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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

sabato 14 settembre 2019

Libero elogia i TdG con un articolo scritto dai TdG stessi!



Pubblico questa lettera inviata da un utente del blog al quotidiano "Libero". La lettera è presa così com'è grammatica inclusa. E' relativa ad un articolo sui Testimoni di Geova pubblicato da Libero nel mese di agosto. L'articolo è a firma di un "giornalista" esso stesso Testimone di Geova.






Gentile redazione di Libero,

Vi scrivo in merito ad un articolo apparso su Liberoquotidiano.it, il 1 agosto 2019, ad opera di Steno Sari dal titolo "I Testimoni di Geova tra fede e coerenza: tre giorni di congresso a Milano"


L'articolo pone giustamente in evidenza la tenacia che i testimoni di Geova mostrano nel predicare di porta in porta e la fede che essi mostrano nelle loro credenze. Tuttavia il giornalista in questione fa delle affermazioni su cui sarebbero necessari dei chiarimenti.

Egli afferma che i testimoni di Geova "Hanno la reputazione di essere persone che non rinunciano alle proprie idee, qualunque opposizione incontrino, neanche di fronte alla morte, tanto è vero che sono duramente angariati e perseguitati in Russia, Cina e in altri paesi. Le accuse contro di loro sono spesso infondate, una manifesta prova di pregiudizio e intolleranza che vuole soffocare una minoranza mal tollerata dalle religioni dominanti. La loro fede è tacciata di fanatismo, il loro fervore confuso con il proselitismo. Chi li conosce e li frequenta, senza preconcetti, rimane spesso basito di fronte a queste persone meravigliosamente semplici e serene."

Innanzitutto sarebbe stato corretto dire che la persecuzione in Russia, in Cina e in altra nazioni, non riguarda solo i testimoni di Geova, anzi essi hanno di fatto sofferto meno di altre confessioni religiose. L'articolo non riporta nessuna fonte a cui fare riferimento per comprendere meglio l'entità della persecuzione nei confronti dei Testimoni. Ad esempio cliccando su questo link è possibile apprendere che la persecuzione in Russia non riguarda solo i testimoni di Geova, ma anche i cattolici


Quest'altro link rimanda invece al sito ufficiale dei Mormoni, i quali sono stati colpiti dalle stesse leggi che hanno penalizzato i testimoni di Geova


Medesima se non peggiore sorte è toccata ai cristiani in Cina, tra cui vi sono anche i testimoni di Geova

In Cina la persecuzione nei confronti dei cattolici ha una lunga tradizione come dimostra uno studio svolto da una onlus

La Onlus Open Porte Aperte, un'agenzia missionaria cristiana che aiuta i cristiani perseguitati a causa della loro fede e che opera in più di 60 paesi dove i cristiani subiscono vessazioni e discriminazioni connesse all'espressione del loro credo, lavora nel campo della ricerca e produce annualmente un report sulla persecuzione anti-cristiana denominato World Watch List. Come si può leggere sul loro sito ufficiale
(https://www.porteaperteitalia.org/la-nostra-storia/) il fondatore della missione, fratello Andrea partì 60 anni fa alla volta della Russia con una macchina carica di bibbie da contrabbandare. Secondo la World watch list, 2019, che prende in esame il periodo 1 novembre 2017 – 31 ottobre 2018,

I cristiani che hanno sperimentato alti livelli di persecuzione sono stati oltre 245.000.000

I Testimoni di Geova contano più di 8.000.000 di fedeli ma sicuramente non "circa venti milioni di persone in 240 Stati" come erroneamente sostiene l'autore dell'articolo. Tra l'altro ciò  è facilmente riscontrabile sul  loro sito ufficiale

Il sito dice che ci sono nel mondo ci sono  8.579.909 Testimoni. Mentre 20.329.317 sono i presenti ad un evento annuale chiamato 'Commemorazione della morte di Cristo'. Tra questi ci sono moltissimi non testimoni di Geova che vengono invitati a questa funzione religiosa che ha lo scopo di ricordare la morte di Gesù! Forse il vostro giornalista ha attinto le sue informazioni da fonti non molto accurate.

