Usando questo sito, dichiarate di aver letto il Disclaimer e le norme sulla Privacy.

Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

sabato 27 luglio 2019

Il coraggio e la dignità


Uscire dal branco non è mai facile. Vuoi perché ci hai passato una vita dentro, vuoi perché del branco fanno parte amici e parenti, vuoi per il fatto che non tutti riusciamo a sopportare le maldicenze altrui se ci si allontana da una comunità.
Tuttavia per alcuni lasciarsi alle spalle un modo di vivere o una comunità risulta più semplice che per altri.


Se "il branco" in questione è una comunità religiosa, a volte l'"uscita" é più faticosa e dolorosa. In particolar modo per chi appartiene ad un gruppo settario, la consapevolezza che dopo la propria eventuale uscita, gli appartenenti al gruppo lo ostracizzeranno e (spesso) mentendo, lo accuseranno delle peggiori nefandezze, questo può costituire un macigno - in senso psicologico - insopportabile.

Spesso in famiglia e nella comunità in cui si vive, ci vogliono anni per costruirsi una reputazione di onorabilità e rispettabilità, come anche per mantenere dei buoni rapporti familiari. Il timore di perdere tutto questo costituisce per molti un valido motivo per fare "buon viso a cattivo gioco" e salvare le apparenze. Per quieto vivere si rinuncia quindi ad esternare le proprie idee.

Quando ciò si applica ad un testimone di Geova che vuole "sganciarsi" dall'organizzazione, tutto può diventare più difficile.

I TdG, infatti, sono addestrati per controllarsi l'un l'altro e riferire le "manchevolezze" di un 'fratello' o di una 'sorella' (in fede) agli "anziani di congregazione", che possono in qualunque momento costituire un comitato giudiziario finalizzato al "pentimento" o all'espulsione della persona oggetto di giudizio.

Gli ingenui TdG indottrinati generalmente pensano che una persona oggetto di comitato giudiziario debba necessariamente essere qualcuno che si è macchiato di un'azione spregevole.

In realtà il manuale degli anziani di congregazione "Pascete il gregge" (KS) ed. 2019 afferma al capitolo 12 che può essere espulso chi si macchia di:

Fomentare divisioni, promuovere sette: (Rom. 16:17, 18; Tito 3:10, 11) Si tratta di azioni deliberate che infrangono l’unità della congregazione o indeboliscono la fiducia dei fratelli nell’organizzazione di Geova. Possono implicare apostasia o portare a essa (it-2 p. 963).

In questo contesto può rientrare anche lo "scoprire pubblicamente gli altarini"  di uno o più anziani, di un sorvegliante viaggiante, di un membro di filiale o anche del "corpo direttivo".

Per "scoprire gli altarini" non si intende rendere pubblica la trasgressione di un singolo che talvolta, per quanto possa ricoprire incarichi importanti, può essere comunque espulso se trasgredisce le regole, ma il fatto di evidenziare come atti delittuosi di qualcuno ai vertici vengano volontariamente insabbiati.




Scegliere o morire?

Ora, aprire gli occhi riguardo all'organizzazione che si frequenta e si sostiene, e decidere di agire di conseguenza, è una decisione personale.

Nessuno può essere giudice di un altro ma solo di sé stesso.


Però ciascun TdG aderente ma "consapevole" dovrebbe chiedersi:

- Approvo ciò che insegna e promuove l'organizzazione?

- Ritengo l'operato dell'organizzazione semplicemente ininfluente sugli altri oppure lo ritengo dannoso?

- Penso di avere il dovere morale di mettere in guardia altri sulla pericolosità di aderire a certe dottrine?

- Per renderlo in metafora, se in un supermercato (che magari é sotto casa mia e nel quale lavorano miei amici o parenti) vedessi dei dipendenti alterare i cibi esposti per portare più profitto all'azienda ma con sicuro danno per la salute dei consumatori, come agirei? Resterei in silenzio o denuncerei apertamente il fatto, anche a costo di inimicarmi gli amici che lavorano lì dentro?

- La mia silenziosa presenza alle adunanze o in servizio per non dare nell'occhio contrasta con i miei valori?

- Quando osservo, mentre frequento le adunanze, dei giovani succubi delle scelte religiose dei genitori, mi rendo conto che le mie azioni, seppur limitate alla silenziosa presenza, indicano la mia tacita approvazione a tutto ciò?

Ciascuno deve rispondere per se stesso.

Ma quando scrivo di scegliere o morire, intendo dire che se non si sceglie oggi di schierarsi dalla parte che si ritiene giusta, si rischia di far morire  la propria onestà intellettuale e la propria dignità.



Immaginate che qualche giovane prossimo al battesimo, tra una ventina d'anni vi dica: "ti ho sempre stimato, la tua (seppur silenziosa) presenza in sala per me era una delle tante conferme che stavo facendo la scelta giusta...", come vi sentireste?



Come scrisse qualcuno:





Sapere quando andare via è saggezza

Essere in grado di farlo è coraggio

Andare via a testa alta è dignità
















Stai leggendo questa pagina da un cellulare?





indirizzo email dell'amministratore del blog:




pensi che queste informazioni debbano 
raggiungere più persone?

clicca qui





145 commenti:

  1. Credo che questo ragionamento possa chiarire le idee a qualcuno.
    https://www.youtube.com/watch?v=qWGGxGptLTY

    RispondiElimina
  2. Caro John,leggere quanto sopra mi ha toccato molto, mi ha fatto impressione come la stessa motivazione che mi ha spinto "dentro",adesso dopo oltre 20 anni mi ha fatto "uscire".Se avessi saputo quello che so ora non avrei perso tempo con le loro paturnie.Oggi mi rendo conto della loro poca onestà intellettuale della loro doppiezza, VOLUTA doppiezza, perchè non posso credere che veramente anziani sorveglianti e compagni di merende vari davvero ignorino tutto il marciume che i loro "signori della fede"nascondono e mi domando, visto che hanno sempre incolpato la CC delle stesse azioni, ma quanto li pagano? A quanto hanno venduto la loro moralità, la loro onestà, la loro dignità di esseri umani.Ciò che hai riportato sopra mi ricorda l'esempio del lecca lecca(mi sembra nel libro Potete Vivere).La religione vista come un lecca lecca sporco per terra e la solita domanda one way only :non lo metteresti in bocca vero? Oggi alla luce dei fatti LORO sono altro che sporchi peggio ancora, per tutto il male che fanno ai fuoriusciti, per il disprezzo che mostrano verso persino ai loro propri figli se sono tra essi, per chi si riprende la propria vita (o quello che resta ) la propria dignità di essere senziente capace davvero di discernere il giusto dall'errato , di dire apertamente "NO, COSI' NON VA, QUESTO NON E' GIUSTO, IO NON LO FACCIO".Onestamente anche se per loro resto sempre un tdg (non hanno potuto fare il GRAND JURY ) io non li riconosco più come fratelli li ho dissasociati IO e quando posso glielo dico in faccia apertamente (è l'unico vantaggio che ho)." Uscite da essa o popolo mio...." Un abbraccio a tutti.

    RispondiElimina
  3. Penso che un post del genere non ci siano molti commenti da fare...chi si trova in questa situazione ( per esempio io), possa portare a riflettere sul prendere decisioni serie .

    RispondiElimina
  4. Cari amici del blog
    Condivido tutto ciò che dice John C. Alan Carter e riflessivo . Più passa il tempo da quando sono uscito , più mi vedo in quelle tre righe , soprattutto l'ultima , riguardo alla dignità . La dignità riguarda ovviamente me , la mi dignità , ma non verso i tdg , ma verso me stesso , verso la mia famiglia. Proprio in questi giorni , mi è capitato di rileggere , ancora una volta , la lettera di Barbara Andersonn , la quale , rimarcava con decisione ed appunto dignità , come fosse ingiusto ... per non usare termini più forti ... , l'essere considerati dei MALATI MENTALI ... noi che ormai , di nostra spontanea volontà , non facciamo più parte della congrega ... come la chiamo io .. Ma che razza di rispetto è considerare un fuoriuscito , un malato mentale ...? Ma come si permettono , di citare , o prendere una parte di un versetto biblico , ed applicarlo così maleducatamente ? Hai ragione Alan Carter quando parli della loro poca onestà intellettuale . Oltre al libro di Raimondo Franz , sto cominciando a leggere E adesso come faccio a scendere ..? Quello che più mi colpisce in questi due libri , è la semplicità con cui vengono smascherate certe cose : mi chiedo come mai non me ne sia accorto prima . Anche io , come tanti , ho buttato decine di anni nellìorganizzazione , subendo umiliazioni di continuo . rispondere alla domanda di John C. Io penso di avere già preso posizione ; ciò che conta è quello che provo io verso Dio e verso Gesù , nel mio cuore. Non certo verso quello che pensa il CD. Anche io , come Alan CArter , li ho già disassociati IO , anche se premetto che non sono un disassociato , ma solo un inattivo , ma fortemente attivo nella mente che si è finalmente svegliata . Sarebbe interessante , una stima , anche approssimativa , di quanto sia numeroso il ... nostro branco ... che sicuramente è più forte ed attivo di tutta l'organizzazione dei tdg .
    Un caro saluto a tutti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Olonese mi fa piacere leggerti.Le tue parole derivano dal cuore.Tutti noi che ti leggiamo ci riconosciamo nelle tue parole.

      Elimina
    2. Caro Olonese, vero ti bollano come malato mentale. A parte che i malati mentali sono esseri umani che soffrono di patologie debilitanti e che meritano come ogni essere umano malato e non il massimo rispetto. Ma poi scusa...se sono un malato mentale...dovresti aiutarmi giusto? Se avessi un qualsiasi altro tipo di malattia..mi aiuteresti giusto? Quando mi incontrano alcuni...scrutano e sbavano..." oh vedo che stai proprio bene" ...a uno che me lo ha ripetuto 3 volte ho risposto " guarda mi toccherei gli attributi se ce li avessi...ma essendo femmina me li tocco cmq virtualmente"...sara' invidia? Comincio a pensarlo..xche' specialmente quelli "nati nella verita' " li vedo basiti quando ti incontrano....mahhhh

      Elimina
    3. Olonese...potremmo fare la strategia al contrario "oh...ma stai bene? Ti vedo un po' pallido, sciupato...ma che succede troppo servizio ect? " 🤣😂 scusate ma davvero...lasciamo perdere che e' meglio...le persone e le cose hanno l importanza che gli diamo noi! Ignorandoli si sgonfiano da soli

      Elimina
  5. Gli animali nel loro abitat naturale si ritrovano a vivere in un cosiddetto "branco ", nell'aggregazione agiscono per istinto sulla base di un sistema regolato dalle leggi della natura .
    Diversamente dagli animali;
    L'uomo vive in un'aggregazione o Società Civile che si basa sulla coscienza della ragione, regolata da leggi Giuridiche e Amministrative stabilite da uno Stato Centrale che salvaguarda i diritti e i doveri dei cittadini al fine di rendere una società stabile nel rispetto reciproco.
    In Italia se si decide di formare un'associazione , un ente , una societa o una congregazione con finalità religiose caritatevoli, si deve dichiarare alle Autorità competenti per mezzo di una costituente i rappresentanti e il fine per il quale si forma l'associazione.
    Lo Stato se accoglie la richiesta, obbliga i Costituenti a sottoscrivere in fede lo Statuto sulla base dei principi della Costituzione e leggi vigenti civili e penali .
    In Italia secondo le leggi vigenti come si è liberi di entrare a far parte per associarsi a un gruppo così si è LIBERI di uscirne quando lo si desidera senza subire ripercussioni psico -fisiche ed economiche .
    Nei gruppi di associazioni, enti , congregazioni religiosi dove non si rispettano i diritti umani , la dignità e la libertà individuale come possiamo definirli?
    Animaleschi ? No! L'uomo non si aggrega a un branco di animali!
    Umani? No! L'uomo rispetta la dignità del prossimo
    Malvagi! Insensati! Si!
    Con una coscienza insensibile senza tener conto della ragione per l'amor altrui.
    Quindi chi è capace con coraggio di uscire da una aggregazione propesa a distruggere la propria personalità, ha vinto! Salvaguardando la propria coscienza basata sulla ragione.

    RispondiElimina
  6. io sono arrivato alla conclusione nel credere che se esiste un DIO ..questo DIO ci dica: sei IGNORANTE ? sono sono C.Z.I tuoi.

    RispondiElimina
  7. Buona sera a tutti.É un bell'articolo e chiarisce i problemi con cui un tg deve affrontare quando si vuole allontanare della setta.Infatti capita spesso che qualcuno che vuole abbandonare la setta ha degli "amici" all'interno della congregazione.E in piú delle volte ci si preoccupa di non fare una brutta figura negli occhi dei suoi "amici" o magari pensa che i suoi "amici" si deluderanno.Questo é il caso di mia madre.Lei ha una vita come TG e ogni cosa nella sua vita é legata ai tg.Io per molto tempo con pazienza le ho letto tutto il materiale di questo blog e anche di altri siti.Poco a poco lei ha accettatto tutto e si é resa conto ultimamente che la sua vita é stata un inganno.Che le sue credenze e le speranze sono false.Pur sapendo tutto lei non abbandonava le addunanze perché temeva l'opinione altrui,finché si é trovata in serie difficoltà e tutte le sue "amiche" l'hanno abbandonata.Lei temeva la loro opinione e loro non se ne fregavano di lei.Cosi che da tre mesi mia madre non frequenta piú le adunanze e ha smesso di andare a predicare.Finalmente ha trovato il coraggio mancato Con questo voglio dirvi che se non succede qualcosa che dia una scosa a una persona,allora é difficile cambiare.Mia madre non mi ha parlato della lettera di rinuncia e io voglio che lei faccia la lettera di rinuncia quando lei pensa che sia il momento giusto.Grazie a questo blog lei si é svegliata al 100%.OOgni giorno ci molestano molte "sorelle" della congregazione.Dicono a mia madre cose tipo :stavamo passando in questa zona e abbiamo pensato di farti una visita amichevole:

    :Siamo venute a dirti che ci manchi molto.Quando intendi venire di nuovo in addunanza?
    :Sorella non lo sai che l'armaghedon sta arrivando?:


    Ai TG interessa solo mantenere in schiavitú le persone.

