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domenica 26 agosto 2018

Madre lascia la figlia senza casa


Continuano le continue denunce di maltrattamenti da parte di persone che hanno familiari Testimoni di Geova. Il fanatismo spinge alcuni seguaci di questo credo ad azioni ignobili, e questi gesti vengono sempre più spesso messi in evidenza sul web.

La storia che mi è stata segnalata è questa:


La mamma getta la figlia per strada, le difficoltà sono iniziate da quando è diventata una Testimone di Geova

Dopo 30 anni dall'avergli ceduto parte di un terreno di sua proprietà, ieri con l'uso della forza pubblica, una madre ha portato via a sua figlia la propria casa, nella quale aveva investito almeno 600mila pesos. La vittima sostiene che da quando è diventata Testimone di Geova, sua madre è cambiata in peggio.


Solo un accordo verbale era stato fatto 30 anni fa, quando il rapporto con sua madre era ancora buono e lei ricevette una parte di una terra di proprietà da sua madre, ma non se lo sarebbe mai immaginato negli anni, dopo le difficoltà di rapporti tra loro, che sua madre sostenuta da un giudice le avrebbe portato via la casa. 






La signora Maria vive con suo figlio e sua nuora in casa e ha detto che è disabile a causa dell'usura dell'anca e dell'ernia dei dischi, una situazione che le impedisce di lavorare molto. Lei vive con il sostegno di suo figlio e sua nuora e alcune cose che vende, ora devono cercarsi dove andare a vivere, ma lei ha detto che si appellerà la decisione del giudice in modo che almeno possa ricevere tutto il denaro investito nella proprietà durante tutti i 30 anni.


Maria Dolores Vazquez, sfrattata dalla casa in Calle Escudero, non riesce a credere che a questo punto la madre ha deciso di sottrarle la proprietà senza pagare nemmeno un quinto di tutto quello che ha investito in 30 anni nella costruzione della sua casa a due piani (sul terreno di proprietà della madre).


"Chiedo alle autorità di analizzare bene il caso, visto che vivo qui da più di 30 anni e i vicini lo sanno; il mio errore è stato di non chiedere mai a mia madre di mettere gli accordi in forma scritta pensando che non avrei mai avuto problemi con lei. È molto coinvolta con i testimoni di Geova ed è diventata molto cattiva ", ha detto l'interessata.


__________________________
fonte: elheraldodechihuahua


E' un caso isolato, dirà qualcuno. La cosa triste è che storie simili, legate ai Testimoni di Geova, riempiono il web. In tutte le nazioni, in tutte le lingue. I proclamatori si credono di appartenere all'unico "vero" popolo di Dio, invece non si accorgono di essere vittime di un culto che annienta i sentimenti e li sottopone ad un controllo mentale distruttivo.
Si immaginano vicini ad un "nuovo mondo" tutto per loro (una credenza arrogante che li  rende presuntuosi) e ciò li porta a calpestare ogni buon proposito altrui.

Ovviamente NON tutti i Testimoni di Geova si comportano così

Alcuni di loro semplicemente ignorano (o vogliono ignorare) di avere accanto persone tanto cattive. Sono disposti a giustificare comportamenti malvagi dei loro fratelli e ad additare come "satanici" atteggiamenti molto meno gravi di altre persone.

Si spera che un giorno quante più persone possano tornare a vivere aprendo gli occhi e capendo che la loro vita è manipolata e plagiata da gente senza scrupoli.










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65 commenti:

  1. Questa storia vuole essere solo uno spunto per spingere i lettori a raccontare le proprie esperienze.

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  3. Ormai ne parliamo spesso qua nel blog del fatto che chi entra in questa setta inevitabilmente cambia in peggio. Purtroppo c'è ne rendiamo conto troppo tardi. È doloroso leggere queste cose, e tanto più per chi le vive in prima persona.
    Conosco situazioni in cui i genitori tdg dicono alla figlia disassociata perché vuole vivere la sua vita, a 23, piuttosto che avere una doppia vita come tanti altri, che non andranno al suo matrimonio... Ogni giorno hanno la guerra in casa... Tanto odio... Ma a quale scopo...?
    O figli che rinnegano i genitori o la madre x andare dietro a questa setta senza il minimo scrupolo...
    Non è normale... E su internet è pieno di storie come queste, di dolore, tristezza, amarezza...

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  4. Bentornato John! :-) Che dire... Secondo me queste storie lasciano il tempo che trovano... C'entra l'indole della persona, non l'essere o non essere Testimoni... Inoltre, come possiamo provarle con certezza...? Non è come i reati per molestie, denunciati e discussi in tribunale... Qui siamo di fronte a questioni familiari... Non conosciamo tutti gli aspetti implicati, e quasi certamente, ognuno tende a portare l'acqua verso il proprio orto...

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    1. La cosa sconcertante, che non ci sono esperienze in positivo ... ovvero di storie vere ( non quelle taroccate dal wt ) di come abbia cambiato in meglio. A parte esser usciti da droga prostituzione ecc ed ho i miei dubbi , o smettere di fumare... oltre non vi è traccia di un miglioramento psicofisico... ho incontrato alcuni tg in questi giorni, tutti sofferenti di obesità , psoriasi, insonnia, fragili sotto ogni punto di vista, asociali. John ! dovresti aprire un titolo alle storie belle dei tg !! ahahah credo che rimanga una pagina bianca

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    2. Ernesto, sui disagi psicologici mi trovi d'accordo, nella mia esperienza ne ho sentiti e conosciuti moltissimi che soffrono delle patologie da te descritte... Senza generalizzare, certo, ma un buon numero... Già solo questo, dovrebbe essere un campanello d'allarme...

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    3. In merito all'esperienza citata, non so fino a che punto possa centrare la religione. Non abbiamo indizi utili per capirlo.
      Invece posso confermare e condividere quanto affermato dai nostri cari amici prima di me: la religione, soprattutto quella restrittiva e priva di emozioni/sentimenti influisce sulla salute psicofisica.
      Lavorando in un determinato settore, sono pochi coloro che non hanno situazioni compromettenti. Costoro vivono una doppia vita e per loro la religione è solo una copertura.
      La parte restante soffre e geme: disturbi di personalità, disturbo ossessivo compulsivo, nevrosi di vario genere, depressione, ansia, dermatite seborroica nei migliori dei casi, in quelli peggiori psoriasi e nella stessa comunità conosco almeno tre casi e scavando sulla situazione personale ciò è statos catenato da una sofferenza neurologica.
      Beh ragazzi miei, si entra in un vortice meschino peggio di quello di altre denominazioni cristiane.
      Qui si garantisce la vita eterna in terra e nel frattempo adunanza dopo adunanza sensi di colpa a volontà dove i più sensibili rimuginano su ogni possibile peccato o blasfemia nei confronti del Creatore. Vuoi che non mi dia la vita eterna??
      Li si priva di emozioni/sentimenti eliminando ogni tipo di festività sin da piocoli subendo discriminazioni e stress psicologico.
      E quella presenza continua di una battaglia tra il bene e il male che non fa altro che ledere sulle scelte di vita poiché o fanno piacere a Geova o fanno piacere a Satana.Ma una cosa che faccia piacere a noi, mai?! Burattini nelle loro mani. Zero spontaneità e cinismo allo stato puro.
      Benvenuti in una delle comunità più controverse dal punto di vista psicologico.

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  5. sui Testimoni di Geova sono più esperienze negative fatte di soprusi, violenze, cattiverie, ingiustizie, menzogne, doppia vita, famiglie separate e divorziate a causa del Corpo Direttivi che insegna mutevoli opinioni umani, tutte accuratamente seppellite e gestite dai Boss nelle congregazioni. Qualche esperienza positiva si legge sulle loro riviste ma i fatti hanno dimostrato che si tratta di esperienze manipolate, e lo dico da esperienza diretta come testimone oculare di ciò che ho visto dietro le quinte.

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  6. Diciamo che i testimoni di Geova devono capire che non sono superiori ad altre persone. In tutto il mondo c'è gente buona o cattiva. La loro organizzazione non fa eccezione.

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  7. Un noto scienziato e premio Nobel per la fisica ha detto: "Se non ci fosse la religione esisterebbero soltanto due categorie di persone, le persone buone che fanno il bene e le persone cattive che fanno il male. Ma se si vuole che una persona buona faccia il male serve la religione."

    Non conoscendo la reale situazione familiare e la personalità delle due donne, esprimere un giudizio imparziale preventivo sarebbe un'impresa alquanto ardua.

    Anche se è improbabile che una persona equilibrata giunga a decisioni cosi estreme (come la madre in questione) nulla toglie che la situazione familiare fosse già compromessa di suo e che le due donne facessero già scintille specialmente se radicate su sentimenti materialistici seppure di scarso valore monetario.

    Tuttavia la percentuale delle testimonianze, anche di cronaca, sugli stravolgimenti famigliari immediatamente successivi al contatto con le dottrine della setta e ai cambiamenti di personalità è altissima ed è tale da non poter essere ignorata come causa diretta o scatenante.

    Anche ipotizzando che esistesse già una potenziale situazione esplosiva, mancava ancora un elemento basilare perché essa potesse degenerare, un elemento che oggi potremmo chiamare: la sorgente di innesco. L'intromissione nella vita di queste due donne, delle dottrine religiose di una setta che pur proclamando pace e amore, paradossalmente produce invece odio e divisione è stata il catalizzatore, il detonatore.

    Speriamo vivamente che in un futuro non troppo lontano le autorità sia a livello locale che nazionale si accorgano della pericolosità e della tracotanza degli individui più fanatici ed in particolare i boss (sia uomini che donne) che operano all'interno di questa setta che sono i mandanti e gli artefici delle direttive punitive, e prendano severe e immediate misure dissuasive, ovvero siano immediatamente denunciati e perseguiti, per i vari reati a loro attribuiti primi fra tutti, la diffamazione, l'istigazione all'odio, il mobbing, lo stalking. e l'ostracismo.

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  8. Nella vicina congregazione dove stavo io c'era un ragazzo della mia età che era testimone di geova fino a qualche anno fa, figlio di un anziano molto importante che fa anche i discorsi all'assemblea di bitonto dove si radunano i testimoni pugliesi. Un giorno questo ragazzo ha deciso di disassociarsi e l'ha comunicato al padre, lui gli ha risposto che se si fosse tolto lo avrebbe cacciato di casa, è cosi è stato. Qualche mese fa il figlio ha richiamato il padre per chiedergli se poteva ritornare in casa e lui ha detto di no e che non l'avrebbe più fatto entrare in casa sua. Questo è il bell'esempio del "popolo di dio".

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    1. i veri padri sono i 8 americani ...loro sono i veri capi famiglia dei tdg.

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    2. Ecco, queste sono le cose che la gente deve sapere dei Testimoni di Geova !

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  9. Io al suo posto avrei dimenticato di avere un padre del genere!

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    1. quel sostenuta da un giudice cosa vuol dire?

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    2. che si è rivolta ad un giudice, mi sembra chiaro. Ma l'hai letto almeno l'articolo?

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    3. Cattivo esempio, sei il solito troll, non dài alcun apporto a nessun blog.
      Ormai la cosa è sotto gli occhi di tutti!

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    4. Scusatemi, non è che voglia difendere a tutti i costi cattivo esempio, ma la domanda non mi sembra tendenziosa, credo voglia dire: dunque la legge era dalla parte della madre? A quanto pare si, ciò non toglie che i soldi spesi dalla figlia non siano stati considerati dalla madre, cosa inaudita se si pensa all'amore che dovrebbe esserci tra madre e figlia e, se non altro, il senso di giustizia come minimo, facendo essa parte di una religione che ne ha fatto il proprio scopo e baluardo...

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    5. ...sostenuta da un giudice...probabilmente nel senso che il tribunale ha emesso una sentenza favorevole allo sfratto, ragion per cui la figlia è stata costretta ad abbandonare la casa.

      Ovviamente il giudice ha seguito evidentemente criteri esclusivamente legali che giocavano a favore della madre e che lei (la madre) conoscendo questi elementi gli abbia utilizzati a suo vantaggio ottenendo lo sfratto, come ad esempio la mancanza di un documento legalmente valido; è chiaro che il problema della convivenza madre figlia nella stessa abitazione fosse gia presente (situazione piuttosto comune).

      Si potrebbe pensare che la religione in tutto questo non centri ma non siamo in grado di affermarlo. Il giudice peraltro non ha tenuto conto della diatriba religiosa eventualmente presente in quanto non di stretta pertinenza sulla materia dello sfratto e non adducibile come motivazione.

      Resta il fatto che quando il ricorso ai tribunali, per far valere i propri diritti, coinvolge familiari stretti è una cosa molto triste e psicologicamente distruttiva per le persone coinvolte in quanto (a mio parere) rappresenta il fallimento della propria esperienza come famiglia.

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  10. Scusami John, so che non è pertinente all'argomento trattato, ma mi piacerebbe sapere se c'è qualche veneto che segue il blog

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    1. Ciao Albert, scrivimi in provato all'indirizzo del blog: tdgchiedono@y....

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    2. Ciao, Albert.
      Chiedi pure il mio indirizzo email a John, poi ti dico.

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  11. La maggioranza dei TdG é cosi. In parte può dipendere pure dal carattere personale e quindi anche senza appartenere ad una religione specifica una persona può avere certi comportamenti, é innegabile che l'entrare nei TdG porta poi ad assumere comportamenti e atteggiamenti simili agli altri TdG in completa disarmonia con quelli che dovrebbero essere i principi dell'amore, del rispetto etc etc.
    Il TdG medio è irrispettoso delle leggi e le vuole applicate solo per difendere i propri interessi; il tdg medio è menefreghista, attaccato al denaro come pochi, assolutamente maleducato, spocchioso, pettegolo, calunniatore. Il rispetto verso gli altri é di facciata. A breve pubblicherò sul web, dovutamente bippate per quando riguarda i dati personali, alcune conversazioni telefoniche avute con la betel ed alcuni anziani.

