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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

venerdì 15 dicembre 2017

Gabbia mentale




Tempo fa pubblicai un'articolo dal tema: "Perchè restano?".  Analizzava il conflitto interiore di un Testimone di Geova che desiderava uscire dalla "gabbia dorata" in cui era cresciuto.
Questa gabbia, la religione appunto, è qualcosa che ti influenza anche dopo che ti sei accorto dell'inganno. L'esperienza di Anastasia è un classico esempio di come agisce una gabbia mentale e sociale. 
Leggendo questa storia si capisce anche il perchè alcuni non ce la fanno ad abbandonare l'organizzazione.





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Il post è un po' lungo, scusate, ma è difficile riassumere 23 anni di vita tra i Testimoni di Geova. ci sarebbe molto di piú da raccontare.
Caro lettore, vorrei raccontarti la mia storia. Ho 23 anni. Sono nata e cresciuta nella verità. [Ndr: così i TdG definiscono la loro religione] Entrambi miei genitori hanno conosciuto i testimoni di Geova poco dopo il loro matrimonio e in seguito si sono battezzati. Mia madre è una TdG (Testimone di Geova) convita, mio padre ha sempre avuto dubbi e molte cose non gli piacevano ma si battezzò comunque, forse per costrizione oppure semplicemente per seguire la moglie, e infin dei conti gli piaceva la compagnia dei fratelli, gli sembravano persone oneste e brave.

Sono quindi cresciuta con una madre spiritualmente molto severa e fiduciosa, senza mai contestare le dottrine dei TdG, e un padre inattivo e passivo, non usciva mai in servizio e assisteva tanto per abitudine alle adunanze.
Ho avuto alti e bassi nell´adolescenza, momenti in cui desideravo essere come tutti gli altri e festeggiare le festività, andare in discoteca ect, e altri momenti in cui mi sentivo pervasa dalla fede o forse venivo convinta che fosse cosí dagli amiciTdG che mi circondavano. Devo dire che ho avuto e ho delle bellissime amicizie, alcuni TdG sono molto bravi e si sforzano di manifestare il frutto dello spirito.

All´etá di 15 anni mi sono battezzata. Ora guardando indietro so che tutto ció che ho fatto, l´ho fatto per gratificare mia madre e rendere orgogliosi di me i miei amici (per lo piú tutti pionieri che spronavano anche me a diventare tale). Inoltre il mondo dei TdG era tutto ció che conoscevo, con le persone del mondo non potevo familiarizzare piú di tanto. La vita tracciata per me sembrava quella dei TdG.
Quindi esco in servizio ma sempre sotto forzatura e con malavoglia. Gli altri hanno fatto pressione perchè diventassi una pioniera. Mi dicevano sempre che quello è il miglior modo di vivere e all´epoca chi non era una pioniera era considerata come una persona mondana e con poca fede. Mi sentivo sempre in dovere di dimostrare che ero preparata alle adunanze, commentare anche quando non ne avevo voglia, uscire regolarmente in servizio e parlare e agire in un modo consono ai TdG. Altrimenti gli amici TdG mi avrebbero visto con sospetto e mi avrebbero allontanata.
Crescendo ho cominciato ad avere molti dubbi sulla verità, su Dio e sul mondo in generale. Non sono piú certa che esista un Dio, mi sembra che Dio è stata una creazione dell´uomo per sentirci meno soli o per spiegare gli effetti della natura che in tempi ancestrali erano inspiegabili. Ma penso che ognuno debba sentirsi libero di credere in quello che vuole finché non costringa gli altri a pensarla allo stesso modo.
A questo punto un TdG doc mi direbbe che non studio abbastanza la Bibbia e che dovrei acquistare maggiore conoscenza della Bibbia per far dissipare questi dubbi. Ma io ero stanca di fare sempre quello che ci era imposto dalla Watchtower. Ero diventata molto timida e chiusa, penso sia stata una conseguenza del dover sempre evitare come la peste, le persone del mondo, divertimenti discutibili e non poter socializzare come fanno tutte le persone normali. L´unica amicizia nel mondo era giustificata se davi anche testimonianza o studiavi con la persona, ma non oltre.
Amavo ballare, ma oltre a qualche festicciola privata con un paio di balli di gruppo non mi era mai permesso farlo. Non avevo grilli per la testa, non cercavo sesso sfrenato, un flirt o uno sballo totale. Mi piaceva un certo tipo di musica (disco, reaggeton, rock) che i TdG considererebbero non appropriata a un cristiano. Anche il cinema mi interessava, e io guardavo di tutto…anche i cosiddetti film ``violenti e immorali´´. Se qualcuno lo avesse saputo avrei subíto forti critiche. Ma sono stata sempre brava a nascondere la mia doppia vita, tutti pensano ancora che io sia una ragazza spiritualmente esemplare nel modo di vestire e agire. Alcuni mi dicono che sono una persona trasparente e genuina. A volte riesco a convincere me stessa che sia cosí.

A un certo punto ho iniziato a conoscere delle ragazze su internet. Ho preso coraggio e sono andata a ballare in locali con persone che non conoscevo, ma erano molto brave. Mentre ero lí a divertirmi mi è stato chiaro che non potevo fare come tutti gli altri, perché nei locali i ragazzi vengono a flirtare con te, ti chiedono il numero di telefono, vogliono amoreggiare e io non potevo dargli quello che volevano. Avrei finito per illudere o ferire qualcuno perché non ero libera di stare con chi volevo, non potevo amoreggiare con una persona del mondo, non avrebbe capito il mio punto di vista, le mie esperienze, il fatto che ero incastrata dalla mia religione. Mi trovavo a un bivio, immobile, incapace di poter scegliere. Cosí ho continuato a fingere, ad uscire ed divertirmi con i tdg un po' piú libertini e far finta di credere nelle loro dottrine. Anche se ricevevo inviti dalle persone del mondo di rado, accettavo, perché sapevo che non ero libera di fare quello che volevo. E se un ragazzo si fosse innamorato di me e io di lui, lo avrei fatto solo soffrire oppure avrei fatto soffrire la mia famiglia. Ero bloccata da tutte le parti.