    RispondiElimina
  8. Caro John è quello che ho sempre pensato...chi sta ancora dentro per paura lede soltanto alla sua dignità. Mi ricordo un buffo film con Pippo Franco. Lui odiava il calcio ma davanti al padre era un ultrà della Roma e davanti al suocero un ultrà della Lazio, trascorrendo una vita da incubo.
    Chi ha capito il marciume di questa società americana a scopo di lucro e ne rimane dentro mortifica la propria esistenza. Chi ci rimane, sia ben chiaro non è un vigliacco. La forza ricattatrice di questa maledetta setta è potente, sia a livello sociale ma soprattutto psicologico. Chi deciderà di troncare dopo anni o decenni di appartenenza lo deve fare con l aiuto di qualcuno...uno psicologo, un associazione che lo possa supportare. Io l ho fatto da solo ma la mia situazione era più sostenibile. Non ho subito l ostracismo di mia madre e mia sorella. A parte delle limitazioni cmq trascurabili. E poi la mia appartenenza è sempre stata in 10 anni all acqua di rose. Ma strascichi psicologici ne ho avuti, seppur lievi.

    RispondiElimina
  9. Voglio dedicare questa canzone a questo blog .. Phil collins - against all odds..you tube ..possibilmente ascoltatela con le cuffie.

    RispondiElimina
  10. L'errore solito che facciamo tutti quando cambiamo modo di vivere è il solito:i vecchi amici evitiamoli,chiudiamo ogni contatto,oggi entro in un nuovo ordine e loro sono da evitare!!!Di amici ne ho frequentati tanti e quelli che oggi non frequento sono quelli che ha provveduto la vita a dividere,chi non c'è più ,chi vive lontano,altri impegnati nel solito tran tran ecc.ecc.Abbiamo ognuno il nostro credo,pensiamo in modi diversi,frequentiamo poi gente che pensa diversamente, non tutti siamo omogenei di pensieri e modi di vivere.Personalmente non ho mai creduto nel sopranaturale,però mi sono interessato del credo tdg ma con la mia logica, il mio bagaglio culturale,il modus vivendi applicato, non ho mai acccettato la cosa,quindi via.Non riesco a capacitarmi delle situazioni ostracizzanti.Il mio ragionamento è questo-:Mi è incomprensile il fatto che lasciando la congrega per avvenute mutazioni di pensiero, chi lascia, si faccia storie per le amicizie perdute, ben sapendo che lì dentro l'amicizia e una cosa astratta e per i restanti tu cessi di essere.Altra situazione è data da chi tu lasci,se sono famigliari,parenti stretti,parenti con cui hai frequentazione,la storia si complica e tutti sappiamo come.Se chi molla vive lontano dalla famiglia,in un suo nucleo famigliare nuovo in cui è il solo tdg la situazione allora è migliore può comunque agire e impostare un modo di agire che lo porterà ad avere maggiore libertà.Si può anche agire usando la tecnica del comportamento inattivo,cercare insomma di crearsi un nuovo modo di vivere e a tanti la cosa riesce si evitano tante cose spiacevoli che ti avvelenano l'esistenza.L'importante è non esprimere con i fratelli pensieri che non siano in linea col credo ufficiale,poichè li esiste la delazione,e in men che non si dica ti trovi di fronte alla triade giudicante.Resta comunque un fatto deprimente il non potersi esprimere liberamente,vivere secondo le proprie aspirazioni quando si incappa in certe organizzazioni.Per mia personale esperienza ho sempre valutato,cercato bene di capire le cose,ho agito sempre tenendo conto che i rompicoglioni stiano alla larga.Certo che il mio stile di vita non è stato un modello di virtù,tenendo in gran conto lavoro,condizione economica per la mia famiglia,educazione per i figli,rapporti con il prossimo,le mie storie le ho vissute,storie di donnine,casini quando suonavamo in giro per l'italia,feste,insomma una vita sempre agitata,oggi a 70 anni ricordo e non ho mai avuto pentimenti.Sono arcifelice di non essermi mai impelagato nella frasca anche se ho frequentato per un lustro,veni vidi e me ne andai,mi spiace per quelli che hanno casini e devono smazzarseli.Speriamo che a lungo andare anche i super credaccioni si sveglino e che cambiano gli intendimenti vessatori.

    RispondiElimina
  11. Volevo aggiungere una mia personale - PERSONALE - opinione:

    sento di molti che pur restando inattivi. si sentono in diritto (ovviamente) . di agire come credono finché forse un giorno verranno convocati per un comitato giudiziario. E' una loro scelta, che rispetto.

    Ma dal mio punto di vista sarebbe più corretto informare le persone a cui si tiene di più del proprio cambio di opinione in merito alla religione (o all'organizzazione) e poi congedarsi in modo formale con tanto di lettera.

    C'è chi afferma che non "riconoscendo più" l'autorità della congregazione, non sente il bisogno di farlo, perché inviare una lettera di dissociazione equivarrebbe a "dare autorità" ancora all'organizzazione.

    Se pensiamo questo però dimentichiamo che per anni ci siamo identificati come TdG e che tutti i 'fratelli' che ci conoscono probabilmente ci identificano ancora come tali, sebbene inattivi.
    Inoltre se siamo ancora nei "registri" dell'organizzazione è come se stessimo dicendo all'organizzazione stessa che ancora non li abbiamo ripudiati.

    Una lettera formale, con tanto di annuncio nella congregazione (o, come nel mio caso, in 2 congregazione) sancisce una presa di posizione netta e senza equivoci.

    Quando dentro di noi sentiamo di aver raccolto sufficiente determinazione, convinzione e coraggio per affrontare TUTTE le conseguenze della nostra scelta, quello sarà il momento di agire.

    Finché tentenniamo, le persone a noi care saranno risolute nel "tirare la corda" nella speranza di riportarci all'ovile.
    A volte una presa di posizione netta e decisa può smuovere qualche coscienza plagiata dai dogmi religiosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho l'impressione che si voglia creare sensi di colpa a chi non si disassocia. Lo trovo irritante, torreguardiano.

      Elimina
    2. @Leo se leggi bene ho scritto che nessuno (neppure io!) può giudicare qualcuno a questo riguardo.

      Ci sono circostanze troppo complesse che NON consentono ad alcuni di fare questo passo, cioè di dissociarsi


      Io esprimo una PERSONALISSIMA opinione riguardo certe situazioni.

      Ognuno deve decidere per sé.

      Ho represso per anni i miei punti di vista, lasciameli esprimere. Ad alcuni possono essere utili.
      Chi non se la sente, o oggettivamente NON può fare questo salto HA TUTTA la mia comprensione

      Elimina
    3. Leo, io la vedo un po' come la contrapposizione Fascismo/Resistenza. Da una parte la dittatura del pensiero unico, dall'altra la lotta per ristabilire la libertà e la giustizia. Poi, che nel corso dei fatti storici di cui sopra le cose abbiano preso a volte un'altra piega... è indubbiamente capitato. Ma è il principio. Oggi quasi nessun tdg può nascondere la testa sotto la sabbia e, se lo fa, o è "lobotomizzato" oppure, per quanto mi riguarda, è moralmente colpevole e complice. Probabilmente ha interessi molto poco spirituali per rimanere in quella setta. Si, ha ragione John, ci vuole coraggio, un coraggio da leoni, che nessun tdg da solo ha, perché loro agiscono in branco, il felice branco di geova (e mi guardo bene dal paragonarli ai lupi, potrei offendere i lupi). Ti faccio un esempio pratico: il mio "caro" ex cognato psicologo tdg rideva quando parlava di quando sua sorella, cioè mia moglie, da giovane era comunista-marxista-rivoluzionaria; poi, anni fa, è lui ad introdurla nella setta, anche se lei, pur avendo visto la luce, a tutt'oggi non è ancora battezzata. Ti chiedo caro Leo: ora che il re (WT) è nudo e non si può negare l'evidenza degli scandali, non dovrei io ridere del mio ex cognato psicologo tdg, che per anni mi ha fatto la testa grande come una casa con i suoi discorsi sull'onesta intellettuale? Beh, l'ho fatto privatamente e pubblicamente e mi sono preso una querela per diffamazione (4.500,00 euro). Poco importa; diversamente da lui io ho mantenuto il mio pensiero critico, anche perché ho gli strumenti culturali che lui non ha.
      P.S.: se non ti piace il paragone Fascismo/Resistenza, pensa a 1984 di Orwell.
      Ciao, Albert Lhì

      Elimina
  12. Io l ho fatto 20 anni fa ma ancora tengono i miei dati in archivio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro anonimo e che importa? Sono in archivio ma come "NON TdG"<

      Con l'annuncio pubblico è stata formalizzata la tua uscita.

      Che poi nell'archivio compaia il tuo nome con i dati:

      Tizio Caio
      battezzato il xx/xx/xx
      dissociato il xx/xx/xx

      che importa? UFFICIALMENTE NON SEI più TdG

      Andasse al potere un governo totalitario (come in Russia) che perseguita i TdG tu dormiresti sonni tranquilli!

      Da inattivo, invece, figureresti come TdG a tutti gli effetti, civili e sociali!

      Elimina
    2. Grazie sono disassociato

      Elimina
    3. Caro John C
      Rispetto il tuo pensiero sulla decisione di prendere una decisa posizione nei confronti dei tdg con tanto di lettera di disassociazione . Però vorrei esprimere il mio pensiero ; essere inattivi , secondo me , non significa essere indecisi o avere paura della propria situazione nei confronti dell' organizzazione. Io non temo , non li temo nella maniera più assoluta. Essere ancora nei loro archivi , o come dice Anonimo , dopo tanti anni , essere ancora presente , anche se disassociato , per me non significa nulla. Pensi proprio , che se un giorno , per assurdo , venisse un governo totalitario , e perseguitasse i tdg , avrebbe importanza , per tale governo , essere inattivi o disassociati ..? Forse oggi , con l'ottica di vedere le cose in tempi di pace , potrebbe essere come tu dici . Ma chi ci dice che , sotto un regime totalitario , un disassociato formalmente con lettera , o un inattivo , non venga considerato ancora PERICOLOSO !! A tutti gli effetti ..?
      Circa poi gli effetti civili e sociali di cui parli alla fine della tua risposta , voglio vedere se un giudice o altro ente governativo , abbia il coraggio di condannare qualcuno che è uscito da una setta . Ci tengo a sottolineare , che la mia inattività , non è volere tenere ancora una posizione in bilico , in vista di un ipotetico Armaghedon , cioè a dire sono sempre in ... tempo di rientrare ... quando vedo la male partita . Non mi va , non gli voglio dare la soddisfazione di farmi disassociare , non voglio dargli più importanza a questa setta maledetta , ne oggi , ne ad Armaghedon . Sarà DIo a giudicarmi , non un archivio di una setta di pazzi , o un pezzo di carta di qualsivoglia importanza. Sono un uomo libero , nel mio cuore e nella mia mente ; mi sono ripreso la mia vita , e per ora è questo che conta. E con me , tutta la mia famiglia. Capisco e rispetto la situazione di ogni singolo membro , e ringrazio sempre questo blog di darmi la possibilità di esprimermi liberamente
      Con affetto saluto tutti

      Elimina
  13. Si, ma...in Russia ti perseguitano se vai a fare proselitismo, non perché si risulta iscritti.
    Poi....uno può sempre dimettersi definitivamente appena le cose si mettono male sul serio.
    Anche nei campi di concentramento nazisti i tdg potevano abiurare in ogni momento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di certo l organizzazione non lo dice , ma chissà nella germania nazista quanti sono usciti perchè hanno capito che stavano servendo un organizzazione umana , è un po quello che è accaduto nel 75 ..tanti se ne sono andati non tanto del perchè delusi di una aspettativa non realizzata ( per colpa della WT) , ma perchè hanno capito che questa organizzazione con Dio non centrava un bel nulla...ma la WT abilmente e ipocritamente ha fatto passare il messaggio, che chi se ne va è perchè ha rinnegato la fede MA QUALE FEDE ? NELLE LORO SCEMATE ? ....se dovesse esserci una seria persecuzione , è logico pensare che chi è informato veramente , farebbe presto a mandare a quel paese la WT con tutte le sue dottrine , solo i più ignoranti e i più fedeli si farebbero torturare per questa setta.

      Elimina
    2. SE in Italia avvenisse una persecuzione come in Russia c'e sempre la possibilità di avvalersi della legge sui "pentiti " come lo è stato con i pentiti di mafia.
      Ad oggi la WTS per legge vigente non può tenere in archivio i dati personali di chi non ha firmato il GDPR, diversamente verrebbe punita con Sanzioni ;
      E, sulla base della norma Costituzionale dello Statuto oltre i 6 mesi di mancata aggregazione e attività alla C.C. TdG , si diventa di conseguenza un " SOCIO DECATUTO" ( per legge IT non più un tdG ) che è diverso dallo status da socio inattivo.
      Il tutto in sede giudiziario lo si può dimostrare avvalendisi di un legale il quale può chiarire la propria posizione giudiziale sulla base dei fatti innanzi elencati.
      Stiamo attenti anche se in buona fede, a non fare inavvertitamente terrorismo psicologico come usa fare la WTS prendendo per scontato e impunibile il suo modo di fare!
      Le battaglie civili, sociali e giudiziarie si affrontano pensando di vincerle non partendo sconfitti in partenza.

      Mi scuso ! Non desidero contraddire il pensiero di nessuno! Pur rispettando la libertà di pensiero altrui, ma se la mia provata sensibilità avverte una modo di fare alla WT mi procura malessere.
      Personalmente la WT di come la pensa e agisce impunemente non mi può importare meno di niente, quello che mi interessa è essere consapevole dei fatti inerenti nel caso necessario come tutelare i miei diritti acquisiti per difendermi da eventuali suoi abusi illegali, avvalendomi degli strumenti giuridici che la legge mi mette a disposizione in un paese democratico, e con l'aiuto dei i media per denunciare e smascherare la falsità e l'illegalità della WTS.

      Blog come questi con obiettivi comuni e mirati sono una realtà di denuncia pubblica che la WT dovrebbe tener conto e non sottovalutarli o screditarli!

      Elimina
    3. @Miamei

      tu scrivi:Ad oggi la WTS per legge vigente non può tenere in archivio i dati personali di chi non ha firmato il GDPR

      In realtà non ne può far uso ma li può tenere in archivio.

      Un TDG inattivo ha fatto ricorso al Garante della Privacy che ha risposto in forma UFFICIALE (inviando copia anche agli uffici Betel di Roma) che la conservazione sotto custodia dei dati personali (Nome Cognome, luogo e data di nascita, data del battesimo ed eventuale data di dissociazione) è ammessa da parte dell'ente per meri fini statistici e documentali e NON se ne può legittimamente chiedere la completa cancellazione.

