicologi e sociologi rispetto ai siti pro e contro il culto WTS. Incluso questo ovviamente. Gli osservatori sono molto attratti dalle forme di espressione ed elaborazione concettuale che vengono manifestate dagli utenti di questi blog.
Foto piazzate sui social a capodanno con panettone e spumante... Nella mia congregazione non sono mai arrivati a tanto... Non che ci sia nulla di sbagliato, parlo sempre da quello che dovrebbe essere il "loro" punto di vista... Un livello di incoerenza pazzesco...
EliminaCome disse Totò: in questo manicomio succedono cose da pazzi! (-:
Elimina" Ramiro
EliminaMi fa piacere e spero che porti a qualcosa, ma secondo me
basterebbe che facessero tanta sana , civile e documentata informazione , non sò che giochetti stia facendo il ministero degli interni visto che in Italia devi essere solo che preparato a vedere sparire fondi e soldi e che tanto non combini e risolvi mai nulla.
Ci sono nel vostro paese pesti bubboniche assai più importanti dei TDG e siccome non si interessano di quelle non credo abbiano chissà che volontà o urgenza ,di fare luce sui TDG anche perchè poi dovrebbero passare al setaccio tutte le altre religioni che in quanto a bestialità non è che siano poi tanto meglio....In Italia? ...la vedo assai dura
Soltanto il giorno che avranno il coraggio di laicizzare lo stato potranno dare un gran bel colpo di scopa a tutti quei manicomi....., se vuoi ad'esempio organizzare una conferenza che ne sò nell'auditorium del comune sul tema
" La violenza dell'ostracismo dei Testimoni di Geova e le conseguenze psicologiche sulle vittime"....ti chiedono di avere un cattolico vicino , un psichiatra , uno psicologo ...eccetera eccetera e sai come va a finire che tutti vanno a sfoggiare il loro ego e la loro parlantina, ma alla fine della serata tu non sei riuscito a comunicare , a descrivere e a far capire la serietà del problema , a me sarebbe davvero piaciuto organizzare delle recite magari in strada dove con mirate battute e rappresentazioni faresti capire alla gente il grottesco e diabolico mondo dei Testimoni di Geova, sarebbero più efficaci di tante chiacchere.
Caro reacher un noto giornalista televisivo dice che la mignotta non è quella che sta sotto il lampione ad aspettare il cliente ma quella che di nascosto ti fa piedino sotto il tavolo..niente di più vero .sono sleali e viscidi.io il panettone me l9 faccio pure a casa da sola e il torrone poi ne compro a bizzeffe perché poi dopo natale ti tirano tutto dietro..Quando poi li metti con le spalle al muro non sanno risponderti perché non c e coerenza nel loro comportamento anche quando ci sono fratelli che vanno allo stadio non sai quante volte ne ho visti parolacce e bestemmie e avevano on mano bandiere e la maglia del loro club preferito ed erano figli di nominati e anziani di congregazione sapevano chi andava allo stadio e chi andava ad altri turni per seguire la squadra e non perdere le adunanze..davvero ridicolo tutto
EliminaCara Vanna, è un copione sempre uguale quello che mettono in atto,un copione collaudato che fiacca molte resistenze...
RispondiEliminaSe hai voglia di scerivermi in privato, sono qua.
Ce la puoi fare, se rimani lucida e tieni presente che stanno solo mettendo in piedi un bel teatrino...
Grazie, lo so come sono , come agiscono, questo fine settimana appena passato, un anziano ha chiesto a mio figlio che ci faceva la mia auto sempre allo stesso posto la domenica mattina...pur purtroppo lui ha dato spiegazioni,pur se gli avevo detto che qualsiasi cosa domandassero di me, di non rispondere e dire: chiedete a lei. Il risultato? Mio figlio essendo sensibile, ha cominciato a star male, x tre gg non ha mangiato, con vomito, mal di testa, ieri portato dal medico, cura x gastrite acuta per 28 gg ed esami specifici..ora questi qua cosa vogliono? Ti controllano, ti seguono, vogliono trovarti in fallo per avvallare le loro teorie, maschilisti, ipocriti, e quanto altro. Ho scritto All anziano che non si deve permettere di chiedere di me in giro con nessuno, tantomeno a mio figlio, se ha domande che venga da me. Mi ha risposto che vuole parlare con me a 4 occhi con un altro anziano. Ho risposto no, tempo scaduto, wuandq avevamo bisogno, siamo stati abbandonati, letteralmente, se non fosse stato per amici " del mondo" saremmo morti di fame e sete, e non in senso metaforico, visto che il mio ex tdg tanto bravo si e portato via soldi, lasciato debiti, con 0 € in banca. Ma sono io la cattiva, xchè mi sono separata per non subire più violenze...che vadano a buttarsi dal primo ponte che incontrano va....folli.