Ció che mi tormenta è che vivo nell´ipocrisia, a volte mi faccio schifo. Ho tuttora degli amici tra i TdG molto bravi, gli voglio bene e l´idea di perdere loro e i miei genitori mi fa stare male. Cosí mi vedo costretta a fingere d´essere una TdG, anche se non esco piú in servizio e se costretta a farlo parlo il meno possibile. Non potrei sopportare d´arrecare un dispiacere cosí grande a mia madre e ai miei amici. Sarei segnata a vita, la mia reputazione sarebbe distrutta, nessuno mi guarderebbe con gli stessi occhi. E io mi sento in parte in colpa di dover vivere nella menzogna e d´altro canto sono arrabbiata con la Watchtower che ci costringe a rinunciare a tutti i miei affetti, la mia vita , la mia infanzia, tutti i bei ricordi buttati via se venissi disassociata. Mi sembra assurdo che una religione riesca a cancellare i diritti fondamentali dell'umanitá, i pilastri di una societá, il diritto a una famiglia e a degli amici.
Non ho commesso alcun peccato grave ma giá questo racconto sarebbe considerato come un atto d´apostasia.
Anche se lasciassi i TdG, nella mia mente non cambierebbe nulla. Mi rendo conto che ho troppa paura di affrontare temi come sesso, amore ect con persone del mondo. Non sono mai stata preparata a questo e non ho vissuto direttamente le esperienze che dovrebbe avere normalmente una ragazza di 23 anni. Sono rannicchiata e mi sento quasi mio agio nell’illusorio mondo dei TdG. Penso giá al futuro, se mai dovessi conoscere un uomo TdG e sposarlo, come farei a fingere senza rovinare il nostro matrimonio. Sempre che incontri qualcuno che la pensi come me, ma le possibilità sono scarse.
Anche se ho una amica TdG che è molto `mondana`, le piace ballare e fare festa ed è di mentalitá molto molto aperta, ma mai si sognerebbe di non credere piú in un Dio e abbandonare la ``pura adorazione``.
Ho pure immaginato di trasferirmi in un'altra città dove nessuno mi conosce solo per lasciarmi tutto alle spalle, mia madre ne sarebbe molto dispiaciuta ma almeno potremmo ancora parlare senza che venga disassociata.
Mi chiedo quanti vivono la mia stessa esperienza e non ne possono parlare quasi con nessuno e sono pervasi dalla solitudine come me a volte.
Oggi sto meglio, riesco a spegnere quella parte della mia vita che mi tiene prigioniera, faccio quello che mi pare (quasi), e sto con chi mi pare. 
L´importante è che la mia maschera non crolli mai. Ma tra tutti i ``falsi tdg`` che mi circondano, che fanno forse pure peggio di me, penso sará facile passare inosservata e poter continuare a condurre la mia vita.

Anastasia



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Poco dopo aver scritto questa esperienza "Anastasia" ha chiesto di essere cancellata dal forum: 

Cari utenti,

ho notato che non mi fa bene discutere e leggere i messaggi di questo forum, per quanto io condividi quasi tutto ció che é scritto e viene spiegato nel forum. Vivo in un continuo stato di agitazione. Ho capito che devo dare un taglio netto, lo scorso weekend ho avuto una crisi nervosa manifestatasi con crampi e dolori addominali.

Dato che non potró mai cambiare qualcosa nella mia vita, non sono disposta a perdere amici e famiglia, gli voglio troppo bene e l´idea di tradirli o fare una doppia vita mi disgusta, preferisco non dover ricordare quello che ho scoperto sui TDG, facendo finta che tutto vada bene, per quanto sia ipocrita. E frequentare questo forum non mi permette di dimenticare. Dato che ne va di mezzo la mia salute mentale, devo lasciarvi purtroppo.

Ci sono brave persone qui e ringrazio tutti quelli che mi hanno contattata personalmente, raccontandomi le loro esperienze e incoraggiandomi.

Auguro a chi ancora sta cercano la giusta via, di trovarla.

Mi dispiace tanto.

Cari saluti





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77 commenti:

  1. Ecco la gabbia in cui si trovano molti....

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  2. Anche se per me sono molto lontane nel tempo, se mi soffermò un po' con la mente, mi tornano sensazioni molto simili dentro: è spaventoso!

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    1. Al di la di quello che gli piacesse fare o non fare nella vita ...è il battezzarsi a quel età e le cose che ti spingono a fare , e tu per non essere giudicato male sei quasi costretto a recitare un ruolo per non essere tagliato fuori dal loro ambiente bigotto!.........Quanto è vera questa frase : La più grande prigione in cui le persone vivono è la paura di ciò che pensano gli altri.

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  3. è difficile fare un commento a una situazione del genere...la cosa più terribile è che pensi che, anche se esce dalla gabbia fisica, le rimarrà per sempre una gabbia mentale...
    ciò è vero in parte, nel senso che per uscirne veramente si deve fare un lavoro immane e doloroso...si può fare, ma a guardarlo prima di cominciare fa veramente paura...

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  4. Di gabbie l'essere umano ne ha tante, Obblighi con la società, con il coniuge, con il datore di lavoro, con fidanzati, con parenti, amici. Obblighi e pressioni a non finire.
    L'esperienza citata, ricorda come tutti inseguiamo la considerazione e approvazione da terzi x illuderci di sentirci meglio. Dai genitori, amici, coniugi, culto, ecc.
    Si dovrebbe iniziare ad aprire gli occhi il + presto possibile, xkè gli anni passano e ... rimaniamo con un pugno di mosche in mano.

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    1. Navigatore ..è vero quello che dici ...vi cito questo commento che ho trovato su internet a proposito del condizionamento nella nostra società : L essere umano si vanta di essere evoluto , di essere indipendente e superiore , in realtà è alla stessa stregua, se non peggio di una scimmia , che quando uno sbuccia una banana , l altro lo segue senza nemmeno domandarsi il perchè . o come una pecora che quando suona il campanello segue tutte le compagne senza motivo , solo perchè loro corrono corre anche lei . L essere umano è questo,. becera bestia senza cervello , stupido ed ebete senza traguardo , condizionato come un bimbo di 2 anni da ciò che vede intorno a se...Pensa di essere cresciuto ma in realtà il cervello gli si blocca al età di 5 o 6 anni , quando vede un giocattolo al suo compagno lo vuole anche lui , ...si, specie al giorno d oggi tanti ( non tutti ) sono condizionati da ciò che dicono e fanno gli altri.................(credo che questo commento riassumi un po il tutto).