      Elimina
  14. In Italia, TUTTE LE ASSOCIAZIONI /ENTI / Cong.Religiose per poter aprire e svolgere le attività, devono rispettare lo Statuto sulla base dei principi della Costituzione , imposto dallo Stato italiano.
    Lo Statuto afferma che se un socio dopo un periodo (di 6 mesi ) non frequenta l'associazione, non partecipa alle attività non firma il GDPR , diventa (in automatico) un socio decaduto. il che significa secondo la legge vigente , che non si è tenuti a comunicare per iscritto alla C.C. TdG che mi dissocio perche non più socia di fatto per legge.
    Se nel caso in qualità di "socio decaduto " presentassi alla C.C.tdG la lettera di dissociazione dimostrerei di sostenere il loro modus operante illegale ricattatorio e coercitivo che limita la libertà per i diritti umani stabiliti nello Statuto e le leggi vigenti volendomi obbligare a rimanere nell'ass. contro la mia volontà.
    Se, conoscendo le regole della WT mi dissocio con comunicazione per iscritto e vengo ostracizzata me l'ho cercato l'ostracismo è per cosi dire e stata una mia scelta essere ostracizzata dai tdG.
    Diversamente se mi dissociano e mi ostracizzano, li posso io condannare come persone o org- ass. apostati alla legge del Cristo sull'amore basato sul principio per il prossimo chiunque esso sia, che ipocritamente proclamano.
    Esempio :
    In Italia TUTTE le associazioni devono rispettare lo Statuto (uguale basato sugli stessi principi della Cos.) per il quale gli è stato concesso di esercitare l'attività,
    se un socio (di solito all''inizio dell'anno solare) per un periodo di 6 mesi non rinnova l'iscrizione e non partecipa alle attività , diventa in automatico un socio decaduto senza la necessità di fare una comunicazione per iscritto per far fare l'annuncio pubblico ai soci iscritti (aderenti) per indurli a ostracizzare il socio fuoriuscito o decaduto.
    Ora che ci penso! Io mi sono battezzata da cattolica ho fatto tutti i sacramenti da essa stabiliti e non ho mai fatto una comunicazione per iscritto di dissociazione, e quindi la C.C. mi ritiene ancora una adepta della sua religione?
    Anche se non partecipo alle attività cattoliche da decenni sono ritenuta sempre una cattolica ?
    Allora secondo le regole e come usa dire e fare la WTS, allo stato attuale sono sia tdG che cattolica?
    Mentre come indica lo Stato Italiano laico sulla base dello Statuto e leggi vigenti non sono nè Cattolica e nè tdG ?
    Ma forse più cattolica che tdG dato che la cattolica ha un rapporto di contratto diverso con lo Stato Italiano dalle altre ass. religiose ?
    Essendo una cittadina italiana sono soggetta alle leggi dello Stato italiano LAICO e se per più di sei mesi non frequento nessuna religione non mo ritengo appartenente a nessuna denominazione religiosa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miamei essere o considerarsi socio decaduto è molto diverso dal dissociarsi
      Se un può considerarsi socio decaduto e si “dissocia “ fa a mio avviso un grosso errore.
      Chi si dissocia compie un atto formale di uscita dalla congregazione.
      Scrivere una lettera nella quale ci si dichiara soci decaduti significa informare l’organizzazione che la propria uscita è già stata formalizzata anni prima e non compiendo più azioni attive insieme all’organizzazione stessa .
      Chi si considera socio decaduto già da anni non ha bisogno di dissociarsi in quanto lo ha già fatto tramite il suo comportamento, ed è per questo che legittimamente può chiedere che non venga fatto alcun annuncio .
      Mentre, a mio avviso, non è possibile dissociarsi richiedendo nel contempo di non fare l’annuncio, perché l’azione di uscita dall’organizzazione avviene nel momento stesso in cui si presenta la lettera di dissociazione

      Elimina
  15. Ciao Miamei
    Ti devo ringraziare di cuore perchè non sapevo tutte quelle cose riguardo allo Statuto dei tdg . Ormai sono inattivo da più di sei mesi e io e tutta la mia famiglia , non abbiamo volutamente firmato il GDPR , quindi , a norma di legge, come giustamente dici , non siamo più parte, da un punto di vista legale, dellìorganizzazione dei tdg . Non avremmo mai fatto, la lettera di disassociazione , ma ora , da un punto di vista legale, non c'è più bisogno . Il blog è quindi uno strumento molto utile , non solo per confrontarci liberamente su tanti aspetti , ma anche come mezzo di informazione , cosa che ovviamente , la congrega , non mi aveva mai detto . Sarebbe più onesto dire , fin dal principio , come stanno le cose . A me, quando mi sono battezzato , nessuno mi ha mai parlato di Statuto ...
    un caro saluto a tutti

    RispondiElimina
  16. Ciao a tutti
    Volevo chiedere una cosa . Se è vero che , secondo Statuto , dopo sei mesi , sei un socio inattivo , decaduto , può la congregazione disassociarti , per un motivo dei loro ...? Fumo apostasia, ecc ecc ..? Può farlo , chiedo , da un punto di vista LEGALE ?
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tempo di 6 mesi non compare nello statuto.
      Tuttavia leggendo il KS si capisce subito che l’organizzazione ti considera socio decaduto solo dopo tantissimi anni, quando ormai nessuno si ricorda più di te

      Elimina
    2. Giusto, John.
      Ma dopo sei mesi consecutivi nei quali non consegni il “rapporto di servizio di campo” sei considerato di fatto “inattivo”, cioè non stai svolgendo alcuna attività all’interno della CCTDG.

      Elimina
    3. Il KS ? Quando mi sono battezzata e ancora ad oggi la WTS NON MI HA FATTO CONOSCERE le regole di cui avrei dovuto dopo attenta visione accettare rispettare e applicare, contenute nel libro KS = "regolamento interno" dei TdG ! Anzi è solo tramite internet che sono venuta a conoscenza dell'esistenza di questo libro.
      E, sul principio della legge civile, penale e morale non sono tenuta a rispettare una legge /regola /normativa se non mi viene messa a conoscenza, in qualsiasi tipo di aggregazione sociale.
      @John: La norma dei 6 mesi per decadenza da socio è valida per tutte le associazioni italiane avente lo stesso tipo di Statuto anche se non menzionato in essere .
      Infatti nello Statuto rilasciato dallo Stato Italiano alla C.C. TDG a pag. 7 trascrive :
      DISPOSIZIONI GENERALE
      ART.18
      Per tutto quanto NON è stabilito dall'atto costitutivo e dal presente statuto , VALGONO LE DISPOSIZIONI PREVISTI DAL VIGENTE CODICE CIVILE ITALIANO.

      - Io faccio parte di più di una ass. "laica" con attività sociali volte al volontariato,
      prima di iscrivermi ho preso visione dello "Statuto" e del "Regolamento Interno", e solo dopo ho deciso di iscrivermi, e , per tutte le ass. vale la norma dei 6 mesi per il socio decaduto, la stessa norma secondo la legge civile vigente dei 6 mesi è valida anche per la C.C. TDG anche se non è menzionata nello statuto, perché a tale norma fa riferimento l'art. 18 dello Statuto.

      La Repubblica Democratica Italiana stabilisce che la legge è in vigore e và rispettata solo dopo i 15 giorni dalla pubblicazione per mezzo Gazzettino Ufficiale ( oggi anche telematico) e quindi solo dopo che il cittadino prende visura della legge pubblicata è tenuto a rispettarla.
      Diversamente se lo Stato Italiano promulga una legge e non la porta a conoscenza, il cittadino non è tenuto a rispettarla, in ogni aggregazione civile vige lo stesso principio.
      Mentre invece la WT ha un libro il KS con normative interne di cui i suoi adepti soci aderenti non sono a conoscenza e che dovrei rispettare? Per altro in contrasto con la legge a cui si sottopone per esercitare l'attività di ass.cong.org. ? Bah ! Roba da non credere ! Il contenuto di questo libro gelosamente custodito in top secret per me può valere meno di niente.

      La democrazia ci ha dato leggi che regolano il vivere civile e morale nel rispetto della dignità e diritti umani , e per il raggiungimento di tale libertà si sono combattute guerre , battaglie civili e sociali (un esempio è la II° Guerra mondiale ), costata la vita di migliaia di nostri avi per concedere l'opportunità ai suoi discendenti quelle libertà civili e morali di cui non avevano e che noi oggi godiamo.

      A parte comportamenti non cristiani nei miei confronti, non permetto a una multinazionale americana e chi per loro di venire a calpestare i miei diritti in casa mia nella mia vita, e non permetto per quanto mi è possibile di sostenere il suo modus operante mon cristiano, incivile e illegale.
      Solo se usciamo dagli schemi mentali WTS e riusciamo a non accettare tutto ciò che forma il suo sistema , solo se non cadiamo vittima delle sue trappole malefiche,
      possiamo dire: IO HO VINTO SUL SISTEMA WTS!

      Elimina
    4. Sulla base di ciò che dici per legge dovrebbero sciogliere la WTS o, meglio, la CCdTG.
      Ma per par condicio, accettando tutte le deprecabili usanze delle altre religioni cristiane presenti nel nostro paese, (Cattolica in primis) si limitano a far finta di nulla.


      Tornando ai TdG, loro affermano che una cosa sono le leggi civili, una cosa sono le leggi di Dio e della congregazione. E, secondo loro, tu devi ubbidire alle ultime.
      Per esempio loro affermano che accettare una trasfusione di sangue non é una violazione delle leggi di 'Cesare' ma é una violazione delle leggi di Dio.

      Quindi a loro lo statuto non interessa proprio. Infatti neppure te lo menzionano per non creare confusione tra i fedeli.

      Loro si considerano sempre una spanna sopra le leggi locali!

      Ecco perché affermo che ogni mente 'risvegliata' dovrebbe uscirne non temendo, ma addirittura PRETENDENDO l'annuncio pubblico per dichiarare pubblicamente di non fare più parte di tale organizzazione!

      Elimina
    5. @Ryo

      L'inattività è relativa solo alla predicazione. In teoria potresti non segnare più neppure un'ora di servizio ma presenziare alle adunanze e magari commentare (se te lo concedono).
      Il socio decaduto non partecipa più a NESSUNA attività della congregazione, adunanze comprese!

      Elimina
    6. @ John
      Infatti essi non dànno importanza allo Statuto, tranne, furbamente, nel caso un tdG si dimettesse da socio. In questo caso, si è formalmente dissociati a tutti gli effetti (vedi km 1/07).
      Circa il significato di inattività, hai fatto benissimo a specificare che occorre non svolgere ALCUNA attività, nemmeno presenziare sporadicamente alle adunanze.
      Io, da quando smisi di consegnare il rapporto mensile, non frequentai più nemmeno un’adunanza, oltre a rifiutare decisamente qualunque tipo di incontro con gli anziani.
      Potrebbero usare questi elementi contro chi volesse uscire ritenendolo ancora un socio in essere. Attenzione!

      Elimina
    7. @John , Uaooo! Bravo !
      Chi non partecipa più a NESSUNA attività della congregazione , adunanze comprese (per un periodo superiore 6 mesi) non è inattivo ma un socio decaduto . 🎯
      Quindi c'è differenza tra un socio inattivo e un socio decaduto ❓🤓

      Elimina
    8. @Miamei... come dici tu in teoria nulla, ma nella loro prassi il socio decaduto (loro non usano questo termine ma "inattivo da moltissimi anni") è qualcuno che nessuno più nel territorio (fratelli inclusi) si ricorda di lui come TdG!

      Elimina
  17. @ Olonese;
    Perché prima di battezzarci hanno volutamente omesso non facendoci conoscere l'esistenza di uno Statuto che regolava diritti e doveri dell'ass. cong.?
    Perchè evidentemente la WT non vuole che ne siamo a conoscenza! Per far credere che il loro modus operante è legalmente concesso, per non essere giudicati civilmente e moralmente perche potrebbe pregiudicare l'opera di reclutare altri adepti, e per non essere citati in giudizio in sede giuridica per la pratica ostracismo che lo Statuto NON PREVEDE ai fuoriusciti .
    Io ho concluso che se non vogliono farlo conoscere è perche lo si può usare contro le loro pratiche illegali.
    Concludo che se non mi hanno fatto conoscere li Statuto prima di battezzarmi ritengo che la dedicazione all'org.ass. WTS non è valida , perché indotta con inganno.
    Poi la dedicazione a Dio è tutt'altra cosa perche è una relazione personale tramite Gesù Cristo e non l'appartenenza a un ente religioso.

    RispondiElimina
  18. Buongiorno a tutti, vorrei una vostra opinione: ma se da tdg inattivo prendessi il battesimo cattolico, cosa succederebbe? Non me ne frega nulla delle religioni, ma diventerebbe un caso! Ostracizzato perché diventato cattolico (perciò discriminazione punibile per legge)?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. G, fai come credi e non dare spiegazioni a nessuno. Vivi la tua vita senza rimpianti

      Elimina
  19. Ciao John C
    Ti ringrazio per la precisazione. Gentilmente vorrei sapere , se da un punto di vista legale , prettamente legale, una volta che sono inattivo, da più di sei mesi o anni non importa, un inattivo possa essere disassociato a causa delle loro ... regole... fumo, apostasia... e poi un'altra cosa , se uno non si presentasse davanti ad un eventuale comitato giudiziario ... ? Come verrebbe trattata la cosa ..? Ti ringrazio anticipatamente , mi rivolgo a te e al blog , perchè ne sapete più di me
    Ringrazio
    Un caro saluto a tutti

    RispondiElimina
  20. Se uno è inattivo, è soggetto a spiate di fratelli e quindi disassociabile. Sarebbe assurdo da inattivo affrontare un comitato. Accetti la sentenza e bo. Quello che dice lo statuto poco importa.

    RispondiElimina
  21. L'importante, nel caso qualche anziano contattasse è chiedere sempre in forma scritta ogni eventuale loro richiesta e o accusa, mettendoli al corrente che ogni documento sarà trattato da un legale o consegnato ai carabinieri e successivamente divulgato ai mass media, con annessi e connessi i dati personali degli anziani. Inoltre consiglio sempre di registrare le eventuali telefonate che gli anziani dovessero fare e visto che la tecnologia lo permette anche gli incontri a tu per tu qualora ci fossero. Anche eventuali annunci dal podio, che devono essere messi al corrente, si possono videoregistrare per mandarli alle forze dell'ordine. Se in numero abbastanza consistente ci si rivolge ai CC con esposti, denunce e alcune prove, può essere fattibile un maggior interesse della magistratura verso i Tdg. Il mio consiglio è acquisire, conservare, cercare prove, avvisare i carabinieri e mettere al corrente delle cose strane che accadono pure gli enti locali quali i comuni, via mail si trovano gli indirizzi dei vari uffici protocollari di ogni comune.

    RispondiElimina
  22. Ma siamo in uno stato prevalentemente Cattolico, i carabinieri non fanno nulla. Devi fare una causa che dura anni e non recuperi nemmeno le spese legali. Per come è impostata la legge italiana AL MOMENTO non è una strada percorribile, spero che in futuro lo diventi !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. dal mese aprile credo, non ricordo con precisione (si può sempre controllare), è stata approvata la legge sulla ClassAction valida per qualsiasi questione, prima era valida solo per questione commerciale, ma dall'anno prossimo in maggio-giugno, si può naturalmente fare una azione legale,per far valere i propri diritti, il numero dei partecipanti a questa azione legale è determinante, solo cosi si può agire senza spendere cifre enormi, e poi visto che i contendenti sono tanti la questione assume una potenza notevole, per fare modificare la struttura stessa di questa associazione, non dico farla chiudere ma controllare tutto quello che fa,e impedire che crei problemi alle persone che ne hanno fatto parte, e adesso non sono dentro l'associazione senza dover subire il Mobbing della CCWT

      Elimina
  23. risposta per john.-E' assolutamente logico e così si dovrebbe fare ma non tutti hanno il coraggio.Personalmente il mio credo è MOLTI NEMICI MOLTO ONORE e credimi nella vita l'ho sempre applicato.Quando una persona mostra nei miei confronti un atteggiamento di ostracismo cioè vuole applicare il rifiuto della mia persona adducendo scuse per non parlarmi o che altro,chiedo spiegazioni e poi agisco nel merito.E' capitato ciò anche con parenti che poi vennero a chiedere il riavvicinamento di rapporto, la mia risposta fù la seguente:Carissimo la guerra continua,l'indifferenza che ora mi permea,mi impedisce di riprender i rapporti interrotti. Quando smisi la frequenza del giro dissi:Signori la cosa non fà per me,mia moglie è una vostra fedelissima,buon per lei nessun impedimento da parte mia nessuna rompiballata da lei.Se avessi accettato allora, la lettera di dimissione subito !!!Se poi mi ostracizzavano me ne sarei fregato altamente avrei dato una ragione alla cosa poichè dell'amicizia ho un concetto ben diverso dal loro. L'amico è quello che ti accetta per quello che sei,può mandarti a farti fottere,ma,il comportamento deve essere leale! Penso che se uno con cui ho costruito un rapporto che va oltre al credere personale,se questo credere io lascio e costui mi rinnega allora capisco che amicizia non vi è.Vale lo stesso nel caso di genitori che mi abbiano inculcato il loro credo e poi per il solito discorso si comportano in un certo modo allora li manderei a farsi fottere e come fanno loro farò anch'io,non mi interessano più.Non ho mai cercato di inculcare un credo religioso alla figlia,ritengo una cosa coercitiva imporre scelte mie.Quando tu nasci e i tuoi ti battezzano ti rendono schiavo di qualcuno :un gruppo di stronzi che un domani ti opprimerebbero con le loro fisime mentali.Mia figlia ricevette da mia moglie l'educazione al culto di Geova,ma non fù mai vessata,crebbe,fece le sue cose,ebbe le sue amiche del mondo,venne anche allontanata dai congreganti,ma poi le amicizie di lì dentro divennero vere nel tempo.Non si è mai battezzata e oggi a 45 sposata con 2 figli a cui fa fare a scuola lo studio delle religioni e che poi quando saranno adulti sceglieranno il se e il ma.Mia moglie è dispiaciuta per lei era una meta aver la figlia con dividente il suo credo ma non è così,io ateaccio di ferro ma loico e ragionante.Resta il fatto che nella vita bisogna essere chiari,coerenti,decisi e onesti.

    RispondiElimina
  24. Sono 4 anni che seguo e scrivo su questo autorevole blog, fatemi dire una cosa però è stato detto tutto e di più trattato tutto e di più, dismo diventati monotoni. Ha ragione il sorvegliante che da dell esistenza di questo blog quando dice prima o poi di stuferanno di scrivere e noi andremo avanti meglio di prima. Sappiamo della pedofilia ma facciamo solo le chiacchiere e nessuno denuncia continuiamo a contribuire se no spiegatemi come hanno fatto a fate anche quest'anno congressi milionari. Se non tiriamo fuori le oalke non risolveremo mai nulla e loro lo sanno che ci limitiamo solo a scrivermi e piangere, così non gli facciamo paura!!! Io non scriverò più su questi blog e spero che altri facciano altrettanto. Dario prataporci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Dario
      qui nessuno contribuisce, e la maggior parte non frequenta neppure.
      Le denunce deve farle chi subisce molestie o altri comportamenti illegali... di quello che dicono i sorveglianti relativamente a questo blog, personalmente non mi importa un fico secco.

      Poi scusa, non sono i TdG i primi a ripetere sempre le stesse cose?

      Francamente potevi risparmiarti questo tuo ultimo ed inutile commento.

      I TdG andranno avanti come e meglio di prima?

      Bene, anche la chiesa cattolica, l'islam, e le comunità atee andranno bene come e meglio di prima! Lo stesso farà questo blog (finché mi andrà di scrivere).

      A volte si perde di vista che lo scopo di questo blog è informare. Punto.
      Non servono adesioni o partecipazioni di massa, a questo blog partecipano (e lo sostengono) coloro che ne possono trarre beneficio a livello mentale.

      Tutto il resto, come i tuoi ed i loro bla bla bla, ve lo lascio con piacere!

      Elimina
    2. @Dario...

      ....dimenticavo, qui NON siamo su "Proclamatore Consapevole" o "Osservatore Teocratico", forse certi commenti dovresti postarli lì invece che qui!

      Elimina
    3. Dipende anche come è messo da un punto di vista economico lo stesso sorvegliante , alcuni sono benestanti perchè magari hanno ereditato $$ dai loro genitori...da noi era venuto uno che aveva un orologio che a suo dire apriva il cancello della sua villa in riviera romagnola , e diceva pure che con quel orologio controllava anche i suoi investimenti finanziari ...lo so perchè lui si era confidato con una sorella benestante , quella sorella lo raccontò a mia moglie in maniera spontanea e sorridente ...lui poco furbo ad aprirsi in quel modo specialmente con una donna .. ma evidentemente nel sfociare i propri possedimenti lo faceva stare bene.

      Elimina
    4. X Dario: scusa Dario,ma spiegami il tuo fantapensiero: all'inizio esordisci dicendo che sono 4 anni che scrivi qui che è stato trattato di tutto e che siamo diventati monotoni(tu hai scritto DISMO ,io ho tradotto "siamo" spero sia giusto)poi, il sorvegliante ha ragione che SI stuferanno(chi?...tu, loro, noi boh?)e NOI ANDREMO (di nuovo hai cambiato la tua posizione all'interno del periodo)avanti meglio di prima. SAPPIAMO...MA NON DENUNCIAMO,TIRIAMO FUORI LE PALLE (ho tradotto palle,tu hai scritto OALKE) e poi ancora"NON GLI FACCIAMO PAURA", ma chi, che cosa, piglia fiato e decidi, 1)Da che parte sei,col blog o con lo Sveglione alle adunanze,dandogli ragione che sì sapete però...va bene uguale..." tornerete più belli e più forti di pria" 2) o con quelli che le palle le tirano fuori sul serio e scoprono le schifezze di questa organizzazione omertosa che si para il culo a scapito di bambini innocenti e che tramite proprio a questo blog aiutano altri a prendere decisioni a volte anche pesanti condividendo e confrontando esperienze vere (non aggiustate come nelle assemblee).Inoltre le informazioni sullo statuto dei tdg, sul ks, e tutto ciò che nessuno mai ti dice "PRIMA" aprono gli occhi a molti studenti che non andranno avanti.Quindi per favore schiarisciti le idee attiva il neurone e facci sapere .

      Elimina
    5. Si dicono sempre le stesse cose...

      PRIMO, perchè la Watchtower ripete sempre le stesse cose, quando tirerà fuori qualche nuova vaccata si commenterà quella.

      SECONDO, è normale che chi legge o frequenta i vari blog e forum troverà gli stessi argomenti ripetuti e dibattuti più volte. Ma la ripetizione è a beneficio dei nuovi lettori e frequentatori che hanno perso informazioni vecchie e non sanno come recuperarle o semplicemente non sanno che sono state trattate. Chi si è stufato di leggere le stesse cose può semplicemente evitare di farlo. D'altronde lo scopo di questi spazi virtuali è informare. Se le informazioni hanno raggiunto il loro scopo non è necessario che si resti a leggere sempre le stesse cose, a meno che uno voglia dare il proprio contributo commentando o scrivendo articoli restituendo così il beneficio che ha ricevuto aiutando a sua volta altri.

      Se vuoi fare rivoluzioni o "riforme", ci sono altri blog o gruppi di ex-TdG.

      Elimina
    6. Dario, diversi mesi fa, scrissi lo stesso incoraggiamento: AGIRE, AGIRE, AGIRE. Per coloro che sono ancora dentro possono chiudere i rubinetti delle contribuzioni a 360 gradi. Non avranno ripercussioni. Neppure con la letteratura personale, basta ribadire il concetto di base della WT, che si sostiene mediante contribuzioni "volontarie" e scrive anche nelle pubblicazioni. Se poi si può andare avanti, si smette di uscire in servizio, ricordando all'anziano che presto ci vorrà consigliare, che l'opera di predicazione citata nelle scritture greche è x l'intera classe degli unti. Loro si che sono obbligati. La grande folla invece è una classe volontaria. E in quanto tale, può anche fermarsi. La colpa del sangue, che si legge nelle scritture ebraiche ricade solo sulla classe degli unti! Per i quali si legge nei vangeli CRISTO ESPLICITAMENTE AFFERMO':" ho fatto un patto con voi x un regno"! Voi chi? Gli unti! La grande folla può smettere di predicare senza nessuna ritorsione, scritturalmente dimostrata!! Io la accennai al sorvegliante che mi venne a trovare, e immediatamente si accorse che gli si era fatto tardi ...
      Ci vuole autostima anche per mantenere il punto. e una base per esporre queste cose certe! Sono scritte li. Basta aprire bocca e parlare. Anche qui comunque, ci sono i leoni di tastiera, è inutile nasconderlo. Lo ripeto, agire, agire agire. Non fatevi calpestare la vostra dignità! Se vi volete fermare dal frequentare la congregazione, prendete coraggio e siate irremovibili. Nessuno vi può calpestare, TANTO MENO PARENTI E AMICI. Fate passi concreti, e non parole, per la vostra libertà!

      Elimina
    7. @Dario prataporci,
      ti sei messo un nik name degno di come ti sei posto nel blog (in casa altrui anche se pubblico).
      Con tutto il rispetto parlando! Op! Scrivendo!
      Almeno quel concetto lo hai scritto grammaticalmente esatto!

      Elimina
    8. Per Dario prataporci:

      fai pace col cervello e respira, ora che puoi.
      Arriverà il giorno che non potrai più farlo e soltanto all'ultimo momento capirai chi ti ha ingannato e ti ha rubato la vita. Ma sarà troppo tardi. Auguri!

      Prataporci = via di Prataporci, strada in località Fontana Candida, sulla via Casilina, estrema periferia ormai di Roma. Qui si è costruita una sala del regno diversi anni fa che comprende 3 sale e un parcheggio esterno molto grande ma praticamente una cattedrale nel deserto con le contribuzioni dei fessi, pardòn, dei fedeli.

      Ogni tanto qualcuno indica nel suo nick prataporci per indicare che viene da quei gruppi. Sbaglio, Dario? - Simon Pietro

      Elimina
    9. Ringo, per tua informazione "Prataporci" è il nome di una località. :-)

      Elimina
    10. @ Ax80.

      Dario per come ha concluso il commento dava a capire che "prataporci " era il secondo nome del nik name.
      Ax8o ti ringrazio di avermi informato che "prataporci" è la località di Dario .

      Elimina
    11. Si e'una localitA dove e stato fatto anni fa un complesso dove si radunavano 8 congregazioni fatto male a cavolo di cane dai lavori di idraulica fino alla posa delle mattonelle..scusate erano tutti lavori di volontari fatti in fretta e furia e spesso fatti da mano poco esperte..

      Elimina
    12. Cmq simon pietro ci hai azzeccato la localita'e'quella ci andavo pure io la..e forse sto tizio l avro conosciuto pure e se non lo conosco non me so persa niente..che gente incivile cmq..vigliacco e arrogante

      Elimina
    13. Caro Dario. Ti sei tradito con le tue stesse parole e non te ne sei neanche accorto! Hai scritto verso la fine del commento: "ha ragione un SORVEGLIANTE quando ha detto che si stancheranno di scrivere"... capisci Dario? Un sorvegliante nella sua visita alle congregazioni si mette a parlare dei blog come questo! Lo sai che significa? Che dalla Betel è stato detto ai SORVEGLIANTI di trattare questo argomento! Un sorvegliante, caro Dario, non si inventa nulla nelle sue visite alla circoscrizione: ha degli schemi! Ha delle "linee guida", vengono istruiti direttamente dai piani alti di cosa parlare nella visita alle congregazioni. Quindi, ricapitolando, sai che significa? Che blog come questi sono un serio, serissimo PROBLEMA per i TdG! La sede centrale si è accorta che sempre più componenti delle congregazioni vanno a leggerne il contenuto. Perciò questo blog (e altri) fa esattamente il suo dovere. Lo sai qual'è il proposito di questo blog? In 4 mesi non ti sei mai preso la briga di perdere 20 secondi nel leggere l'intestazione? Ti sembra che lo scopo del blog sia quello di denunciare alle autorità i TdG? Oppure lo scopo è l'informazione? Ti posso assicurare che se in giro vedi molti meno TdG a predicare e la maggior parte stanno lì a scaldare la sedia... significa che qualcosa sta cambiando. I fatti parlano chiaro: da l'esplosione di internet a oggi, nei Paesi Occidentali, questa religione è in CRISI NERA. Fanno congressi milionari? Ne avevano molti di più tempo fa. E ti ricordo che costruivano e compravano immobili e non li VENDEVANO. Se poi TU vuoi denunciarli perché sei testimone o sei toccato in prima persona da crimini fatti da TdG e Corpi degli Anziani vari, allora denuncia! Ma non venire a fare la predica.

      Elimina
    14. commento da incorniciare!

      Stavo pensando che mi suonava strano il fatto che in sala parlassero dei blog dal podio ma proprio adesso mi ricordo di un fatto del 2013!

