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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

martedì 19 marzo 2019

Risposta ad ex Testimoni di Geova


Chi lascia il culto dei Testimoni di Geova, spesso parla pubblicamente in maniera molto negativa della propria esperienza religiosa. Alcune volte gli ex testimoni adottano uno stile di comportamento quasi persecutorio nei confronti dei fedeli di questo culto. Cosa ne pensano alcuni ex?
Ritengo interessante quanto viene affermato in un video da questo giovane che a 14 anni ha esternato ai propri genitori la personale volontà di non voler più seguire la loro religione.

Probabilmente ciò che afferma non piacerà a tutti, il suo linguaggio è un pò colorito, ma penso che alla fine ciò che afferma sia condivisibile un pò da tutti.


Ecco il video:





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80 commenti:

  1. Un'opinione sul culto dei propri genitori e sul comportamento di alcuni fuoriusciti...

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    1. Condivido appieno, anche se la forma espositiva non è delle più eleganti. Io sono stato cresciuto con quella fede,ma non l'ho mai fatta mia.Credevo do essere ip il problema,sensi di colpa ecc.Ma ho creduto di cuore che fosse la verità. Solo ora che sto guardando in rete, ora che sono fuori dopp essere stato disassociato sto scoprendo cose che quando sei dentro nom sospetti, e che nessun testimone attivo conosce. É un organizzazione manipolatrice,niente di più.

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    2. Non condivido vari punti.
      Secondo me il ragazzo esprime RANCORE per la propria adolescenza (logorata e repressa nei TDG per non parlare dei rapporti con genitori seguaci) sfogandosi criticando i "neo" TDG entrati da adulti e fuoriusciti dopo.
      Quasi con fastidio cita la manipolazione mentale senza neanche capire la profondità di controllo...

      Sono entrato poco dopo i 20 ed uscito poco dopo i 30 anni, per fortuna nonostante la salute (ansia e attacchi di panico ecc) ho subito letto forum ed in particolare un libro che mi ha fatto capire il Plagio.

      Sono guarito e riuscito ad evitare di finire in altre dipendenze (alcol, droghe ecc) e ho riconosciuto nei primi contatti Sette di vari tipi (mascherate da corsi di teatro, gruppi auto aiuto PNL, corsi pseudo Yoga ecc)

      La manipolazione mentale è strutturata su più livelli, non esistono persone "portate per carattere" alle Sette ma tutti siamo vulnerabili in certi periodi (dopo divorzi, morte parenti amici, gravi malattie, solitudine, anzianità ecc) se rimaniamo a lungo in ambiente condizionato

      I livelli del Plagio sono diversi.

      Controllo del Pensiero (uso di parole CHIAVE Anziani=Autorità, Fratelli=Seguaci, Verità=Dottrina del Gruppo, Spiritualità=lealtà al Gruppo, Progresso=grado di condizionamento per fare carriera)

      C. Delle emozioni (fobie indotte, uso distorto della Bibbia per far sembrare la WT/TDG portavoce di Dio,...)

      C. Del comportamento (emarginazione del Gruppo o complimenti per tue azioni, spiare e riferire a Capi Anziani tuoi comportamenti)

      C. dell'informazione (Riviste TDG, pressioni dirette ed indirette per disfarsi di libri "esterni" ed una volta pure di Internet)

      In quel libro sul Plagio si riporta che questa tecnica di plagio "moderna" sia stata usata in guerra dai Nord Coreani sui prigionieri americani.
      (Robert Lifton). Efficace e relativamente semplice.

      Il libro ve lo consiglio: Steve Hassan "Mentalmente liberi".

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    3. Aggiungerei al mio commento che è non solo maleducato ma anche poco rispettoso usare toni quasi canzonatori o provocatori.
      Non dimentichiamo le tante tragedie piccole o grandi nei TDG e sette simili.
      Divorzi, fratture tra familiari, amici, io stesso ho saputo (con oltre due anni di ritardo) che una ex-"sorella" (seguace) coetanea si era suicidata.
      Io ero uscito da pochi anni (per fortuna nessun parente "interno")...
      Bollare i "neo" TDG appunto come poco avveduti, neanche il Plagio fosse un prodotto in offerta al supermercato invece di tecniche collaudate e sottili di manipolazione (love mobbing, Verità "a livelli", mirare a giovani, separati e persone in difficoltà per reclutarli).
      Come pure rispetto per diversi fuoriusciti, ma anche TDG più o meno "all'interno", con vari problemi emotivi, psicologici o dipendenze varie per l'abuso subito.

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  2. È il tuo pensiero che non condivido o solo in parte . Tu la fai troppo semplice io sono uno di quelli che sono entrati nel organizzazione a 34 anni con mia moglie e 2 figlie , È dopo 15 anni siamo usciti tutti . Ma le cose non stanno esattamente come dici tu.

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    1. Non è il mio pensiero ma il SUO, che io posso in parte condividere. Poi l'esperienza personale può essere differente

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    2. lui è uscito a 14 anni per farsi i comodi suoi non perchè aveva compreso tutto quello che comportava Anche io intuivo qualcosa che non mi squadrava ma ogni situazione è diversa mio marito si era interessato e la bibbia veniva spiegata in modo diverso dai cattolici Mac'è voluto ilsuo tempo per capire tutto l'imbroglio che vi era dietro

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  3. Mi sembra un vecchio video di Simone sorella

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    1. non è vecchio, è stato caricato da lui 5 giorni fa

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  4. Condivido ciò che dice questo ragazzo.
    Ha ragione quando dice che ce la siamo scelta noi.
    Dobbiamo fare un bel mea culpa, siamo stati raggirati e dobbiamo ammetterlo.
    Bisogna farsene una ragione punto e basta.
    Possiamo comunque aiutare altri affinché non facciano lo stesso errore.
    L'atteggiamento giusto?
    "Io non sbaglio mai, o vinco o imparo."
    In questo caso abbiamo imparato molto.

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    1. CONDIVIDO, IL PENSIERO DI FONDO, CHE COLORO CHE SCELGONO UN CULTO PER UNO PSEUDO-CONFORTO, SI STANNO FOTTENDO DA SOLI ...
      Se non si arriva a elaborare questo lutto, saremo sempre li, e non si volterà veramente pagina

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  5. Il ragazzo parla scorrevolmente intorno al suo cervello alquanto limitato. Il sono stato un bambino particolarmente sensibile con una madre che diceva 'meglio drogato che non testimone'. Incoraggiato continuamente a fare l'unica cosa che ero tenuto a fare, ovvero suonare campanelli con la "consapevolezza" che tutti là fuori sarebbero morti. Questo "stress" quasi prenatale mi ha portato qualche volta a pensare anche a gesti estremi. Mi dispiace di non essere riuscito ad avere la chiacchiera dello st..nzo che parla in video. Scusate lo sfogo, ma non mi piace la gente che non ha l'intelligenza di capire che non sempre un bambino è "sveglio" come lui.

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    1. Ottusangolo, il ragazzo che parla non è uno stronzo, siete molti di voi che ascoltate solo ciò che vi fa comodo

      1 chiama i TdG setta di mer... e religione del c...
      2 spiega chiaramente che gli unici che hanno il diritto di incaxxarsi sono proprio i figli di TdG

      Lui parla di coloro (come me) che entrano a 25-30-40 anni per propria scelta - magari andando contro le idee di amici e familiari.

      Invece putroppo molti come te ascoltano i primi 20 secondi poi o smettono di ascoltare (o stoppano il video) e commentano alla cavolo di cane

      Abbiate la decenza di ascoltare e di capire prima di commentare.

      Su facebook addirittura alcuni lo hanno scambiato per TdG

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    2. Caro Gianni, dice "Io l'ho capito a 14 anni" con quel tono arrogante poteva anche aggiungere "come si fa a non capirlo più tardi". Quello che lui ha capito a 14 anni è stato invece probabilmente capire che era meglio fumare oppure sc..p..re. Dall'atteggiamento è più probabile che abbia capito prima quello che tutto il resto.