Come si apprende da una loro pubblicazione più datata( Annuario dei testimoni di Geova del 1985 pp 5-
fra i presenti alla Commemorazione ce ne sono "milioni che hanno bisogno di cibo spirituale e di aiuto per divenire attivi e devoti servitori di Geova", quindi è scorretto dire che la loro comunità conta venti milioni di persone. È come se la Chiesa Cattolica dovesse annoverare tra le sue fila tutti coloro che partecipano alla messa di Natale ma che non sono battezzati come cattolici!

Sempre secondo Steno Sari, il battesimo tra i testimoni di Geova avviene solo in "età consapevole". I Testimoni di Geova hanno sempre condannato il battesimo dei neonati o dei bambini

"Dalle parole di Gesù si comprende chiaramente chi è qualificato per il battesimo: “Fate discepoli… [battezzandoli]”. (Matt. 28:19) I discepoli sono persone che imparano, che hanno informazioni e si formano un giudizio riguardo a quello di cui sono informati, che in questo caso concerne Cristo Gesù, il suo Padre Celeste, Geova Dio, la Parola di Dio, i Suoi propositi e la relazione fra tali persone e Geova per mezzo di Gesù Cristo. Forse chiedereste: “Se è così, come si possono battezzare dei neonati, dei bambini? Sono essi idonei per il battesimo cristiano comandato da Gesù?” Possono dei piccoli bambini pentirsi, acquistare conoscenza, esercitare fede, dedicarsi a Geova Dio? No. In altre parole, non possono divenire discepoli». (La Torre di Guardia, 1/11/70, pp. 652, 653) «Dato che il battesimo rappresenta la propria dedicazione a Dio per essere un seguace di Cristo, non è una decisione che un bambino possa prendere."(La Torre di Guardia, 15/6/89, p. 28)

Tuttavia hanno spesso raccontato in maniera entusiastica il battesimo di ragazzi molto giovani
"Alcuni giovani si dedicano e si battezzano prima ancora di diventare adolescenti” (Ministero del Regno 10/92, p. 1)
"Sono nata il 18 agosto 1907… la prima assemblea a cui assistei si tenne nel 1918 ad Atwater, nell’Ohio, a pochi chilometri da Alliance. La mamma chiese al rappresentante della Società se era abbastanza grande per battezzarmi. Ritenevo di aver fatto una valida dedicazione a Dio per compiere la sua volontà, e quindi mi fu permesso di battezzarmi”. (La Torre di Guardia, 1/3/00, p. 21;https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2000168)
"nostro figlio di sette anni divenne proclamatore e a nove anni fu battezzato.Egli compie con zelo e gioia il servizio" (La Torre di Guardia, 1/9/75, p. 534;
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1975206)

"Poiché crebbi in un ambiente così ricco spiritualmente, mi dedicai a Dio e mi battezzai prima ancora di avere compiuto otto anni”. (La Torre di Guardia, 1/10/00, p. 28; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2000725)
"Nel dicembre del 1941, a un’assemblea nazionale tenuta nell’Hargreave Park di Sydney, nel Nuovo Galles del Sud, ci battezzammo io, mio fratello e mia sorella. Avevo sette anni”. (La Torre di Guardia, 1/10/06, p. 12)
“Nel 1934 mamma e papà si battezzarono. Anch’io volevo battezzarmi e continuai a insistere finché la mamma chiese a un Testimone di una certa età di parlare con me al riguardo. Lui mi fece molte domande in modo che potessi capire. Poi disse ai miei genitori che non mi si doveva impedire di battezzarmi; poteva danneggiare la mia crescita spirituale. Così l’estate seguente mi battezzai: avevo solo sei anni”. (La Torre di Guardia, 1/08/96, p. 21; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1996565)

“La domenica 10 agosto 1941 al congresso di Saint Louis fu il “Giorno dei fanciulli”. Quella mattina di buon’ora fu pronunciato un discorso sul battesimo e furono immerse 3.903 persone, fra cui 1.357 ragazzi. Ma per i fanciulli e anche per gli adulti, quello doveva essere un giorno speciale. “Tutti i figli di genitori consacrati in età dai 5 ai 18 anni e che hanno biglietti per posti riservati si raduneranno al centro dell’arena proprio di fronte al palco”, diceva il programma stampato. Il discorso del fratello Rutherford “Fanciulli del Re” era in programma per le 11”. (Annuario 1976, p. 191; Assemblea a St. Louis, Missouri dal 6-10 agosto 1941. PROGRAMMA – Pagina 8; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/301975006)
Del battesimo tra i testimoni di Geova ne hanno parlato anche alcuni quotidiani