EliminaSe tu sei inattiva, non sei più socia dell'associazione, quindi non dovrebbero nemmeno più parlarti di cose inerenti del culto. Con le norme del GDPR gli anziani giocano di sponda, interpellano parenti ancora dentro x far sapere qualcosa da parte degli anziani. Di persona non possono farlo, sanno cosa rischiano. Fai bene a vietargli di venire a casa! A che titolo poi?
Elimina@Vanna, è ora che tu e tuo figlio iniziate a crearvi una rete sociale esterna, comprendo che lui rimane dentro solo per le amicizie, ma se continuate come state facendo, rimarrà solo in ogni caso, perchè chi non è allineato non è una buona compagnia, e si viene esclusi dal giro. Per te potresti trovare amici che ti darebbero manforte nel sostenere le intrusioni nei tuoi affari privati. Gli anziani sono abituati a ritenersi una -autorità- pur non avendone titolo, e si permettono di fare i detective, ma perchè sanno di avere a che fare con persone mansuete, ma se arriva qualcuno esterno a cazziarli perchè ficcano il naso dove non devono, sta sicura che dopo non fanno più tanto i furbi, anche per la figuraccia fatta con una persona di fuori. Hai mai pensato a fare un corso di autodifesa? Se un giorno avrete meno timore di uscire dai tdg, tu potresti anche essere in grado di fare denuncia delle violenze subìte, magari comprovate dopo una visita in ospedale. Se due anziani vogliono vederti a 4 occhi è perchè stanno cercando degli appigli per prendere provvedimenti: tu non sei un buon esempio per le altre sorelle, e quindi devi essere in qualche modo resa inoffensiva o isolata. Vogliono capire se sei ancora recuperabile, pentendoti e ritornando a testa bassa nei ranghi, oppure se fai parte dei ribelli, che non sono mai tollerati, sono pericolosi perchè destabilizzano, e tutto il sistema si regge sull'obbedienza assoluta. Sono solo idee le mie, tu sai cosa è meglio.
Eliminaanche io, tornando indietro, con l'esperienza che ho, velocizzerei la mia uscita nel più breve tempo possibile. Solo dopo capisci che indugiare (salvo casi particolari) è solo dannoso per te stesso. Ma quando lasci passare mesi oppure anni, solo dopo ti accorgi che il tempo "perso" era davvero prezioso!
EliminaCara Vanna sono dei pezzi di m....! Dietro quei sorrisini si nascondono persone pericolose. Loro superano ogni limite di decenza ed educazione aggiungerei perchè se una persona ti dice che non è interessata è inutile che continuate a rompere.La tua storia è veramente triste sapere di persone che nonostante dicono di essere imperfetti (non è vero), perchè poi quando si paragonano alle persone del mondo loro si sentono perfetti, riescano a compiere certe azioni è veramente assurdo. Inoltre da notare come questi vigliacchi ai vertici non prendono posizione anzi cercano sempre di mascherare tutto.Una persona che manifesta violenza (qualsiasi genere sia) deve essere denunciato alle autorità competenti.Dal punto di vista teocratico dovrebbe essere espulso dalla congregazione di appartenenza, invece questi lestofanti cosa fanno insabbiano tutto per non portare biasimo al nome di Genova. Ma vi rendete conto?
EliminaIo continuo a dire che bisogna essere ciechi per cadere nella loro rete fatta di menzogne falsi sorrisi dottrine-intendimenti ridicoli; a me dispiace per quelle persone che ci credono seriamente e non hanno capito che li stanno prendendo in giro alla grande. Io li paragono a quelle aziende (call center o vendita porta a porta) che insegnano ai propri dipendenti come prendere in giro le persone in quanto quello che conta è fare vendite fatturato.Le persone oneste e ne ho conosciute diverse dopo il primo periodo rifiutavano in quanto va bene lavorare ma io non me la sento di chiamare ed imbrogliare una vecchietta che potrebbe essere mia nonna disse una mia amica. Ecco loro sono così...poi alcuni riescono a rendersi conto che di casa in casa vendono fumo e fanno un passo indietro altri continuano imperterriti a perseverare senza riflettere sul fatto che questo perseverare a tante persone le ha oppresse a tal punto da portarle alla depressione.
Complottista, si ho fatto corso di autodifesa per salvaguardare me e mio figlio quando il mio ex era ancora in casa,ho provato a fare denuncia delle violenze subite, ma risulta la parola mia contro la sua,inoltre se non hai un avvocato super,con cui pagarlo fior di quattrini, xchè in ultima di questo si tratta, la legge tutela i carnefici, non le vittime, fuori e dentro la congregazione. È una società basata sul maschilismo,solo quando hai un coltello conficcato in pancia,non puoi più parlare ed il danno è ormai fatto, allora ti ascoltano, e dicono: donne denunciate, fate sentire la vostra voce, chiamate i centri antiviolenza..fatto tutto ...non sapete i tentativi, le strade percorse, potrei scrivere un libro, ma in ultima, tutto gira attorno al denaro. Non posso e non voglio decidere per mio figlio, è una scelta sua, ha 18 anni, quando sarà abbastanza consapevole, forse si renderà' conto lui qual è la scelta più saggia da fare. Ho imparato la pazienza, la non vendetta,se possibile,essere decisa si, come ho fatto con il mio ex e gli anziani, ma senza per forza cercare lo scontro. Sono io in ultima che ci rimetto. Grazie x tutti i vostri consigli, sentirsi meno soli ti da la forza di continuare a lottare
EliminaCiao Vanna!
EliminaCome te o come altri, anch io sono inattiva.
Io l'unica cosa che ti consiglio è di combattere per avere tuo figlio dalla tua parte perché come madre penso che la cosa più importante sia non perdere i figli.
Poi in quanto a queste persone che siano fratelli o anziani, sai come lì combatto io? Con l'indifferenza!
Non gli rispondo più al tel e non gli apro più la porta quando mi vengono a bussare a casa...alla fine si stancano di trovare un muro davanti!
Quando sono diventata testimone di geova volevo trascinare la mia famiglia dentro perché pensavo che fosse veramente la verità, ma quando me ne sono accorta che questa non è la verità, ho pregato davvero Dio che la mia famiglia non si è fatta trascinare. Strano da dire, ma è stato cosi!
L'unica che ne è entrata è stata mia figlia che ha aperto gli occhi prima di me e ne è uscita prima di me!
Tante cose avrei da raccontare riguardo alla mia esperienza ma l'unica cosa che vorrei dire, è prendere forza e coraggio che la vita continua e nel cosiddetto mondo ci sono persone che sono migliori di molti testimoni battezzati.
Un abbraccio
Confermo Stefania,tutto vero le tanto odiate amicizie del mondo sono quelle che poi ami perché sanno darti vero aiuto e conforto.io ne so qualcosa.sono giovane ma ho lasciato tutto che avevo quasi 30 anni ed è stato devastante e mi stavo facendo del male e poi ci fu una persona che se ascolti stammi vicino di Vasco Rossi può essere la mia autobiografia che riassume in breve la mia vita..ora da più di dieci anni sono contenta della mia scelta e nessun rimpianto pure se ho ricevuto ricatti morali e auguri di morte appena disassociata..Non me ne po frega de meno la felicità e la libertà non hanno prezzo. Un forte abbraccio Vanna.🌹🌹
EliminaVanna ...l organizzazione usa esattamente gli stessi metodi dei santoni o guru.....paura , sensi di colpa e ricatti morali.