    Ciao

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    1. Dove lavoro ci sono tdg semplici che con il proprio comportamento, con la calma, la disponibilità e la buona volontà aiutano a collaborare insieme senza mai menzionare la fede; anche parenti tdg sono stati disponibili nei momenti di difficoltà familiari. Ciò che afferma @combattivo è lontano da alcuni semplici testimoni che conosco. Magari sono atteggiamenti di qualcuno che è più in "alto", però chi fra di voi è stato attivo per vari anni e anche decenni magari con incarichi importanti, come ha potuto sopportare una situazione così anticristiana??

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    2. la mia opinione è che tra i tdg vengano esaltate certe caratteristiche di per sé negative: la visione in bianco e nero, il senso di essere i migliori, il giudicare gli altri, anche il criticare (leggi pettegolare, attività tra le preferite tra uomini e donne in ugual misura).Il senso di giustizia distorto (vendetta e giustizia cruenta). Il senso di noi e gli "altri". Il perdonare è visto in ottica veterotestamentaria: prima ti penti e strisci a chiedere perdono, poi forse Geova e forse noi ti perdoniamo. Anche in famiglia funziona così. La pressione ad adeguarsi ai comportamenti del gruppo è fortissima, anche riguardo alla visione dell'omosessualità e della "purezza" in senso sessuale. L'anestesia dei sentimenti con "é tutto in mano a Geova"
      Quindi le persone non possono che peggiorare o faticare molto per migliorare in questo ambiente.
      mia opinione personale

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    4. Il luogo di lavoro rappresenta purtroppo un altro dramma generato dal fanatismo religioso dei testimoni di Geova i quali spesso considerano il posto di lavoro una estensione della congregazione dove vigono le regole del culto e non quelle del datore di lavoro.

      La coesistenza sul luogo di lavoro di una parte del personale composto da testimoni di Geova e di un'altra parte da ex appartenenti al culto, condiziona notevolmente l'attività lavorativa e compromette gravemente la sicurezza sul posto di lavoro specie in quelle attività dove i livelli di rischio e pericolo per l'incolumità fisica sono particolarmente elevati, soprattutto in quelle mansioni nelle quali è richiesta una comunicazione e una collaborazione costante. Il testimone inventerà ogni sotterfugio, scusa, anche mentendo spudoratamente al datore di lavoro, pur di evitare il contatto con i colleghi che sono fuoriusciti dalla setta. E non mancheranno i dispetti.

      La vergognosa, immorale e criminale pratica di Mobbing sul posto di lavoro da parte dei testimoni di geova (in generale) verso i loro ex fratelli è una realtà quotidiana, essi subiscono ogni giorno l'odio di questi "colleghi" Va ricordato al datore di lavoro che il Mobbing è un reato penale.

      Purtroppo il datore di lavoro spesso ignora l'esistenza di una tale situazione e certamente ne ignora la gravità anche se gli viene esposto il problema.

      In caso di incidente anche grave, la probabilità che un dipendente testimone di geova, come diretta conseguenza dell'odio instillato dalla setta nei confronti degli ex fratelli, possa omettere deliberatamente di soccorrere sul posto di lavoro il collega che si è dissociato dal culto è estremamente alta. Egli violerà in questo caso l'obbligo legale e aziendale che impone l'attivazione delle procedure di soccorso, in altre parole vi lascerà crepare. (mia opinione) ma penso di non essere il solo.

      Per quanto balordo o cattivo possa essere un individuo "del mondo" egli non si sognerebbe neppure di non intervenire prontamente nel prestare soccorso in una situazione di pericolo; soltanto l'indottrinamento religioso può generare un odio è una indifferenza cosi estremi, così profondi verso chi soffre, al punto da ignorarlo totalmente e lasciarlo morire davanti ai propri occhi.

      Il Datore di Lavoro deve essere assolutamente informato(se esistono) della presenza di queste situazioni e della loro pericolosità, ed essere chiamato ad intervenire prontamente assumendosene tutta la responsabilità nel caso si verificassero situazioni di pericolo per danni a persone o cose come diretta conseguenza di un tale ostracismo.

      Ognuno è libero di professare il credo che più gli aggrada ma introdurre le pratiche religiose della setta sul posto di lavoro al punto da compromettere o condizionare l'attività lavorativa dovrebbe essere categoricamente vietato.

      Prima o poi questo culto sarà chiamato a rispondere anche per questi reati.

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  12. @scricciolo

    Ciao. Ovviamente non tutti sono negativi, ci sono anche Tdg che hanno caratteristiche totalmente diverse da quelle descritte. Purtroppo, la maggioranza tende a uniformarsi in quella maniera, anche chi di noi é ststo Tdg volente o nolente aveva, magari in maniera meno accentuata, alcune di queste caratteristiche. La colpa è del sistema stesso dei Tdg che ti costringe a dover esser così altrimenti sei fuori. O finisci per andare fuori. Del bene e delle cose tanto decantate dal podio sappiamo tutti esser molto molto rare tra i Tdg.
    Vivendo la vita da Tdg e con i Tdg ci si rende conto che le persone all'interno son tuttaltra cosa. Il resto é solo di facciata, per avere una parvenza di pulizia.