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    3. Io invece punterei più sul fatto di ammettere che molti ex-tdg sono fuori di senno.
      Ad esempio una certa Brunella mi ha accusato su Facebook di gestire un blog pro-tdg e di far parte di una società segreta.

      Quindi l'invito di "Simone Sorella" lo trovo ragionevole. Gente come questa Brunella o come Rocco Politi non aiutano granchè altri TdG ad aprire gli occhi. Alcuni presi dal rancore vanno oltre e si inventano storie assurde quando non ce ne sarebbe bisogno.

      Che poi in certi passaggi il ragazzo possa sembrare presuntuoso lo posso capire, anche se lui si affretta a precisare che ciò che dice non vuol significare che chi ci è cascato - in questa setta - sia un imbecille.

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    4. ammazza che testa a avuto a 14 anni aveva capito tutto perchè non c'è la comunicato come a fatto ora sbravandosi in video .

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  6. In effetti benché io non sia tdg e nemmeno lo sia stato in passato, non condivido del tutto la modalità con cui il video è stato fatto e proposto, specialmente per la possibilità che il messaggio possa offendere effettivamente qualcuno, poiché non siamo tutti uguali e non tutti rispondiamo a livello psicologico allo stesso modo.

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    1. infatti, ho inserito apposta questo video nel blog. Perchè ci sono molti, come me, che a denti stretti ammettono che sotto certi aspetti ha ragione. Altri, invece, che sentono di non avere alcuna responsabilità nell'essere stati coinvolti in questa religione.

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    2. Personalmente non riesco a mettermi nei panni di chi ha "scelto" di diventare parte della setta, perché io ci sono praticamente nato, cioè dall'età di circa 7 anni, ma una cosa importante dimentica di dire nel video, cioè che l'inganno lo si capisce col tempo e la riflessione, purtroppo non subito; la cosa è studiata così bene che ti fanno apparire la cosa perfetta a prima vista, ma è solo dopo che inizi a capire gradualmente che le cose non tornano, spesso dopo decenni.

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    3. Sono come quelli del folletto....quando hai capito che è tutto marketing è troppo tardi.

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    4. Chiedo a chi è stato accalappiato da adulto nella setta: Nel momento in cui vi siete interessati ai TdG eravati in uno stato psicologico vulnerabile ? Era un periodo particolare della vostra vita ? Perché è su questo che molto spesso il "marketing" di queste sette fà leva per attirarsi adepti, secondo gli esperti. La manipolazione inizia proprio lì, e i TdG non sono da meno.

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    5. Nel mio caso, ripensandoci, avevo zero possibilità di sfuggire. A 20 anni, da poco trasferito a casa di mio padre (genitori separati) ero già - per educazione religiosa e per trascorsi che non sto qui a spiegare - appassionato della bibbia. Poi qualcuno tempo prima (non TdG) mi aveva anche affascinato parlandomi dei misteri dell'Apocalisse di Giovanni.
      La comunità locale aveva 3 congregazioni con decine di giovani della mia età che si radunavano regolarmente nei fine settimana per attività ricreative, sportive e per studiare la rivista della domenica. Quando accettai l’invito alla prima adunanza, fu un attimo!

      Di colpo avevo più di 100 amici, inviti a cena 5 volte la settimana e (wow) il libro che "spiegava" la rivelazione.

      C'era crescita allora, internet non esisteva... almeno i primi 10 anni ho galoppato in preda all'entusiasmo... no, con la testa e la situazione che vivevo allora era come scivolare dentro un grande imbuto, era impossibile per me non esserne coinvolto.

      Il rammarico, semmai, parte dai primi anni 2000 quando iniziai ad aprire gli occhi su tante cose ma ci vollero altri 12-13 anni per venirne fuori!

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    6. Anche io come John, sono stato attirato negli anni del boom teocratico, bravi giovani, belle ragazze, serie all'apparenza, e poi questa meravigliosa speranza di vedere risolte tutte le storture del mondo. Non ho problemi ad ammettere che ero anche attirato dal Nuovo Mondo e sperare di non morire mai.
      Non ero in crisi esistenziale quando ho cominciato a studiare la bibbia, e i primi anni sono stati belli perchè ci credevo veramente. Però penso che la componente egoistica abbia superato quella amorevole del salvare le persone. Io non ho scusanti, perchè ho sempre accettato che c'erano parecchie cose che non mi convincevano, ma per anni ho preferito fare finta di niente in vista del -premio-. Condanno me stesso, per essere stato un pollo, e condanno anche la WTS per aver confezionato un bel -pacchetto- che fa leva sui desideri naturali umani. Per fortuna non ho mai preso la -verità- sul serio, cioè totalmente, cioè ho continuato a frequentare amici mondani, forse inconsciamente sapevo già che non sarei durato molto.

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    7. John E Complottista.....anche io come voi tirato dentro per una gioventù bellissima che sabati e festivi o passato wow!!! Nulla da rinnegare, adesso mi dicono che Cè un mortorio! Penso a Boccea ,Gaeta!!! Chissà oggi se sarebbe uguale. Però sto video lo reputo da ....bò... dico, mai sputare nel piatto dove si è mangiato ė brutto. Comunque John tu sei ganzo a postare stà roba apri delle discussioni roba da Nietzsche.

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    8. Concordo con te Socrate69, il Plagio usato dai TDG viene pure altre Sette con tecniche in apparenza diverse ma con una strategia ben collaudata.

      Come ho spiegato in un commento precedente non conta tanto la personalità o carattere ma la situazione del singolo (dopo divorzio, trasferimento fuori città, solitudine, delusioni da amore, malattie ecc).

      L'approccio della Setta è graduale e tutto sommato conta più il fattore TEMPO.

      Per esempio mi ero avvicinato poco dopo i 20 anni per curiosità senza volermi UNIRE ai TDG (studio iniziale quasi di un anno ecc)... Vari dubbi consci ed inconsci.
      Senza la libreria "esterna" (vivo da solo, genitori "esterni" per fortuna) che mi bloccava la carriera teocratica sarei rimasto 10 anni e oltre.

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    9. P. S. All'inizio (il primo anno di "studio" poi i primi mesi da "neo" TDG) I Capi Anziani (una gerarchia rigida c'è) tolleravano che io e altri 6/7 tra i 40 ed i 20 anni ci incontravamo una volta a settimana per prepararci sulle TG, adun ecc.

      Poi con una scusa o l'altra hanno imposto di finire... Nessun atto di "eresia" nel gruppetto, solo voglia di sostenerci, ma dai Vertici l'obiettivo era centralizzare tutto (fine anni 90,primi 2000) ecc. Vedi poi la chiusura dello studio del Libro "ufficiale".

      Dalla mia uscita, pochi anni dopo il 2000, congr dov'ero io ridotta tanto da dover "fondersi" con altre; infatti vedo nella predicazione per strada (vicino casa mia) TDG che all'epoca erano di altre congr...

      Mi riferivano le poche fonti dissidenti (diciamo più deluse e rassegnate) ma ancora tollerate nei TDG di tanti casi di divorzi, fuoriusciti, TDG in crisi, alcuni suicidi...

      Con i "territori" saturi e ormai il potenziale di nuovi seguaci qui in Occidente esaurito le pressioni dai Vertici sono aumentate... Broadcasting, video animati fanatici per bambini, BATTESIMO TDG degli stessi...