RispondiEliminaCredo che una delle parti più interessanti di questa intervista riguardi la possibile "secolarizzazione" dei testimoni di Geova. In altre parole, poiché non potranno continuare a profetizzare la fine del mondo all'infinito, per sopravvivere saranno costretti a cambiare politica organizzativa,magari integrandosi di più nel mondo e assumendo una veste più sociale e meno religiosa.
RispondiEliminaPer quando riguarda il problema della pedofilia, vorrei invece segnale questo articolo di un quotidiano online in cui l'autore ha menzionato anche un commento di John.
https://news.fidelityhouse.eu/esteri/i-testimoni-di-geova-nella-bufera-per-casi-di-pedofilia-non-denunciati-393530.html
Mi chiedo se non ci siano, nella disassociazione, degli estremi legali per agire contro violazioni dei diritti umani.
RispondiEliminaIn pratica l'ostracismo è una violenza sull'individuo che viene punito perché esercita il diritto di abbandonare o cambiare religione.
Nell'opuscolo: Esercizio della libertà religiosa in Italia" scaricabile a questo link
http://presidenza.governo.it/USRI/confessioni/Esercizio_liberta_religiosa_italia.pdf
si legge all'art.3.1.1 pag. 30:
“tale diritto include la libertà di cambiare religione o convinzione, così come la libertà di manifestare la propria religione ecc. ecc."
La disassociazione è un insegnamento che inculca e induce le vittime a discriminare ed emarginare perfino i famigliari che decidessero di abbandonare la religione.
A mio avviso, è' una limitazione delle libertà individuali.
Se è vero che qualcuno singolarmente può decidere di discriminare, non può essere che un'intera comunità decida di farlo seguendo direttive dei vertici.
Che ne pensate?
Bulk quando ti battezzi accetti di far parte di un'organizzazione con regole precise. Per cui nel momento in cui vieni disassociato devi accettare e non puoi prendertela con nessuno. Dal punto di vista morale io invece attacco i parenti stretti di queste persone che voltano le spalle ai loro cari solo perchè ubbidiscono ciecamente a dei fanatici.
EliminaLe malefatte sulle quali ci si può appellare sono casi gravi di pedofilia violenza, domestica, adulterio ( e fidatevi accade anche tra i tdg)...e per questi seri problemi anche se fingono che le cose siano cambiate i loro consigli sono fai con la tua coscienza ma a Genova non piace che tu denunci un tuo fratello!
Quando si impostano delle cause legali vanno studiate attentamente sull'ostracismo te lo devi tenere.
bisogna guardare bene le cose non mettere in discussione niente di quello che fanno come setta religiosa, ma entrare nello specifico delle violazioni dei diritti umani,c'è la legge 881 DUDU 25/ott/1977- e poi la legge 848 4/agosto/1955 CEDU--quindi se c'è la violazione dei diritti umani con quello che stampa, con quello che insegna, e questi insegnamenti influenzano negativamente la vita di chi fa ancora parte del gruppo, per assumere atteggiamenti contro chi non è più nell'associazione, vuol dire che c'è qualcosa che lede i rapporti umani,specialmente i rapporti familiari, genitori-figli-figli genitori, a me personalmente le relazioni con altri nella cong. non mi interessano, anche perchè non ci sono veri amici, se devono seguire gli insegnamenti della WT,non sanno coltivare sentimenti di vera amicizia, anche perchè devono avere come amico uno che non si vede; non contribuisce al benessere e la pace della comunità. Nei 77 capi d'accusa emessi dalla corte suprema Australiana, è citato il KS usato dagli anziani, per risolvere problemi e (i casi di pedofilia), e menzionato come materiale scritto fuorviante.Se ci fosse la possibilità che qualcuno possa seguire un blog come questo per poter scrivere una lettera con tutti i riferimenti legali, dove ci sono state delle violazioni dei diritti umani, che chi vuole può scrivere, si una pagina interrattiva per scrivere con i propri dati, e spedirla alla sede di Roma, via pec oppure raccomandata;vorrei vedere la loro reazione quando gli arrivano centinaia di lettere, se non migliaia, con citazioni precise di violazioni dei diritti umani,scrivendo anche che copie delle lettere sono mandate alla corte europea!Ho pensato questa cosa e lo scritta,io non ho la preparazione per fare: però l'idea mi piace tanto.