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  13. Io sono nuova del blog...sono una dissociata. ..sono nata nei testimoni di Geova...battezzata a 15 anni. ..ho lasciato a 18 anni.
    La mia famiglia è separata. ..mio padre è ancora nei TdG. ..mia madre no.
    Ciò che mi ha allontanato è stato proprio il comportamento di alcuni anziani che pretendevano che i miei genitori stessero insieme e che nascondessero le proprie passioni. ..non si poteva uscire con determinati fratelli che a dir loro non erano devoti al 100%
    Non riesco a capire come nel 2018 esistano ancora queste cose.
    Però loro ti considerano da non frequentare se esprimi una tua opinione.
    Se hai dubbi sulla fede...Che dire...sono ancora senza parole

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    1. Salve Sara anche io sono nato nell organizazzione dei tdg e come te sono nuovo del blog e avrei piacere di poter conoscere e frequentare le persone Che una Volta erano nella congregazione.perche anche io me ho viste di tante e devo anche dire Che ho subito violenze sessuali da parte di un fratello Che Ora ho perso di vista. Volevo quindi chiedere come frequentarsi o perlomeno avere un dialogo con altri in situazioni simili alla Mia.grazie

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    2. Ciao anonimo/a, per commentare (e se vuoi che i futuri commenti siano pubblicati) dovresti però firmarti con un nick (pseudonimo). Vai alla pagina "come commentare" indicata nel menù in alto.
      La Redazione del Blog

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  14. Che tristezza! che esempio di amore da questa mamma pure testimone...come nn insegnano a manifestare amore altrui ...

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  15. La relazioe con geova, ha più valore di qualsiasi cosa, anche di fronte alla morte. Quindi che vi aspettate?

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    1. Relazione con geova?Perpiacere relazionati,con persone reali,fai del bene in modo incondizionato,indipendentemente dalla fede di una persona,anche se non è testimone..Seguendo l'esempio di gesu'!Cosa ci ha lasciato geova?La bibbia,che è la parola dell'uomo per Dio!!!Questo libro dice tutto,ed il contrario di tutto!!Si contraddice clamorosamente,poi se ti leggi bene il vecchi testamento,vedrai come,Geova degli eserciti,ordina dei massacri,dicendo al suo popolo,uccideteli tutti a fil di spada..Ma facciamo i seri,sarebbe un libro ispirato?Godiamoci la vita,nel bene,e facendolo,perché non ci sarà nessun nuovo mondo,né vita eterna!!Le profezie,sono state inventate,per creare un senso di imminenza,cosi il povero testimone,continuerà a perseverare,a frequentare le adunanze,e soprattutto a contribuire,per l'opera di arricchimento della società,che investirà i soldini,dei fratelli ignari,in azioni bancarie,e negli immobili di lusso!!!perche questi birbantelli,hanno il loro sito di vendite(http://ibsaproperty.com/#about)buon risveglio a tutti i nuovi🤗

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  16. Scusate l'off-topic, ma non resisto... adesso anche mission fa i comitati giudiziari. "Scusa R, cosa ne pensi tu dell'organizzazione che Geova guida dal 1914?"

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    1. Mission/007/Neemia, o come si chiama lui, c'è o ci fà ? Perché molti suoi blogger alludono spesso, anche se in modi velati, al fatto che (come no ?) lo sfacelo dell'organizzazione ha solo una fonte, il CD, e lui continua imperterrito a giustificarlo e a considerarlo intoccabile, parteciando così ai suoi peccati e alle sue colpe ! Peccato che manchi di onestà, i suoi commenti essendo a volte alquanto ambigui, ma credo che frà sé e sé qualche grosso problema di coscienza se lo deve porre, ma l'orgoglio lo trattiene dall'essere sincero con sé stesso e con gli altri.

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    2. @Socrate69 se vai a leggerti sù OT un post dal nome Nuovo incarico teocratico:il dimissionario e vedrai a partire dal giorno 15:08 che si è scatenato a causa di 007 in quanto voleva dettare la sua linea di pensiero nel difendere a tutti i costi il Cd lo scontro si è protratto fino al giorno 20, con diversi interventi a detta loro di anziani che scrivevano che loro applicano le direttive che gli giungono tramite le circolari in risposta a quello che scriveva 007 se ti interessa vai a leggere e vedrai fino a che porta l'indottrinamento che si subisce dalla WTS.

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    3. Pingo, questo scambio mi era sfuggito. Che dire ? Un talebano mascherato da "consapevole"...

