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Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)
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venerdì 15 dicembre 2017

Gabbia mentale




Tempo fa pubblicai un'articolo dal tema: "Perchè restano?".  Analizzava il conflitto interiore di un Testimone di Geova che desiderava uscire dalla "gabbia dorata" in cui era cresciuto.
Questa gabbia, la religione appunto, è qualcosa che ti influenza anche dopo che ti sei accorto dell'inganno. L'esperienza di Anastasia è un classico esempio di come agisce una gabbia mentale e sociale. 
Leggendo questa storia si capisce anche il perchè alcuni non ce la fanno ad abbandonare l'organizzazione.


sabato 4 novembre 2017

La manipolazione mentale è subdola ed efficace


Quando gli apologisti della Watchtower sentono parlare di manipolazione mentale sorridono e scuotono la testa. Per loro la "verità" non può essere manipolativa. Una volta la pensavo anche io così.

E' un dato di fatto, invece, che ciò che avviene nelle congregazioni, specie in relazione ai nuovi studenti, è la messa in atto di un vero e proprio programma di manipolazione mentale a cui partecipano (sia in funzione attiva che passiva, a turno) tutti i proclamatori.

martedì 1 agosto 2017

Sono tutte fantasie?


Sono tutte fantasie. Questo spesso ci si sente dire da un Testimone di Geova allineato, quando si menzionano i frequenti casi di disturbi psichici e di depressione all'interno della loro organizzazione.
Altre volte invece certi disagi vengono attribuiti a sensi di colpa dovuti a "peccati nascosti" o a delle "prove" causate da satana.
Ormai in molti abbiamo passato nell'organizzazione chi 20, chi 30, chi 40 anni ed oltre. Quindi è ovvio che certe affermazioni ci facciano sorridere.

Cosa c'è di sbagliato nelle regole che abbiamo osservato per tanto tempo? Nulla da dire, ovviamente, verso l'esortazione ad essere onesti, a mostrare amore, lealtà e benignità verso il prossimo.

domenica 30 luglio 2017

Esperienza di un diciottenne...



Ho trovato questa lettera sul sito di Achille Lorenzi. Questa esperienza mi dona serenità perchè mi fa capire come si può uscire dall'indottrinamento forzato anche in giovane età. Tutto ciò a scapito (purtroppo) dei legami familiari, ma queste prese di posizione coraggiose possono aiutare anche i propri cari ad aprire gli occhi.

Accondiscendere ai ricatti morali, invece, alla lunga non paga... 


venerdì 28 luglio 2017

Non vi ascolteranno !


Bias cognitivi: 
cinque modi veloci per ingannarsi da soli

Oggi vi propongo un'interessante articolo su come la mente spesso ci inganna. Capiremo quindi anche come è difficile poter risvegliare dal torpore mentale i nostri amici Testimoni di Geova ed impedire che il corpo direttivo "pensi al posto loro"

L'articolo è tratto dal sito nuovoeutile.it

martedì 18 luglio 2017

Bruciare dentro



Si punta spesso il dito verso le epoche più buie in cui è vissuto l'essere umano. Epoche nelle quali era difficile se non impossibile anche solo esporre il proprio pensiero differente da quello della gente in generale, o da quello dei potenti che governavano in quei tempi. 

Sappiamo bene quel che succedeva a chi per esempio osava andare contro le dottrine della chiesa o cercava di rendere disponibili copie della Bibbia alla gente meno istruita. Molti venivano messi al rogo e bruciati vivi tra indicibili sofferenze mentre gli altri guardavano come esempio ammonitore quelle persone che avevano avuto il coraggio di non fermarsi a quello che gli era stato detto, insegnato. 

venerdì 7 luglio 2017

I sensi di colpa vi uccidono dentro


A Geova questo non piace ! Stai rallegrando Geova? Cosa farai per Geova? Come mostrerai gratitudine a Dio? Così Geova non benedice !