Eliminaanch'io la penso cosi,ma ci vuole il sostegno di legali preparati, in questo campo, per tenere testa ai legali della WT,oppure far nascere un'associazione di persone che stanno subendo l'ostracismo, e difficoltà nelle relazioni familiari; possono esserci persone anziane con difficoltà di vario genere, di salute di bisogni di ogni genere nella vita di questi anziani d'età, e a motivo della dissociazione e disassociazione vengono trascurati dai figli e nipoti,perchè devono attenersi alle regole inventate dalla WT; in questo caso la regola della disassociazione cozza con il comandamento di onorare i genitori.Se l'ostracizzato perde la salute mentale! altro aspetto da prendere in considerazione,e i problemi possono essere tanti da analizzare, ci vuole un supporto legale non da poco. Ciò nondimeno si può costituire una associazione di vittime di queste procedure, usate dalla WT,per cominciare a demolire, le prese di posizioni imposte,e cominciare a creare un muro,che resiste a queste forme di violenza,e incominciare a ristabilire i diritti umani, che sono parte della legge universale, e della legge naturale che nessuno può modificare,neanche il papa (scusate)
RispondiEliminaL'associazione tdg è studiata bene all'origine! Perché pensate l'anziano considera le 90 domande con il cretino di turno? Sono il test, che sta comprendendo quello che sta x fare! E le domande poste il giorno del battesimo di fronte a testimoni/uditorio, lo responsabilizzano e nessuno lo sta obbligando!!
RispondiEliminaPer me si dovrebbe far conoscere a più proclamato di, che si è divenuti soci di una associazione, e null'altro! Tant'è vero che quando non produco ... Diviene socio inattivo, e non come gli altri culti, non praticante, oppure quando contravviene a regole serie, vieni dissociato, appunto tolto dai soci, non scomunicato ...
X me il cavillo su cui battere è sulla forma e non nella sostanza, una forma, di cui il proclamatore, e stato tenuto allo scuro, vedi la norma gdpr!
Bulk l'ostracismo ê semplicemente una delle più vili e vigliacche armi psicologiche che la Watch Tower usa per mantenere con la paura i suoi decerebrati schiavi al suo servizio.
RispondiEliminaChi controlla le tue paure controlla la tua persona,(Freud) ma finalmente grazie a internet le montagne di orrori che li contraddistingue e nascoste scaltramente sotto il tappeto per anni stanno venendo fuori,dietro le loro gengive inamidate in falsi sorrisi da sala ci sono.in realtà alcune delle più perverse , deviate disturbate e psicotiche,personalità che ti rivelano quando sono messi all'angolo e costretti a rispondere a precise e rispettose domande.
Allora gli vedi schizzare fuori tutta la latente cattiveria e falsa sicura persona che ostentano, sono letteralmente incapaci di esprimere un discorso o concetto fondato sulla piena rielaborazione del tutto su valori come onestà coerenza verità responsabilit etica e morale , sono semplicemente dei pericolosi arroganti ignoranti esaltati,capaci di distruggere la vita a persone e famiglie intere ,come nulla fosse.
A suo tempo ho udito di una sentenza che dava ragione ai TG in una causa contro la disassociazione, se non ricordo male si ribadiva il diritto di trattare i disassociati come vengono trattati.
RispondiEliminaQuesto era quello che diceva la WT.
Ma bisogna vedere cosa veniva trattato nello specifico nella causa; si può far causa per tanti motivi con tante sfumature.
Detto questo, io credo che se si facesse una class action con una bella massa critica di disassociati, si tirasse in ballo la violazione dei diritti umani come sopra ricordati, la costituzione, e la manipolazione mentale o cose simili, oltre alla risonanza mediatica si otterrebbero forse dei bei risultati.
Avocati preparati ci sono.
Bisognerebbe capire quanti sarebbero disposti ad intraprendere un'azione simile.