Alla luce di quanto documentato, come si fa a parlare di età consapevole se si tratta di bambini che hanno 6, 7 o 11 anni? Davvero a quell'età si possono prendere delle decisioni irreversibili che li condizioneranno per tutta la vita? Se un giorno questi bambini dovessero cambiare idea e abbandonare l'organizzazione volontariamente ( nel gergo dei Testimoni ciò viene chiamata  dissociazione) oppure venire espulsi( disassociazione) anche solo per aver dissentito con le dottrine insegnate dai vertici, subirebbe l'odiosa pratica dell'ostracismo( isolamento sociale) da parte di tutti i loro conoscenti amici o familiari ancora testimoni di Geova

"Nel caso del parente disassociato che non abita nella stessa casa, i rapporti con lui sono pure limitati a ciò che è assolutamente necessario. ... questi rapporti sono limitati ed anche eliminati completamente se è possibile. ... Che fare se una persona espulsa dalla congregazione visita improvvisamente parenti dedicati? Che deve fare in tal caso il cristiano? Se è la prima volta che viene fatta la visita, il cristiano dedicato può, se la coscienza glielo permette, mostrare riguardi familiari in questa particolare occasione. Ma se la coscienza non glielo permette, non ha l’obbligo di farlo. Se gli usa cortesia, il cristiano deve però specificare che questa non deve diventare un’abitudine. Se lo diventa ciò non è diverso dall’associarsi a qualsiasi altra persona disassociata, e va contro lo spirito del decreto di disassociazione. Si dovrebbe far capire al disassociato che ora le sue visite non sono benvenute come prima, quando camminava rettamente con Geova» ( Torre di Guardia del15/1/1962, p. 42; )

Se vi trovate in una situazione del genere, ricordate che Geova vi capisce. Troncando i rapporti con il disassociato o il dissociato, dimostrate di odiare gli atteggiamenti e i comportamenti che hanno portato a questa situazione. Ma dimostrate anche che amate abbastanza il trasgressore da agire nei suoi migliori interessi. La vostra lealtà a Geova può aumentare le probabilità che la persona che ha ricevuto la disciplina si penta e torni a Geova."( Torre di Guardia del 15/2 2011 p. 32; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2011129?q=disassociato+rapporti&p=par)

"Sì, la Bibbia comanda ai cristiani di non stare in compagnia o in associazione con chi è stato espulso dalla congregazione. Perciò i testimoni di Geova chiamano appropriatamente “disassociazione” l’espulsione di un trasgressore impenitente e il successivo stato di isolamento in cui viene tenuto. Il loro rifiuto di associarsi in qualsiasi modo a livello spirituale o ricreativo con una persona espulsa è indice di lealtà alle norme di Dio e di ubbidienza al suo comando riportato in I Corinti 5:11, 13"( Torre di Guardia del 1/1 1982, p.23)

"Altri problemi sorgono in relazione agli affari o al lavoro. Che dire se foste dipendenti di un uomo che venisse espulso dalla congregazione o se tale persona fosse un vostro dipendente? Che fare? Se per il momento foste obbligati sotto il profilo contrattuale o finanziario a continuare il rapporto di lavoro, certamente ora assumereste un atteggiamento diverso nei confronti del disassociato. Potrebbe essere necessario discutere con lui su questioni di lavoro o stare a contatto con lui sul posto di lavoro, ma le conversazioni spirituali e i rapporti d’amicizia sarebbero cose del passato. In questo modo potreste dar prova della vostra ubbidienza a Dio e sareste personalmente protetti. Inoltre questo potrebbe far capire alla persona quanto il suo peccato le sia costato caro sotto molti aspetti."( la Torre di Guardia del 1/1 1982, pp 24-25; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1981688?q=disassociato+rapporti&p=par)