      Un giovane anziano mise in guardia dal podio i proclamatori relativamente ad un blog dove i partecipanti non fanno altro che lamentarsi dei nominati! (ne conoscete uno? ;-) )
      Ovviamente ero io che lo bersagliavo con email anonime e lui schiumava bile ogni giorno! ;-)

      Elimina
    15. Sono perfettamente d'accordo con Unknown, e vero si fanno solo delle belle argomentazioni, che è molto interessante leggere, però sinceramente non basta più,bisogna muoversi, la legge è cambiata per poter agire per vie legali informatevi, e poi agite se avete il coraggio mettete la faccia in quello che fate,anche perchè c'è da presentare fatti, prove non parole, per mettere in discussione tutto l'ambaradan della WT, non parlate di aspetti dottrinali, o teologici, alle autorità non interessano, parlate dei danni subiti delle difficoltà che avete dovuto affrontare con prove chiare di ogni genere, ma ripeto il numero di chi intraprende l'azione legale deve essere sostanzioso

      Elimina
  25. il sorvegliante che vuole da questo blog ? sarà meglio per lui che faccia il bravo e continui a servire la WT con fedeltà, se non vuole un giorno fare la fila alla caritas in mutande. (-:

    RispondiElimina
    Risposte
    1. i sorveglianti vivacchino pure dormendo e vivendo sempre a casa d'altri (non lo farei mai!) per tutta la vita... continuino a sperare nella "ricompensa" insieme al loro gregge... contenti loro!

      Anche vescovi e sacerdoti continueranno ad abitare nei loro lussi (sopratutto i primi) o nel loro confort predicando conversione e pentimento... contenti loro!

      Elimina
  26. Questo blog e soprattutto quest'articolo,mi stanno dando tanto aiuto e conforto . Mi hanno fatto conoscere meglio le malefatte di questa setta anche se alcune le ho vissute e le sto vivendo di persona . Mi stanno dando l'imput giusto per poter uscire fuori da questa setta è stato facile entrare uscirne fuori è una morte lenta. Grazie a tutti voi continuate a scrivere e a mettere articoli ,tutto sta venendo fuori molti stanno avendo il coraggio di denunciare i soprusi e il non rispetto dei diritti umani che si celano in questa setta. Un caloroso abbraccio a tutti voi

    RispondiElimina
  27. Ho sentito di alcuni che si sentono offesi dai vertici e dalla filosofia geovista che considera i fuoriusciti malati mentali. Beh andassero questi signori a censire i loro di malati mentali e fidatevi ne ho visti veramente tanti.
    Chi lascia deve essere fiero di averlo fatto e iniziare a vivere una nuova vita libera da condizionamenti di ogni tipo.
    Quelli che fanno finta di commentare da esterni e contro il blog, potrebbero impiegare meglio il loro tempo, invece di far finta di essere non tdg.
    Cari tdg piano piano tutta la merda che avete accantonato e nascosto in questi anni vi crollerà addosso ricoprendovi.Affettuosi saluti

    RispondiElimina
  28. Molti sentono la necessità di associarsi a un gruppo, decidendo di far parte di una congregazione religiosa sedicente "cristiana" dove si aspetta di trovare empatia, amore , lealtà e onestà così che tale compagnia risulta un valido punto di riferimento per condividere pace , gioia , serenità e fare attività con l'obiettivo di interessi comuni.
    Purtroppo molti hanno dovuto sopportare la delusione di non trovare quello per cui erano entrati a far parte nella comunità perdendo tempo, risorse umane e economiche. Quando nella congregazione si subiscono inganni, traumi psicologici e altro, la decisione saggia per il proprio benessere psico -fisico e spirituale dovrebbe essere di abbandonare quell'ambiente, e, per non cadere in forme depressive e rimpianti , si possono trovare altre valide alternative di aggregazioni consoni a condividere gli stessi interessi e obiettivi ad esempio associazioni di volontariato , o frequentare luoghi dove si possono far attività senza frequentazioni specifiche , come ad esempio scuole artistiche o attivita motorie in palestre.
    Per grande soddisfazione umana, nel mondo ci sono varie alternative di aggregazioni, se l'associazione in un gruppo procura malessere , si può trovarne un'altra alternativa per soddisfare il proprio benessere individuale sotto ogni aspetto.
    Quando si entra a far parte di una congregazione "cristiana" tdG con sistema WT si deve sottostare a regole restrittive volte a isolare gli adepti dal mondo esterno, icutendo loro paure psicologiche nel trovare e frequentare alternative di vita se pur moralmente sane e legittime, inducendo a considerarli come peccati da evitare.
    Ma le cose stanno come incute la Wt? Per esperienza personale pur mantenendo una mia personale maturità morale e spirituale frequento altre alternative di aggregazioni associate dove con soddisfazione sto realizzando obiettivi di vita, riacquistando la mia dignità , il rispetto per me stessa e degli altri con i quali condivido utili attività con gioia .

    RispondiElimina
  29. Fatemi spezzare una lancia non in favore di Dario, ma in favore di una parte del suo commento. Molto è stato già detto. Quella della presa di posizione è questione seria e delicata allo stesso tempo. Personalmente cerco di prendere il meglio da ogni situazione, anche la più negativa. Ho riflettuto sul commento. Il fatto che un sorvegliante abbia detto che "prima o poi si stancheranno e noi andremo avanti meglio di prima" è indicativo. Prima di tutto anche i vertici sono oramai consapevoli che blog come questo non sono fenomeni passeggeri. Hanno capito che Noi, tutti noi che commentiamo e chi gestisce questo e altri blog, siamo ossi duri. Una volta le critiche rivolte ai tdg erano banali, scontate, sciocche, basate su fraintendimenti dottrinali. Erano frutto di disinformazione e perlopiù in malafede. Ricordate? "Siete pagati!!" "Non credete alla madonna!" "Non credete nei santi" e chi più ne ha più ne metta. Mentre da un parte questa disinformazione continuava, complici anche gli interventi di alcune emittenti radiofoniche e non solo, dall'altra i veri e più gravi problemi legati a quest'organizzazione non erano per nulla considerati. Pedofilia, investimenti finanziari poco chiari, controversi contraddittori e pericolosi insegnamenti sul sangue, segregazione razziale, ricatti morali ecc.. In genere per smontare le 'vecchie critiche' bastavano bastavano pochi minuti. Ora non più. Abbiamo documenti, sentenze, testimonainze, prove di ogni genere. E i sorveglioni lo sanno. Sanno che non molliamo la presa questa volta. Si sono resi conto che la sostanza delle critiche rivolte loro, è qualcosa di reale. Sanno di essere mancanti. Quindi l'unica cosa che possono dire o meglio, quello che sperano, è che prima o poi il polverone si abbassi e loro ne escano puliti e riverginati. Ecco il perché di quelle parole. Inoltre, contano sul fatto che la maggior parte di noi si limiti a sfogare(passatemi il termine, anche se sono consapevole che la questione è molto più profonda) le proprie frustrazioni/ delusioni su questi spazi virtuali, senza però fare altro. Da un lato contano sulla connivenza dei loro pari, dall'altro si sentono superiori a tutti, compresi gli ex tdg, e pensano di poterci liquidare in quattro e quattr'otto, come dei fenomeni da baraccone. Tanto non contiamo nulla e nulla possiamo fare per ostacolarli. È vero che le denunce in caso di abuso devono essere fatte da coloro che subiscono gli abusi o dalle persone a loro vicine. Verissimo. La storia dei tdg dimostra che ciò non è accaduto purtroppo. Così, sia il C.D. sia i loro agenti sul campo, reputano questi blog, le nostre critiche, le notizie di cronaca, una bazzecola. Si sentono invincibili e questo determinerà la loro fine prima o poi ne sono certo. Io rispetto le opinioni di tutti ma sono anche consapevole che tra non molto tempo, forse tra qualche anno, tutti noi dovremmo fare qualcosa di più. Dobbiamo colpire approfittando del fatto che essi si sentono al riparo da tutto. I governi perlopiù li tollerano. Gli ex li criticano in rete o al massimo vanno a protestare con qualche cartellone fuori dai luoghi dove essi tengono i loro congressi. È ovvio che non sono d'accordo con il massaggio di Dario ma dovremmo cmq riflettere sulla percezione che i tdg hanno di noi e su come pian piano la nostra attività dovrà evolversi. Detto ciò so bene che lo scopo(onorevole) di questo blog è quello di informare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per esempio io sto maturando il giorno della mia dissociazione...dove sono io ci sono ben 24 disassociati avvenuti nel corso del tempo ...ebbene quel giorno del annuncio oltre andarmi a fare una bella cenetta da solo per festeggiare (lo farò il giorno stesso di quella adunanza) ..i giorni seguire inizierò la mia campagna di informazione riallacciando i contatti con molti ex ..ora sono un pochino bloccato .....poi mi prenderò anche il tempo di fare visite a quelli che ho conosciuto in servizio, e tutti quelli che conosco da una vita ...altro che matteo 24 : 14 !!...cominciamo a fare tutti così ...poi vediamo se il sorvegliante non cambia idea.

      Elimina
  30. Volevo scrivere messaggio non massaggio😂😂

    RispondiElimina
  31. Riflessivo,..l'hai scritto quello che volevo dire io. :D
    Noi possiamo fare molto di più che scrivere e sfogarci sui vari blog,...possiamo fare controinformazione e cercare di mettere in guardia quante più persone possiamo dando loro la conoscenza migliore su come resistere alla predicazione dei TdG e ribaltare i loro ragionamenti.
    Quando sempre più persone sul territorio riusciranno a tenergli testa e ad argomentare efficacemente...ecco che solo allora questa religione incomincerà ad avere seri problemi perché sarà come mandare ogni singolo fedele ad esporsi a potenziali contagi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Spazio1999

      Perdonami, è esilarante l'affermazione:Quando sempre più persone sul territorio riusciranno a tenergli testa...

      Scrivi come se i TdG nel territorio incutessero timore o soggezione... in realtà non se li fila nessuno, anzi a volte rischiano pure di prendere qualche secchiata d'acqua dal balcone (film già visto!)

      nessuno deve tener loro testa, perché al massimo possono indispettire la vecchietta che si genuflette alla statua...

      Per il resto, per i più... non esistono!

      Elimina
    2. Concordo, sta cosa del "tener testa"... è perchè forse siamo rimasti ancorati al ricordo del boom di questa setta, nel nostro Paese, degli anni 70/80.

      Ma onestamente... quante persone trovano in casa i TdG quando vanno a citofonare? E delle rare occasioni in cui risponde dall'altro capo qualcuno, chi è che li fa andare oltre il "buongiorno...". Già al "buongiorno" la risposta è "non mi interessa". Ai carrelli negli angoli delle strade non si avvicina nessuno...

      Altro che tener testa... non interessano a nessuno.

      Elimina
  32. John è vero quello che dici... ma in parte è vero anche quello che dice spazio 1999...i tdg quei pochi proseliti che hanno fatto ( compreso io) è perchè non cera preparazione per controbattere ai loro argomenti...prova solo ad immaginare se un TDG va a predicare ora ...ci potrebbe essere un contro video ..loro gli fanno vedere il video strappa lacrime del nuovo mondo..e magari il padrone di casa gli fa vedere il video strappa bicchieri di morris..(-: questo sarebbe solo un piccolissimo esempio per farti capire quanto internet potrebbe indebolire ulteriormente la loro operetta per fare ingenui ...pardon proseliti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Riflessivo

      Sì, ma per assurdo bisognerebbe poter informare sopratutto quei (pochissimi) che abboccano all'amo del proselitismo

      Elimina
    2. è vero anche questo.....lo studente fa presto a diventare dipendente , affezionandosi a chi gli fa lo studio e della setta in generale , e di conseguenza avere dei pregiudizi su tutto ciò che è informazione esterna.

      Elimina
  33. No Jhon, non intendevo dire che le persone del territorio temono o abbiano paura di confrontarsi coi TdG, già palese da anni pure a me che non gliene importa nulla.
    Però ho anche notato quelle volte che si riusciva ad intavolare una conversazione che nessuno era in grado di ribaltare o mettere in seria difficoltà quanto esposto dal Proclamatore.
    Insomma c' è una ignoranza diffusa sul conto dei TdG che fa paura ed è questa la forza dell' organizzazione, manda in giro persone con una mediocre formazione religiosa a predicare a gente che dargli appena la sufficienza nella stessa materia vuol dire essere veramente di manica larga.
    Se mai si invertissero le cose e...mediamente fossero i padroni di casa a saperne più dei TdG. allora si se ne vedrebbero delle belle!
    Capiterà mai?
    Naturalmente penso di no,...proprio perché come dici tu già nessuno o quasi se li fila, ma noi siamo in grado di istruire chi ci sta vicino, chi conosciamo...così che quando capiterà l' occasione forse riusciranno a far comprendere a qualcuno di loro quanto sia fallato ciò in cui credono.

    RispondiElimina
  34. Via prataporci e la sala in periferia di Roma borghesiana ristrutturata un paio di anni fa sembrava per la vendita ma poi penso si dia capito che non interessava neanche come cantina per metterci gli attrezzi da lavoro, abbiamo costruito migliaia di strutture che fuori mercato vecchie e obsolete che non interessano a nessuno adesso le dovranno quasi regalare e questo gli dà molto noia credetemi. Francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa tu ..a parte e'stata costruita dall inizio malissimo petche si dovevano sbrigare a tirarla su..soldi spesi davvero tanti e crollava sempre piu a pezzi e a differenti adunanze chiedevano sempre soldi.erano indebitati con la banca fino al collo perche pare che dovevano farci un mausoleo...Ma Cristo non diceva che si doveva mantenere un occhio semplice?

      Elimina
    2. Ristrutturata come, poi? Appena fatti i lavori ( la cosa urgente era riparare il tetto che si trasformava in piscina con la pioggia) c'erano già macchie di umido sul soffitto. Da anni promettono di asfaltare il parcheggio, avevano già raccolto i soldi...lavori mai fatti. Ma tanto i proclamatori che hanno contribuito hanno memoria corta.
      Felice di essere fuggita:-)

      Elimina
    3. Pure io guarda...ma tu a quale turno andavi magari ci conoscevamo

      Elimina
  35. @John, se le cose stanno cosi è inaudito e contraddittorio!
    Io dai siti di ricerca Google ho capito che non firmando il GDPR , la C.C.TDG non può tenere i dati personali in archivio perché punibile di sanzioni , cosi ci fu detto anche dal TdG che ci presentò la richiesta (che non ho firmato).
    Comunque con una class action , in caso di estrema necessità o per una questione di principio , si può sempre intraprendere la via legale citando la WTS in giudizio per mancata cancellazione dei dati GDPR del richiedente non firmatario , dall'archivio della congregazione , l'esito della sentenza può sempre creare un precedente giuridico.
    Poi si può sempre ricorrere nella giustizia Divina ! Chissà! forse quella funziona ed è pure gratis!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Miamei

      il trattamento dei dati è una cosa, la detenzione (per fini statistici e simili) é un'altra.