Magari un blog come questo potrebbe fare da raccoglitore di adesioni per valutare il potenziale in gioco.
Immaginiamo l'effetto, se si riuscisse ad ottenere un risarcimento danni....
Le cause sono sempre state impostate male. Sono state fatte per fare ricorso contro alcune disassociazioni, ma lo stato non entra nel merito delle regole delle onlus.
EliminaSono state fatte contro l'ostracismo, ma in maniera errata, chiedendo che amici e familiari cambiassero atteggiamento, ma nelle sentenze veniva ribadito che non si può costringere la singola persona a salutarne un'altra o a starci insieme perchè si lede la libertà dei singoli.
In effetti, al di là dei TdG, al mondo esistono milioni di persone che non si parlano più tra loro, benchè consanguinei stretti, per i motivi più vari ed anche banali.
Il problema è che penso non sono masi state portate in tribunale le pubblicazioni, le circolari, il KS e registrazioni di adunanze o assemblee dove si incita l'ostracismo in modo istituzionale.
Anche ultimamente mi sono state sottoposte lettere di avvocati scritte spesso in modo errato. Errato per il fine che si voleva conseguire.
Non è con l'odio, la violenza, le manifestazioni, che si combattono le sètte.
Le sètte, tutte le sette, considerano il mondo come posseduto dal demonio, e attaccarle in modo diretto o istituzionale (come fa Putin in Russia) è il modo migliore per rafforzare le illusioni degli adepti.
Quando iniziai a studiare, chi mi faceva lo studio mi fece notare che ciò che stavo apprendendo erano i giusti princìpi di Dio, e che nonostante ciò sarei stato ben presto deriso ed attaccato in famiglia a causa dell'influenza del diavolo.
Quando ciò accadde le mie convinzioni furono rafforzate.
Ok John.
EliminaLa causa non si dovrebbe fare per convincere quelli che sono dentro a uscire, ma per ottenere giustizia, e magari risarcimenti, per le vittime.
Quelli che son dentro si rafforzino finché vogliono, chissenefrega.
In questo caso sarbbe una lotta non contro la setta, ma per affermare i diritti umani.
AL CAPONE non fu messo in prigione per mafia ... bensì per una altra motivazione ...
Eliminalo stesso per la WT, IL TALLONE DI ACHILLE SONO LA RACCOLTA IMMENSA DI DENARI DALLE 120MILA CONGREGAZIONI, MESE DOPO MESE ...
Agli stati non interessano le dottrine o come gli adepti operano dentro il culto, sono maggiorenni, potrebbero credere anche all'asino che vola, allo stato non gli interessa. Ma invece interessa "la violenza privata" art. 610 c.p. esercitata dai responsabili verso le pecorelle. Le sette vengono alla ribalta proprio x le vessazioni a cui gli aderenti sono sotto posti, continue richieste di denaro, e se la cassa e vuota, partono fantomatiche circolari di prelievo forzato dalle casse con unica destinazione la sede mondiale ...
"follow the money" ...
Io non capisco perchè le varie cause in tribunale non siano state impostate sulla violenza privata, che non riguarda ovviamente l'obbligo di salutare o stare in compagnia di qualcuno, perchè è implicata la libertà personale di relazionarsi con chi pare e piace. Qui invece si tratta della minaccia di subìre ritorsioni se non si ostracizza il disordinato del gruppo religioso. E' una coercizione, giuridicamente si parla di violenza impropria, si verifica quando si utilizza un qualsiasi mezzo idoneo, esclusa la minaccia, a coartare la volontà del soggetto passivo, annullandone la capacità di azione o determinazione.
EliminaNel nostro caso, magari un parente dell'ostracizzato non avrebbe nessuna intenzione di interrompere i rapporti con lui, ma per paura delle ritorsioni viene indotto a compiere azioni contro la propria volontà.
La WT in miniatura agisce come un sistema bancario ...prelievo forzato dai conti correnti....in questo caso la WT lo fa con la cassettina delle contribuzioni, ma lo fa in maniera molto amorevole senza creare sospetti a tutte le pecorelle sedate, loro devono continuare a fare la nanna ..mica li vuole svegliare.