Quante volte abbiamo sentito pronunciare queste parole? Vi farà piacere sapete che non siete i soli a convivere con i sensi di colpa. Sono sempre stata l'arma più potente in mano ai capi religiosi per sottomettere le masse.

“Legano gravi carichi e li mettono sulle spalle degli uomini, ma essi stessi non li vogliono muovere neppure col dito" Matteo 23:4

La tecnica è sempre la stessa: far sentire le persone peccatori, colpevoli, inadeguate e proporre loro la redenzione... come? Ubbidendo a Dio, tramite l'ubbidienza ai capi religiosi. Chi non si adegua viene emarginato, ripreso, consigliato.

"Non sei una persona spirituale", ci si sente dire spesso dai "nominati", o da fratelli e sorelle troppo "zelanti" (li definirei più arroganti ed ignoranti)


martedì 4 luglio 2017

Ti rialzerai... o abbasserai di nuovo la testa?



Sul sito jw.org è apparso un nuovo cantico dal tema "mi rialzerò".  Sebbene ai TdG convinto possa apparire come un testo dai princìpi nobili, questo cantico punta alle menti di coloro che sono usciti dall'organizzazione (espulsi o dissociati) cercando di indurre in loro sensi di colpa che li convincano a tornare.


venerdì 30 giugno 2017

I Mormoni: qualcosa che potrebbe sorprendervi



Facendo delle ricerche in rete mi sono imbattuto in un articolo che penso tutti i Testimoni di Geova dovrebbero leggere. Un pò per cultura personale, un pò per capire le analogie della loro religione alle altre organizzazioni "cristiane" presenti oggi nel mondo...


L'articolo posto sul sito smormon.wordpress.com ha per tema "i Mormoni ed il controllo mentale".

Riporto qui sotto alcuni brevi stralci, seguirà il link alla pagina da dove sono stati presi.


venerdì 16 giugno 2017

il “gaslighting”: similitudini di manipolazione mentale




Essere vittima di abusi mentali senza accorgersene: il “gaslighting”

Ho letto per caso questo articolo che parla della manipolazione mentale da parte di un individuo nei confronti di un'altra persona (specie nei rapporti di coppia). Leggendo alcuni trattati di psicologia è sorprendente l'analogia di questa tecnica con l'insegnamento della "luce progressiva" tra i Testimoni di Geova. Vediamo prima come viene usata questa tecnica nei rapporti di coppia...



violenza psicologica

"Quando la relazione con lui mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, e forse anche la nostra salute e la nostra sicurezza, stiamo decisamente amando troppo.” (Robin Norwood)

Fare violenza non necessariamente comporta segni sulla pelle; si può star male anche senza subire dolore fisico, mi riferisco alla violenza psicologica, la più subdola delle violenze, quella difficile da capire, dimostrare, curare.

martedì 13 giugno 2017

I Giovani Testimoni di Geova ignorano il passato dell'organizzazione



Cosa sanno i giovani Testimoni di Geova del passato dell'organizzazione?

Non sanno nulla, tranne quello che l'organizzazione stessa permette di far sapere loro.

Le pubblicazioni cartacee degli anni 1950-1990 non vengono più ristampate nè pubblicate in formato elettronico.Molti errori (diciamo pure castronerie) scritte nelle vecchie pubblicazioni sono stati fatti scomparire. A breve potrebbe essere rivista anche la dottrina riguardo il 1914.

E' per questo motivo che disposizioni date "sottobanco" mirano all'eliminazione fisica (distruzione) di tutte le vecchie pubblicazioni.

sabato 6 maggio 2017

Cos'è un culto abusante?



Di recente ho letto questa pagina su di un gruppo facebook. L'ho trovata interessante e mi piacerebbe che fosse commentata anche da voi lettori.

NON condivido tutto ciò che è scritto in questo articolo, e ve lo spiegherò poi nella sezione commenti.

Per correttezza di informazione, inserisco anche il link del gruppo pubblico dal quale è stata tratta.