      Per fortuna con Internet da circa 20 anni si è aperta un'auto strada di infornazioni, esperienze... E il CD/WT (ed i gruppi di potere dietro a loro) non la possono fermare

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  7. Ha ragione ..è un discorso che vale per qualsiasi cosa nella vita ...ci sono sempre 2 colpevoli, chi vende un tarocco e chi lo compera , si potrebbe anche usare il famoso detto la legge non ammette ignoranza come per dire che l informarsi è una nostra responsabilità ....ricorderò sempre un signore trovato in servizio che ci disse : io non posso confrontarmi su un argomento che non conosco perchè la vincereste voi perchè non ne so nulla su quello che voi mi proponete , dovrei informarmi bene sia su di voi che sulla bibbia poi se ne avrei voglia vi invito in casa e potremmo avere un confronto, ma visto che la religione non mi interessa non mi scomodo nemmeno, buona giornata !.........Diverso invece nascere figlio di TDG ..quella è un altra realtà.

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  8. Il ragazzo ha espresso con intelligenza il punto.Possiamo tutti aver fatto una scelta che con il tempo siè rivelata sbagliata.Personalmente l'ho fatta 50 anni fa,ma con calma ho esaminato,non mi sono mai battezzato e poi dopo un triennio ho salutato tutti e buona notte ai suonatori.Per quanto riguarda il fatto delle 2 signorine che hanno ostracizzato la madre,penso anch'io che sotto ci son altri fattori.Per alti 50 anni della mia esistenze ho fatto moltissime altre esperienze,non ho mai espresso giudizi negativi su alcuno,quando un'esperienza può essere negativa la colpa non la do mai a nessuno poichè in primis chi fa sono io.

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  9. Non mi permettto di giudicare le scelte di vita del ragazzo di cui non sono a conoscenza, per altro si possono avere valori morali e buona educazione indipendentemente a quello che si crede ;
    ho cercato di capirlo e devo ammettere che il suo discorso è stato obiettivo dal punto di vista in quanto FIGLIO di TdG.
    Vorrei rispondergli che molti di noi adulti alcuni decenni fà trovandosi in situazioni di difficoltà o debolezza emotiva o per altre problematiche di vita hanno creduto al messaggio dei TdG, all'amore cristiano agape basato sul principio e che entro la generazione del 1914 il Regno di Dio avrebbe risolto i problemi dell'umanità ubbidiente a Dio e non a una organizzazione. La nostra colpa è averci creduto, e quando abbiamo capito di essere stati ingannati o per vari altri motivi ( esposti nei post di questo blog) molti hanno reagito volendosi rendere indipendenti da questa organizzazione, ma subendo come conseguenza ricattatoria l' ostracismo pratica farisaica - settaria che il CD dei TdG ha cristianizzato. Molti stanno reagendo con consapevolezza ritrovata pensando di aiutare se stessi e altri a non subire la stessa esperienza.
    Certo che gli anziani con pressioni psicologiche ai familiari all'interno che praticano ostracismo ai parenti disassociati ne risponderanno davanti a Dio e alla loro coscienza.

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  10. Come tutti i paradisi artificiali al inizio danno un benessere psicofisico , poi arrivano gli effetti collaterali....ognuno si droga a suo modo , io mi sono drogato finendo li dentro. Finito l incantesimo sono tornato nella realtà, ed è iniziata una nuova consapevolezza ...questa è la vita.

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  11. A mio parere a parte l'atteggiamento ( forse aspira ad essere uno youtuber famoso)il ragazzo ha un 50/50 di ragione e torto.Dice lui che a 14 anni ha capito tutto.....ora mi sembra che non ne abbia molti di più,quindi avere 14 anni non è per tutti uguale.Io avevo 14 anni quasi 50 anni fa e vivevo sperduto nelle campagne con dei genitori anziani e "ignoranti"da questo punto di vista,senza internet e tutto il resto.Certo oggi un giovane ha molti più mezzi per confrontarsi... Altra cosa...dire che una persona più adulta abbia scelto coscienziosamente e quindi non può prendersela con nessuno non è propriamente corretto.Vorrei far notare al "baldo giovane"che a volte nella vita ci sono situazioni perché no,anche psicologiche,o susseguenti ad avvenimenti che ti fanno scivolare in certe decisioni che al momento ti sembrano possano aiutarti.Magari hai trovato nei TdG un conforto ecc.Poi col tempo aldilà del perdere la "fede"scopri persone che non sono più le stesse che tu credevi volessero aiutarti,anzi......e quindi li prendi coscienza e ti fa male.....e quando uno scrive, mi hanno fatto fare questo o non mi hanno fatto fare quell'altro è perché forse anche se non ne eri proprio convinto seguivi comunque le direttive.Oggi chi è riuscito a liberarsi si esprime cosi perché quella sorta di aggregazione è come se lo avessero costretto a fare certe cose.Poi fare un video e dire 2 cose risulta,soprattutto oggi,molto piu facile della realtà.Basta leggere in questo blog alcune esperienze.....il tempo,il luogo,la situazione,il momento storico,le emozioni fanno la differenza.Questo è il mio parere..

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  12. Mah.. Che dire: non ha tutti i torti. Però credo che abbia una visione parziale del problema. Lui è nato in una famiglia di TdG e capisce bene (ed empatizza) con questo genere di esperienza perché lo ha vissuto in prima persona. Cosa che non fa totalmente con chi invece abbraccia questa religione da adulto, questa categoria lui non la capisce e non solidarizza. Il suo pensiero è: "io a 14 anni ho capito, da solo pur essendoci nato dentro, che era una setta e tu invece adulto e vaccinato che sa come gira il mondo ci sei entrato? Colpa tua!". Se da una parte è vero che da un adulto ci si aspetta un pensiero critico e una maturità capace di capire se uno ci sta truffando o no, dall'altra bisogna capire che 1) i TdG cercano persone "fragili" che vengono attratte certamente da un sistema di credenze che a loro piace e che risponde a tutte le loro domande MA soprattutto dall'ambiente della congregazione, dal fatto che all'inizio sei una "star" li dentro, questo lui non lo ha mai provato e non può capirlo. 2) quando i TdG vengono a fare lo studio biblico certe cose non le dicono: nel "cosa insegna la Bibbia" non esiste un capitolo "quali sono le conseguenze della disassociazione?" o "le false aspettative di Russell e le sue origini massoniche" o "punti di vista scritturali alternativi sul sangue". La maggior parte dei TdG che sono entrati a 20, 30 e 40 anni e poi ci sono rimasti altrettanto, quelli a cui si riferisce, sono diventati TdG negli anni '70' '80 e '90 tempi in cui YouTube, siti di fuoriusciti, blog ecc non esistevano. Semplicemente le persone che studiavano con i TdG non avevano TUTTI gli strumenti per capire se erano stati raggirati o no. Quindi... Sì sono state vittime e sono state truffate. Oggi con le informazioni che abbiamo non ci sono scuse: uno di 20 30 o 40 anni che decide di studiare con i TdG ha la possibilità di informarsi a 360 gradi, e il discorso del ragazzo in questo caso è condivisibile quasi al 100%

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    1. E infatti, oggi, persone di 20/30/40 che NON provengono da famiglie TdG e che si uniscono a loro sono casi rari.
      Il boom si è fermato alla fine degli anni 80.
      Con sempre più accesso all'informazione e ai racconti di ex-TdG, ormai la loro crescita è quasi esclusivamente interna, dovuta all'indottrinamento dei bambini nati in quell'ambiente.

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    2. Li battezzano sempre più giovani 10/ 12/15 anni, spinti da i più devoti che li esaltano , e tra sensi di colpa , armaghedon alle porte , psico cartoni animati, li porta a finire nella vasca , fino a quando non gli scoppiano gli ormoni , l attrazione del mondo ecc.. li porta alla disassociazione e ostracizzati.