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    2. @navigatore e @riflessivo, concordo pienamente con voi con il fatto che l'uomo è condizionato in ogni modo, ma se è vero che come scimmie e pecore seguiamo qualcun altro, è anche vero che la natura dell'uomo ha un potenziale di crescita interiore, individuale e collettiva, immensa! È proprio chi, dagli albori dell'umanità, ha compreso questo che detiene il potere esercitando il controllo su altri siano essi individui o gruppi di persone... La natura umana è in realtà elevatissima! Se prendete simbolicamente il racconto della creazione nei testi biblici ma anche di altre tradizioni, ti raccontano che conoscere il bene e il male (quindi la capacità AUTENTICA di scegliere) può farti avvicinare alla natura divina, ma la cosa viene punita! Chi ha inventato il racconto della genesi già sapeva quel che faceva...

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    3. Già!
      Di gabbie ce ne sono tante!
      Ma non sono tutte uguali,di solito puoi scegliere
      Normalmente,quando non si sta più bene in un cotesto,lo si abbandon.
      Oppure a volte,per svariati motivi si decide di stare con i piedi in 2 scarpe e si vive lo stesso,ma per certe gabbie NO!
      Non puoi uscirne liberalmente senza danni emotivi,ma una volta che hai preso coscienza non riesci nemmeno a restarci dentro senza danni emotivi,nè tanto meno puoi vivere col piede in 2 scarpe senza danni emotivi!
      Quindi che scegliere?!
      Per carità esiste di peggio al mondo...forse è questo che mi da il coraggio per non mollare

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  5. anch’io mi trovo in una situazione quasi identica, mi sono battezzato appena adolescente e neanche un anno fa sono venuto a conoscenza gradualmente di tutto questo marcio e di questa falsità dietro l’organizzazione...quello che dice la ragazza è vero, se non si sta attenti si può veramente andare incontro a crisi mentali forti...anch’io ho avuto dei disagi fisici e mentali dovuti a questa situazione e anch’io per qualche giorno ho provato a staccarmi da questo blog ed in effetti stavo meglio solo perché la mente divagando su altro mi permetteva di stare meglio. Certo ogni volta che entro in sala la nausea mentale è incredibile per ogni frase dal podio mi si rigira lo stomaco...però mi rendo conto che uscirmene sarebbe altrettanto doloroso e quindi sono arrivato a un bivio della mia vita dove qualunque scelta prenderò comunque sia starò male e non poco.

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    1. Caro Mdg,come scrivono navigatore e riflessivo, è inevitabile subire gabbie mentali da quando si nasce.
      Pensiamo al cattolicesimo di solo 100 anni fa o all'Islam...

      Il problema dei Testimoni, è che loro vivono in una società DIVERSA dagli standard della loro religione, ed impongono con RICATTI morali le loro direttive.
      Il vero disagio nasce lì, se vivessimo in una nazione dove tutti praticano la stessa religione, questo disagio farebbe parte della nostra vita, ma lo avvertiremmo molto meno e farebbe meno danni.

      In questi casi l'aiuto di uno psicologo/a bravo è determinante, chi vuole rimanere all'interno dei TdG lo deve mettere in conto, farcela da soli è possibile, ma richiede sforzi enormi che non tutti sono in grado di sostenere...

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    2. Certo è che la scelta è difficile da fare ed ognuno deve prendere la sua decisione:
      Rimanere nell'inganno e nausearsi ad ogni adunanza per il resto della vita o soffrire per un tempo più o meno lungo e riacquistare la libertà?

      Mi tornano in mente le parole di Fabrizio De Andrè nel Testamento:
      "cantammo in coro già sulla terra
      amammo in cento l’identica donna
      partimmo in mille per la stessa guerra
      questo ricordo non vi consoli
      quando si muore si muore soli"

      Già, perché alla fine saremo sempre soli in un caso o nell'altro e NESSUNO potrà riportarci indietro agli anni persi dietro una favola, bella ma pur sempre una favola.

      Come disse Borsellino "Chi ha paura muore ogni giorno". - Simon Pietro

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    3. Gli 8.000.000 di TDG non dovrebbero .. MAI E POI MAI essere perseguitati !!! ..ma dovrebbero essere TOTALMENTE EMARGINATI dal intera società UMANA (visto che sono destinati tutti alla distruzione insieme agli ex tdg ) , ....allora si che forse capirebbero e si renderebbero veramente conto di quello che stanno facendo loro.

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    4. Se posso permettermi, quello che fa stare male non è la scelta, ma il voler mantenere, passami il termine, il piede in due staffe. Mi spiego meglio.
      O si vive completamente da TdG convinto O si vive completamente da non TdG, cioè pienamente consapevole che questa religione è una vaccata e si agisce di conseguenza.
      Qualsiasi "scelta" stia nel mezzo produrrà sempre insoddisfazione e sofferenza. Perchè sarà una vita castrata: da TdG o da NON TdG.
      Il mio consiglio è, se sei convinto pienamente che questa religione NON HA la verità, di pianificare l'uscita. Creati piano piano una nuova rete social di amicizie, così che quando uscirai dalla setta non sarai completamente solo.
      Certo, i familiari non possono essere rimpiazzati. Ma la libertà ha sempre un prezzo da pagare. Niente è gratis e nessuno regala niente. Spesso, più una cosa ha valore, più costa.

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    5. Victor mi accodo al tuo parere che mi trovi d'accordissimo..nessuno regala niente e la libertà dalla galera ha le sue conseguenze..io ho perso la famiglia..però poi me ne sono creata una mia.Ho sofferto tanto aver perso una madre che ha preferito lasciarsi ingannare da un finto amore.Rispetto pure chi decide di stare dentro per non perdere gli affetti ma si soffre cmq specie se sai tutti i retroscena che questa setta ha nascosto da anni...cmq uscire si può pure se costa dolore e rinunce.Hobby e amicizie vere aiutano tanto.Il blog mi ha fatto conoscere persone uniche che mi hanno davvero sostenuta.Grazie al suo fondatore!

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    6. Fa male pensare a come sarebbe potuta essere la vita e gli affetti dei propri cari se non ci fosse stata questa maledetta setta a lavargli il cervello...avrei potuto avere una famiglia come tutti una famiglia che non ti volta le spalle in un momento. La mia piccola luce nel tunnel sta nel fatto che sempre più questi siti e altri ausili faranno vedere la verità e prima o poi in qualche modo una pulce nell'orecchio arriverà anche ai più convinti testimoni.... Intanto molto lentamente cerco di preparare la mia uscita "facilitata"...devo mettere un po di soldi da parte perché ho una moglie e un mutuo da pagare e lavoro per un testimone fermamente convinto....quindi se dovessi dissociarmi mi troverei di colpo senza neanche un familiare e senza il lavoro cosa ancora più difficile da rimpiazzare di questi tempi...

