Una nuova legge contro la prescrizione dei reati di abuso sessuale

La maggior parte dei testimoni di Geova non si lamentano degli abusi sessuali e non li denuncia alle autorità. Ma una nuova legge può modificare questa realtà.


In caso di abusi sessuali all'interno di un'organizzazione religiosa dei Testimoni di Geova, la maggior parte delle vittime non accusa gli autori per paura di essere esclusi, secondo un articolo del Vice . Ora, una nuova legge americana, creata dopo il movimento #MeToo , consente loro di accusare i molestatori, anche se sono trascorsi decenni.



Nel 2013, dopo aver lasciato la congregazione dei Testimoni di Geova a McAlester, Oklahoma, Stati Uniti (USA), Debbie McDaniel andò alla polizia e riferì che alcuni membri della congregazione erano rimasti fuori dal suo appartamento, monitorando tutto i tuoi movimenti.

Queste persone, ha detto, stavano cercando di dimostrare che non era adatta per essere una madre avendo una relazione con una donna. Ma fu un'altra rivelazione a scioccare gli agenti: secondo la donna, l'organizzazione permise che fosse molestata per anni senza intervenire.

In poche settimane, gli agenti hanno arrestato Ronald Lawrence, che Debbie McDaniel, ora 50enne, denunciò per aver subito molestie quando era minorenne. Lo ha riferito il Reveal Notizie , citato da VICE .

Almeno altre due persone hanno fatto accuse simili. Secondo Tulsa-World , Ronald Lawrence ha riferito ai pubblici ministeri che era stato espulso dalla congregazione a causa di accuse di abuso sessuale, ma aveva ammesso che la sua condotta scorretta avrebbe potuto ripetersi. All'epoca la polizia non era informata.

L'uomo ha negato di aver abusato dei membri dei Testimoni di Geova, tra cui Debbie McDaniel. Nel 2014, i 19 conteggi di abusi sessuali contro di lui sono stati considerati prescritti, e alla fine fu rilasciato.

Durante il presunto abuso di Debbie McDaniel, Ronald Lawrence faceva parte di un gruppo responsabile della supervisione di varie congregazioni in tutto il mondo, nonostante fosse stato espulso due volte per accuse di abusi su minori.

Ora, grazie al New York Child Victims Act, creato dopo il movimento #MeToo ed entrato in vigore ad agosto, Debbie McDaniel ha deciso di agire. Questa nuova misura consente alle vittime i cui crimini sono prescritti di avere una finestra di un anno per perseguire le istituzioni per negligenza.

All'inizio del 2020, gli avvocati di Debbie McDaniel intraprenderanno un'azione legale contro la Società di Bibbie e Trattati della Watchtower , l'organizzazione no profit responsabile dell'organizzazione globale dei Testimoni di Geova al tempo del presunto abuso, a nome di tre vittime.

Sebbene il presunto abuso di Debbie McDaniel sia avvenuto in Oklahoma, i suoi avvocati intendono accusare la Watchtower di New York per aver consentito questa condotta attraverso politiche negligenti .

Come spiegato a VICE , attraverso questa legge è possibile intraprendere un'azione legale contro i Testimoni di Geova e la loro organizzazione. 

Ma a causa di ciò che i critici hanno descritto come unica propensione dei Testimoni di Geova a nascondere accuse di cattiva condotta sessuale, molte vittime possono rifiutarsi di chiedere giustizia.

In effetti, VICE ha parlato con sette ex Testimoni di Geova che hanno affermato di essere stati abusati sessualmente da membri dell'organizzazione e sei di loro non avevano intenzione di intraprendere un'azione legale perché temevano di essere esclusi socialmente e non credevano di avere prove sufficienti per vincere il caso.

Con oltre 8,5 milioni di membri in tutto il mondo, questo è una deile più devote organizzazioni religiose negli Stati Uniti, ha rivelato il Pew Research Center . 
I membri non celebrano le festività, non votano e non accettano trasfusioni di sangue. Sono anche conosciuti per andare porta a porta e predicare agli altri.

Un ex membro anziano della congregazione, che ha parlato con VICE con lo pseudonimo di James Alexander per timore di rappresaglie, ha affermato di aver assistito all'interazione di alcuni membri della chiesa con i bambini, anche dopo che erano state avanzate accuse di abusi sessuali su di loro.

"I Testimoni di Geova guardano le cose spiritualmente e credono che un pedofilo possa pentirsi e poi trattare di nuovo con il pubblico", ha detto. “L'ho visto in prima persona. Sapevamo che qualcuno aveva dei problemi, ma stavano ancora prestando servizio nella congregazione. "

Come molti altri cristiani altamente religiosi, i Testimoni di Geova tendono ad essere socialmente conservatori, ha osservato il Centro ricerche Pew . E proprio come nella Chiesa cattolica, i suoi leader vogliono proteggere la reputazione dell'organizzazione, ha affermato Mathew Schmalz, professore di studi religiosi al College of the Holy Cross in Massachusetts.

Nel corso degli anni, Debbie McDaniel ha messo in dubbio i funzionari della congregazione che la polizia non ha indagato sulle loro testimonianze . Dopo aver lasciato l'organizzazione e essere andata alla polizia, si rese conto che le sue accuse non erano mai state denunciate.

Alla domanda se l'organizzazione denuncia tali accuse alla polizia e se i funzionari avvertono le congregazioni in merito agli accusati, la Watchtower ha inviato copie di circolari sugli abusi sessuali su minori. In queste, afferma che i responsabili sono segnalati e che i genitori di minori vengono allertati.

Tuttavia, secondo James Alexander, circolari più vecchie esortano a chiamare la Torre di Guardia dopo aver appreso di un'accusa di abuso sessuale di minori che istruisce loro su come procedere. In una di queste occasioni, James Alexander fu incaricato di tacere. Mesi dopo, quando la madre dei bambini andò alla polizia, la Torre di Guardia gli ordinò di distruggere tutti i suoi appunti sul caso.

"All'epoca ero totalmente indottrinato , quindi ho fatto esattamente quello che mi era stato detto di fare perché credevo davvero", ha detto James Alexander.

In caso di denuncia di abusi sessuali su minori all'interno della congregazione, è richiesto un secondo testimone per il procedimento giudiziario all'interno dell'organizzazione stessa, il che rappresenta un ostacolo per le vittime. "Gli abusi sui minori non si verificano all'aperto", ha affermato Mathew Schmalz. "Succede in segreto, quindi è improbabile che ci siano due testimoni disposti a parlarne."

La Watchtower ha persino affermato, nelle precedenti cause legali, che i membri più anziani dell'organizzazione rappresentano un clero, che sentite le accuse di abusi sui minori durante la confessione, non è obbligato poi a denunciarli alla polizia.

"Sostengono che non devono riferire perché le informazioni sono ottenute sotto il privilegio della chiesa", ha dichiarato Tod Mercer, un altro degli avvocati di Debbie McDaniel. "Difendono la separazione tra chiesa e stato a livello costituzionale".

La riluttanza a rivelare episodi di abuso sessuale o a perseguire azioni legali non è unica per i Testimoni di Geova. Ma gli esperti ritengono che la paura di essere ostracizzati dai propri cari possa essere particolarmente difficile da superare nell'organizzazione.

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