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    3. @Andrea M. hai centrato esattamente il punto. Oltre alla mancanza oggettiva di mezzi per informarsi, aggiungo altre 2 aggravanti degli anni 80.
      Primo. A meno che non si aveva frequentato un liceo in cui si studia Filosofia e tende a sviluppare uno spirito critico, non solo mancavano mezzi esterni, ma anche interni. Oggi questo problema viene scavalcato dalla facilità all'accesso delle info: basta solo un pizzico di curiosità ed interesse.
      Secondo. Negli anni 80-90 la congregazione era fiorente di giovani. Il ragazzo del video è un estroverso, quindi non fatica a crearsi una rete sociale in pochissimo tempo. NOM PUÒ assolutamente capire NÈ paragonarsi ad un Introverso che solo come un cane si trova da adolescente letteralmente catapultato in un luogo in cui GLI ALTRI vengono da te e fanno amicizia con te!
      Per quanto le sue argomentazioni siano valide, non tiene conto di fattori X che non conosce perché è troppo giovane e decisamente estroverso.

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  13. Sono d'accordo con il senso del video, per quanto non ne condivida i toni.

    Non condivido neanche l'affermazione "io l'ho capito subito". E vabbe, buon per te che sei, evidentemente, più furbo e intelligente degli altri o, come si dice dalle mie parti, "chiu spettu!". Non è costruttiva, serve solo a mettersi, inutilmente, su un piedistallo. Una parola in più, superflua, insomma.

    Detto questo, ho solo un appunto da fare al video, quando dice che, ad esempio, chi ostracizza un familiare lo fa a prescindere, non perchè sia ordinato dalla religione. Insomma, il tuo familiare o ex amico, ti ostracizzerebbe lo stesso, oppure se non condivide questa cosa uscirebbe anche lui dalla religione, pur di non ubbidire.

    Non è così.

    L'ostracismo avviene dalla sera alla mattina. La persona o il familiare a cui fino alla sera prima eravate affezionati, dopo l'annuncio taglia i rapporti. E i primi a soffrirne di questa cosa sono proprio coloro che ostracizzano! Lo vedo per esperienza diretta. L'indottrinamento che hanno ricevuto li porta a mettere in pratica questa cosa oscena, nella stragrande maggioranza, in maniera sincera, pensando di star ubbidendo a Dio e facendo il bene dell'ostracizzato, cercando di costringerlo a ritornare alla WT per non essere distrutto alla fine del mondo.

    Nella maggior parte dei casi, non si è fatto alcun torto a nessuno. Non c'è alcun rapporto umano logorato o incrinato. Semplicemente, nel momento in cui dal podio si annuncia "tizio non è più tdg" si stacca la spina.

    Seppur qualcuno, di nascosto, mantiene qualche canale di comunicazione con il familiare ex-TdG, non saranno più rapporti normali: niente pranzi o cene familiari, niente svago, ecc.ecc.

    Raramente ho sentito di qualcuno che esce anche lui dalla WT perchè non condivide il fatto di dover ostracizzare un familiare espulso o dissociatosi.

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    1. Victor, tu scrivi:

      Raramente ho sentito di qualcuno che esce anche lui dalla WT perchè non condivide il fatto di dover ostracizzare un familiare espulso o dissociatosi.

      Mia madre!

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    2. Meno male per te.
      Purtroppo per tutti gli altri che conosco, miei familiari compresi, non è così.
      Ti dico solo che i miei suoceri hanno cambiato casa e adesso non so nemmeno dove abitano...

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    3. Mi dispiace, Victor, me ne avevi parlato. Ho menzionato mia madre come esempio, non per indicare che sia così nella maggior parte dei casi.

      Devi però riconoscere che, se oltre a dissociarti, parli apertamente (mettendoci la faccia) contro la loro religione, la loro ostinazione nel non volerti parlare sarà maggiore.

      Dire apertamente come la si pensa è un nostro diritto sacrosanto, però poi bisogna accettare anche che chi è manipolato mentalmente prenda poi decisioni drastiche.

      Uno può rimanere inattivo e nascondersi, dissociarsi pubblicamente e poi vivere la propria vita in maniera riservata o può (come hai fatto tu) parlare pubblicamente della sua religione mettendoci la faccia.
      In questo caso, i TdG fondamentalisti, reagiranno nel peggiore dei modi (come tra l'altro ci si può aspettare).

      Ciò non toglie che, ad ogni modo, sia una situazione (la tua) molto dolorosa. Dover scegliere tra libertà e affetti è davvero una sofferenza.

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    4. Victor un abbraccio!! Ma ricorda meglio soli che male accompagnati. Battute a parte ti sono vicino fratello! Aoh che gente c è al mondo, una sorella mi racconto che i suoi non hanno voluto conoscere le nipoti....da urlo !

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    5. Victor io mi trovo alle stesse condizioni..con i miei e finito tutto ,non so più niente di loro,mia madre e diventata nonna e il nipote ora che è più grande non lo ha mai voluto né vedere e ne sentire perché e'figlio di una dissociata o come dicono loro di una m...quindi lo so fa malissimo.

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  14. Quel ragazzo dice che a 14 anni aveva capito tutto, ora ammettiamo che ora avrà 25 anni ..ma come si fa paragonare l informazione che ce ora con quella di 20/30/40 anni fa ? internet probabilmente lo ha aiutato a trovare conferme ai suoi dubbi....ed è stato più facile per lui evitare l indottrinamento ...........Comunque mi piacerebbe domandargli, se nella vita non lo ha mai preso in quel posto in un altro modo.............se vuole intervenire in questo blog è ben accetto.

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  15. Sono ex TdG . 36 anni dentro dissociato 6 mesi fa. Per me il tizio ha toppato alla grande. Gliel'ho scritto nei commenti del suo video che per me ha parlato da incompetente. Diversi ex TdG mi hanno dato il consenso. Lui non cec stato nella setta. Straparla.

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    1. Ho pubblicato apposta questo video. Perché qualcuno (come me) ci si riconosce, altri ovviamente no.

      La sua è un'opinione PERSONALE, che può essere condivisa o meno.

      Come esseri umani siamo fragili anche nella psiche, quindi è ovvio che in determinate situazioni è facile essere manipolati.

      C'è da dire, comunque, che molti ex col loro comportamento, non aiutano chi è "dentro" ad aprire gli occhi.

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    2. Bravo John frase mitica....che molti ex col loro comportamento, non aiutano chi è "dentro" ad aprire gli occhi.....sacrosante parole meglio di Matteo 4:4!

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  16. Gli ex sono un insieme di persone eterogeneo. Non si può generalizzare. Diversi potrebbero lamentarsi della vita passata nei TdG. È vabbè. Non vedo dove ci sia del male in questo. Se mi piaceva rimanevo. Sono uscito perché non mi piaceva più quella vita o come me per esempio,semplicemente non credevo più. Nel video però non si parla di nessun aspetto "positivo" della setta. Nella setta non è però tutto mmerda.Nessun ex TdG onesto direbbe mai una cosa del genere. Ci vogliono a volte molti anni per venir fuori le magagne e io dico che per ognuno viene il proprio momento per capirlo. C'è chi lo capisce subito chi ha bisogno più anni ma meglio tardi che mai.