      Se non firmi la dichiarazione in teoria non possono girare moduli nelle congregazioni col tuo nome e (forse) non puoi essere nominata dal podio in un annuncio, ma se i tuoi dati restano chiusi a chiave in un cassetto o in un PC è diverso.
      Se il garante della privacy si é espresso con ATTO PUBBLICO non serve neppure la class action.

      Dopotutto, che il tuo nome e cognome siano chiusi a chiave in un loro cassetto che ti cambia?

      Elimina
    2. @John , "Dopotutto, che il tuo nome e cognome sono chiusi a chiave in un loro cassetto che ti cambia?"
      C'è da fidarsi ? Vediamo!

      John grazie per il tempo e che mi hai dedicato, e le delucidazioni in merito .

      Elimina
    3. Anche prendere le note di casa in casa è semplice detenzione e per di più temporanea cioè finalizzata al contattare la persona nel territorio, che poi neanche si archiviano ma si buttano quando non servono più. Eppure il GDPR presuppone in ogni caso la liberatoria del titolare dei dati trattati.
      Questa normativa sul trattamento dei dati è il più grande bastione per la difesa dei diritti individuali del nostro secolo, un arma di difesa esclusiva a disposizione di ogni singolo individuo per difendere la privacy e i propri interessi. Proprio quello che persone come noi, ingannate e maltrattate per anni dalla wts reclamano a gran voce.
      Dentro i loro archivi chiusi a chiave (ma sempre a loro esclusiva disposizione) ci sono i nostri nomi associati alle loro relazioni e valutazioni che noi neanche abbiamo mai consultato. Relazioni e valutazioni redatte dai loro comitati giudiziari che ci hanno affibbiato la nomea di apostati e malati mentali o immorali o libidinosi e quant’altro.
      Oltre a non fidarmi di quella organizzazione pretendo che smettano di detenere il mio nome e ogni informazione ad esso collegata.

      franco rosso

      Elimina
    4. Guardate che anche con il GDPR, anche se vi cancellate da qualche portale. Poi se dopo anche anni vi riscrivete, appare "bentornato" ...
      Traccia ne rimarrà sempre a chi abbiamo dato una prima autorizzazione!
      BENTORNATO JOHN :)

      Elimina
    5. @Franco Rosso

      Io la penso come te, ma la pronuncia ufficiale del garante E' LEGGE!

      I dati presi di casa in casa sono presi di nascosto ed "a tradimento" senza il consenso del proprietario, non vengono tenuti sotto chiave e possono essere scambiati tra i proclamatori.

      I dati posseduti dall'organizzazione (nome e cognome e data di nascita) li abbiamo comunicati noi al segretario verbalmente quando ci iscrivemmo alla scuola e non ci siamo opposti al trattamento quando venivamo menzionati negli annunci, inseriti nella bacheca informazioni o quando venivamo intervistati dal podio.

      In teoria solo quei dati resterebbero in loro possesso.
      Delle relazioni dei comitati giudiziari e informative sulla nostra persona (comportamenti, etc) in teoria non resta traccia, gli anziani ed i sorveglianti hanno l'ordine tassativo di distruggere tutto una volta lette quelle informazioni.

      Oltre non mi è dato di sapere!

      Elimina
    6. @John C.
      Sì caro John, non posso discutere circa la citazione che hai fatto del ricorso al Garante della Privacy perché non la conosco e non posso neanche informarmi in merito.
      Capisco quello che dici circa i dati ufficiali ad uso non pubblico che l’organizzazione farebbe per soli fini statistici (ma li usassero in forma anonima e quindi cancellando i nomi e cognomi!).
      Circa il loro diritto a mantenere i dati che in passato noi stessi affidammo loro è un concetto che cozza col diritto contenuto proprio nel GDPR di poter ritirare il consenso al trattamento dei dati anche successivamente chiedendo la cancellazione dei nostri dati. Della serie: ormai conosciamo i tuoi dati e chi ha dato ha dato e chi ha ricevuto ha ricevuto.
      Se però dici che l’archivio ‘segreto’ di ogni congregazione ha subìto un adeguamento in base al GDPR allora mi chiedo in che modo è stato adeguato, ovvero per una persona disasso/dissociata che non ha firmato l’autorizzazione al trattamento dei dati cosa è rimasto negli archivi? Mi riferisco alle lettere di presentazione per i trasferimenti di congregazione, le raccomandazioni alle nomine, le relazioni dei comitati o la cartolina del rapporto di servizio? Sono tutte state compilate da terzi ma contengono il nome e cognome della persona che non acconsente al trattamento dei suoi dati.
      In particolare esiste una circolare o disposizione ufficiale scritta che spieghi nei dettagli come adeguare l’archivio di congregazione? Sarebbe già buono sapere di preciso che disposizioni dovrebbero ufficialmente seguire i responsabili di ogni congregazione.
      Personalmente già ho messo tutto l’impegno possibile per sgomberare ogni mio interesse dalle attività della wts, ma sento il desiderio di eradicare ogni possibile traccia del mio passato pure dai loro archivi. Saperlo di preciso mi solleverebbe non poco.

      franco rosso

      Elimina
    7. @Franco Rosso

      alla fine di questo articolo (link http://testimonidigeovachiedono.blogspot.com/2018/07/dati-personali-dei-proclamatori.html ) c'è un altro link collegandoti al quale puoi scaricare in PDF una risposta dell'ufficio Betel relativamente ai dati personali.

      La risposta era relativa ad un TdG attivo.

      Che io sappia, in base alle ultime circolari di mia conoscenza, se ti dissoci o vieni disassociato, a loro resta l'ultima cartolina di servizio con su scritto:

      - Nome e cognome
      - data di nascita (non so se resta il telefono o meno)
      - Unto o altre pecore (mah!)
      - data battesimo
      - data dissociazione
      alla cartolina viene allegato un biglietto contenete la citazione di un versetto biblico per indicare i motivi dell'abbandono senza alcun commento. Per mero esempio, se uno fosse stato disassociato per omosessualità, sul foglietto potrebbe esserci scritto "Romani 1:27".

      Le mie conoscenze rimangono a queste disposizioni di diversi anni fa.

      Lettere di presentazione o rapporti di comitati giudiziari, anche a suo tempo, dovevano essere distrutte completamente!

      Elimina
    8. Posso rispondere io, per recentissima esperienza personale. Premetto che conosco discretamente il GDPR, proprio perché è un testo che uso per lavoro... Prima della pubblicazione del mio libro, per tutelarmi, ho inviato una formale opposizione al trattamento dei dati personali, con contestuale diffida, alla CCTdG. Trascorso il periodo previsto per legge non mi è giunta nessuna risposta, sono stato completamente ignorato! Quale occasione migliore per rivolgersi al Garante... Così ho fatto, inoltrando una formale denuncia. Passati i 60 giorni il Garante mi ha risposto e, indovinate? Ha dato ragione alla CCTdG!!! Il motivo, spiegato in modo esaustivo, è che la CCTdG gode, grazie a particolari accordi, degli stessi benefici della Chiesa Cattolica, tra i quali l'esenzione dall'applicazione del GDPR entro "i suoi confini". Vale a dire che finché i nostri dati rimangono all'interno dell'organizzazione possono farne più o meno ciò che vogliono, il discorso cambia se li divulgano all'esterno... L'unica zona d'ombra riguarda il fatto che forse (e sottolineo forse) i dati devono essere trattati solo dagli incaricati, ovvero gli anziani. Quindi risparmiate tempo ed energie perché l'organizzazione è in una botte di ferro, finché non cambiano gli accordi con lo Stato (se vi siete sposati in Sala del Regno, provate a richiedere un estratto di matrimonio completo dove appaia anche la tipologia di rito subito...) non c'è possibilità di veder riconosciuti i nostri diritti.

      Elimina
    9. patti lateranensi anche per la WT?

      Elimina
  36. @John C.
    Grazie caro John, la lettera allegata è abbastanza esauriente circa ciò che loro ritengono di tenersi della mia identità a norma di legge.
    E grazie anche a VG per le chiare informazioni in merito. Valuterò la possibilità di recarmi all’anagrafe e cambiare nome e cognome.

    franco rosso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Franco Rosso
      valutare la possibilità di cambiare nome... mi sembra che tu lo stia dicendo seriamente.

      Devi fare ciò che ti senti ovviamente.
      Mi chiedevo se senti questo bisogno per poterti considerare completamente libero. O se per pura “ripicca”/formalità legale.

      Probabilmente più la seconda.
      Ma Se lo fai per sentirti libero, valuta anche se sono davvero i dati anagrafici in loro possesso a darti così fastidio.

      Nel mio caso era la mia dedicazione a farmi sentire ancora legata. Per quanto non credessi nemmeno più in Dio. Eppure... quella promessa... con quella scrittura che mi ronzava in testa “ogni cosa legata in terra è legata in cielo”...
      Sarà stato stupido ma ho fatto una piccola (come chiamarla) cerimonia per annullare il mio battesimo e dedicazione. Niente di che,,,con una preghiera solenne mi ero dedicata e con un altra altretanto solenne mi sono riappropriata della mia vita.

      Tutto qua. Forse non c’entra nulla questo mio commento con le tue valutazioni, in tal caso non tenerne conto.
      Ciao buona vita









      Hai detto di sentire il desiderio di eliminare ogni traccia del tuo passato dai loro archivi e che questo ti farebbe sentire più sollevato

      Elimina
    2. @Fenice
      Ho ceduto alla seduzione del sarcasmo ma no, non cambierò il nome semplicemente perché non è necessario per liberarsi di coloro che ormai sono già fuori della mia vita. Trovo però significativo il fatto che debbano continuare a controllare almeno il mio nome imprigionandolo nei loro archivi visto che non possono più farlo con la mia intera vita. Probabilmente la mancanza di controllo li terrorizza fino al punto che desiderano conservare nei loro archivi le reliquie di ciò che hanno perso.
      Ammiro e rispetto la cerimonia per annullare la dedicazione e il battesimo, vuol dire che hai sempre agito con coscienza, nel passato e nel presente.

      franco rosso

      Elimina
    3. @Fenice bellissima cosa quella della cerimonia tua personale, credo che li farò anche io. Credo che mi aiuterà a considerare concluso un ciclo.

      Elimina
  37. " Finché la religione o l'organizzazione WT non cambia gli accordi con lo Stato " !
    Quindi sulla base di accuse per ricatto morale con abuso di potere senza tener conto dei diritti umani nei confronti dei suoi adepti e ex , lo Stato italiano peraltro "laico" con una battaglia sociale e legale dovrebbe mettere al muro la WTS con le sue malvage responsabilità, e far valere le leggi dello stato anche per la wt in caso di illegalità .
    Anche perché lo Stato IT con la C. Cattolica ha un contratto o rapporto diverso dalle altre confessioni religiose.
    Inoltre la C.Cattolica ai suoi adepti non condiziona la vita sia da adepta praticante che da fuoriuscito, diversamente da come usa fare la C.C.tdG che per i suoi adepti e fuoriusciti diventa una persecuzione a vita.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io credevo fosse così ma non è vero! John ha la mia lettera del Garante, se lo ritiene opportuno può pubblicarne qualche stralcio così vi renderete conto con che istituzione abbiamo a che fare... Per lo Stato italiano, dal punto di vista meramente istituzionale, i TdG sono come la Chiesa Cattolica... punto. Apposta ho scritto la provocazione, per chi si è sposato in Sala del Regno, di andare a richiedere un estratto dell'atto di matrimonio... Così, potrà scoprire di essersi sposato con RITO CATTOLICO!

      Elimina
    2. # VG

      Non avendo il Parlamento ratificato sinora con una legge la bozza d’intesa tra lo Stato italiano e la CCTdG, sul piano dell’inquadramento giuridico il culto dei testimoni di Geova resta disciplinato agli effetti civili dalla legge 1159 del 24 giugno 1929. Risulta un “culto ammesso” (art. 1 Legge 1159) o un "ente morale" (art. 2).

      Tale legge riconosce gli effetti civili dei matrimoni celebrati dai ministri di questi culti ammessi solo se la loro nomina è stata notificata al Ministero dell’Interno per l’approvazione E questo perché: “Nessun effetto civile può essere riconosciuto agli atti del proprio ministero compiuti da tali ministri di culto, se la loro nomina non abbia ottenuto l’approvazione governativa.” (art. 3, Legge 1159). E infatti, in merito alla celebrazione del matrimonio, il successivo articolo 7 di tale legge recita: “Il matrimonio celebrato davanti ad alcuno dei ministri di culto indicati nel precedente art. 3 produce dal giorno della celebrazione gli stessi effetti del matrimonio celebrato davanti l’ufficiale dello stato civile, quando siano osservate le disposizioni degli articoli seguenti.”

      Nella stragrande maggioranza dei casi la “nomina” di Anziani o SdM non è seguita dalla notificazione al Ministero degli Interni. Sennò la CCTdG dovrebbe iscriverli all’apposito fondo pensione e pagare i relativi contributi. Solo una minoranza di “nominati” TdG sono registrati presso il Ministero: quelli che operano servizio negli stabilimenti carcerari (in questo caso vi sono anche “anzianesse” per le carceri femminili).

      Quindi, quei “matrimoni nel Signore” celebrati dagli “Anziani” che non sono notificati come ministri di culto presso il Ministero, ai fini della produzione degli effetti civili vengono registrati presso l’anagrafe sì come rito religioso ma…cattolico (in quanto la religione cattolica risulta “religione di Stato” agli effetti civili: articolo 2 legge 1159).

      Elimina
    3. è come ho sempre detto io. Il detto "ministro di culto", non è altro che un delegato dello stato civile! I fogli che si firmano in sala sono e diventeranno parte integrante del registro matrimoni, ALLA VOCE RITO NON COMPARE, TDG, MA CATTOLICO O A-CATTOLICO, nel loco comunale del matrimonio. Dovrebbero metterselo bene in testa che continuano ad affermare che i tdg sono riconosciuti come culto! RICONOSCIUTI UNA BELLA CIPPA!!

      Elimina
    4. D'altra parte chi ha potuto vedere i progetti tecnici, delle sale del regno o di assemblee, avrà potuto notare con sorpresa che i termini usati per identificare e contrassegnare i locali e stanze varie, sono termini cattolici che si utilizzano per gli edifici a scopo di chiesa.
      Altrimenti qualsiasi ufficio tecnico comunale, rifiutava i progetti ...
      Lo stato soprassiede e chiude occhi e tollera. Ben diverso dal RICONOSCIMENTO ...

