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“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

mercoledì 26 luglio 2017

Similitudini



Ho trovato in rete questo interessante articolo pubblicato da geova.org dove una donna (Testimone di Geova o ex) che oggi vive in Italia, spiega alcuni punti chiave del regime dittatoriale della nazione in cui è cresciuta: l’Albania!

Ecco alcune frasi che cito dalla pagina web:




Non potevamo leggere, studiare o guardare altre cose se non quello che la scuola ci forniva. Dovevamo credere a tutto ciò che era scritto nei libri che ci venivano forniti ! Scrivevano che l’Albania era il paese più ricco del mondo e che tutti gli altri paesi erano poveri e in ognuno di loro si viveva male. Ci dicevano che in Italia come negli altri paesi c’era molta povertà. Non potevamo guardare canali televisivi stranieri per non vedere la realtà. Eravamo totalmente isolati!!

(quando i TdG ti dicono che solo nelle loro pubblicazioni non trovi menzogne)



Chi usciva di nascosto dall’Albania non poteva più rientrare altrimenti sarebbe stato pubblicamente fucilato davanti a tutto il paese. Ho visto personalmente delle esecuzioni su mandato statale tramite impiccagione di persone che erano state condannate proprio per questo motivo! Da studenti venivamo portati dai professori sul luogo dell’esecuzione perchè dovevamo assistere alla fine che facevano quelli che osavano ribellarsi al sistema.

(un dissociato entra in una sala del regno i TdG non lo salutano neppure)



A scuola se si sbagliava condotta veniva affissa, alla bacheca dell’Istituto, una pagella nera con il nome e cognome dell’alunno, cosi che tutti potevano leggere chi veniva disciplinato per la condotta. Si faceva anche un annuncio davanti a tutto l’Istituto e se qualcuno veniva espulso non dovevamo nemmeno salutarlo mentre i genitori dovevano vergognarsi di lui.

(la disassociazione è pubblica, la trasgressione no, ma ci penseranno poi le mogli degli anziani o altri pettegoli a calunniare, come spesso accade, l'espulso)







potete leggere l'intero articolo a questo link:

http://www.geova.org/albania-vs-corpo-direttivo/








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7 commenti:

  1. Tutt'ora ACCADE ANCHE IN COREA DEL NORD!
    Ti dispensano loro quello che puoi vedere udire praticare pensare ... x il tuo bene

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  2. il presidente della WT è morto per covid 19?!

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  3. In un altro blog hanno verificato e detto che si tratta di una bufala.

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  4. Riflessivo, rispondo al tuo commento in cui affermi di essere curioso di come vivono gli 8 del corpo direttivo.

    Io non penso certo che se ne stiano nel portico di una villa tutto il giorno con un bicchiere di whisky sul tavolo, sicuramente saranno presi da molti impegni come un sorvegliante viaggiante.

    Sicuramente non devono minimamente pensare al vitto e alloggio o preoccuparsi del loro guardaroba o se funziona l'impianto idraulico di casa loro!

    E sono certo che se qualcuno di loro avesse dubbi sulle dottrine che predica ormai li terrebbe per sé, per non rischiare di essere cacciato a calci nel sedere e ritrovarsi bollato come "apostata" senza più un tetto!

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  5. Verrebbe da dire : Apostata di se stessi....è come se tagliassi una mano ad un corpo ..... la mano non vive più senza il corpo, mentre il corpo continuerebbe a vivere senza la mano....l"importante è non perdere il capo ... e chi sarà il loro vero capo ?

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  6. Un lavoro da ufficio.Il mercoledì mattina breve riunire per decidere cose per le quali hanno veramente fatto qualcosina i loro 30 assistenti.Non c'è bisogna di essere una mosca.Il libro Crisi di Coscienza fa luce su alcuni riunioni del Corpo Direttivo ai tempi di Raymond Franz.Lo rileggerò durante la fermata di Pasqua.E'un libro che fa veramente luce sul modo di decidere di Cook, Herd, Jackson, Lett, Losch, Morris, Sanderson e Splane.Sobo d'accordo con John.E'come se avessero una carta di credito Black.Possono effettuare qualsiasi spesa e rendicontare al Comitato Editoriale.Sono privilegiati altro che vita di sacrifici. Quella la facevano Gesù e gli apostoli.

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