"Perciò i membri della congregazione non si assoceranno al disassociato, né nella Sala del Regno né altrove. Non converseranno con lui né mostreranno in alcun modo di notarlo. Se il disassociato tenta di parlare ad altri nella congregazione, essi dovranno allontanarsi da lui. In tal modo, capirà pienamente l’entità del suo peccato. Altrimenti, se tutti parlassero liberamente col trasgressore, egli sarebbe portato a pensare che la sua trasgressione non era una cosa tanto grave. Se accade che qualcuno che visita la congregazione o a una grande assemblea non sa che una persona è stata disassociata e cerca di parlarle, altri fratelli che vedono lo informeranno con tatto della situazione. Inoltre, il disassociato che vuole fare ciò ch’è giusto dovrebbe dire a chiunque gli si avvicina inconsapevolmente che è disassociato e che non dovrebbero parlare con lui"( la Torre di Guardia del 15/12 1963 pp 761-762; https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1963486?q=disassociato+parlare&p=par)

Alla luce di ciò, le parole del sig. Sari non corrispondono al vero e non tengono conto del pesante fardello che grava su chi si battezza come testimone di Geova.
Infine viene affermato che le accuse contro i testimoni di Geova sono spesso infondate e che sono indice di pregiudizio e intolleranza religiosa. A quali accuse fa riferimento il sig. Sari? Essendo egli un giornalista esperto avrebbe dovuto essere più preciso e circoscrivere queste false accuse. Ad esempio, negli ultimi anni i testimoni di Geova sono stati al centro di numerosi scandali relativi alla pedofilia. Si riferisce forse a questo? Ecco alcuni link che possono essere d'aiuto













Questo è ciò che si può leggere nel report finale della Commissione Reale Australiana per gli abusi sui minori
"Come parte del nostro caso di studio, l'organizzazione dei Testimoni di Geova ci ha fornito file contenenti accuse, segnalazioni o denunce di abusi sessuali su minori. Ci hanno fornito documenti relativi a almeno 1.800 bambini e oltre 1.000 presunti colpevoli.

Risposte istituzionali agli abusi sessuali su minori nei Testimoni di Geova

Il nostro caso studio riguardante i Testimoni di Geova ha mostrato che l'organizzazione si occupava delle accuse di abusi sessuali su minori in conformità con le politiche e le procedure disciplinari interne e basate sulle Scritture.  Abbiamo scoperto che almeno fino al 1998, le persone che denunciavano abusi sessuali su minori dovevano dichiarare le loro accuse in presenza della persona contro cui venivano fatte le accuse

La regola dei "due testimoni" si applicava, cioè, la violazione poteva essere stabilita solo sulla base della testimonianza di due o più testimoni oculari "credibili" per lo stesso incidente (o di prove circostanziali comprovate da almeno due testimoni o una testimonianza di due testimoni dello stesso tipo di trasgressione). Le accuse sono state esaminate dagli anziani, che erano tutti uomini e non avevano alcun addestramento pertinente.

Abbiamo scoperto che nel decidere le sanzioni da imporre e / o le precauzioni da adottare in relazione a un noto o sospetto autore di abusi sessuali su minori, l'organizzazione dei Testimoni di Geova non aveva una considerazione adeguata del rischio che la persona potesse commettere di nuovo il reato. Presunti responsabili di abusi sessuali su minori che sono stati rimossi dalle loro congregazioni a seguito di accuse di abusi sessuali su minori sono stati spesso reintegrati. Non abbiamo trovato alcuna prova che l'organizzazione dei Testimoni di Geova riferisca accuse di abusi sessuali su minori alla polizia o ad altre autorità civili.

Durante il nostro caso di studio abbiamo sentito da sopravvissuti di abusi sessuali su minori che non sono state fornite informazioni adeguate dall'organizzazione dei Testimoni di Geova sull'indagine delle loro accuse, non si sono sentite sostenute dagli anziani che hanno gestito le accuse e ritenuto che il processo investigativo fosse un prova della loro credibilità piuttosto che quella del presunto autore. Abbiamo anche sentito che le vittime di abusi sessuali su minori hanno raccontato che gli anziani della congregazione hanno intimato di non parlare dell'abuso con altri, e che se hanno cercato di lasciare l'organizzazione, sono stati "evitati" o ostracizzati dalla loro comunità religiosa."