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  6. L'esperienza rispecchia ciò che vivono la maggioranza dei Testimoni di Geova, altro che paradiso spirituale preferiscono essere ipocriti ma TdG, caro corpo Direttivo cosa volevi ? Questo e ciò che produce le mutevoli opinioni e dottrine umane. Essere seguaci di Cristo e tutt'altro !

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  7. La libertà può far + paura della schiavitù?
    Statistiche in mano la risposta è si!
    Che siamo schiavi della società, delle tradizioni, del culto, delle consuetudini, delle formalità acclarate tali dalla massa. Una piccola percentuale però, come noi o altre poche persone, ha sempre la puzza sotto il naso, come me e come molti qui. Riescono a pensare sempre con la loro testa.
    Ma purtroppo come dicevo le statistiche parlano chiaro, saremo sempre pochi. Pochi non vedranno con paura la LIBERTA', anzi la vedranno come una conquista irrinunciabile.
    Rileggetevi "il manifesto di unabomber".

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    1. comunque ritengo determinante la fermezza nelle proprie idee nel voler uscire, se lo si vuole veramente, lo si fa. Io come ho detto ripetutamente anche ad anziani che mi facevano visita, basta citare l'art. 610 del codice penale. e come d'incanto le pressioni spariscono, compreso le visite pastorali, ed ora anche la visita annuale è svanita come d'incanto.

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  8. L'anno scorso, dopo 30 anni di verità (ora ne ho 40) io e mia moglie(nata nella verità) abbiamo finalmente deciso di lasciare la menzogna. Mia madre è sempre stata una zelante pioniera mentre mio padre non è testimone. Lei da bambino mi ripeteva spesso: "meglio drogato che non testimone". Tutto questo per dire che lo scorso dicembre, dopo aver creato un profilo facebook, mi scrive un ragazzo che cerca di spiegarmi che siamo fratelli; io avevo sempre creduto di essere figlio unico... Scopro quindi di avere anche una sorella, mi inviano la foto del mio vero padre e "stranamente" siamo due gocce d'acqua. Scopro quindi che erano in molti nel mio paese a sapere la cosa, suonavo campanelli per annunciare la "verità" e alla fine ero l'ultimo a saperla. Non conoscerò mio padre perché mori quando ero un ragazzino in un incidente e mia madre mi portò al suo funerale (probabilmente era un ottima occasione per lasciare riviste). Viva la verità , qualunque essa sia, a patto che si lasci la menzogna.

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  9. John perdoni il fuori tema, ma è troppo importante! Il tg5 ha ufficialmente parlato della Commissione Australiana che indaga sui numerosi casi di abusi avvenuti in seno a "molte organizzazioni religiose" ed insabbiati a causa del "segreto confessionale", aggiungendo che finalmente le vittime "stanno avendo giustizia"! Il servizio ha evidenziato come questi casi di abusi siano stati documentati ed accertati da anni di indagini...! Avreste dovuto vedere l'espressione di mia madre, che ha fatto la vaga mostrando imbarazzo di fronte alla conferma di quello che gli ho detto in questi mesi...! Speriamo che sia l'inizio di "qualcosa"...!

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    1. AX80 ...ma tua mamma è a conoscenza di quel video su internet del interrogatorio della commissione australiana fatta a uno del CD ?

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    2. È possibile trovare una replica?

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    3. Si, Riflessivo, lo è... E indovina? La prima volta che vide il video affermò che quello non era Jackson, ma un sosia...! Poi se ne convinse, ma ora minimizza dicendo che "il corpo direttivo non c'èntra niente, e che comunque dio giudicherà bla bla bla...!" Roba da pazzi! Pensa che quando ho fatto visionare il volume delle riviste cartacee degli anni 60 (ripeto, "cartacee", non su internet, quindi proprio la prova "fisica"...!) di tutte le vaccate scritte in quegli anni tipo "1975" e divieto di trapianti, sai cosa hanno risposto...?! Che quelle non erano nostre riviste, ma un "imitazione"...! In pratica qualcuno si sarebbe preso la briga di fare rilegature false del tutto identiche! È follia! Come dice John, dovrebbe entrargli in testa che per il mondo sono invisibili, altro che popolo più perseguitato del mondo! Motnahp, trovi la replica del TG5 sull'app "Mediaset on demand", disponibile gratuitamente su smartphone e tablet.

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    4. il passato più vergognoso della watchtower va dal 1914 al 1980 ma dei nuovi testimoni di Geova quasi nessuno lo conosce

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    5. https://ilmanifesto.it/australia-migliaia-di-bambini-abusati-da-sacerdoti-e-insegnanti-cattolici/ Il Manifesto menziona apertamente i Testimoni.

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    6. anche a me hanno detto che era un sosia di Jackson o un fotomontaggio...ho risposto che forse era Crozza...

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    7. Un sosia? un bluff? ma perchè non confutate questo negazionismo infantile da persone adulte che vivono nel mondo reale da adulti?

      Mostrate il sito ufficiale dell'ARC, che è una commissione del governo australiano. Il sito stesso, ovviamente è del governo. Un governo, dunque, pubblica un sito con delle scenette da cabaret con imitatori? Perchè vi accontentate di confrontarvi su argomenti afferenti le pubbliche istituzioni, il diritto, ancora con l'approccio mitologico-infantile delle "cose di Cesare" (come se vivessimo nel presepe)...chiaro che questo approccio è funzionale a comportamenti negazionisti indotti da maestri volutamente ciarlatani che vogliono filtrare la realtà vivente attraverso la sceneggiatura dei racconti biblici per creare una mentalità da eterno catechismo.
      Accettare ancora di porre le questione con la mentalità delle "cose di Cesare" non fa altro che mantenere il terreno di coltura di queste reazioni infantili (presentate come "virtù" , “bontà” e “onestà” da chi le promuove).

      Ecco il link governativo:

      https://www.childabuseroyalcommission.gov.au/media-releases/report-jehovahs-witness-organisations-released.

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    8. insegnano l onestà , la sincerità ..ma farebbero carte false pur di mantenere il loro sistema teocratico....e il Dio universale si servirebbe di questi pinocchi centenari ?

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  10. Ma hanno fatto il nome dei tdg?

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    1. Purtroppo no, Marcus... Per ora... Ma hanno detto che sono coinvolte "diverse organizzazioni religiose"... Trovi la notizia anche sul Televideo, dov'è scritto che la situazione in Australia è gravissima, sulla questione abusi...