Eliminaio penso che la politica prima di agire guarda sempre la platea che coinvolge il problema ..., essendo i tdg 4 gatti, non si espone, ma questo in tutti i governi, che siano di destra o sinistra, stessa solfa. su quasi 60 milioni di italiani sono appena sopra i 250mila, uno sputo!
EliminaRipeto tutt'alpiù si può agire sull'art. 610 del c.p., null'altro, con una class-action di un numero considerevole altrimenti non serve a nulla.
Loro cadono sempre in piedi ..a volte vengono menzionati quei paesi dove l opera è stata liberalizzata , e in quel caso viene detto che è volontà di Dio se si è arrivati a questo, poi però ci sono nazioni come l eritrea e la russia dove l opera è messa al bando ed ecco che il quel caso arriva satana , e citano la scrittura di Gesù ..e sarete perseguitati ! dunque , se li perseguiti è satana ! ..se non li perseguiti ...è volontà di Dio ! ...se l opera viene messa al bando .è satana !..se viene liberalizzata è volontà di Dio !.. ....è chiaro che la WT usa sia Dio che satana come cavolo vuole lei....in questo modo facendo fare una briscola a satana e a Dio , si da sempre ragione.
RispondiEliminaSpiace dover dire che la gente te la scegli in fondo solo tu.Non capisco e non capirò mai la parola ostracismo.Se domani io me ne vado la per i miri motivi,non posso pretendere che i restanti debbano continuare a frequentarmi,poichè diverrebbe imposizione nei loro riguardi.Nella vita questo capita anche tra amici e parenti.Una volta sono stato evitato per mesi da un amico carissimo perchè non avevo preso posizione contro un suo parente che era persona corretta e amica,in pratica secondo lui non avevo dimostrato solidarietà.La storia è finita così:quando la pace fu di nuovo siglata tra i due,io non ho più frequentato l'amico,mi sono defilato con classe e amici tutti.Per quel che riguarda il grado parentale altro discorso è i famigliari con cui sei cresciuto,hai condiviso il bello ed il brutto,la parola ostracismo non dovrebbe esistere e nemmeno la pratica.Mia moglie e mia cognata due testimoni di ferro hanno amicizie fuori ambito congregazionale,le loro figlie che si sono allontanate dal credo hanno sempre avuto amiche del mondo,amicizie che durano da 40 anni noi non abbiamo mai ostracizzato nessuno ed oggi che io sono ateo ho amicizie di vario credo. Penso che un poco di intelligenza usata da sempre eviti i soliti casini,vedete quando si entra in esperienze nuove bisogna saper usare il discernimento si hanno vere amicizie?bene manteniamole!!!!Non ho mai creduto nella balla delle persone del mondo,il buono e il cattivo non hanno dimensioni così precise.
RispondiEliminaChe ci sono persone che non si parlano e non si salutano da anni, il mondo ne è pieno , ma non è una regola, sono cose personali , perfino nelle congregazioni o in qualsiasi gruppo religioso ci possono essere persone che non si salutano per degli screzi , e spesso si viene invitati a perdonare ...ma l ostracismo è una regola che impone secondo la loro veduta di rompere qualsiasi rapporto, anche se il disassociato non ti ha fatto assolutamente nulla......dunque loro possono applicare tutte le regole medioevali che vogliono, è un loro diritto ! .....ma altre tanto ci saranno quelli che combatteranno quelle regole , anche questo è un diritto !! e alla fin fine sono gli stessi diritti che hanno i TDG quando vanno a predicare .
RispondiEliminaRiflessivo tu hai ragione sul fatto che i vari TDG applichino queste regole,vittime che condannano altre vittime.Io ho cominciato con loro a 27 anni ma avevo un bagaglio retroculturale duro.Siccome per me il leggere libri aiuta il cervello,io ne avevo già letti parecchi e di varie opinioni la cultura te la crei,la scuola da nozione,poi tu approfondisci.Son sempre stato un logico,ho sempre confutato tutte le informazioni sopratutto le loro.Quindi passato un quadriennio ho detto loro :Signori ognuno per la sua via.Il tempo è passato oggi a 70 anni dopo una vita intensa fatta di alti e bassi,avendo fatto mio il pensiero di Seneca pensiero spesso citato,sono libero da paure e ancor più dai sogni utopistici.La favoletta del paradiso e dell'inferno la lascio agli illusi.Consiglio spassionato che rivolgo a coloro che vogliono battezzarsi :CARISSIMI PENSATECI A LUNGO RAGIONATE CON LOGICA E DISCERNIMENTO;EVITERETE IL POI TRAGICO!!!!