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    4. ahahaha e Mission legge anche il nostro blog! ha cancellato il suo intervento da cavaliere della fede!!
      scusate è comico

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    5. X socrate69 ho commentato anche io ricordandogli un suo commento a riguardo della ARC e altre cosucce ancora che sul suo blog neanche mi aveva risposto e commentando senza pubblicare il mio commento lo aspettavo al varco e il suo intervento Sù Ot ci ha dato l'occasione di toglierci qualche sassolino dalla scarpa, alla fine se leè presa in saccoccia a se ne è andato senza potre rispondere ad una sola obiezione mossa al suo modo di essere fondamentalista, ma il brutto è che voleva dettare la sua stessa linea guida agli admin di Ot, cosa che ha cercato di fare anche con l'admin di tdg consapevoli il quale gli ha sbattuto la porta in faccia.

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    6. Come siete ingenui!
      Credete che fra i vostri commenti non ve ne sia qualcuno di neemia?
      Pensate sul serio che lui si limiti a" leggere" questo o altri blog?
      Neemia è un camaleonte: dice ciò che c è da dire e fa ciò che c è da fare. Persegue un suo obbiettivo che è quello di attirare fratelli inconsapevoli e trasformarli in consapwvoli senza che essi se ne rendano conto, senza che si sentano dei traditori. La linea di lealtà al CD è solo una maschera, tranquillizza i lettori attirandoli dolcemente.
      Neemia è un genio. Chissà quanti psudonimi usa sia in pc che qui, o su OT. Il suo è tra tutti il blog più importante, quello che ti prende per mano e comincia a risvegliarti, molto lentamente ,rispettando le convinzioni più profonde di ogni Tdg (" Dio salvi il CD").
      Non so quanti "Neemia" si sono succeduti negli anni, ma quel blog e solo una finzione ,uno specchietto per le allodole. La sua esistenza è assolutamente necessaria e la sua linea di pensiero non deve cambiare! Ne vale la vita di migliaia di tdg, che come me mai avrebbero letto questo blog,considerandolo apostata, ma seppur con qualche scrupolo possono collegarsi a PC, purché il CD resti intoccabile.

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    7. Non so se sei tu il camaleonte blogger, anche io ho iniziato con PC, ma c'è un fatto che non può essere trascurato.

      Nel 2013 quando iniziai a leggere PC lo scandalo pedofilia tra i TdG non era ancora iniziato, Jackson non era ancora andato alla Royal Commission, miliardi di utenti non avevano ancora un account FB e tante cose non si sapevano.

      Con tutto quello che sappiamo oggi, con milioni di video e di testimonianze, i viaggi di lusso in business class del CD, i bancomat e le carte di credito in congregazione, la vendita delle sale costruite con immensi sacrifici dai fratelli, difendere il CD significa dare fiato alle frange più "cattive" dei TdG, che possono dire: "guarda, alla fine anche i dissidenti difendono l'organizzazione!"

      La mia non è una guerra tra poveri, è una linea di principio.

      Se capisci che una direttiva viene dall'alto NON PUOI assolvere chi la emana e condannare chi la applica.

      Sarebbe come condannare i soldati di Hitler per i massacri e sostenere che invece lui dava direttive giuste ed è stato frainteso!

      Ad oggi, se proprio volesse ritagliarsi uno "spazio vitale", potrebbe difendere certi principi "cristiani", ma non può difendere l'indifendibile.
      Il grande calo e la fuga di lettori che ha avuto dipende dal fatto che la maggior parte si è stancata di sentir parlare di "riforme bibliche".

      Comunque sono scelte personali, io mi sento libero di dire come la penso. Ognuno è libero di continuare a "servire" un'organizzazione che con il divino non c'entra nulla!

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    8. È possibile che sia lui... :-) Forte! Sembra un proclama in stile Matrix! Pillola rossa o pillola blu...? Scopriamo quanto è profonda la tana del bianconiglio...! :-)

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    9. queste diatribe su "aria fritta" del culto dei tdg, ormai mi lasciano indifferente, i frequentatori del PC sono e restano dei sognatori, e sono dei dei deboli che hanno bisogni sempre del consiglio, del nominato di turno che li rassicuri e che gli dica ben fatto. SONO E RESTANO dei bimbi immaturi alla ricerca di un padre che gli spiani la strada.
      La funzione del blog PC, come sanno tutti ormai, è tenere dentro il recinto queste persone scontente e deboli. D'altra parte se non hanno il coraggio, restano bene li, e buttare la loro vita alle ortiche. Ognuno è artefice della propria vita. La paura di non avere un senso nella vita fa aggrappare a qualsiasi sogno.