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    2. se andate sul televideo alla pagina 155 della Rai parla della pedofilia australiana come una tragedia nazionale ..parla di chiese , circoli sportivi , scuole , orfanotrofi , ecc..

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    3. anzi non serve il televideo ..basta digitare australia su internet.

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    4. Che strano dei TDG nemmeno l ombra....sempre e solo la chiesa cattolica.

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    5. se nelle parrocchie hanno molestato (è solo un esempio) 20.000 bambini e tra i TdG "solo" 1000, pensi che diano risalto ai Testimoni?
      Oltretutto i TdG sono mal tollerati dalla maggioranza delle persone, un bambino molestato in parrocchia fa molto più scalpore!

      Dobbiamo poco a poco renderci conto che i TdG non sono al centro di una "contesa", nè tantomeno al centro del mondo. Sono praticamente "invisibili" alle persone, finchè non suonano un citofono nel momento della "pennichella"!

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    6. John quello che dici è sicuramente vero ...ma è anche vero che i 1000 andrebbero proporzionati al numero dei TDG ....forse in russia avrebbero fatto molto più parlare , come sappiamo è una religione americana....l australia come nazione invece è imparentata con gli americani...( parere mio ovviamente )

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    7. si riflessivo, ma al pubblico od ai giornali non interessano le proporzioni.

      C'è da fare anche una considerazione: se a buona parte della popolazione importa nulla dei testimoni di Geova, una certa percentuale di persone è anticlericale (anche tra i politici ed i giornalisti ci sono gli anticlericali)

      Coloro che godono nello scrivere sugli scandali dei prelati, si guardano bene dall'affermare che la pedofilia è un male diffuso a tutte le religioni, perchè ciò toglierebbe attenzione alla chiesa cattolica, che per alcuni scrittori è l'unico vero bersaglio.

      Quindi se alcune fonti giornalistiche, riguardo alla pedofilia in Australia, menzionano solo la chiesa cattolica, il motivo è che a loro interessa affondare solo il Vaticano.

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    8. Qui si parla eccome dei Testimoni di Geova:
      http://fr.radiovaticana.va/news/2017/12/15/p%C3%A9dophilie__laustralie_a_manqu%C3%A9_%C3%A0_ses_devoirs,_selon_la_commission_royale/1354964

      http://www.theherald.com.au/story/5123950/vatican-could-be-asked-to-change-canon-laws-after-child-sex-abuse-commission/

      https://www.sbs.com.au/news/terrible-crime-royal-commission-s-final-abuse-report-makes-189-new-recommendations

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    9. E pensare che in un forum alcuni tdg si vantavano che in diversi articoli online (postati da loro)sulla pedofilia in Australia non c'era nessuna menzione dei tdg!

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    10. Il fatto che non menzionano i tdg la dice lunga.anche in Russia nei processi contro di loro sono state mosse accuse assurde ma nessun accenno ai casi in Australia,chissa perche,forse si son distratti i russi,...

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    11. mattia una parola sola:
      VERGOGNATI

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    12. Fai bene John a pubblicare commenti come quelli di Mattia, così si ha modo di capire quanta malafede da disgusto esiste in questa organizazzione ! Tali maestri, tali discepoli...
      Il marciume che l'ha invasa comunque non potrà essere tenuto nascosto ancora per molto, ma già gran parte è uscito allo scoperto, e solo chi continua a voler essere orbo non lo vuol vedere.

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    13. Qui può scrivere chiunque basta che non insulti e non manchi di rispetto. I fatti sono per la maggior parte documentati,
      Ognuno ne trae la propria opinione.

      A proposito, martedì pubblico la traduzione sulla relazione conclusiva della Royal Commission sui testimoni di Geova, con link al testo sul sito ufficiale (per non dare adito a complottisti, come Mattia)

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    14. Caro Mattia, l'amore è uno dei pochi espliciti comandi di Gesù, negare l'evidenza della pedofilia nella tua organizzazione dimostra che ne sei completamente privo. Sai cosa vuol dire secondo ciò che ti hanno insegnato e in cui dovresti credere? Che sarai distrutto ...

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    15. da notare che il periodico cattolico Avvenire non cerca scuse menzionando le altre religioni, come fanno i TdG

      https://www.avvenire.it/mondo/pagine/australia-migliaia-di-abusi-su-minori-in-istituti-cattolici

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    16. Mattia ...dunque tu stai dicendo che la pedofilia tra i TDG è pura invenzione ? tutte dicerie ? ...ma allora Geoffrey jackson (CD) dopo un interrogatorio di circa 3 ore di fronte alla royal Commission australiana ammette : Che essendo un problema traversale alla comunità riconosce che portare alla luce questo problema non è un attacco ai testimoni di geova. ...Mattia cosa stai difendendo un problema che perfino il CD ha dovuto ammettere ?.... Mattia ma su che pianeta abiti? ...ce un video in internet intero di quel interrogatorio...con tanto di traduzione.. vattelo a guardare .

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    17. Mattia, visto che anche il CD lo ammette, se avessi un briciolo di amore, ma ne dubito fortemente, dovresti da buon "cristiano" ricordati le parole di Gesù al CD dei suoi tempi: li accusava di aver dimenticato di applicare GIUSTIZIA e misericordia, e nota bene, di scolare il moscerino e INGOIARE il CAMMELLO! (Matteo 23:23-24) li chiamò IPOCRITI!!!

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    18. Mattia, ti posto il report finale del sito ufficiale della commissione reale australiana.Nello specifico, la WT risulta la n. 29 delle organizzazioni o culto oggetto della comissione.
      https://www.childabuseroyalcommission.gov.au/media-releases/report-jehovahs-witness-organisations-released

      con google translate, si comprende benissimo.

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    19. Mattia,
      il report finale conclude:

      La Royal Commission ha rilevato che il sistema disciplinare interno dell'organizzazione dei Testimoni di Geova per affrontare le denunce di abusi sessuali su minori non era incentrato su bambini o sopravvissuti. Ai sopravvissuti viene offerta poca o nessuna scelta su come viene indirizzata la loro denuncia, le sanzioni sono deboli con scarso riguardo per il rischio di recidiva del perpetratore.

      Infine, la Royal Commission ha ritenuto che la prassi generale dell'organizzazione di non segnalare casi gravi di abusi sessuali su minori alla politica o alle autorità, ha dimostrato un grave fallimento da parte sua a garantire la sicurezza e la protezione dei bambini.