EliminaL'ostracismo viene praticato da chiunque non è d'accordo su come la pensi ,come vivi e come agisci e cosa dici.
RispondiEliminaNella fattispecie dei TDG e di altre religioni è una vile pratica per costringere con la forza una persona a farsi sottomettere usare e schiavizzare dalla religione o credo del gruppo.
Un subdolo ricatto emotivo , che porta a devastanti ripercussioni nella serenità ed equilibrio psicologico della vittima , và fatta sentire indegna ed in colpa perchè non crede più alle menzogne che gli propinano e non accetta più le imposizioni di patologici incoscienti bugiardi.
Complimenti al regista del film Apostasy per aver portato questo orrore a conoscenza del pubblico , in Italia a parte quella coraggiosa ragazzina che ha parlato dell'odio inculcato ai TDG mi pare che se ne stanno tutti belli spalmati sul divano a dimenticarsi in fretta che la responsabilità di non aver fatto conoscere è ancora nelle loro coscienze.
Colgo l'occasione per condividere la gioia di avergli rovinato l'ennesimo studio , uno di quelli tenuti da un TDG tosto , questo è addirittura un insegnante scolastico nel Nord Est,rinomato addetto stampa nelle assemblee , ci sono voluti due anni ma la pazienza e la costanza con cui avevo continuato a somministrare informazioni hanno portato frutti nel momento giusto , e con i calorosi ringraziamenti del marito della malcapitata che mi aveva ascoltato con calma prima che tornassi in UK, le stavano facendo saltare un matrimonio e distruggendo una giovane famiglia ,avevano già incominciato con i ricatti emotivi perchè la moglie saltava qualche adunanza a causa della stanchezza , la facevano sentire in colpa e non era ancora battezzata .
Nonostante non era ancora battezzata ha dovuto andare in cura dallo psicologo per tre mesi quando ha interrotto lo studio, a causa tutto il macello che gli avevano combinato nella testa.
Carlo,capisco perfettamente.Io stesso sono disassociato non per la cosidetta "l'apostasia".E sto subendo un ostracismo a dir poco estremo.Se vi racconto qua le schiffezze che sono successo da parte degli anziani,non mi crederete.É vero che loro non tengono responsabilità,peró in verità loro sono colpevoli di sangue per tutti i suicidi accadutii all'interno della
RispondiEliminacongregazione.Anni fa,quando ero ancora un membro attivo,una sorella che dopo un mese si sarebbe sposata con un fratello assai problematico si é suicidata.La questione si é mantenuta nascosta.Non so perché ha scelto di farla finita.Non sto nemmeno accusando il suo ex findanzato perché non io non so niente quali erano le ragioni peró vi volevo dire che nessuno ha tenuto responsabilità.Ciao
Ciao a tutti! Da giorni sto ascoltando su YouTube "filosofo di strada" un ex testimone di Geova e veramente fa aprire gli occhi. Vi consiglio di dare un occhiata..lo trovo interessante! Per fortuna ci sono persone che ne escono e sono luce per chi ha dubbi o non vuole accettare diversità da ciò che crede.
RispondiEliminaTestimone di Geova che maltratta i suoi cari...Ma si definisce "un buon cristiano" http://www.sanremonews.it/2019/02/11/leggi-notizia/argomenti/cronaca/articolo/sanremo-tiene-segregata-la-moglie-in-condizioni-disumane-ora-la-donna-e-ricoverata-ma-i-figli-den.html
RispondiEliminaA Roma, oggi, una intera famiglia di fratelli Testimoni di Geova presenta congiuntamente la lettera di dissociazione
RispondiEliminaAuguri per una nuova e felice vita
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