      Elimina
    5. # navigatore

      La dicitura "matrimonio acattolico", oppure in taluni casi "rito dei testimoni di Geova" (in qualche atto compare), appare solo se l'"Anziano" che ha celebrato il rito ha la sua nomina di ministro di culto registrata presso il Ministero degli Interni. Sennò risulta, in quanto rito comunque religioso, matrimonio cattolico "per default", sulla base della succitata legge 1159. Questo, ripeto, perchè non c'è ancora la legge che assume il contenuto della bozza d'intesa tra Stato italiano e CCTdG sottoscritta ai tempi del governo D'Alema. L'ultimo disegno di legge che ne proponeva l'approvazione in Parlamento è stato bocciato alla Camera dopo che il Senato aveva dato l'OK.


      Elimina
  38. Parlando di "coraggio e dignità" anche se a un piano diverso, leggete le parole scioccanti scritte in questa svegliatevi che lasciano letteralmente senza parole. "Trattatelo con rispetto"
    https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/101984128?fbclid=IwAR0_-zEzOQm3q6fspg9ByFFo4EZHkpQEVF7Piu71B7Qcu9-li3JPBdKvUSc

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il dramma di questo articolo va ben oltre le idiozie di consigli che han dato.
      fa passare la Vittima in COMPLICE in un attimo. Di uno stupro! Ma vi rendete conto?

      Pensate a chi uno stupro lo ha subito senza riuscire a reagire in alcun modo.
      Non a tutti scatta il meccanismo di lotta/fuga, qualcuno può rimanere paralizzato, incapace di reagire, senza voce ecc ecc

      Grazie ad un bel articolo come questo, oltre che il trauma dello stupro, ( e il non ricorrere a professionisti per un aiuto psichico) rimarrà a vita con la coscienza sporca per non aver urlato, invocato Geova, offerto un caffè, iniziato uno studio biblico ecc

      Appello ai lettori TdG:
      non pensate “si ma era nell’84, ora non è più così”

      Pensa in quanti faranno lo stesso ragionamento nel 2050, leggendo gli articoli che OGGI condividi, prendendo TE per un fesso e lui per uno che capisce meglio.

      Oltre a questo:

      Il SENSO DI COLPA è la leva più efficace per fare perdere energia ad una persona rendendola così incapace di reagire/proteggersi ed allontanarsi da chi le procura malessere.
      Ora analizza come agisce la WT e fatti due conti.

      Elimina
    2. Il vero dramma di un tale articolo è il SENSO DI COLPA che suscita nell’eventuale aggredita.
      Da Vittima a Complice in un attimo!!
      Complice di uno stupro! Ma chi se le inventa ste boiate?

      Non tutti reagiscono allo stesso modo di fronte al pericolo. E quella che è rimasta immobile? Incapace di muoversi? Di scappare, di urlare? Di invocare G-a, di offrire un caffè all’aggressore, di iniziarli uno studio biblico???

      Oltre le ripercussioni del trauma, si sentirà con la coscienza sporca a vita, si sentirà COLPEVOLE, lei che è una vittima innocente!!
      Disgustoso

      Appello ai lettori Tdg:

      Lo sapete che il SENSO DI COLPA è la leva più efficace per risucchiare le energie di una persona, quindi toglierli la possibilità di reagire, quindi tenerla in uno stato di malessere perenne e sottomessa?

      Analizzate i metodi wt e fatevi due conti.

      Elimina
    3. Assurdo, dopo ben 35 anni questo articolo ha uns apore diverso. Mi sa di barzelletta allo stato puro ma vi assicuro che fino all'avvento di inetrnet ci sarei cascato come un salame. Ora fa ridere il solo pensare che invocando un nome, pure sbagliato - perché loro stessi ammettono che Geova lo usano perché è la forma più comune - usando questo nome accadono fantastorie tragicomiche. Ma dai, non si vergognano ad aver pubblicato l'esperienza dell'ascensore? Quante sorelline giovani di età avranno dovuto leggere e immaginare quella schifezza di scena? Ma stiamo scherzando?!
      Ora lo chiamo anch'io: Geova, Geoooova ehi Geooovaaa sono qui. Niente ragà, non risponde.

      Elimina
    4. Fenice e jack assurdo e rivoltante perche il predatore non ti da tempo di parlare figuriamoci a sentire il predicozzo che gia si e fatto i comodi suoi..ti prende alla sprovvista si sa mica ti avvisa..che idioti sti ciarlatani da quattro soldi e quante sorelle ci sono cascate..imparassero piu tosto un po di arti marziali che non fanno male ..di recente una ragazza e il suo fidanzato erano atati aggrediti da 5 malviventi da queste parti..risultato?la coppia se la cavo'con lievi ferite e gli altri tutti all ospedale perche la ragazza praticava arti marziali e ha saputo difendersi da se e il suo fidanzato.pensa se dava retta a sti giornaletti le cinseguenze erano ovvie lei aggredita e lui morto ammazzato come minimo

      Elimina
  39. Io ho letto quest articolo ottusangolo alle 5.06 di mattina e la colazione mi stava tornando su..di spropositi ne ho pensati tanti perche non e possibile che una donna basta che invochi Geova poi e'risparmiata dal predatore.ogni esperienza descritta tutte a buon fine ma ci rendiamo conto?peggio delle favole che leggo a mio figlio prima di andare a dormire..Nella stramaggioranza dei casi purtroppo avviene il contrario i predatori quando la vittima non sa difendersi riescono nel loro intento ma forse invece di pensare a ste put..te la donna cristiana se facesse un corso di difesa personale poi davvero lo fa scappare o forse puo mandarlo all'ospedale invece della predica che questi non ti fanno manco parlare..calci e pugni piazzati bene e poi i bollori passano..a no scusa la donna cristiana deve aspettare che Grova le salvi la vita non deve combattere ma dare testimonianza al predatore.

    RispondiElimina
  40. CI MANCA PURE CHE SCRIVANO: PORTATEVI IL LUBRIFICANTE, COSì NEL CASO SUCCEDA VI FARà MENO MALE ...

    RispondiElimina
  41. Mi ricordo il caso di D. Piovanelli , cara dolce e bella figlia minorenne di TdG , che ancora oggi mi piange il cuore pensando a quello che gli hanno fatto.
    Penso che la ragazzina ha pregato e si è difesa con tutte le sue forze come consigliato nell'articolo della Svegliatevi summenzionata , ma comunque i suoi aggressori non l'hanno risparmiata.
    Alla fine l'esito degli avvenimenti in ogni caso è un caso a sé, perche dipende dal tipo di aggressore, ad esempio se l'aggressore si trova sotto l'effetto di droghe che lo rende totalmente annebbiato e aggressivo c'e poco da fare per indurlo a ragionare.
    La WT deve stare attenta a dare consigli per certo sull'esito di avvenimenti , perché qualcuno pur avendo reagito come consigliato, la situazione può avere un esito diverso da quello indicato e chiedere al Dio dei TdG: perché se ho reagito come mi hai indicato tramite lo S.F.D-S, sono stata comunque vittima degli aggressori?

    RispondiElimina
  42. I soldi dell asfalto del parcheggio sono finiti a Roma e non torneranno più grazie al nostri a nziani infami capo banda uno che a un cognome da zingaro. Non so se avete capito il padre di questo signore fu imo dei fondatori della comunità di montepoezio hanno coperto più crimini loro che la Gestapo. Zelio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ Zelio, senza far riferimento a nessuno e ad alcun avvenimento in particolare se pur per pura casualità! Dato che molti sono stati vittime della Wt;
      Di quali crimini parli? Tipo?

      Elimina
    2. Zelio ricordo ancora il parcheggio polveroso e dissestato veramente scomodo per anziani e disabili..le file i fratelli per lasciare sti poveri vecchietti davanti la sala prima e dopo adunanza,una vergogna e pure per i disabili un casino.
      Non mi piaceva la salita che dovevi fare per raggiumgere il portone che farla adesso co sto caldo e quel parcheggio a dir poco un casino e poi peggio se pioveva che potevi pure portarti la canna da pesca per i laghi di pozzanghera che si formavano..mo sara'pure peggio!e del retro poi vogliamo parlare?tutto lasciato al caso,una specie di fontana che c erano i pesci e poi l hanno tolti e lavori incompiuti e i giardini curati solo per l occasione quando c era la scuola dei pionieri o il sorvegliante in visita

      Elimina
  43. Ho conosciuto i suoi genitori di quella ragazza uccisa , perchè erano molto amici di un fratello di quelle parti ,siamo andati a trovarli ho visto pure quella cascina maledetta ...mi fermo perchè è una storia molto triste.

    RispondiElimina
  44. In quegli anni ricordo bene che il rituale di magia bianca del nominare Geova ad alta voce, salvava da varie situazioni, e gli aggressori, spiritici o umani, non potevano resistere. Base scritturale: Proverbi 18:10 Peccato che nella vita reale sia un tantino più complicato. Gli articoli come quello citato da Ottusangolo, sfruttano l'effetto Uri Geller. In TV chiedeva ai telespettatori di prendere vecchi orologi che erano abbandonati nei cassetti, e lui tramite il suo flusso canalizzatore, li avrebbe fatti ripartire. Su innumerevoli persone a casa, alcune solo maneggiango l'orologio lo videro ripartire. Arrivarono decine di telefonate di queste persone, e fu un successone (per il programma TV) ma su un campione di così tante persone, le decine sono una percentuale priva di significato. Idem capita con le esperienze torreguardiane: bastano pochi casi per far credere che sia la norma. Uri Geller era un mentalista, e lo sono pure gli autori degli articoli made in WTS.

    RispondiElimina
  45. Mirella viva comprendiamo che gia chi scrive questi articoli non sta bene di testa e perdonatemi se sono stata "delicata"..questa si capisce e'gente incompetente in materia sociale e sanitaria che non hanno mai studiato e ragionano come il di dietro che hanno che parla solo per fare rumore..non capiscono in sitiazioni come queste la gravita di quello che scrivono e fanno solo male a chi da ascolto...in questi casi la donna deve solo difendersi finche puo e combattere e urlare ma invocare Geova puo anche sortire l effetto contrario come tu hai scritto..

    RispondiElimina
  46. Vediamo di analizzare la situazione quantomeno grottesca descritta nella svegliatevi in questione il cui link è stato gentilmente offerto da ottusangolo. Allora questa fantomatica donna che vive( o viveva) a New York racconta la sua esperienza. Mentre era in ascensore successe che un uomo che era salito con lei "girò le spalle per armeggiare con i pantaloni. Poi si girò e mi si mise di fronte. Non guardai in basso ai suoi pantaloni ma lo guardai dritto negli occhi. Gli rilanciai subito la birra e dissi: ‘Tenga la sua birra"
    Quindi questo soggetto si mette ad armeggiare con i pantaloni, eufemismo per dire che forse era un esibizionista e aveva appena tirato fuori.....ci siamo capiti. La donna però non guarda e gli ridà la birra anziché tirargliela dritta in bocca. Andiamo avanti

    "In quell’istante, prima che potesse fare un solo gesto, cominciai a parlargli. Dissi che ero una testimone di Geova e che stavo andando al tredicesimo piano per tenere uno studio biblico con una famiglia che mi aspettava. Continuai a parlare e gli spiegai della nostra opera di istruzione biblica. A questo punto eravamo a metà salita, e mentre continuavo a parlare non davo segno d’avere paura, e lo guardavo dritto negli occhi"

    La donna, che si rileva essere quindi una testimone di geova, anziché gridare aiuto, tentare di uscire dell'ascensore fingendo magari di essere arrivata, si trattiene in compagnia dell'uomo fino al 13esimo piano e tenta di stordirlo con le chiacchiere torreguardiane. La sorella( da ora in poi la chiamerò cosi) non si fa intimidire e lo guarda dritto negli occhi. Tenete però presente che mentre lei lo allieta con i programmi di istruzione biblica, lui ha sempre il bigolo di fuori a prendere aria. Ad un certo punto "accadde una cosa strana". L'ignaro lettore potrebbe pensare ad un'intervento miracoloso di un angelo, magari ad una circoncisione coattiva. Invece no! Il nostro depravato bevitore di birra
    "Si mise a dire che amava la Bibbia e che veniva dal Sud e che anche la sua famiglia amava Dio."
    Ohibò che fantastica notizia. La scena deve aver assunto all'improvviso delle tinte celestiali celestiali. Tutto ad un tratto quella terribile esperienza diventa un momento di giubilo e di festosa armonia. Il nostro orco si è appena trasformato in un principe dopo aver specificato, mentre ovviamente si menava lo zufolo, di amare la bibbia e soprattuto Dio!!! Che scena commovente. Quasi quasi la sorella inizia a farci un pensierino...chissà magari un giorno l'uomo potrebbe battezzarsi. Purtroppo però i momenti belli finiscono in fretta e cosi, arrivati finalmente a destinazione i due piccioncini devono interrompere il loro romantico rendez vous.
    "L’uomo aprì la porta per farmi uscire. Mi chiese se gli facevo l’onore di stringergli la mano. Lo accontentai(sic!) e quasi me la staccò. Poi disse di volermi ringraziare perché ero la prima donna bianca che non lo aveva guardato con disprezzo, e che gli aveva parlato con sincerità. Quindi mi salutò e mi augurò buona fortuna nello studio biblico”.
    Al termine di questo idilliaco e languido incontro l'uomo, dopo aver presumibilmente giocato per tutto il tempo con il suo arnese, chiede alla sorella se poteva stringergli la mano e lei acconsente🤣🤣🤣🤣...ma poverina.. l'uomo forse voleva un souvenir da portare a casa( una mano in più ad un soggetto simile fa sempre comodo non vi pare?) infatti stringe la mano cosi forte alla povera sventurata che quasi non gliela stacca! Poi dice alla sorella che lei era stata la prima donna bianca ad averlo trattato in maniera dignitosa...ahhh adesso tornano i conti!il maniaco era un uomo di colore, forse un'afroamericano, un clichè cosi banale da essere quasi sicuramente falso. In pratica la svegliatevi, con cautela, mette in guardia le sorelle dell'uomo nero!
    Per ora mi fermo qui...appena ho tempo analizzo anche l'esperienza successiva perché è una chicca! Conosceva questa rivista ma non ricordavo le sciocchezze che vi erano contenute. Grazie ad ottusangolo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Manco si preoccupano di dare un minimo di credibilità alle boiate che raccontano, tanto sono boccaloni i loro fedeli.

      Elimina
    2. l'unica spiegazione: adoperate subito la bocca ... fategli immediatamente un sermone che poi gli si ammoscia! E certo! Appena sente le fanta vaccate che dice la femmina ... garantito il risultato, che sia un molestatore/violentatore nero o bianco, il risultato a sentire ste stupidaggini, gli ormoni spariscono ...

