La domanda sorge spontanea, leggendo un'articolo su un quotidiano sardo.
Pubblico il titolo in forma di domanda perché non ci sono altri elementi a sostegno.
Ma sembra proprio che le cose siano andate così. Ovviamente, se ci fosse stato un fraintendimento, sarei felice di essere smentito.
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SASSARI. Quando l'anziano pensionato di Valledoria firmò il testamento - con il quale devolveva tutti i suoi averi del valore di un milione di euro alla collaboratrice domestica e alla nuora di lei - non era capace di intendere e di volere. Lo ha stabilito il giudice del tribunale di Sassari che ha annullato l'atto di donazione restituendo di fatto i beni all'erede legittima: la sorella del defunto.
Piangevano in una stanza il loro caro che era morto da appena un'ora quando qualcuno aveva bussato alla porta: «Siamo gli eredi esclusivi del patrimonio del defunto. Vogliamo anche dirvi che provvederemo alla cerimonia funebre secondo il rito dei testimoni di Geova. È il nostro culto e anche lui si era convertito». Facile immaginare lo stupore dei parenti dell'uomo che nel bel mezzo del dolore per la perdita del loro congiunto si ritrovano a fare i conti con perfetti estranei che sono lì per rivendicare un'eredità probabilmente non dovuta e arrivando oltretutto a sostenere che l'uomo - da sempre fervente cattolico praticante - si era convertito al culto dei testimoni di Geova.
Fonte: www.lanuovasardegna.it
Se qualcuno avesse notizie più precise del fatto, è invitato a comunicarle.
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se qualcuno ha informazioni più accurate su questa notizia può comunicarle in un commento (citando le fonti). Grazie
RispondiEliminala domanda è: "perchè spacciarsi per TdG se non lo erano"?
EliminaSe la notizia fosse errata aggiorno l'articolo.
Se questa cosa è vera o no non lo so ...so cosa è successo qui da me..due sorelle assistevano due minorate e ne sono diventate tutrici e hanno preso tutti i loro risparmi..ora la cosa è in mano agli avvocati. Il bello è che loro sono ancora sorelle nonostante il raggiro!! Che vergogna!!
EliminaConosco due storie simili in Lombardia.
EliminaUna sorella anziana ospitava una famiglia.
Quando è morta, sono venuti a reclamare l'abitazione. Non so se la famiglia sia ancora li o è stata mandata via ma ricordo che era stato dato loro del tempi per ristabilirsi altrove.
Un'altra sorella invece con la scusa di assistere una donna sola con un familiare a carico quando lei è morta non do come ha fatto ma è riuscita a farsi intestare la dada e al familiare ha messo una badante..
L'avidità su questioni ereditarie purtroppo spesso trascende l'aspetto religioso,i personaggi descritti in questa esperienza evidentemente possedevano già di per se un'indole avida, aspettavano soltanto l'occasione favorevole per attuare il loro piano. La cosa disdicevole che va rimarcata è ovviamente la loro asserzione di rappresentare attraverso il culto gli elevati principi morali del cristianesimo.
EliminaCi stupiamo di tali fatti ?
RispondiEliminaNon è la prima volta che capita un caso simile. Era successo un altro fatto alcuni anni fà (trad. autom.) : https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&nv=1&prev=search&rurl=translate.google.ch&sl=fr&sp=nmt4&u=https://www.ledroit.com/archives/guerre-dheritage-entre-les-jehovah-et-une-gatinoise-cb61a0f8334dba85e3ae89080cc53cab&xid=17259,15700023,15700105,15700122,15700124,15700149,15700168,15700173,15700186,15700201&usg=ALkJrhiYRoZ7FJUaG61geAL6ywLgieN7zg
e chissà quanti ancora che non si sapranno mai.
La perversità di tali individui, dopotutto, dimostra di chi sono figli...
La notizia è verissima, purtroppo ci sono elementi che cercano sempre di raggirare le persone più deboli. Lui da tanti anni aveva problemi mentali e noi compaesani ne siamo testimoni. Tutto è andato come era giusto che andasse!
RispondiEliminaÈ vero e ne sono testimone. Lui soffriva da tempo di problemi mentali ed è stato vittima di un raggiro. In paese si sapeva che gli stavano col fiato sul collo.
RispondiEliminaio personalmente ho conosciuto un personaggio nell'ultima sala di cui ero parte che si è preso stranamente tanto cura della " Zietta" con la moglie , amorevolmente ed esclusivamente molto ....esclusivamente , fino a quando una volta deceduta gli altri parenti anche loro TDG hanno scoperto che dietro tanto genuino cristiano interesse era sparito anche l'appartamento della zietta fattisi da gran furboni lasciare , il tutto degenerato poi con ripicche veleni ed infamie tra Cristiani amorevoli TDG .
RispondiEliminaLui era perfino diventato anziano qualche mese prima che me ne andassi , lo spirito santo ci aveva visto tanto bene ....un deficiente,avido ,ignorante ed incosciente di individuo , che peggio di cosi non si poteva trovare .