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    20. Sai Mattia come sono arrivati a questa conclusione? Analizzando i casi concreti di pedofilia! Tu dirai che sono "presunti" ma è proprio questo il punto: la tua organizzazione ha fatto in modo che rimanessero tali, proprio impedendo che fossero denunciati! Due sono le cose: o in Australia ci sono 1000 pedofili rimasti impuniti per colpa vostra, o per colpa vostra ci sono 1800 bambini che avete educato a mentire!! Ricordati Gesú in Matteo 23: guai a voi ipocriti!

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    21. Io non dico che non ci siano stati dei casi,dico che quelli del corpo direttivo non centrano niente,tanto e vero che se ci sono stati degli errori di prassi ora sono pronti a modificare le direttive proprio per rimediare,tranquilli che tanto se sono ritenuti colpevoli o inadempienti a qualcosa gliela fanno pagare,piu di cosi Il corpo direttivo non puo fare,altrimenti secondo voi cosa dovrebbe fare?

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    22. Ecco Mattia, questo è il giusto atteggiamento.
      Se si evita di voler avere ragione a tutti i costi se N.e può discutere pur rimanendo ognuno della propria opinione
      A breve posterò un’ esperienza sulla quale potrai dire la tua

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    23. esperienza:

      Quando ero anziano di congregazione feci parte di un comitato giudiziario in cui una ragazzina di 16 anni era stata vittima di abusi da parte di sua padre sin dall'infanzia.Con lacrime e sensi di colpa ci rivelò il suo dramma;parlammo con sua madre che aveva intuito qualcosa negli anni ma sminuiva il problema. Allora cercando di parlare con le sue sorelle,pensate che ne aveva molte e le più grandi erano donne adulte sposate. Scoprimmo,che diverse di loro,quelle più coraggiose,confermarono di avere avuto attenzioni morbose da loro padre,più o meno pesanti,anche nei decenni precedenti in cui loro padre era stato addirittura anziano di congregazione.Avute prove innegabili,informammo il sorvegliante di circoscrizione per chiedere consiglio su come agire davanti a un ecatombe del genere. Ci fu imposto di contattare immediatamente l'ufficio Betel di Roma. Ci fu imposto di non fare trapelare nulla all'interno della congregazione e nessun consiglio ci venne dato su come proteggere la vittima. Incredibile!!! Si preoccupavano solo della loro reputazione!! Ci venne ribadito che se il pedofilo non avesse confessato,dovevamo avere due testimoni per costituire un Comitato Giudiziario come disposizione del CD riportato nel Ks. Nessuna altra sorella della vittima era disposta a testimoniare,anzi alcune erano contrariatè che noi anziani volevamo agire contro loro padre,in fondo erano cose accadute diversi anni prima e avevano rimosso nella loro mente;inoltre diverse erano pioniere sposate con altri anziani di altre congregazioni e non volevano suscitare scandali. Incredibile ma anche loro si preoccupavano più della loro reputazione che delle sofferenze patite dalla loro piccola sorella. Non ci rimase che incalzare loro padre che dopo molte reticenze,ammise di essere un debole e di aver molestato le sue numerose figlie. Scoperto, non gli rimase altro di fare il pentito,e piangendo invoco'la nostra misericordia e il nostro perdono.Come andò a finire? Ebbene cari amici,seguendo le direttive del Ks,del sorvegliante di circoscrizione e di distretto fu ripreso pubblicamente senza ovviamente far menzione del motivo,è gli furono tolti privilegi come commentare,usciere,lettore solo per un anno..Sapete cosa pensarono in congregazione? Che era stato ripreso solo perché alzava un po troppo il gomito...che beveva qualche goccio di troppo!!! Incredibile!! MASSIMA RISERVATEZZA fu la parola d'ordine. Morale questo individuo continuo a essere invitato dai fratelli,era in contatto con altri bambini della congregazione..e con il tempo gli vennero tolte tutte le restrizioni. Oggi questa persona è defunta,sono passati diversi anni e tutto è stato seppellito dal tempo. Ma mi chiedo: quanti casi come questo ci saranno stati in Italia in tutti questi anni? Ci sarà mai una indagine della Giustizia simile a quella australiana? Queste regole oscene spacciate come volere di dio,che offendono la dignità umana,saranno mai smascherare da un'Alta Corte di Giustizia? Lo spero dal profondo del mio cuore.

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    24. Mattia fai una cosa ..fai delle ricerche sulle TW su come procedere nel caso di reati ..però le ricerche che fai falle dal 2008 in giù perchè a quanto sembra l unico libro che parla di come procedere di fronte ad un reato è il libro ...rimanete nel amore di DIO ...e guarda caso nel interrogatorio a jackson (CD )..lui cita quel libro che però è stato scritto nel 2008 ..ti ripeto Mattia fai delle ricerche accurate sulle TW , se trovi un qualcosa prima del 2008 segnalalo in questo blog....

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    25. Mattia, la WT sta cambiando atteggiamento sulla questione solo xke è stata trovata in difetto e quindi additata dalle autorità. Se agisce lo fa controvoglia, e x motivi errati, non ha a cuore risolvere veramente il problema. Soprattutto non ha a cuore l'offeso.

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    26. Mattia, se il corpo direttivo si fosse ricordato delle parole che puoi leggere in Marco 4:22, sicuramente oggi non avrebbe nulla da vergognarsi verso chi ha subito gli abusi e sopratutto verso Dio.
      Invece non solo non ha riposto fede in queste parole di Gesù, ma ha anche disassociato chi ha cercato di far venire fuori ciò che loro hanno cercato di insabbiare per almeno mezzo secolo.Vedi il caso della sorella Anderson che ha raccontato questa triste realtà in quel presunto paradiso spirituale, ancora prima che venissero a galla in diverse parti del mondo.
      Come dice galati 6:7: " non illudetevi. Non ci si può prendere gioco di Dio". Nuova TNM

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    27. John, mi ricollego alla tua esperienza. Ma la tua coscenza, il senso di giustizia o protezione verso la vittima non ti hanno fatto agire in alcun altro modo? Allora finché si è all'interno niente altro interessa se non la "società" e ciò che essa stabilisce, diventando spietati? Tu stesso puoi dare risposta a questo avendolo vissuto personalmente. Ma stando così le cose non se ne viene a capo , per nessuna situazione terribile che c'è all'interno della congregazione.

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    28. Scricciolo non è la mia esperienza ma l'esperienza postata l'anno scorso da Giordano Bruno su questo blog.

      Il problema nasce quando i vertici di una religione si sentono addosso uno speciale incarico da parte di Dio. Si esaltano, e pensano che tutto ciò che gli passa par la testa sia la volontà di Dio. Non accettano consigli, non accettano compromessi. Si sentono anche capaci di uccidere nel nome di Dio.