      Elimina
  47. Brilliant matrix..thank you for your analisys that's good!😂

    RispondiElimina
  48. Sai che schifo dopo che si e toccato il pistolino la sorella gli ha dato pure la mano😖🤮 oh my gosh!very horrible...cmq la sorella era un'emerita imbecille e sprovveduta..una donna normale urla e la bittiglia la scassava e glielo tagliava prima cosa e poi scendeva subito..mi sei piaciuto matrix aspetto la prossima analisi😂😂😂

    RispondiElimina
  49. Lutto nel mondo dei TDG: Oggi è venuto a mancare un ex sorvegliante viaggiante che ho avuto modo di conoscere: Roberto Ambrogiani. Tumore al pancreas scoperto in stato avanzato.
    Umanamente mi dispiace, religiosamente mi chiedo come mai il suo dio lo ha lasciato morire senza dargli un piccolo aiuto extra per la sua vita dedicata a lui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il tumore al pancreas non lascia speranze.

      Elimina
  50. Scrivo pure io le mie condoglianze, anche se non lo conoscevo.
    Riguardo all' esperienza della rivista si evince subito una distinzione non da poco,...il tizio non l' aggredisce, rimane fermo ...insomma...comportamento da esibizionista appunto.
    Le storie che so' io non è il violentatore a spogliarsi preventivamente ma è la vittima a venire denudata il più possibile.
    Ci credo che in un contesto del genere se realmente accaduto la sorella abbia avuto tutto il tempo per fargli la filippica.

    RispondiElimina
  51. Ciao a tutti.

    purtroppo aggiungo che a volte non é proprio possibile lasciare.

    Io lo farei molto volentieri, dato che reputo veri amici e vera famiglia coloro che non ti abbandonano mai, ma purtroppo per me significherebbe perdere casa e lavoro, dal momento che padrone di casa e titolare sono fratelli (e anche molto invasati).

    Qualcuno potrebbe dire "cerca un altro lavoro".... ma a 50 anni credetemi, é un´impresa ardua trovare qualcosa di decente che basti a mantenere la famiglia.

    Questa é la mia ricompensa dopo piú di 25 anni nel servizio continuo in giro per l´Italia...

    Ci hanno costruito un abella gabbia... e ci siamo entrati noi, e sempre noi abbiamo chiuso il catenaccio, ma purtroppo abbiamo consegnato le chiavi a loro, e mai nessuna fuoriuscita sará indolore.

    RispondiElimina
  52. Ciao a tutti, stamattina mi sono visto con un mio vecchio amico a prendere un caffe', io sono un ex proclamatore non battezzato e lui invece e'ancora attualmente un battezzato... ma all'interno non e' visto molto bene per il motivo che ha avuto delle energiche dispute molte volte con anziani e fratelli per comportamenti da parte loro non cristiani e atteggiamenti mondani.. Comunque mi ha detto che e' da un mese che nn sta piu' frequentando la congrega, per il motivo che nessuno lo considera o peggio ancora , non lo salutano neanche.. Lui essendo disoccupato e vivendo con madre pensionata molto anziana ultraottantenne...ha chiesto molte volte aiuto per una casa a fratelli che hanno anche dalle 2 case in su e non ha mai ricevuto esito positivo. Mi ha raccontato che I fratelli di quella congregazione quando vanno in servizio,vanno tutti dalla stessa persona che li ascolta e quasi nessuno al porta porta, e si comportano solo da cristiani nelle ore di servizio e adunanza... Io communique anche se non appartengo piu' alla societa' torre di guardia, contunuo ad avere fede in Dio e alimentarmi di letture,video,radio cristiane. Pero' questo fratello mi ha detto che all'interno ha notato questa aria negativa.

    RispondiElimina
  53. @Antonio Pierro
    Lo spaccato che il tuo amico ti ha raccontato è il vissuto generale di ogni congregazione italiana. Copia e incolla.

    RispondiElimina
  54. In Italia la WTS si avvale degli stessi diritti della Chiesa Cattolica ma non si impone gli stessi doveri per i suoi adepti.
    La C.Cattolica con le offerte, le donazioni e l'8×1000 si prende cura dei parrocchiani indigenti provvedendo loro pacchi di generi alimentari, indumenti e ospitalità ;
    Mentre la C.C.TDG deve dare contribuzioni, donazioni, il 5×1000 e lavorare a gratis per la WTS, ma se un adepto si trova in difficoltà o provvedono i fratelli con cuore generoso di tasca loro, o lo si indirizza al Comune che provvede ad aiutarlo, e se necessario anche tramite la C. Cattolica .
    TdG aprite gli occhi e chiudete il portafoglio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai perfettamente ragione!! Mia figlia si è trovata in difficoltà e trovandosi lontana da casa ha chiesto aiuto agli anziani i quali le hanno risposto che la congregazione non fa collette e che poteva tranquillamente rivolgersi alla Caritas!!😳😳

      Elimina
    2. Ciao, spero che la situazione di tua figlia sia migliorata! Ti racconto questo... quando frequentavo la congregazione che ero proclamatore non battezzato, vivevo una situazione economica molto critica e drammatica, e mi sentivo a disagio in mezzo a fratelli molto bebestanti ( e con certi macchinoni)... Per norma cristiana devono aiutare a prescindere dalla simpatia!... Soltanto se il fratelli o la sorella in questione rifiuta di lavorare , allora a livello cristiano in quel caso, si possono assumere dei comportamenti prima di richiamo e poi di indifferenza e di indirizzamento alle autorita'. Ma la maggior parte dei casi la motivazione di aiutare va in base alla simpatia, purtroppo.

      Elimina
    3. In certe congregazioni ho notato vigere delle regole di stampo prettamente mafioso. Se non incensavi gli anziani ed i personaggi in vista di onore, e se non ti spendevi a "modo loro" per l'opera (a modo loro significa dando la precedenza ad attività che interessavano loro, non necessariamente "cristiane") eri tagliato fuori da tutto.

      siccome non mi sono mai "abbassato" al volere dei "potenti" finché rimasi nella zona dove ero conosciuto, baci abbracci ed incensi ogni giorno, il giorno che mi spostai di regione, "la tundra artica intorno".

      O meglio, non subito, il primo periodo le cose andarono abbastanza bene. Ma quando capirono che avevo messo l'occhio sulle loro "losche" attività in congregazione e che non li avrei più coperti agli occhi dei viaggianti, il "deserto lunare" si materializzò intorno a me. In quelle circostanze, dissociarmi, fu un gioco da ragazzi, peraltro pure "piacevole" e un pò cinico.

      Elimina
    4. Mi ricordo che una volta in servizio ero con un anziano....eravamo entrati nel argomento dissasociazione ,..ebbene ad un certo punto lui mi fa ...sai che nel organizzazione di GEOVA ( detto con enfasi) non si scherza! il suo modo di fare mi sorprese, perchè lo aveva detto con una tonalità da vero MAFIOSO !! ...io in quel momento pensai ..be anche nella mafia non si scherza. (-:

      Elimina
    5. Sembrano esperienze assurde ma una parte di noi espulsi sa per esperienza diretta che l’abuso di potere è la norma in ogni congregazione. In alcuni decenni di esperienza quale tdg attivo ho potuto osservare come la quasi totalità delle dissociazioni siano il risultato di violente pressioni psicologiche da parte di tdg investiti di autorità giustificato come metodo di pulizia delle congregazioni da elementi ritenuti ribelli. Purtroppo anche una parte di disassociazioni per violazioni di principi biblici sono il risultato di pressioni vigliaccamente orchestrate su soggetti deboli spinti a commettere peccato così da farli autosqualificare.
      L’ostracismo è di per se uno strumento sociale estremo, invasivo e doloroso, ma i metodi di applicazione se conosciuti nei dettagli fanno rabbrividire. Quando ho capito che non era una semplice deriva locale non ho resistito e ho tagliato la corda. Ancora mi chiedo come fanno altri a sapere e tollerare. Che ha a che fare questo schifo con Dio?

      franco rosso

      Elimina
  55. Sorella che cerca un informazione x aiuto3 agosto 2019 alle ore 14:08

    Aiutano solo amici e parenti che li leccano , john ti ho scritto un email spero che la leggi la mia email inizia con V.

    RispondiElimina
  56. Ci sono congregazioni della C.C. TdG dove parenti e amici di Anziani Responsabili a loro volta amici degli Angeli/Bricconi & Company, che pur facendo tutto e di più sono intoccabili perche non si vede ,non si sente e non si sà , pur
    meritevoli come qualsiasi comune TdG di disassociazione . Beh! C'e chi ha gli Angeli in paradiso, e, chi non c'è l'ha deve sottostare con ubbidienza e sottomissione finchè non ha il coraggio per la propria salvezza fisica mentale e spirituale di uscire fuori dall'gruppo dell'Org. WTS, per non continuare a respirare aria avvelenata di ingiustizia che addirittura gli viene imposta, ma di respirare l'aria pulita che sceglie di respirare.
    Sia ben chiaro che la mia riflessione è che se ; gli amici e parenti degli degli amici importanti possono fare tutto e di più senza subire alcun comitato giudiziario e disassociazione perche non viene applicato a tutti i comuni TdG ? Perche nelle cong. ci sono gli intoccabili , mentre ai comuni tdG viene resa la vita un inferno ?

    RispondiElimina
  57. Uscire dal branco non è facile?
    Bisogna ragionare su determinate questioni, all'interno siete tutti amici grazie a un compromesso, nel momento in cui qualcuno sente qualcosa le cose cambiano. Sembra banale ma non è così, nel senso che se per assurdo vai da un tuo/a fratello/sorella e dici che tal dei tali è stato disassociato, immediatamente senza chiederti nulla quel fratello chiuderà i contatti con te. La cosa triste è quando questo avviene all'interno delle famiglie. Fanaticamente il tdg convinto non parla più con un proprio caro. Queste sono cose veramente assurde!
    Sentiamo esperienze di gente che da decenni sono stati messi da parte dalla propria famiglia, vergognoso.
    Senza contare che alcuni sono morti senza poter abbracciare un genitore un fratello di sangue....Su queste cose dovete riflettere.
    Penso che ognuno di noi possa avere momenti di fragilità momenti dove sembra che non si trovi una via di uscita, ma non vi fate incantare dal fumo negli occhi che offrono i tdg la loro è tutta falsità. Non posso dare indicazioni precise di un'esperienza tutti sanno ma nessuno aiuta questa persona, che è vittima di un familiare caro e soprattutto dei fratelli che dovrebbero aiutare spendersi per un fratello di fede e invece voltano le spalle. Io già non ho molta simpatia pe i tdg, perché a me piacere ragionare con la mia testa, non usando interpretazioni della bibbia per trovare la soluzione dei miei problemi quotidiani.
    Chi si converte in quel momento ha già trovato l'appoggio in quelle persone, per cui quando gli viene detto di eliminare tutto ciò che non ama questo nuovo Dio ubbidisce ciecamente.
    Per lanciare nuovamente una freccia a me piacerebbe che qualcuno mi spiegasse cosa significhi anniversario di matrimonio e anniversario di nascita. Quale la differenza fra questi due avvenimenti se ragioniamo uno è il compleanno, beh e l'altro cos'è? Non è sempre un compleanno (di matrimonio in questo caso) dove la coppia può ricevere un regalo per il fatto che sono riusciti a rimanere insieme per un altro anno. Quindi in questo secondo caso non vale la storia della fanciulla che ha chiesto a suo tempo la testa di un tale..... boh ....riflettete gente riflettete.
    Era solo per farvi un esempio sulle contraddizioni di questa organizzazione, lo dice una persona che i compleanni neanche li festeggia ma il punto è che una persona deve essere libero di fare quello che vuole sempre che non vada contro le leggi del paese in cui vive.

    RispondiElimina
  58. Inserisco questo link tradotto in automatico di un articolo parso da poco in un sito svizzero di news, vi sono espressi suggerimenti pertinenti dati da Infosekta, un ente di sostegno alle vittime di sette

    https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=fr&nv=1&rurl=translate.google.ch&sl=auto&sp=nmt4&tl=it&u=https://www.swissinfo.ch/fre/groupes-religieux-probl%25C3%25A9matiques_comment-aider-un-proche-%25C3%25A0-sortir-d-une-secte/45122758&xid=17259,1500004,15700002,15700023,15700186,15700191,15700256,15700259,15700262,15700265&usg=ALkJrhivDSAVdP-he7-3LPQ8DJQHYEMnIQ

    RispondiElimina
  59. Le sale in Calabria si svuotano!!!! La rivista di novembre corre ai ripari, tutta colpa degli apostati e delle false notizie, ma ormai ci credono in pochi calabresi più svegli di noi. Redeb

    RispondiElimina
  60. Altra notizia importante parsa ieri:
    A New York, gli avvocati si stanno attivando nella difesa delle vittime di abusi

    https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=26&p=379745#p379745

    RispondiElimina
  61. Il post della hunziker sul suo profilo di Instagram, sull'influenza delle sette, è molto interessante. Leggetelo.

    RispondiElimina
  62. La zona confort, piace, ma in fondo blocca.
    "La crescita è dolorosa.
    Il cambiamento è doloroso.
    Ma nulla é tanto doloroso,
    quanto il restare bloccati
    in una situazione che
    non ci appartiene".
    - Mandy Hale

    RispondiElimina
  63. religione, culto o setta?
    in america hanno stilato un test conosciuto come "MODELLO BITE", per comprendere se si sta vivendo in un culto o setta:
    https://freedomofmind.com/cult-mind-control/bite-model/

    La WT CON I SUOI TESTIMONI DI GEOVA SONO INNEGABILMENTE UNA SETTA.

    RispondiElimina
  64. riconoscere un comportamento intimidatorio nel culto/setta, è importante!
    L'intimidazione è a 360 gradi, basta osservare.
    E resta la carta jolly per stoppare gli anziani e non farsi mettere i piedi in testa e andarsene.
    Dalla treccani:
    intimidazióne s. f. [dal fr. intimidation, der. di intimider «intimorire», da timide «timido»]. – Atto o parole di minaccia, che hanno lo scopo di incutere timore e costringere ad agire o a desistere da un’azione con lo stimolo della paura; il timore stesso che in tal modo s’incute in altri: cedere a intimidazioni; costringere, ottenere con l’i., con intimidazioni.

    RispondiElimina

non è più possibile commentare questo blog, cliccare qui sotto per saperne di più

Leggi il post sulla chiusura dei commenti

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

ARCHIVIO

.

Indice Archivio blog