John          





venerdì 28 aprile 2017

Il condizionamento mentale resiste ancora per anni





Un'articolo interessante che mostra come l'indottrinamento religioso permane ancora per anni anche in coloro che lasciano l'organizzazione.

Potenti catene che continuano a limitare le nostre vite.


By Alice Cheshire

venerdì 21 aprile 2017

Perchè ci lasciamo bendare gli occhi?



Il ministero del regno del settembre 2007 riportava un breve articolo che rispondeva a questa domanda: 

“Lo schiavo fedele e discreto” approva che gruppi di Testimoni si riuniscano in maniera indipendente per effettuare ricerche o dibattiti scritturali?

Ecco la risposta che veniva data nell'articolo:


martedì 14 febbraio 2017

Perchè restano tra i Testimoni di Geova?




Vorrei andare via, smetterla di fingere, ogni volta che vado in servizio, davanti ad ogni porta che si apre e ad ogni persona che mi si presenta, dover ripetere la solita tiritera. "Stiamo parlando di Dio", "vorrei porle una domanda", "posso lasciarle una rivista?".
Ogni volta sento di mentire a me stesso e agli altri, perché sò, ed è questo a fare la differenza. Sò cosa realmente succederebbe se quella persona iniziasse a studiare e magari venisse in sala. Sò bene che una volta battezzata, dovrebbe assoggettarsi come me e tanti altri fratelli, "a quelli che prendono la direttiva", senza contestare, sentirsi liberi di esporre un punto di vista che sia differente da quello del "corpo direttivo", pena l'ostracismo coatto. 

giovedì 24 novembre 2016

Le tempeste del cuore




...un "frullato" di pensieri...


I primi dubbi andavano di pari passo coi sensi di colpa. Perchè non mi fido, mi chiedevo? In fondo se è la verità non dovrei dubitare. La verità migliora la vita delle persone. Ma la mia vita, in confronto a quella dei miei colleghi e parenti "mondani" è veramente migliore? Io mi sforzo di "sopportare" le mie "prove", ma spesso non posso agire come loro... perchè io devo essere ubbidiente.

"Noi non seguiamo uomini, noi seguiamo Geova e Cristo..." ci hanno fatto ripetere come ebeti per anni... come se tutte le pubblicazioni che studiamo venissero direttamente dal cielo. Vietare il divorzio per l'omosessualità del partner (anni 60), veniva dal cielo? E poi consentirlo di nuovo anche?
E chi aveva autorità per vietare ai Cristiani il servizio sostitutivo civile? “Se qualcuno che ha autorità ti costringe a prestare servizio per un miglio, va con lui per due miglia” disse Gesù. (Matteo 5:41).


lunedì 24 ottobre 2016

I lettori ci scrivono



Un lettore invia una sua riflessione...

Mi vergogno della mia ingenuità, della fiducia che ho riposto in un organizzazione diretta da uomini che spesso han dimostrato di non avere nulla di 'divino'. Mi vergogno di aver donato il cuore e speso energie, tempo, vita, solo per contribuire inconsapevolmente alla crescita della suddetta organizzazione dedicando ore a farle pubblicità con le varie riviste e opuscoli che per quanto diano parvenza di parlare di Dio, alla fine poi esortano sempre ad entrare a far parte di questo gruppo, religione, sistema.

Ricordo ancora quanto a volte mi sentissi indegno perché magari non riuscivo a fare "abbastanza ore" o a migliorare sulla qualità delle visite di casa in casa o perché non riuscissi ad iniziare "uno studio" e quindi non facevo proseliti. Dovevo lavorare per mantenere la mia famiglia, eppure sentivo costantemente di venir meno come servitore di Dio, proprio perché ogni cosa si misurava con la quantità di tempo, energie e fatica dedicati al "servizio teocratico". Anziani di congregazione che se la passavano bene economicamente spesso si rapportavano con freddezza ed indifferenza verso chi invece aveva un lavoro precario e serie difficoltà economiche, ripetendo come un mantra le famose parole di Gesù riportare nel vangelo di Matteo 6:33 (metti il Regno al primo posto e tutte le altre cose ti saranno aggiunte). Certo, è facile dare questi consigli quando poi chi li dà ha un lavoro sicuro e ben retribuito, una bella casa ed anche una bella famiglia, e non si fa mancare le varie comodità che il tanto osteggiato "mondo" offre....


sabato 8 ottobre 2016

Esortazione a contribuire fin dal battesimo


“Paga gioiosamente a Geova”: Il nuovo libretto dei cantici include un... appello per le donazioni


A quanto pare il nuovo libretto Cantiamo a Geova contiene più che semplici lodi a Geova. Contiene anche un non-così-sottile richiamo per i Testimoni a scavare in profondità nelle loro tasche e donare.
Quando ho visto la prima volta il thread che discuteva di questo, ho pensato che ci si riferisse alla copertina del libro, con un richiamo a visitare JW.org e fare una donazione … ma mi sbagliavo...

giovedì 22 settembre 2016

Nascondersi dietro la Bibbia



QUANDO CI SI NASCONDE DIETRO I VALORI MORALI

Nel mondo esistono migliaia di religioni e sètte diverse. Ognuna col proprio credo e con i propri riti. Ma solo alcune vengono riconosciute pubblicamente dai governi nazionali così da poter stringere concordati o accordi con essi per esercitare il proprio culto.
La Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è una di queste religioni riconosciute. In Italia i suoi ministri di culto approvati dallo stato, hanno la possibilità di celebrare matrimoni legalmente validi e di visitare i detenuti nelle carceri per dispensare conforto religioso. Gode di alcuni benefici fiscali, come la possibilità di ricevere il 5 per 1000 del gettito IRPEF da parte di coloro che ne fanno richiesta in dichiarazione dei redditi. L'organizzazione ha anche la possibilità di chiedere ai vari comuni dello stato Italiano l'uso di terreni idonei per fabbricare i propri edifici di culto. Esiste uno statuto dei Testimoni di Geova depositato ufficialmente negli uffici preposti.

Il tutto con lo scopo dichiarato di diffondere messaggio e valori "cristiani". Se ci pensiamo bene, però, essi non sono gli unici a farlo. Non hanno il diritto di copyright sulla Bibbia...

Ce ne siamo mai resi conto?

Questa premessa è necessaria perchè di seguito pubblichiamo un articolo sulle "psicosette". Rammento ai lettori che definire sètta una religione riconosciuta costituisce vilipendio punibile per legge. Però ci sono delle analogie tra le dottrine e delle procedure attuate tra i TdG che sono molto simili a quelle di altri gruppi religiosi. Vediamo il perchè...


venerdì 2 settembre 2016

Nati nella "verità": uno svantaggio in più


Particolari esigenze per gli ex-membri di sette di seconda generazione





Uno dei punti salienti della International Cultic Studies Association (ICSA) a cui ho partecipato nel Luglio 2016 è stata la presentazione di Lorna Goldberg sulle specifiche esigenze degli ex-membri di sette di seconda generazione, che comprendono anche gli ex-testimoni di Geova. Il titolo del suo discorso era Some Considerations Working with Former Cult Members.
Lorna ha subito ricordato al suo pubblico che nella comunità di ex-membri di sette vi è una crescente consapevolezza circa le esigenze specifiche degli ex di seconda generazione (SGAs),  quelli che sono nati o cresciuti in un culto, rispetto agli ex-cultisti di prima generazione (FGAs), quelli che hanno aderito in seguito alla setta.
Ha detto che in entrambi i casi il gruppo coercitivo inietta la personalità della setta nella mente dell’individuo, costringendo la personalità autentica in secondo piano. Ma per gli SGA questo significa che la vera personalità non ha mai avuto l’opportunità di svilupparsi. Poi, dopo aver lasciato il culto, quelli nati dentro spesso hanno molte più difficoltà ad adattarsi alla vita al di fuori della setta, in quanto non hanno alcuna precedente personalità a cui attaccarsi. Devono ripartire da zero, cercando di capire chi sono...


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