Come si può constatare molte accuse rivolte ai testimoni di Geova sono più che fondate e ben documentate e provengono da istituzioni laiche che non possono essere accusate di pregiudizi o di intolleranza nei loro confronti
In base a queste informazioni, l'articolo del sig. Steno Sari contiene delle informazioni fuorvianti ed errate. Sarebbe corretto  da parte vostra rettificarle. Forse, l'orientamento religioso del sig. Sari ha pregiudicato l'obiettività del suo articolo( https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/07/16/il-popolo-di-geova-incontra-allo.html)

Colgo l'occasione per inviarvi i miei più sinceri saluti ed augurarvi un buon lavoro

lettera firmata









________________________________________________



Riassumendo, Steno Sari era stato intervistato come Testimone di Geova dal quotidiano La Repubblica il 16 luglio 1989

Qui il link come riportato a fine lettera: 
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/07/16/il-popolo-di-geova-incontra-allo.html

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42 commenti:

  1. Lettera aperta al quotidiano "Libero"

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  2. Tra le altre cose Steno Sari si è occupato anche di articoli relativi alle trasfusioni di sangue e dell'opposizione subita dai tdg durante il nazismo. Se andate se Liberoquotidiano.it e fate una ricerca lo potrete vedere da soli. Vengono intervistati primari, chirurghi ecc..che elogiano i tdg per le loro battaglie che, in qualche modo, hanno stimolato la ricerca e hanno permesso alla chirurgia senza sangue di fare passi avanti. Quello che questi dottori non dicono, sia perché non gli viene chiesto, sia perché esula evidentemente dai loro interessi, è se essi in passato sarebbero stati disposti a far morire un bambino piuttosto che usare una trasfusione.

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  3. il giornalista riporta solamente quello che legge dalle TW ..ma un vero giornalista dovrebbe informarsi anche da chi ha vissuto al interno della setta , e che ha potuto analizzare molto in profondità cose che non ha potuto (per vari motivi) fare prima ...vedete la differenza che cè tra il leggere un giornale ed internet .,.è che su internet se uno dice che l asino vola ..lo mandi a quel paese dando prova che non è vero ...se invece l asino vola lo scrivi su un cartaceo senza diritto di replica ..tutto passa senza contraddizione....forse alcuni giornalisti credono di vivere in una altra epoca, dovrebbero fare molto meglio il loro mestiere.

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  4. Eccellente e ben documentata replica, che la verità possa andare avanti e portare i suoi frutti rendendo giustizia alle vittime della CCTDG /WTS/JW.org per troppo tempo inascoltate.

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  5. Attendiamo la replica di Libero.

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  6. tdg, persone meravigliosamente semplici e serene ...

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  7. vallo a dire alla maestra che in questi giorni si sente sproloqui inquisitori CON PAVENTATE DENUNCE da mamme tdg, che gli intimano querele se fanno partecipare i figli a compleanni, saluto bandiera o preghiera mattutina cattolica o altri lavori come da programma ministeriale che riguardano feste tradizionali. VEDIAMO SE RIMANGONO PERSONE MERAVIGLIOSAMENTE SEMPLICI E SERENE!

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  8. Sgombriamo subito il campo,chi scrive è un ateo senza nessuna paura della morte,anzi vorrei come diceva il futurista Marinetti :La guerra è l'igiene del mondo,aggiungo io si faccia sanguinosa così miglioriamo la razza!!! La controversa questione del sangue ha i suoi pro e contro:Mi è subito contraria la posizione TdG, ma vista la conseguenza dell'HDV a seguito trasfusionale,i fatti si sono verificati eccome! vuoi per negligenze che non sto quì ad elencare vuoi per altro quì bisognerebbe approfondire e non sparare le solite cazzate a partito preso. Incrementare l'uso di espansori plasmatici salverebbero la pelle a molti,specie in caso di grosse calamità nazionali ed il metodo si stà rivelando sicuro.Certamente le settacce americane sono maestre nel passare comandi loro come rivelazioni divine!!!Altro sono le vessazioni che i poveri TdG subiscono, puntare il dito contro l'organizzazione è dovere morale,poi ci sarebbe da verificare bene le cause e concause,tanti fanno del vittimismo a loro uso e consumo a qualcuno personalmente ho accarezzato il culetto dandogli calci con gli anfibi per le ballacce giustificatorie,lasciamo perdere!!!Per quanto tiguardo ai giornalisti questi fanno spesso il loro mestiere in modo raffazzonato ,ecco perchè la carta stampata è in crisi!!!!Ho 70 anni e qualcuno mi chiama Fuhrer oppur ducesco conosce bene il mio carattere di uomo di destra a cui poco piacciono sentire balle!Se poi chi ha scritto l'articolo ha simpatie in merito mandatelo a farsi fottere e andate avanti voi come avete fatto fino ad ora usando informazione corretta!!!