      Guarda al passato la chiesa cattolica che metteva gli eretici al rogo, guarda i Testimoni che sono capaci di far morire un bimbo rifiutando una trasfusione perchè la "società" dice così.

      Quando sei dentro preso nel vortice è raro che tu possa mantenere una veduta equilibrata. Se sei equilibrato nel vero senso della parola, la situazione prima o poi ti porterà ad uscire.

      Anche io a 20 anni mi sono sentito dire che noi Testimoni eravamo dei pazzi fanatici esaltati, ed allora pensavo fossero cattiverie del "mondo di satana".
      Oggi invece capisco molte cose che allora non comprendevo

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    29. La grande differenza tra un TDG indottrinato e una persona libera ...che il TDG conosce solamente quello che gli dice la WT senza fare confronti ..mentre la persona libera conosce sia quello che dice la WT sia quello che dicono gli EX TDG ..e può fare un confronto libero e aperto.

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  11. un conto che lo faccia una religione riconosciuta e acclarata come una delle 3 monoteiste, un altro se lo fa un culto/setta, che è insignificante a livello mondiale.
    Comunque anche se la bolla mediatica cresce, avranno già una pezza x il piano B, forse anche un altra x il piano C ...
    CASCANO SEMPRE IN PIEDI :)
    Per il mondo naturalmente una versione, e x i proclamatori un altra.

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  12. Per i tdg attivi che hanno saputo che la Wt è stata chiamata dalla commissione perchè anche loro avevano qualche scheletro nell'armadio chiamato pedofilia, non sarà facile dimenticare questo triste evento.
    Stamattina mia moglie mi ha sorpreso dicendomi che ne ha parlato con il sorvegliante. Questo mi ha fatto capire che tutta questa storia sulla pedofilia australiana sta facendo breccia dentro di loro. Sarà forse l'inizio della fine di questa setta?

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    1. Lo spero di cuore....voglio vedere crollare questa maledetta setta...

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    2. Ciao Marcus, sarebbe interessante sapere come è andata la discussione, per capire quanta breccia faccia , cioè il sorvegliante era daccordo sul parlare dicerte cose?
      Sarebbe un chiaro segno che anche i sorveglianti hanno un cuore e gli occhi senza fette di prosciutto.
      Grazie se vorrai aggiornarci

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    3. Andiamoci piano con i sogni,
      altrimenti ci facciamo del male da soli.

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    4. sulla cnn di 13 anni fa scoperchiava la prima indagine epocale sugli abusi compiti dai sacerdoti cattolici americani.
      L'articolo recitava:
      Progetto di indagine: 4.450 sacerdoti accusati di abuso sessuale
      http://edition.cnn.com/2004/US/02/16/church.abuse/

      Sono passati 13 anni, pieni certo di scandali al'attenzione dei media americani.
      Sorse 2 anni prima un sito http://www.snapnetwork.org/
      esclusivamente x abusi perpetrati da cattolici.
      Tutt'ora operativo.
      In america dopo tutti questi anni, la religione cattolica è ancora li, screditata fino allo sfinimento, con battute e barzellette sulle abitudini dei prelati con i bambini ... che si sprecano.
      Ma la realtà è che ancora li.

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    5. Nicknoky, purtroppo mia moglie non si ricorda più cosa gli ha detto il sorvegliante. Mi ha detto solo che non gli ha confermato i casi di abuso accertati dalla commissioni.
      Spero che gli torni la memoria.

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  13. Mi dispiace per la scrittrice della Mail d' addio.
    In buona parte mi ci sono rivisto pure io.
    Comunque ho superato in buona parte i sensi di disagio interiore nel dover continuare una doppia vita nell' accettare serenamente questa situazione è nel cercare di farmela rigirare a mio vAntaggio.
    Ora nella cosiddetta Verità faccio solo ciò che a me va di fare, non permetterò mai più al loro sistema di indirizzamento mentale di farmi fare quello che vogliono.
    Mai più sensi di colpa indotti!
    Ciò che faccio e non faccio deve essere solo per mia scelta personale!

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  14. Ti sono grato John di aver ripubblicato la triste esperienza che mi vide coinvolto come anziano. Spero sia di aiuto a Mattia e tanti altri, sulla grave responsabilità del C.D. nella piaga della pedofilia favorita dalle loro direttive scellerate, demenziali, volte a salvaguardare non certo le vittime, ma la facciata e reputazione dei T.di G.

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  15. Comunque Mattia aspettiamo le tue ricerche ..se porti le prove ..sarò il primo a scusarmi.

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  16. Ciao Scricciolo, la tua osservazione è senz'altro interessante e pertinente. Vedi noi che eravamo anziani eravamo continuamente "istruiti" da circolari riservati a noi, adunanze con il sorvegliante di circoscrizione e un bombardamento mentale continuo sulle direttive da adottare. Parola d'ordine era l'unità come corpo e ubbidienza assoluta alle disposizioni. Se lo eravamo noi, anche l'intera congregazione la sarebbe stata. Eravamo praticamente incapaci di usare il lume della ragione, approccio critico e una veduta diversa. In tanti anni qualche raro dissenso l'ho udito solo per ragioni economiche, mai per questioni dottrinali e organizzative. Se qualcuno aveva qualche pensiero diverso, si guardava bene dall'esternarlo..sarebbe stato preso d'occhio e la rimozione era in agguato. Riguardo questa dolorosa vicenda che è stato da me raccontata,pur captando la sofferenza delle vittime (ho pianto con loro..) ero del tutto convinto che le direttive della betel erano quelle giuste, provenienti da Geova e quindi di gran lunga migliori delle leggi di Cesare. Tra l'altro era dogma acclarato che quando la legge di Cesare entrava in contrasto con quella di Dio,noi dovevamo ubbidire "a Geova e non agli uomini". Era impensabile pensare di denunciare un fratello ai tribunali secolari,ogni questione doveva essere esaminato da un comitato giudiziario e se non c'erano due testimoni, non si poteva agire; si rimettevano le cose nelle mani di Geova. Avevamo la mente chiusa,ottusa, incapaci assolutamente di un pensiero autonomo. Mi vergogno di tutto questo, e se ne avessi avuto la possibilità,sarei salito un'ultima volta su quel podio per chiedere pubblicamente perdono di tutte le nefandezze insegnate e applicate nel nome della cieca ubbidienza a degli uomini!!! Forse,incosciamente,scrivere su questo blog è stato un tentativo di aiutare altri a riflettere e placare la mia coscienza del male arrecato agli altri in nome di Dio.