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    1. Gli aspetti positivi si possono riassumere, anche se non valgono per tutti, nella grande rete di contatti e pseudo amicizie che si possono avere. Sotto certi aspetti però, è un problema chiamar le amicizie, in quanto se violi le regole del gruppo questo tipo di amicizia può finire nel giro di un’ora…

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    2. Io sono d'accordo solo sul discorso dei figli dei tdg,sul resto no, innanzitutto una persona ha tutto il diritto di aderire ad un culto e poi uscirne se cambi idea ,senza incorrere nell 'ostracismo ,ed è di questo che si lamentano molti ex. .l'esempio del ladro non lo trovo calzante ,per il fatto che i tdg quando ti contattano ti fanno vedere la facciata bella, molte cose vengono scoperte solo dopo,quindi non è che sono io lo sprovveduto ma loro che ingannano ,magari inconsapevolmente. Poi sicuramente c'è qualche ex che esagera, ma la realtà è che questa setta è pensata e creata ad arte per invogliarti ad entrare e non lasciarti più uscire se non a caro prezzo. LM

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    3. Sono d'accordo con questo commento, soprattutto sul fatto che lui, il ragazzo, in definitiva... non c'è mai stato. Uscire a 14 anni significa di fatto non essere mai stato veramente "dentro", per me un vero ex-TdG deve almeno essersi battezzato, che sia nato dentro o venga da fuori, finchè non sei battezzato non sei veramente "dentro" il mondo TdG. Poi è chiaro che i bambini TdG sono "diversi":non fanno tutte le cose che fanno i loro coetanei, vanno in servizio, fanno le parti ecc ecc... ma un ragazzo di 14 anni come lui (da come parla e da come racconta la sua esperienza posso intuire ma posso sbagliare, magari si è battezzato a 8 anni... ma non credo sia il suo caso) al massimo poteva essere un proclamatore non battezzato. Lui le "visite pastorali", "gli incarichi" e tutte le pressioni che i battezzati hanno (compreso diventare inattivi o disassociarsi e subire l'ostracismo) non le ha mai provate. Finchè uno non si battezza le maglie sono molto ma molto più larghe. Sul fatto che non sia competente sull'argomento no, lo trovo competente, ma parziale! Nel senso che ad esempio io lo capisco perché come lui sono nato dentro ma ho avuto la sfortuna di fare il salto quasi dieci anni dopo solo perché a 14 anni internet era all'inizio soprattutto per quel che riguarda i siti di fuoriusciti italiani. Se fossi nato 10 anni dopo probabilmente non mi sarei mai battezzato neanche sotto tortura. Cose positive all'interno? Non so che dire, se proprio devo essere sincero salvo pochi momenti e per lo più legati a "persone" più che a modo di vivere/credenze ecc. Quando ero piccolo si giocava con gli altri bambini della sala e gli adulti ci coccolavano, ma questo non è dovuto all'essere TdG, probabilmente i bambini che crescono in qualunque associazione religiosa ti racconteranno esperienze simili. Poi crescendo le pizzate, le serate assieme, le assemblee (a cazzeggiare non a star seduti per il programma) con e tutto il resto in definitiva scopri che è tutto un fake quando ti "raffreddi spiritualmente" che dei 100 che ti chiamavano "fratello" e "ti penso sempre" sono in realtà 4-5 persone su 400 che conoscevi che poi è la stessa cosa in qualunque posto vai. Quindi quelle cose positive erano vere? Per me da positivo è diventato negativo perché quando capisci che l'interessamento è fatto in funzione di avere "la tessera del club" non è bello.

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  17. John C. Sei fortunato e sono felice per te , lo dico sinceramente.
    Mia madre invece ha fatto l'opposto. ....non solo non la vedo mai , ma se la sento e solo perché mio padre quando mi chiama , quelle tre volte l'anno mette il telefono in viva voce.
    Io chiedo sempre come sta lei....invece lei non chiede e non sa niente di me.
    Sono stata male per un mese intero a causa di un infortunio e lei non ne sa nulla.
    Però come dice il ragazzo nel video , facendo l'esempio delle due figlie, dipende da che persona era mia madre già prima .
    Infatti tutti gli amici e anche mio marito che non sono mai stati tdg mi dicono che lei si para dietro la religione, ma in realtà è la sua indole a portarla a comportamenti così SNATURATI nei confronti della figlia.
    Questo dimostra anche che la religione dei tdg non ti rende una persona migliore, anzi ti dà un alibi per giustificare queste azioni.

    Forse una cosa che il ragazzo trascura nel video è l'atmosfera ( finta) di fraternità a cui si è sottoposti appena entrati.
    Io che sono diventata tdg a 14 anni , inizialmente ne rimasi molto colpita....come una grande comitiva, tutti amici.
    Si andava a mangiare la pizza insieme, venivi invitato per principio ,perché facevi parte della congregazione. Questo sembrava una cosa bellissima, per un'adolescente che veniva dal mondo dove , GIUSTAMENTE, c'erano i gruppetti a scuola o nel quartiere.
    Dico GIUSTAMENTE, perché maturando capisci che uno non può essere amico con tutti o trovarsi con tutti , purché non voglia snaturare se stesso.
    Infatti poi prendendo più confidenza all'interno dei tdg capisci che dietro queste forzate amicizie ci sono pettegolezzi cattiverie , tipiche di chi è frustrato da uno stile di vita innaturale.
    Questo ha delle conseguenze nell'arco della propria vita.
    Motivo per cui tanti si trovano a dare la colpa ai tdg.
    Io ne sono uscita dopo 10 anni ne avevo 25 ....però non posso negare che tante esperienze forse perché nell'età propria della maturazione, mi sono state negate e di conseguenza le mie scelte di vita sono state diverse.
    Quindi capisco chi ha livore nei confronti di questa religione, ma mi rendo conto che prima uno risolve se stesso a prescindere e prima potrà riappropriarsi della propria vita.

    Poi i tono del ragazzo , capisco che non possano piacere a tutti.
    Ma lui non è uno psicologo, ma solo uno che grazie a Dio ci mette la faccia e da la sua opinione.
    Anche perché è ora che i vertici della religione dei tdg si rendano conto che c'è più consapevolezza in giro , rispetto a tanti anni fa!
    Io da parte mia parlo con più persone possibili di questa religione, così quando se li trovano davanti in predicazione possano vedere oltre il faccino pulito dei tdg di turno.

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    1. @Elisa, infatti l'opinione del giovane è fuorviante per alcuni. Tiene conto della sua esperienza e non di quella altrui.
      Per quanto riguarda mia madre non è mai stata troppo zelante, ma conosco altre madri ex pioniere che quando si è trattato di applicare l'ostracismo ai propri figli, si sono rifiutate.

      Mi dispiace per te, immagino la grande sofferenza che hai dovuto sopportare!

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  18. Che i nati lì dentro siano le prime vittime è fuori di dubbio, anche se riescono a fuoriuscire i danni possono essere enormi. Non me la sento più di sparare su chi è entrato dopo e c'è rimasto per 30 40 50 anni, perché nella maggior parte dei casi ha giocato l'ignoranza, anche se hanno una responsabilità enorme per aver sostenuto un'organizzazione cosi schifosa. Per quanto riguarda le amicizie, beh la maggior parte sono false e comunque basate sul ricatto. I toni del ragazzo del video, condivisibili o meno, dovrebbero per me far comunque riflettere sul fatto che chi gestisce questa setta non dovrebbe essere esente da controlli da parte dello Stato e tantomeno intoccabile. Infondo non mi pare che loro abbiano un corrispettivo del diritto canonico.

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  19. Il ragazzo del video non ha tutti i torti. Io sono entrato nei testimoni di Geova a 22 anni e me ne sono andato spontaneamente a 30, quando ho capito che quella religione non faceva per me. Ho impiegato 8 anni prima di andarmene, è vero, ma solo perché la dipendenza psicologica che ti tiene legato lì è molto forte, c'è bisogno di uno slancio deciso per dissociarsi. Slancio che io ho trovato senza che questo mi portasse poi al rancore, anzi, ho riconosciuto che l'errore era stato mio, che avrei dovuto informarmi meglio sui testimoni di Geova prima di affiliarmi. Più difficile invece capire cosa ha spinto certi testimoni a restare lì dentro per 40 o 50 anni prima di abbandonare il culto. Riconosco, però, e apprezzo, chi dopo l'esperienza passata nell'organizzazione adesso sta cercando di informare gli altri per impedire che facciano lo stesso errore.

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    1. Ti sposi dentro. I tuoi parenti sono dentro. I tuoi figli .Centinaia di conoscenti dentro. Diciamo anche qualche buon amico. Sei stimato. Sei in un certo senso anche felice. Perché andarsene? Se tutto sommato stai bene perché abbandonare tutto? Io ero così. Senza volerlo,senza programmarlo mi sono risvegliato dal sogno. Per quanto possa essere stato bello era un sogno.