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  9. Steno Sari! Anziano di congregazione a Bergamo già nel 1989. All'epoca rilasciò al Corriere della Sera un'intervista sibillina: si era a Brescia ad un'assemblea estiva di TdG in concomitanza con una manifestazione dei Verdi (all'epoca in piena crescita elettorale). Sari prese la palla al balzo per sventolare la bandiera ecologista della WTS. Era un politicante già all'epoca: tra il dire e il non dire; dai Verdi a Libero....con la benedizione del comitato di filiale! Per cui la sparata sui 20 milioni di TdG rientra benissimo in questo suo ruolo.



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    1. Ramiro, ricorrere ad utilizzare i 20 milioni, cela un problema di fondo! Gli aderenti effettivi, gli 8 milioni, sono pochi, pochissimi x sensibilizzare la collettività! Rimangono 4 gatti, lo 0,1% della popolazione mondiale! UNO SPUTO!! POLVERE SULLA BILANCIA ... mi ricorda qualcosa ...
      quindo il suo ricorrere a gonfiare e truccare i numeri rivela paura x la realtà: NON CONTARE UNA CIPPA A LIVELLO MONDIALE E PASSARE INOSSERVATI AL MONDO E ALLA SOCIETA' CONTEMPORANEA! risultare trasparenti come culto, fa molta paura, soprattutto, xkè x oltre 100 anni non è cambiato una virgola! non contavano nella fine del 1800 e non contano oggi nel 21 secolo

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    2. ... Che poi oltre alle cifre palesemente gonfiate, è fuorviante anche il dato sui milioni di tdg che ci sarebbero nel mondo, considerando che minimo la metà della cifra indicata scapperebbe a gambe levate, se non fosse per la pratica dell'ostracismo.

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    3. ... Che poi oltre alle cifre palesemente gonfiate, è fuorviante anche il dato sui milioni di tdg che ci sarebbero nel mondo, considerando che minimo la metà della cifra indicata scapperebbe a gambe levate, se non fosse per la pratica dell'ostracismo.

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    4. Ogni setta al mondo giustifica l’ostracismo con ‘tradimento’ ‘figli del diavolo’ ‘ingrati’ e simili

      Ecco perché le sette giurano e spergiurano di NON essere una setta

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    5. Se una Org./Ass religiosa è o non è una setta lo dimostrano i fatti e le regole che attua all'interno e all'esterno della Congregazione.
      Se l'adepto decide di uscire dalla setta perché non vuole più essere manipolato, soggiocato, ubbidiente,sottomesso e sfruttato dal CD della setta è legittimo, e su questi presupposti la considerazione che la setta ha dei ex fuoriusciti può valere meno di niente.
      I media dovrebbero ascoltare le esperienze di persone che sono state vittime dei soprusi delle sette e dopo aver appurato i fatti dovrebbero renderli pubblici per aiutare altre persone a non cadere nel proselitismo ingannevole.

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  10. "Steno Sari! Anziano di congregazione a Bergamo già nel 1989"? Questa è una notizia ! Nell'articolo di "Libero" che elogia i TdG ci sento odore di bruciato = di conflitti d'interesse!
    Ma, l'informazione pubblica, dovrebbe essere imparziale non di parte , dovrebbe essere documentata nell'appurare la vera identità dell'organizzazione elogiata .
    Ad esempio è come se un affliliato mafioso su una testata giornalistica elogiasse la mafia perché ha fatto donazioni per beneficenza.
    Quindi elogiare un'organizzazione non rendendo noto l'altro aspetto della stessa si inganna il pubblico con notizie fuorvianti .

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    1. Esatto Herr Krugher. Andando a memoria ho sbagliato però la testata: era Repubblica e non il Corsera. Infatti mi è stato segnalato pure che l'articolo è leggibile sul web, nell'archivio on-line di Repubblica. E' un articolo del 16 luglio 1989:

      https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/07/16/il-popolo-di-geova-incontra-allo.html

      Leggete pure.