In Inghilterra c'era una coppia marito e moglie specializzata nel prendersi cura solo elle sorelle anziane e senza nessuno con cui parlare .......sembravano una perfetta macchina procaccia eredità da quanto erano micidiali , avevano accumulato in immobili una fortuna ,che non si fidavano mai di dare in affitto ai fratelli considerandoli delle zecche scrocca vantaggi,......della serie chi ha il sospetto ha il difetto
Non c'è da stupirsi se la cosa fosse confermata. Avevo scritto tempo fa sul tentativo di imporre attraverso una badante rumena - "studentessa" WTS - un passaggio di funerale torreguardiano durante le esequie cattoliche di una persona defunta che in vita era stata sua assistita. Il tutto era stato bloccato dai parenti del morto davanti a tutta le gente partecipante al corteo funebre.
RispondiEliminaE' chiaro che in tempi di crisi finanziaria l'"istruzione biblica" si concentra sempre più sull'obbiettivo delle varie eredità familiari. E quali vettori dell'operazione sono migliori delle badanti extracomunitarie che per solitudine (e bisogni economici) finiscono spesso ad essere reclutate dai circoli congregazionali, magari prese sotto l’ala protettrice di mogli di “nominati” come marchio di dominio territoriale? Poi, non dimentichiamoci che le congregazioni sono spesso agenzie di collocamento per servizio di collaborazione domestica e pulizie di condomini per la maggior parte delle "sorelle" autoctone che non possono trovarsi un lavoro vero sennò rischiano di inclinare il controllo del marito-padrone (per disposizione di Geova!) su di loro. Oppure per arrotondare a fine mese quando la “spiritualità” del marito in carriera teocratica gli impedisce di accettare un lavoro in ambiente troppo “mondano” (ex: una grande fabbrica con tradizioni di grosse lotte sindacali…) che rischia di turbare la credibilità che la “fratellanza” ripone in lui.
Va evidenziato, infine, che coloro che si prestano a tali operazioni di “cattura-eredità” di anziani assistiti pensano di dare prova di alto esempio di spiritualità in congregazione.
Da questo punto di vista sono "caricati" da certi "ministri di geova" che, a loro volta, vogliono fare bella figura (e carriera teocratica con queste azioni) con i piani superiori della catena di comando torreguardiana. Diciamo che le modalità che la WTS usa in questi casi sono piuttosto grezze in confronto a quelle utilizzate dagli apparati curiali vaticanisti.
Vedremo nell'immediato futuro se questa "frontiera" della testimonianza di "spiritualità" diverrà per la WTS una necessità prioritaria a fronte dei verdetti processuali sui casi di pedofilia nascosta (e anche sull'incentivazione alla discriminazione per motivi religiosi: ostracismo verso gli ex che hanno mutato opinione religiosa).
Conosco purtroppo una famiglia tutti testimoni che hanno messo in casa una parente del mondo che sta pure bene con la pensione e le hanno dato pure l'appartamento e questa parente vi premetto non ha figli ed è vedova...un bel gruzzoletto assicurato!
EliminaIo conosco la storia di un fratello in abruzzo che tanti anni fa aveva prestato un locale da usare come sala del regno. Quando ha pensato di richiederlo indietro, gli hanno risposto: "ci dispiace ma ormai è stato uso-capito!" Non so come sia andata a finire...
RispondiEliminaUsucapione,articolo 1158 del codice civile.
Elimina# Ottusangolo
EliminaStrano. Perchè per usucapire c'è bisogno comunque di una sentenza giudiziale nella quale il giudice, tra le altre cose, esamina anche il proprietario al fine di determinarne il suo effettivo disinteresse nella conduzione del bene e il rispetto giuridico del periodo che fa maturate il diritto di usucapire.
E la legge dà comunque facoltà al proprietario di presentare opposizione all'istanza di usucapione.
X Ramiro: Si infatti... Diciamo che questa è stata evidentemente la prima risposta che sono riusciti a dare alla richiesta della restituzione del prestito. Proverò ad informarmi con chi conosce meglio la storia per vedere quale è stato l'esito... naturalmente usucapito o meno l'onestà richiederebbe che il bene venga restituito visto che chi lo ha dato in prestito ha creduto nella loro buona fede.
EliminaNon comprendo in cosa consista la truffa. Nell'aver preteso legittimamente l'eredità o nell'aver spacciato il defunto per tsetimone di Geova?
RispondiEliminaNel primo caso, credo, sia la legge a stabilire le regole e non mi sembra che la sorella sia un legittimato (in assenza di discendenti e ascendenti l'eredità viene devoluta liberamente); gli eredi che si sentono privati del diritto all'eredità possono far valere giudizialmente le loro doglianze. Nel secondo caso potrebbe trattarsi di fanatismo, sempre pericoloso.