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  20. Mario tu ci sei entrato da solo o con qualche familiare poi rimasto dentro? LM

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    1. Sono entrato solo, non avevo nessun familiare o parente dentro l'organizzazione. Su questo sono stato fortunato, perché non ho subito alcuna forma di ostracismo. Non avevo nemmeno tanti amici nella comunità, quindi sono andato via senza particolati problemi. Solo nei primi due anni ero particolarmente zelante ed entusiasta, poi con il tempo l'entusiasmo è passato perché ho compreso la vera natura dell'organizzazione: una natura settaria, autoritaria, liberticida. Decisi allora di andarmene. Consegnai la lettera di dissociazione agli anziani e chi si è visto si è visto. Non mi sono mai pentito della scelta fatta. Ho ritrovato quella serenità che lì avevo perso. Ma devo riconoscere che non è stato facile dissociarsi, a causa della dipendenza psicologica che si crea. C'è però un aspetto che il giovanotto del video non dice: è vero che molti aderiscono ai tdg volontariamente, ma spesso ignorano ciò che si cela dietro le quinte dell'organizzazione, quello semmai lo scoprono solo dopo e se ne vanno delusi e spesso anche arrabbiati.

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    2. Grazie per aver risposto Mario ...come potranno confermarti tutti i frequentatori del blog, essere soli e NON aver la famiglia lì dentro fa una differenza enorme, anzi direi LA differenza!nel momento in cui non ci voglio più stare ,tanti saluti !gli amici? Capirai ...il mondo è pieno di potenziali amici, quelli veri...di famiglia ce ne è una sola.LM

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  21. Ogni qual volta le mie facoltà mentali devono valutare cio che vedo, sento, leggo, esperienze di vita vissuta lo faccio cercando di trarre ciò che ritengo un valido insegnamento per la crescita della ia maturità individuale; scartando ciò che ritengo non buono per il mio benessere psico-fisico morale e spirituale.
    Devo ammettere che pur essendo stata per nascita piu di due decenni una cattolica non sapevo come capire la Bibbia che ritenevo una valida guida morale e spirituale, mentre una trentina di anni fà "sinceri" TdG non solo mi offrivano gratuitamente di insegnarmi il metodo per capire le Sacre Scritture ma se mi sarei iscritta alla S.di M.T. ne sarei diventata una efficace insegnante e per questo ne sono grata e mi ho ben ricambiata regolarmente con contribuzioni economici e attività "teocratiche".
    Ma dopo che l'organizzazione dei TdG mi ha insegnato il metodo per capire la Bibbia mi ha imposto di capirla lei per me con regole- dottrine e comportamenti che avrei dovuto subire passivamente in contrasto con ciò che cristianamente capivo dalla Bibbia così che ho avuto un conflitto di coscienza dovendo fare una scelta per ristabilire il mio totale benessere personale; è come se un gioielliere mi insegnasse a riconoscere un vero diamante per poi rifilarmi con inganno uno falso .

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  22. Leggo su siti americani una cosa strana costruzione a buonos Aires di una betel con annesso centro commerciale!!!! Qualcuno ne sa qualcosa? Andrea m.

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  23. Non bisogna piangersi addosso, questo è vero. Però se ci riflettiamo non si può colpevolizzare chi cade nella setta. Può aver peccato di ingenuità, forse era in un momento difficile, ok. Gente come Wanna Marchi vendeva sale spacciandolo per un rimedio contro i mali. Cretino chi l'ha comprato? Si e no, altrimenti sarebbe giustificato ideare qualsiasi truffa e poi difendersi dicendo che se l'è cercata la vittima...Non so se mi son spiegata.
    Io da figlia di TdG talebana, avevo il terrore di pensarmi al di fuori della congregazione. Sono cresciuta a botte e rinunce, ho fatto quello che si aspettavano da me. Ho una parte di colpa, può darsi. Ma la mia infanzia negata ha un nome e un cognome: testimoni di Geova!
    Mi riconosco però orgogliosamente di non aver chiuso gli occhi di fronte a cose inquietanti come lo scandalo pedofilia, di aver preso coscienza della mia ferrea volontà: i miei figli non li avranno a far numero!
    Beatrice

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  24. Il ragazzo del video la dice giusta quasi tutta, solo il suo puntare il dito contro gli ex che si sono affiliati a questo culto da adulti non è proprio pertinente, questo perchè il motivo per cui non sono stati sufficientemente accorti lo spiega proprio lui, si abbraccia questa religione perchè innamorati da ciò che si impara!
    E come in ogni cotta amorosa la capacità di giudizio scende paurosamente, altrettanto è capita nella stragrande maggioranza di chi aderisce ai TdG.
    Tutto sembra bello, perfetto, ..rose e fiori,...l' immaginazione galoppa...anche perchè foraggiata a tutto spiano dal sistema organizzativo Watchtower.
    Nulla di strano..anzi oserei dire più che ovvio che quando qualcuno si sveglia da tutto questo e realizza l' inganno subito e le rinuncie fatte nel crederci, i bruciori di stomaco si facciano sentire più che mai.

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  25. Se il ragazzo mi dice che all’età di 14 anni ha deciso di non frequentare più le adunanze, va bene, ma non certo perché a quell’età avesse capito il comportamento subdolo dei TdG e si dissociasse da esso, anzi, mi dispiace dirlo ma l’arroganza e la saccenteria tipica dei TdG gli è rimasta tutta ancora oggi. Avrà smesso di frequentare per lo stesso motivo per il quale smettono tanti altri giovani: vogliono vivere liberi come i giovani “del mondo”. Niente altro.

    Per quanto riguarda il fatto che abbiamo scelto liberamente di entrare a farne parte, non sono per niente d’accordo. Laddove c’è l’inganno non c’è mai vera libertà di scelta. E non si può certo negare che ci sia stato l’inganno: In quanti erano a conoscenza che esistesse uno statuto? In quanti erano a conoscenza di come vengono trattati i casi di pedofilia? In quanti erano a conoscenza dei comitati giudiziari e di come operassero? In quanti erano a conoscenza di come nascessero gli insegnamenti del corpo direttivo? Ecc. ecc.
    Sono sicuro che avendo avuto queste e tante altre informazioni prima del battesimo, la stragrande maggioranza di noi avrebbero scelto diversamente. Che ne pensate?
    Per quanto mi riguarda, io 4 anni fa ho ripreso in mano la mia vita e ma la vivo serenamente senza dare più tanta importanza a questa organizzazione, ma se qualcun altro dopo aver scoperto l’inganno è inca…to come una bestia e vuole esternare la sua rabbia, ha tutta la mia comprensione.
    Il fatto di aver scelto “di spontanea volontà” nell’ignoranza, non toglie il diritto di denunciare quando si scoprono gli altarini. Sarebbe come dire che chi subisce una truffa non può denunciare il truffatore. È assurdo!

    Interessante anche la favoletta secondo cui ostracizza solo chi ha già dei rapporti logori coi propri parenti e/o amici, ma la crede solo chi, come il ragazzo, non conosce affatto i TdG.
    Sono sicuro che ognuno di quelli che hanno smesso di frequentare le adunanze, anche se non si è dissociato, viene evitato come la peste. Abbiamo fatto tutti questa esperienza, è inutile aggiungere altro.
    Quindi no, non mi trovo per niente d’accordo con lui.