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    2. Steno sari e sempre stato un pagliaccio. Certo questo articolo mi sa di disperazione, dove vuole andare a parare? E poi come fai a dire 20 milioni di tdg nel mondo, ormai devi fare 8 milioni meno una valanga di fuoriusciti. Lui lo sa benissimo ma essendo un pagliaccio e pagato per fare spettacolo con tanto fumo negli occhi. Desio

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    3. Si vede che nei numeri il buon economo steno sari ha messo pure dentro anche i morti ( disassociati) di un certo periodo di tempo , se sono veri i dati che la Wt dava, che ogni anno ci sono 40000 disassociati , in 30 anni diventano circa 20 milioni......quando cè da riempire il calderone si butta dentro di tutto . (-:

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    4. @ Riflessivo,
      sei molto riflessivo e bravo a fare i conti.
      Il CD dovrebbe imparare da gli opinionisti di blog come questo che sono molto più preparati e più veritieri della WTS/JW.

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    5. Riflessivo non conta i disassociati o i morti ma i presenti alla Commemorazione. Non poteva dire altrimenti una comunità "che conta venti milioni di persone" ma contava venti milioni di persone. Ci butta dentro tutti i presenti alla Commemorazione

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  11. Non sapevo che questo Steno Sari e'stato anziano... Incredibile ma allora e'tutto chiaro... Questa sua lettera che elogia i Tdg non mi stupisce e'una propaganda difensiva della filiale contro tutta la vera verita'che sta uscendo di questa organizzazione.... Certo che devono essere veramente arrabbiati e non sanno piu'che fare... Ma come? Se sono nella verita'non dovrebbero nemmeno preoccuparsi... Usare questi mezzucci per dire continuamente menzogne... Va be spero che le persone capiscano con il tempo che le sette che dividono le famiglie non cambiano e questa e'una di quelle sette... Buona vita a chi l ha già'capito...

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  12. L'autore dell'articolo di Libero è esso stesso TdG e la conferma arriva dal link a Repubblica in un articolo del 1989 nel quale viene intervistato come Anziano di congregazione. Ho inserito anche l'email della redazione di Libero.

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    1. Praticamente quel articolo di giornale è come una TW per il pubblico....((-:

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  13. Non si può chiedere la radiazione dall'albo dei giornalisti?

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    1. No, è come avere un giornalista di destra o di sinistra che scrive del proprio partito. Allora dovresti chiudere tutti i giornali!

      Ma siamo seri!

      Certo i TDG sono molti di meno che gli aderenti ad un partito, diciamo che e’ un articolo pubblicitario e come tale andrebbe indicato sotto se fosse stato commissionato a pagamento

      Ma se il giornalista è a libro paga e lo ha scritto di sua iniziativa si può solo far notare alla redazione che il 90% del pubblico non simpatizza per i TDG e che sarebbe meglio limitarsi alla mera cronaca del congresso

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    2. Ad ogni modo quell'articolo si dovrebbe contrassegnare come PUBLIREDAZIONALE. Sarebbe stato più corretto

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Certo che pagano per far pubblicare in articolo anche questa è una cosa emersa qualche anno fa negli anni 90 vi ricordate quando i giornali parlavano dei presenti a quello e a quell altro congressi... Chi li contava i presenti l autore dell articolo? Ma dai sveglia se invece di 20 000 erano 18 0000 come facevi a dire il contrario gente svegliaaaaaaaaaaa. Ci hanno preso per il culo 50 anni. Sandro

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  16. Scusate...Non c'entra nulla con il tema di copertina...
    La mia domanda è ok le religioni una per una ci hanno strafottuto quindi non parliamo di religioni equivarrebbe
    Parlare di...inganni.
    Ma se la base nonostante le varie infrastrutture e sfumature con contorni diversi fosse reale
    Cioè la bibbia nel suo contesto altamente complesso non scordiamoci che essa dice che la scienza attuale per il creatore è pura "DEFICIENZA"..
    Come la mettiamo?!!!
    Questa è la risposta= come la mettiamo?!!
    {Pronto a essere lapidario}


    F.di C.

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  17. Grazie pescatore di gamberi sto sfogliando il passato sulle varie finestre..che hai inserito nel blog
    E purtroppo rimango disorientato su molte lacune bibbliche...
    Azzz ci andrebbe un navigatore🤣🤣🤣...e poi qualcuno direbbe 😁😁😁Oddio...non era aggiornato!!!!