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    10. Giusto, navigatore, si possono paragonare a un bambino immaturo e angosciato che risente quella necessità di tenersi aggrappato al genitore, senza il quale non sarebbero nulla e si vedrebbe perso.
      Quando poi, staccandosi, nota che vi è un mondo da scoprire da cui molto da imparare, quasi dimentica la presenza del genitore.
      Certo che se il genitore è ultraprotettivo, al bambino sarà molto più duro staccarvisi, perché col tempo si sarà impostata una forte osmosi affettiva trà i due, ma scoprire che al di fuori dei parenti vi è tanta altra vita sarà determinante per realizzarsi e fiorire.

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    11. A me Mission /neemia fa ridere con la storia delle riforme, ma crede davvero che il CD legga il suo blog come lui legge questo? Il bello è che se provi a scrivere qualcosa contro quello che scrive lui, ti censura , devi pensarla come lui oppure sei fuori, tale e quale come in congregazione! Io ho provato più volte anche con altri nick ma se solo mi azzardo a dire qualcosa contro il CD oppure sul problema pedofiiia, non mi pubblica nulla, è solo un'illuso è un prepotente

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    12. @navigatore

      " e buttare la loro vita alle ortiche."

      queste frasi non le capisco
      hai forse tu il senso della vita

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    13. come dico io: "fermarsi" equivale ad una crescita!
      FERMARSI X RIPARTIRE CON NUOVI ORIZZONTI!

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    14. cattivo esempio, SI BUTTARE LA VITA ALLE ORTICHE:
      - quando generazioni di persone vivranno fino alla morte x un credo che non vedranno mai realizzato, e dura da diversi millenni ormai!
      - quando cambi tutta la tua vita pensando di far piacere al tuo dio!
      - quando rinunci al tuo carattere e alle tue predisposizioni, castrandoti, pensando che così il tuo dio ti benedice!
      - quando rovini la vita pure ai tuoi figli, tarpandogli le ali, pensando che poi il tuo dio benedice te e loro!
      - quando credi di fare il bene parlando del tuo sogno che ti fa stare bene!!

      ahahahahah, io adesso, quando li vedo in giro, mi viene da ridere, ridere, ridere.

      FERMARSI, SCENDERE DAL CARROZZONE E UNA GRANDISSIMA CRESCITA, MA BISOGNA FERMARSI, NON RIMANERE DENTRO, E LAMENTARSI.
      Sono nei principi di autodeterminazione e nella dignità di ogni individuo. Se non si riconosce ciò, si è buttata la vita alle ortiche. Lo ripeto.

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    15. Cattivo esempio, vengo al tuo senso della vita. Spiegamelo ti ascolto con interesse.

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    16. hai forse tu il senso della vita

      Perché, tu no?

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  17. Mi meraviglia che nel 2018 accadano ancora queste cose, indipendentemente dalla religione....purtroppo buoni e cattivi sono dappertutto e magari anche ciò che può essere buono è male interpretato come nel caso della Bibbia stessa.

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  18. Comunque come sempre non c'è limite alla decenza o meglio alla falsità. L'ultimo articolo per il pubblico(ovvero per il mondo) presentato nel sito ufficiale titola "I Testimoni di Geova dividono o uniscono le famiglie?". Naturalmente della parola "disassociazione" nessuna menzione.

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    1. Bleah! A detta loro tutti i problemi vengono dal fatto che i familiari non "accettano il diritto relativo a professare la propria religione" dei tdg. Capita, certo. E mooolto più spesso capita che i tdg non accettino questo diritto quando riguarda ad esempio i due terzi dei figli tdg che si allontanano. Oppure del coniuge che si dissocia.
      I tdg sfasciano le famiglie? Si. Si. Basta che ci sia uma persona che non condivide l'adorazione del CD ed è un casino

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  19. Cattivo esempio, aspettiamo tutti di sentire il tuo senso della vita. C'è posto per ogni opinione su questo blog, ci sono persone con una cultura spaventosa e altre no, ognuno contribuisce con quello che ha. Tu?

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    1. vuoi risposte che non ho
      o meglio ho risposte che valgono per me
      non mi arrogo il diritto dall'alto del mio niente
      di giudicare l'esistenza altrui

      già se ne parlava: è chi afferma che è obbligato
      a dimostrare di essere nel vero

      e a dire il vero una affermazione la faccio pure io
      penso che il mondo migliore, sia quello liberale
      in cui ognuno autodetermini se vuole seguire o no
      delle regole

      e visto che le domande sono meglio delle risposte:

      esasperando il discorso
      è dignitoso chiudersi in clausura per tutta la vita
      o è buttare la propria alle ortiche

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. cattivo esempio, ecco un buon inizio, hai scritto un paio di righe tutte d'un fiato. Riguardo al giudicare, come darti torto. Ma se rileggi le tue provocazioni, spesso ci si vede un giudizio, come è quasi inevitabile ogni volta che esprimiamo opinioni e vedute.