    Saluti
    Gedeone

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    1. Ecco sottoscrivo tutto ciò che hai detto! Gedeone for president:-))
      Beatrice

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    2. Ciao Gedeone, chiedi cosa ne pensate?, io che sono entrato quando internet non esisteva, avevo comunque amici, parenti e articoli di giornale che mi avrebbero potuto fare svegliare, ma per mia scelta non li ho voluti ascoltare. Eppure anche quando tutti questi mi dicevano di fare attenzione, specialmente i colleghi di lavoro, ho fatto di testa mia. Seguivo poi Don Ottaviano su TeleVox che intervistava gli ex-tdg con tutte le storie di ostracismo associate. Ebbene, rimanevo profondamente turbato ma continuavo dritto come un treno. Un caro amico che frequentava le facoltà scientifiche mi aveva smontato il libro Creazione, e pure fatto notare gli errori dei calcoli sulle genealogie bibliche. Servito a niente. Quindi dò ragione a Simone Sorella quando afferma che la religione la scegliamo noi, e quindi non ha molto senso dopo lamentarsi di essere stati delle vittime. Purtroppo noto che anche tu sei ancora influenzato dal wts-pensiero. Non è una critica, ancora io ne sto subendo gli effetti dopo anni: ci hanno -regalato- il brutto vizio di fare il processo alle intenzioni, cioè la prima cosa che pensiamo è che se uno esce dai tdg è perchè vuol sentirsi libero di fare come gli altri del mondo. Ma possiamo leggere nel cuore delle persone? Sul tema dei 14 anni, credo ma è un pensiero mio, che a quell'età si è già abbastanza svegli per capire come stanno le cose, e forse la speranza di vivere per sempre non ha così effetto nel tenerti dentro, perchè a quell'età si ha tutta la vita davanti, non si pensa ancora all'eternità o alla casetta nel paradiso. Dopo tanti commenti ho guardato di nuovo il video, e trovo che sia uno stimolo ad assumersi le proprie responsabilità. Non viene criticato il sacrosanto diritto di denunciare, ma il fare passare l'idea che siamo stati tutte vittime senza colpa alcuna. Ma capita la stessa cosa di quando ti innamori della persona sbagliata, tutti a dirti di lasciare perdere, ma alla fine se fai di testa tua, lamentarsi dopo non ha molto senso.

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    3. Ciao complottista,
      vedo dalla tua esperienza personale che ti avevano già avvisato prima del battesimo e non hai voluto dare loro ascolto, magari nel tuo caso fai bene a sentirti l’unico responsabile, io non lo so, ma ci sono tante altre persone che l’hanno vissuta in modo diverso da te, concedigli la possibilità di manifestare il loro disappunto senza attaccarli gratuitamente come fa l’autore del video.

      Per quanto mi riguarda, ho semplicemente analizzato quanto dice Simone Sorella e ne ho dato un giudizio: Dice che ostracizza solo chi ha già dei rapporti logori con i propri parenti e/o amici e questo non corrisponde a verità. Dice che abbiamo scelto liberamente di entrare a farne parte, e questo non corrisponde a verità (anche la giurisprudenza riconosce che laddove c’è inganno non c’è una vera libertà di scelta). Queste sue affermazioni dimostrano, secondo il mio modesto parere, che non conosce i metodi dei testimoni di Geova neanche oggi, figuriamoci quando aveva 14 anni. Di conseguenza aver detto che secondo me ha smesso di frequentare le adunanze per vivere libero come i giovani “del mondo”, non è un processo alle intenzioni ma una logica deduzione, ricavata da quanto afferma lui nel video.

      Dici di dare ragione a Simone Sorella quando afferma che la religione la scegliamo noi, per me, scusa, ma questo pensiero è inconcepibile. Ti spiego perché: Questo e tanti altri blog di questo tipo, esistono proprio per sensibilizzare la gente sotto questo aspetto. Si prepongono di far sapere alle persone che ciò che la wts dice di se stessa, non corrisponde a verità. Si prepongono di far sapere alle persone che quell’amore che i TdG predicano alle loro porte è solo una finzione, una facciata che nasconde molti scheletri nell’ armadio e, mi piace pensare che, anche i tuoi interventi abbiano lo stesso scopo. Però vedi questi messaggi non arrivano a tutti. Se arrivano al 20% della popolazione, è già un traguardo magnifico, gli altri, potenzialmente, prenderanno per buono ciò che raccontano i TdG. E calcola che stiamo parlando del 2019, 20 / 30 anni fa le cose erano ben diverse da oggi.

      In conclusione, a me piacerebbe che quando qualcuno si lamenta delle malefatte della wts, venisse compreso e non processato.

      Saluti
      Gedeone

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    4. Ciao Gedeone, mah sinceramente non capisco, prima chiedi cosa ne pensiamo, e poi se dico il mio pensiero sono uno che attacca gratuitamente... Inoltre non vieto di manifestare disappunto, e come potrei? Ho fatto notare, e lo ribadisco, che anche senza internet i segnali di allarme sono disponibili per tutti, a meno che uno viva isolato in montagna, e anche solo scambiando poche parole in servizio con le persone, si impara molto. Un contandino un giorno mi chiese perchè andavamo a suonare alle persone. Mi rispose che neanche il cane muove la coda per niente.
      Sono bastate quelle poche parole per farmi riflettere anche a distanza di anni. Oppure racconti sul vicino di casa in affitto, sfrattato dal proprietario tdg perchè dissociato. Non ci credo che tu non hai mai avuto di questi segnali, ma piuttosto hai accettato il gioco d'azzardo del rischiare di rovinarti alcune scelte di vita in vista del premio. Non sono il difensore di S. Sorella, anche lui fa il processo alle intenzioni quando stabilisce che chi non parla più ai familiari aveva già rapporti logori. Però ho riguardato il video e non ci trovo l'ammissione che lui è uscito per imitare quelli del mondo. Lasciamo il beneficio del dubbio in questi casi, è meglio. Guarda il video anche tu, dice che bisogna lamentarsi della WTS e di denunciarne le malefatte, ma fa capire che se abbiamo scelto di entrare nei tdg abbiamo la nostra responsabilità, perchè nel farlo abbiamo accettato l'intero pacchetto, facendo finta che andasse tutto bene. Personalmente la dottrina che ho faticato di più ad accettare, è stata quella sul sangue, e se qualcuno mi dice che per lui non lo è stato, ci credo poco.

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    5. Bravo Gedeone ! Hai fatto centro!

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    6. @Complottista
      @Gedeone

      Concordo con Gedeone... Aggiungo anche il concetto di MANIPOLAZIONE MENTALE.

      Ci sono passato anch'io, per meno di 10 anni (per fortuna).

      Come in altri commenti ribadisco una mia considerazione (vedi studiosi sul tema come Margaret Singer Steve Hassan...)

      Il cosiddetto PLAGIO è come una trappola, NESSUNO È LIBERO di scelta una volta in un ambiente sufficientemente condizionato e ovviamente lasciandosi indottrinare da un po' di TEMPO, gradualmente abbandonando amici e hobby.

      Un po' come una persona drogata con sostanze inodore e insapore (sciolte in un bicchiere) o una persona sola, fragile che viene avviata da "cattive" compagnie.

      Oppure come lipnotismo o certe dinamiche sociali (esempio aggressività per chi vive in paesi allo sbando o con crisi sociali).

      Lo studio ripetitivo della "letteratura" TDG all'inizio come durante le adunanze ed a casa serve proprio per far nascere sensi di colpa verso DIO (CD/WT) che verso i seguaci (che chiami in automatico "fratelli" e "sorelle") se non collabori e pensi come loro.

      Non viene plagiato chi per istinto ha intravisto qualche Altarino nascosto (fanatismo) o magari ha una vita soddisfacente e non sente il richiamo della vita "comunitaria" (settaria/totalitaria) spacciata per Fede e Amore. Magari dopo un lutto, malattia, separazione o fasi di passaggio nella vita adolescenziale ecc

      Oppure non è stato plagiato chi ha esitato a frequentare regolarmente le adunanze da interessato ed ha tenuto reti sociali ed abitudini interessi autonomi, pur leggendo OGNI TANTO riviste ecc

      Il risveglio, come del resto quello da altre dipendenze "fisiche" forti (droga soprattutto ma anche alcol) può essere lento oppure drastico, radicale comunque.