    Ti ringrazio ... Mi sto rinfrescano grazie al tuo blog il mio non
    sapere!!!



    Ciao e grazie.
    F.di c.

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  18. Mah signori ho visto un video su youtube titolo l'universo è molto più grande...è stato postato circa una settimana fa
    E praticamente forse ci fa riflettere su risposte complesse che forse non avremo mai!!! (Almeno non al momento)

    x Jon trovo che hai messo molto di te in questo blog e ho trovato brava gente che in tutta onestà ricerca domande tipo il video appena citato..Non sono capace a fare copia incolla ma fa capire la profondità e complessità che ci circonda...
    E anche che 8 cialtroni hanno buggerato una nazione chiamata Italia!!!!!!!!


    Boh credetemi anche io da ragazzo speravo di essere un unto mah il motivo di fondo era essere utile agli altri e servirli (non dire e fare come loro stravaccate) oggi invece sono contento di essere uno che guarda negli occhi il proprio simile è dire..
    Siamo pieni di domande ma abbiamo poche esatte e soprattutto veritiere
    RISPOSTE!!!!


    SAI Jon potresti aprire una finestra dedicata a temi liberi sempre ovviamente a argomenti inerenti al sapere e al disconoscere e credo che gli utenti supererrebbero forse anche i 700 x finestra(argomento-tema)



    un salutone affettuoso ammiro la voglia della ricerca del sapere!!


    F.di c.

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  19. F.di C...vai sul lato destro dello schermo dove ci sono tutti i post ...pigi il post che vuoi leggilo e commenta.

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  20. Scusa john ...voglio segnalarti che alcuni post hanno i commenti chiusi.

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  21. https://www.lindro.it/testimoni-di-geova-il-paradiso-in-terra-per-pedofili/

    Brindiamo

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    1. Ho letto l 'articolo del Sig. Foti su l'INDRO "Testimoni di Geova il paradiso in terra per pedofili " , articolo informativo accurato e veritiero .
      Molti TdG in Italia hanno detto che credevano del coinvolgimento della WTS nel caso della pedofilia solo se lo leggevano o lo acoltavano in una testata giornalistica.
      L'INDRO con coraggio e serietà ha dimostrato di rispettare il diritto per la libertà d'informazione imparziale, nel trasmettere all'opinione pubblica verità nascoste dando voce a chi non è ascoltato.
      Con la speranza che questi articoli sull'INDRO siano l'inizio per smuovere la coscienza di molti , vi auspico buon proseguimento.

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    2. Articolo campale! Epocale!

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    3. "Paradiso in terra per pedofili"... Non intendo di certo sminuire la vicenda, lo scandalo c'è, ed è grave, ma è lavoro proprio dei giornalisti esagerare coi titoloni... "Paradiso" per pedofili mi sembra un po' eccessivo... Così vengono fatti sembrare una cosca criminale, evitiamo le generalizzazioni. Il tdg medio non aspetta altro che gridare alla "persecuzione", ed articoli dai toni inopportuni gliene forniscono il pretesto.

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    4. Forse non è più un paradiso per i pedofili ma lo è stato nella misura in cui senza testimoni oculari del fatto come vittime si era passibili di calunnia.

      Ci sono rari casi in cui alle vittime è stato permesso di ricorrere all'autorità giudiziaria (con esami del DNA) per accertare l'abuso ma nella maggior parte dei casi senza testimoni oculari si rischiava il comitato giudiziario a proprio carico per calunnia.

      Ora tutto dipenderà da come verranno gestiti i casi recenti alla luce delle nuove circolari.

      Si sarà davvero liberi di denunciare, o prevarrà sempre il mantenere puro il nome dell'organizzazione? (Che oggi è più lercio che mai?)

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  22. Ragazzi in prima pagina del giornale https://www.lindro.it/ penso che dovremmo mandarlo a tutti i nostri amici parenti e conoscenti quando ci ricapiterà una occasione così?

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  23. Anche la chiesa cattolica non è più quella del medioevo e non lapida più nessuno ..ma il TDG quando è il momento li tira fuori i suoi reati per tiragli merda in faccia.

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