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    4. Cattivo esempio,
      Non mi sono spiegato, ci sono scelte discutibili nella vita, ma ti rimane qualcosa di tangibile:
      - il playboy che colleziona "patate"
      - la donna che ama collezionare i "batacchi"
      - un uomo/donna che ama la fama e la gloria
      - un uomo/donna che ama il denaro e il possesso
      questi e molti altri stili di vita seppur discutibili, lasciano qualcosa di tangibile nell'individuo che li praticano.
      Ma colui che spreca la sua vita in un qualsiasi culto, vive di speranza, e disperato muore, e butta la sua vita alle ortiche, perchè non stringerà nulla, nemmeno nei ricordi. NULLA DI NULLA.
      Ma come dico, se a te questo nulla ti fa star bene, continua così. Ciò non toglie che nulla rimane, sei solo sotto effetto placebo tutta la vita. ma resta una vita buttata alle ortiche.

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    5. Cattivo esempio io credo che l'autodeterminazione sia sacrosanta, e che le regole del vivere civile debbano si essere rispettate ma sarebbe anche auspicabile che fossero "maturate" (per rispondere ad altri che hanno commentato dopo di te). Il problema sorge quando esistono organizzazioni che ti condizionano la mente al punto da non avere la piena capacità di autodeterminarsi, e jw.org ne è un esempio! Davvero continuare a sottostare alla loro dittatura significa gettare la propria vita alle ortiche anche se convengo con te che é piuttosto senplicistico giuudicare chi non riesce ad uscire, proprio perché la maggioranza di chi sta ancora dentro non ha avuto la possibilità di maturare gli strumenti per uscirne (e non mi riferisco solo al voler scoraggiare l'università). Ma proprio chi ama la libertà non può non contrastare organizzazioni come questa, perché un mondo migliore passa anche attraverso la libertà degli altri...

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    6. Cattivo Esempio mi sembra un anarchico.

      Gli anarchici rivendicano il diritto di rubare e distruggere proprietà altrui ma anche il diritto di essere lasciati liberi di delinquere.

      La fine di queste persone è dietro l'angolo, per fortuna!

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    7. forse non mi sono spiegato,
      anche se si sa che con il termine liberale
      si indicano persone rispettose delle leggi che
      regolamentano la convivenza civile

      autodeterminazione era riferito, in risposta a
      navigatore alle scelte in campo religioso
      dove se uno vuole soggiacere a delle regole
      fatti suoi

      p.s. brutto parlare di "fine"

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    8. La diversità in tutte le sue forme, E' UN VALORE E UNA CRESCITA DELL'UOMO! A questo mondo c'è spazio x tutti, senza che ci si calpesti. Quindi chi ti dice: vieni di qua, o no vieni di su oppure di giù, si può trovar d'accordo a percorrere un pezzo di strada assieme, ma al momento che ritiene + opportuno, è libero di fermarsi quando vuole. Evviva la diversità e il principio di autodeterminazione!!

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    9. Cattivo esempio che tu considerassi rispettoso delle leggi una persona liberale, l'avevo compreso, se è al mio commento che ti riferivi, io indirettamente rispondevo a chi applicava, appunto, la tua visione di libertà di scelta a tutte le regole del vivere civile. La libertà di religione è sacrosanta e sono affari di chi si sottomette a delle regole è vero: ma si deve trattare di religione, o gruppo politico ecc. C'è differenza a mio avviso con i tg, i mormoni, i neocatecumenali e via dicendo, perché la libertà di scelta è viziata in modo costante e martellante sin dall'infanzia: "tu non devi dire che non puoi festeggiare i compleanni, tu devi dire che non vuoi", per non parlare di quelle che non sono regole ma influiscono su scelte estranee alla religione, come le pressioni contro l'istruzione superiore ed universitaria (quando mi iscrissi all'università vennero gli anziani a casa). Io desidero un mondo migliore, non sai quanto, ma un mondo migliore passa anche attraverso la liberazione di tutti quei poveri ostaggi mentali che queste organizzazioni creano.

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    10. Ah, ma anche io sono d'accordo sul fatto che se uno vuole gettare la propria vita alle ortiche deve essere libero di farlo.
      Però, essendo uscito da quelle ortiche, mi sento in dovere di fare controinformazione (che sappiamo benissimo come non esista alcun dissenso o informazione critica all'interno dei TdG) in modo che chi scelga di restare sia perchè lo VUOLE DAVVERO, e rispetto la sua scelta, non perchè non conosce altro o conosce solo la propaganda del Corpo Direttivo.
      C'è differenza inoltre nel VOLERE rimanere o NON POTER FARE ALTRIMENTI, data la minaccia dell'ostracismo. Ed è per questo che denuncio questa pratica disumana per quello che è e auspico che venga eliminata, così che chi resta dentro l'organizzazione è PERCHE' LO VUOLE, e io rispetto questa scelta, e non PERCHE' E' SOTTO RICATTO.
      Liberi loro di rimanere, libero io di fare critica.

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