      Sottovoce ma TDG stessi (anche nella mia "vecchia" Cong ma solo a quattro occhi) ammettevano l'uso ed abuso di psicofarmaci dentro le Cong da parte di molti... a furia di vivere di sensi di colpa, fanatismo e mille lacci e regole.

      Come un trappola a imbuto (a volte ben mimetizzato) il Plagio non è da sottovalutare. Basta pensiate al caso di Scientology (Going Clear, documentario).

      Per fortuna c'è Internet.

      P.S. ho impiegato qualche mese ad EVITARE l'associazione automatica tra "fratelli/sorelle" riferita ai seguaci... Altro che Libera Scelta

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    7. Concordo Phoenix74 con la suddivisione che fai circa le diverse situazioni personali che portano ad essere più o meno influenzabili (plagiati), però credo che il sentirsi unicamente vittime, non aiuti nel percorso di crescita e di distacco, non aiuta a capire i motivi che hanno spinto ad accettare il mondo tdg, nonostante come ho già detto, i segnali di pericolo esterni non siano mai mancati, neppure quando non esiteva internet. La presa di coscienza e di responsabilità nell'avere accettato tante stranezze, invece penso sia il primo passo per capire noi stessi, e i motivi profondi che ci hanno tenuti legati a quel mondo per tanti anni.

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    8. consiglio la lettura, per chi può, del libro gia citato in questo blog " E adesso... come faccio a scendere? "
      Scritto da una persona che stimo moltissimo e che i rari momenti con cui sono stato insieme mi hanno dato conforto piu di quanto egli stesso possa pensare.
      I rari momenti passati assieme piacevolmente mi hanno accompagnato nella lettura, altrimenti sarei sprofondato nuovamente in una crisi emotiva che con difficoltà ho superato, perche mi hanno fatto rivivere certe esperienze passate e che sono riaffiorate man mano con la lettura. Alla fine non posso che confermare e sostenere pienamente quanto scritto nel libro, perchè le ho conosciute, udite, viste e sperimentate personalmente da quando mi sono battezzato nel lontano Agosto 1976(ma purtroppo rimangono indelebili nei miei ricordi). Mi piacerebbe ancora passare del tempo con lui e la sua famiglia e anche mia moglie che a suo tempo ne è stata favorevolmente impressionata, ma al momento altri problemi di salute mi stanno tormentando, magari un giorno....
      Grazie " Vladimir" e Grazie Jhon C per quello che fate per chi non ha la forza emotiva per uscire dalla setta, come tutti i partecipanti che sono una colonna del blog e che stimo altamente. Un abbraccio

      Zeroassoluto

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  26. io sono diventato TDG per mia scelta ..condizionato , manipolato , disinformato, infatuato ..non importa , me la sono scelta e se tornassi indietro ripeterei quella scelta è inutile che ci giro attorno, quella era la mia testa ( 26 anni fa) e non potevo ragionare con la testa e la conoscenza di adesso , ora però le cose sono cambiate radicalmente, e mi sento in dovere di esternare la mia esperienza e lo farò meglio quando ne uscirò .

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  27. Condivido in parte l'opinione del ragazzo, buon per lui che a 14 anni ha capito tutto, ma è importante non generalizzare e mostrare rispetto per le persone e le loro storie.. io ho iniziato a studiare a 16 anni di tanti anni fa, la sorella ha trovato terreno fertile, perchè io ero interessata allo studio della bibbia, una ragazza che si interrogava sul senso della vita. Per la sorella che mi offrì oltre allo studio anche la sua amicizia fù facile, anche perchè era quello di cui avevo bisogno in quel momento. Inizialmente mi sono trovata bene tra giovani seri, con sani valori.

    I dubbi c'erano, ad es. temi come "sangue", o "disassociazione", hanno sempre turbato la mia coscienza, ma la ragione aveva sempre la meglio, "è scritturale" mi dicevo, insomma me la raccontavo, e non andavo mai ad approfondire. Quindi i campanelli di allarme li ho sentiti ma mi chiudevo le orecchie perchè faceva male dover ammettere che "forse" qualcosa non tornava.
    Quindi ha ragione il ragazzo quando sostiene che ognuno di noi è responsabile delle proprie scelte.
    Ho iniziato a "sveglarmi" dopo un avvenimento traumatico che ha cambiato la mia vita.. quindi mi sono fermata divenendo inattiva (si fa per dire), perchè mi sono attivata eccome, facendo ricerche, informandomi in modo accurato. I tempi erano maturi per fare un cambiamento e dare una sterzata.
    Non è mai troppo tardi..
    Grazie a tutti voi per le vostre esperienze!

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    1. Ciao Cristiana. La tua storia è simile a molti che sono usciti. Me compreso ma io dopo ben 35 anni

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    2. Ciao Mario.. è vero, le storie si assomigliano, forse perchè in fondo tutti noi abbiamo gli stessi bisogni(?). Tuttavia i tempi per maturare certe consapevolezze variano, come anche le circostanze. 35 anni sono tanti, comunque anche (i miei) 20 non sono pochi, per di più i migliori anni di gioventù, e già che ci siamo, mi sa che abbiamo la stessa età, dunque inizia da qui il "secondo tempo" della nostra vita.. il mio augurio è quello di lasciarci sorprendere!

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  28. Io sono nata in questa organizzazione (purtroppo) e potrei condividere totalmente la sua opinione, ma proprio perché egli stesso ammette la manipolazione mentale denota poca comprensione per chi è rimasto intrappolato da adulto. È un po' come il caso di Vanna Marchi: se fosse stata colpa delle vittime che hanno ceduto tutti i loro risparmi, la legge non avrebbe condannato la suddetta e la figlia. Se i tdg non fossero una azienda americana piena di soldi, farebbero la stessa fine: in galera!

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  29. Giusto per informarvi che questo ragazzo ha fatto un altro video : Risposta alla risposta ad alcuni ex tdg..you tube.

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  30. Opinione condivisibile solo in parte. Quando sei dentro da molto tempo...magari ci sei nato da genitori tdg, ormai le tue amicizie o le persone che sono a te care sono tutte tdg. Uscire significa resettare tutto è ripartire da 0.Se ormai hai una certa età, pur non essendo d'accordo sul loro operato fai buon viso a cattiva sorte e sopporti.. Molti escono volontariamente fregandosene...Ma non tutti ( probabilmente la maggioranza) ci riescono.

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  31. Sarà senz'altro poco diplomatico, ma condivido quasi totalmente l'opinione espressa nel video.

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  32. Visto video che ha fatto, mi chiedo cosa ne pensa lui della storia di Daniel.

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  33. Bisogna riconoscere che queste storie non sono né più né meno difficili delle storie in cui non c'è di mezzo questo movimento religioso. Attacchi di panico, ansia da prestazione sono fomentati su molti posti di lavoro, mobbing e violenze sono il pane delle famiglie. Non sono il portato di una religione. La religione vive inoltre nel mondo e ne respira i valori se chi ne fa parte non cerca di contrastarli.
    Non bisogna mettere il naso fuori di casa per trovare situazioni shockanti. E non è vera libertà quella che trovate fuori di casa.
    Se uno è cambiato e vuole sconsacrarsi deve riferirsi solo a Dio se ci crede ancora e prendersi la responsabilità di voltargli le spalle. Null'altro. Una via stretta non è per tutti.
    In ogni caso anche voi dovete riconoscere che siete il prodotto culturale di un mondo che si sta scristianizzando, che fomenta un atteggiamento culturale di sconfitta di fronte all'avanzata delle divinità idolatriche si stanno riprendendo il loro spazio nei cuori delle persone.

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