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    1. Ciao caro Giordano. Posso chiederti, se vorrai rispondermi, se sono state queste direttive scellerate (per riprendere un tuo vocabolo) ad un certo punto a far sì che tu ci abbia ripensato, o e stato altro ?
      Credo che fintanto che non si è confrontati personalmente a certe situazioni critiche che toccano la parte più profonda dei nostri sentimenti, sia difficile aprire gli occhi. Sbaglio se dico che ognuno di noi che si è ricreduto, ha in comune un fatto vissuto di persona, in relazione all'organizzazione o alle sue intime convinzioni, che ha scombussolato la sua anima ? E in comune anche una maggiore sensibiltà nei confronti degli altri e dell'ingiustizia ?

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  17. Ciao Socrate,come diceva il tuo sommo mentore:"il vero saggio è colui che sa di non sapere.." Non so darti risposte certe ma a posteriori posso dire che questa penosa vicenda vissuta, diede il via a una reazione a catena che di li a poco, avrebbe stravolto la mia vita. Purtroppo(..o per fortuna..?), da li a poco fui disassociato per aver lasciato la mia prima moglie,in un matrimonio in piena crisi, ed essere andato a convivere con la mia attuale moglie. Fui sottoposto ad un vero linciaggio morale per lo scandalo arrecato all'organizzazione, e per difendermi,minacciai anziani e betel di Roma, con lettere inviate a loro,di rendere pubblica questa orrenda storia di pedofilia insabbiata volutamente. Le acque si placarono come per incanto e lì mi caddero le "cataratte" dagli occhi e il cervello cominciò lentamente a ragionare. Posso dire,in base a ciò che mi è accaduto personalmente e a quello accaduto ad altri,che alla base del risveglio c'è sempre una cocente delusione vissuta sulla propria pelle. Se non si viene toccati personalmente, difficilmente ci si rende conto di avere un forte condizionamento mentale da parte dell'organizzazione. Fintanto hai privilegi,onori,amici,dentro quel gregge, non senti il bisogno di risvegliarti. Anche se hai momenti di disagio, non riesci minimamente a rinunciare a tutto quello che ritieni frutto dell'organizzazione di Geova e delle sue benedizioni. Chi ha la forza di rimettere tutto in discussione,rinunciare al tutto e con grandi sofferenze,reimpostare la propria vita? La cosa più semplice è mettere la testa sotto la sabbia e non...pensare. Un saggio affermava che la conoscenza apporta sofferenza e chi non è disposto a soffrire, non aprirà mai gli occhi completamente. È un cammino lungo e doloroso che l'uomo prigioniero delle tenebre dell'ignoranza,nella caverna descritta da Platone, deve affrontare se vuole pervenire alla luce della verità. Ed è quella la verità "vera", enunciata dal grande iniziato, Gesù l'ebreo, che potrà renderci uomini liberi.

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    1. Concordo pienamente con quello che hai detto. E io glielo leggo negli occhi che chi ha privilegi e incarichi si sente più appagato dallo stare in vista che da altro. Questa organizzazione ha il potere di elevare un pinco pallino qualunque a essere qualcuno anche “importante” in una comunità...e questo per molti è buono come il pane....

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  18. esperienza da facebook:

    io sono figlia di due testimoni di Geova voglio raccontarvi la mia esperienza ora che vivo la mia fede fuori da quella setta.
    Purtroppo non posso più pranzare o cenare con i miei genitori,non vengo invitata alle serate in famiglia perchè considerata apostata nonostante io sia cristiana e battezzata successivamente alla mia disassociazione con un vero battesimo... se li invito da me non vengono,se li invito al cinema o al lago al mare in piscina per una passeggiata loro non vengono,dicono :sai che non possiamo,l hai scelto tu...loro addossano le responsabilità di questa situazione di muro su di me,perchè dicono che ho scelto io il battesimo in adolescenza,questo è vero ma chi mi ha insegnato le falsità fin dalla tenera età affinchè io ci credessi?
    Può essere davvero tutta colpa di una ragazzina immatura ancora troppo ingenua.....comunque mi mancano...io li vado a trovare sempre ma questa sensazione di sporco che mi gettano addosso facendomi sentire come quelli che i farisei emarginavano sentendosi perfetti e superiori è qualcosa che non riuscirò mai ad accettare ,un dolore un amarezza che nn si può addolcire mai... sono vicina a chiunque si senta come me e viva le mie stesse quotidiane delusioni...mezza famiglia ho perso..zii nipoti genitori amici...ho scritto alla betel di Roma avvalendomi del fatto che nn ero nemmeno maggiorenne chiedendo di annullare dunque quel battesimo fatto senza consapevolezza...in risposta ho ricevuto la visita di un sorvegliante di zona che mi ha lasciata basita per le sue risposte fredde calcolate,diceva..la società ha le sue regole,tu hai ragione ma se diamo il permesso a te dobbiamo darlo a tutti...quindi o torni oppure stai in questa condizione..come ho tirato fuori passi biblici sono scappati,ho tutto registrato.Dio farà giustizia aspetto solo questo nella mia vita. GIUSTIZIA

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    1. Hai scelto tu a battezzarti !!....leth ( CD ) in una assemblea a malmo in svezia disse : Se un ragazzo a 12 anni non si battezza mi meraviglierei , se non lo fa a 14 anni mi meraviglierei ancor di più.......Dopo queste parole del CD , siamo sicuri che la maggioranza dei battesimi siano veramente liberi , consapevoli e maturi nei giovani ?

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    2. Che amarezza!!! Ieri sera ho visto una puntata su Sky del programma Come uscire da Scientology? Terribile!! Sembrava di vedere le nostre esperienze.. è stato bello quando...a seguito della scoperta del’inchiesta sulla pedofilia all’interno di questa setta..la famiglia si è riunita!! Ho pianto!! 4 familiari che finalmente si riabbracciano senza condizionamenti...liberi!!! A seguito di questa trasmissione c’è stata una fuga di massa e sono state chiuse delle loro congregazioni. So che questa conduttrice vuole fare una puntata sui tdg....speriamo bene!!!

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  19. SE leggete la pagina facebook del blog troverete alcuni TdG che si fingono cattolici e dicono di dare ragione ai TdG... patetici !! Inoltre commentano solo l'immagine e non capiscono neppure cosa è scritto nell'articolo.

    Povere menti ottenebrate !!

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