La corte ordina trasfusioni di sangue per i bambini Testimoni di Geova

Durban, Sudafrica - I genitori di tre bambini a cui sono state diagnosticate condizioni che richiedono trasfusioni di sangue nel caso in cui le loro condizioni si deteriorino dovrebbero depositare documenti contrari contro un provvedimento provvisorio esteso all'Alta Corte di Durban.
L'ordine esteso consente ai medici di portare avanti le trasfusioni qualora fossero loro richiesti. Questo nonostante i genitori, che sono testimoni di Geova, non siano d'accordo con questo dato che va contro le loro credenze religiose.



Il ricorso è stato presentato dinanzi al tribunale dal dipartimento della salute in ottobre e gli ordini provvisori sono stati concessi in attesa della domanda.

I bambini - di età compresa tra 9, 5 e 3 anni - sono pazienti negli ospedali Inkosi Albert Luthuli e Addington e sono stati diagnosticati, rispettivamente, con anemia grave e anemia falciforme.

L'ordine provvisorio viene considerato come una questione urgente in cui il dipartimento ha risolto il problema per curare un bambino con una trasfusione di sangue.

L'ordine del fine settimana ha visto la somministrazione di due unità di sangue ad un bambino prima che la domanda venisse portata in tribunale ieri.

Due dei bambini sono stati dimessi dall'ospedale, con uno è paziente esterno le cui condizioni sono monitorate a causa di fluttuazioni dei livelli di emoglobina.

L'avvocato Dashendra Naidoo, in rappresentanza del dipartimento, ha detto alla corte che il bambino di 5 anni era ancora a rischio e che i suoi livelli di emoglobina potrebbero improvvisamente cadere.

Il padre della bambina di 9 anni ha chiesto di rivolgersi alla corte dopo che l'ordine provvisorio è stato esteso.

Ha detto alla corte che le trasfusioni di sangue erano contro la loro religione e ha chiesto alla corte di interrompere l'estensione dell'ordine.

"Almeno si dia un'occhiata ad altri modi di trattare il bambino. Abbiamo portato il bambino in ospedale perché la amiamo moltissimo e volevamo che ricevesse il miglior aiuto medico. Non ci stiamo rifiutando di curare il bambino ", ha detto il padre.

Nel concedere l'ordine provvisorio, il giudice ad interim Siphokazi Jikela ha affermato di averlo fatto prendendo in considerazione gli interessi dei bambini e il loro diritto alla vita. "Questa corte è il guardiano superiore del bambino e ha considerato il diritto alla vita del bambino".

Ha detto ai genitori che avrebbero avuto l'opportunità di sollevare le loro preoccupazioni nelle loro dichiarazioni sostitutive.

"Se avete rapporti scientifici relativi a trattamenti alternativi, potete includerli in quei documenti", ha detto.

Il giudice ha detto al padre di aver bisogno di un esperto per verificare il trattamento alternativo con informazioni su come si potrebbe salvare la vita del bambino.

"Al momento, l'ordine provvisorio è pensato per essere usato solo in caso di emergenza. Prima che l'ordine fosse concesso, veniva preso in considerazione l'interesse del minore ... Nel frattempo, dobbiamo estendere l'ordine provvisorio; questo vi darà il tempo di preparare dichiarazioni giurate opposte ", ha detto.

Il giudice Jikela ha rinviato la questione al 26 febbraio 2019 e ha detto che i genitori dovrebbero presentare la loro dichiarazione sostitutiva prima del 18 gennaio 2019.

_______________
Link della fonte:
https://www.iol.co.za/dailynews/court-orders-blood-transfusion-for-jehovahs-witness-children-18406658

Stai leggendo questa pagina da un cellulare?

Visualizza la versione completa del blog 

indirizzo email dell'amministratore del blog: