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Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)
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lunedì 18 luglio 2022

Un testo provocatorio


Pubblico un testo provocatorio (per il credente) trovato in rete. Chiunque dica di credere nella Bibbia dovrebbe leggerlo e rifletterci su.

venerdì 31 luglio 2020

Il mistero del Dio geloso



Riflessione personale sull'affermazione che Dio avrebbe "sentimenti simili ai nostri". Ometto volutamente i riferimenti biblici perchè i credenti sapranno immediatamente dove trovare i versetti nella Bibbia, mentre chi non ha dimistichezza con la Bibbia può usare una concordanza biblica per trovare le citazioni indicate.

domenica 30 dicembre 2018

Cristiani contro


Questa che vedete è l'immagine di un film che parla della guerra civile nell'Irlanda del Nord. Negli anni Sessanta ulteriori tensioni esplosero nell’Ulster dove le minoranze cattoliche oppresse iniziarono una campagna per i diritti civili che degenerò in episodi di guerriglia tra cattolici e protestanti, in scontri che la stampa internazionale dell’epoca conosceva come i Troubles.

martedì 28 febbraio 2017

Verità o mito? Riflessioni di una lettrice




Dio, il Creatore, o la Causa prima (o come lo vogliamo chiamare), nessuno lo conosce, anzi direi che le nostre presunte conoscenze partono/partivano dalla lettura di un libro considerato per secoli il prodotto di ispirazione divina ma che oggi è fortemente messo in discussione. Non si deve pensare che il motivo sia per forza il risultato di un'ondata di ateismo, ma semplicemente un forte desiderio di sapere come stanno veramente le cose e smetterla di prenderci in giro. Grazie all'avvento di internet viene data la possibilità di venire a conoscenza di nuovi studi su svariate discipline sia in campo scientifico che storiografico, filologico etc. che possono aiutarci ad aprire la mente e a non accettare più come verità assodate cose che invece hanno radici molto traballanti e fluttuano tra il mito e la leggenda. 

martedì 13 dicembre 2016

La pietra d'inciampo


"Naturalmente, è ineluttabile che vengano le pietre d'inciampo...e se il tuo occhio ti fa inciampare, cavalo e gettalo via da te"
Matteo 18:7-9

Inciampare, nella Bibbia, è tradotto anche ostacolare, scandalizzare o scandalizzarsi. Spesso è messo in relazione ad un'ostacolo che impedisce, in vari modi, di perseguire l'obbiettivo dell'ubbidienza a Dio.



Alcuni testimoni di Geova, definiscono questo blog come "pietra d'inciampo", o come qualcosa che per alcuni ha avuto anche il significato di "scandalizzarsi", in un modo o nell'altro.
Quindi si sono scandalizzati perchè su queste pagine si mettono in luce le mancanze di un'organizzazione che si definisce "pura", e forse chi legge la ritiene effettivamente tale ed esente da critiche. Perciò, per loro, questo blog conterrebbe "scandalose calunnie"

Al contrario, molti si sono invece scandalizzati perchè si rende evidente che la purezza che l'organizzazione millanta, evidentemente non c'è, e non c'è mai stata. E qui, sulle pagine di questo blog, ci sono le prove.


lunedì 5 dicembre 2016

E Dio, dov'è?



Riflessioni di un lettore

C'è stato un tempo in cui credevo nel prossimo, nella vita, in Dio e nel futuro. Avevo fiducia in un mondo diverso, migliore, più bello e sicuro. Mi avevano insegnato che tutta la sofferenza esistente oggi sulla terra era il frutto di una contesa, una specie di "scommessa" tra il male ed il bene, tra Dio ed il diavolo. Tutto si basava su un racconto del libro di Giobbe dove il malvagio sfidava Dio dicendo che il fedele servitore era leale solo perché riceveva benedizione e protezione. Una volta privato della cura Divina, l'uomo si sarebbe ribellato ed avrebbe rinnegato il suo Dio.

Per tanto tempo ho creduto a questa storia come a tante altre, e non mi ero mai soffermato a riflettere su una cosa a cui non avevo mai pensato, e cioè che un Dio d'amore non avrebbe potuto permettere che per testare o mettere alla prova la fedeltà di una persona, ne sarebbero dovute morire decine tra i figli di Giobbe ed i suoi servitori più miriadi di animali domestici, proprio come racconta la storia di questo antico adoratore di Dio nel suo libro omonimo. E non possiamo nemmeno attribuire tutta la colpa al malvagio per questa strage, perché fu proprio Dio a dirgli: "tutto ciò che ha è nella tua mano, solo non toccare la sua anima" (Giobbe 1:12).


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