Usando questo sito, dichiarate di aver letto il Disclaimer e le norme sulla Privacy.

Un archivio del blog, con tutti i post fino ad oggi pubblicati, elencati per mese, lo trovate in fondo alla colonna centrale.

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”.
(Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (Svegliatevi! Luglio 2009 p.29)

lunedì 28 marzo 2016

Non lasciatevi condizionare

Vi è un luogo comune, tra i Testimoni di Geova. Un luogo comune che in molti fanno fatica a digerire. 
Un luogo comune che obbliga il nostro cervello a compensare la contraddizione che causa dissonanza cognitiva nei nostri pensieri.
Quante volte sentiamo dire: "il mondo è malvagio", "l'istruzione secolare distoglie dagli interessi del Regno", "accontentiamoci di un tetto e di un pò di cibo..." 

Dov'è il problema? Il problema è che ogni affermazione ha due facce, e di volta in volta viene presa come termine di paragone quella che è più conveniente per l'organizzazione.

Prendiamo, ad esempio, l'istruzione secolare superiore. Si, gli studi universitari sono scoraggiati, tra i giovani Testimoni di Geova, perchè portano via "energie" all'opera di predicazione, e perchè mettono i giovani "a contatto con lo spirito di questo mondo"...


Bene. Poi però,  l'organizzazione ci deve spiegare perchè le case Betel delle filiali Watchtower cercano disperatamente i servizi di fratelli "contaminati" da questo mondo, come avvocati, medici, ingegneri, architetti...
Inoltre, se anche un giovane iniziasse a lavorare a 20 anni, non sarebbe ugualmente soggetto a compagnie "malsane" fra i colleghi?

Stessa cosa dicasi per coloro che avrebbero piacere di intraprendere una carriera sportiva professionistica.

Qui l'organizzazione ci va giù pesante, perchè il desiderio di emulazione, tra i più giovani, è molto forte. Se dessero libertà ad una sola persona di poter intraprendere uno sport professionistico, quanti giovani si sentirebbero liberi poi di fare altrettanto?

Per quanto riguarda gli studi universitari menzionati prima, invece, il discorso è diverso. L'organizzazione scoraggia, ma non può vietare (almeno a chi non ha "privilegi" di servizio) l'istruzione universitaria perchè, oltre ad essere una coercizione vietata per legge, come potrebbe giustificare poi la ricerca di laureati per le filiali?
Resta comunque la tendenza a scoraggiare gli studi universitari perchè, lo dicono i numeri, anche se alcuni giovani dopo la laurea, continuano a sostenere l'organizzazione, la maggioranza si allontana.

sopra: lettera della filiale agli anziani in merito agli studi superiori (clicca per ingrrandire)



Perchè si allontana? Per seguire una condotta criminale? Per darsi ad una vita immorale? Per sostenere la "falsa religione"? O forse perchè si rende conto dell'ottusità delle regole che gli sono state imposte fin dall'infanzia?

Quanti giovani cristiani TDG dall'impeccabile reputazione hanno rapporti sessuali prematrimoniali nelle congregazioni? Pochi? Pochi, si, quelli "scoperti"... ma la maggioranza fa buon viso a cattivo gioco, salvo poi vivere con i sensi di colpa. Quanti "alzano il gomito" bevendo più del dovuto? Quanti fanno qualche  "tiro" (fumo) di nascosto? Eppure, la maggioranza di chi attua questi comportamenti NON frequenta l'università... anzi sono giovani dedicati e battezzati ! Calunnie? Provate a chiedere a qualche sorvegliante viaggiante...
E allora, come la mettiamo? E' noto da secoli che la repressione e l'intransigenza generano ribellione, mentre la comunicazione e la tolleranza generano condivisione.

"Tollerare il peccato?" griderà indignato qualcuno. Non si tratta di questo. Si tratta invece di usare la saggezza che la cultura e l'intelligenza che ci è stata donata, suggeriscono. Ma non è questa la sede per fare un trattato sull'educazione ideale per i nostri figli.

Comunque, quando studiavo la Bibbia da futuro "proclamatore", rimasi sorpreso, dando testimonianza a certe persone "del mondo", come alcune di esse professassero una certa convinzione in certi "principi morali cristiani". 
"Ma questi increduli, saranno poi coerenti con quanto affermano?" mi chiedevo (questo era un dubbio che veniva anche avallato da molti fratelli e sorelle). Lo stesso dubbio, ho capito nel corso del tempo, sarebbe invece giustificato proprio verso certi "fratelli e sorelle", specialmente verso coloro che sono sempre pronti a puntare il dito verso le "persone del mondo".

Quando inizi a frequentare i "figli di questo sistema di cose" (tanto per usare un'espressione biblica), puoi trovarti (è vero) a contatto con persone disoneste, che adottano un linguaggio scurrile, e dalla dubbia moralità (ne esistono anche in congregazione, credetemi!).
Ma puoi anche trovarti a contatto con persone di tutt'altro genere. Persone colte, oneste, morali, amorevoli... ed è lì che molti iniziano ad aprire gli occhi.
Sono quel genere di persone che fanno infuriare "le alte sfere" della nostra organizzazione, quelle persone contro cui spesso si "tuona" nei discorsi pubblici dicendo che è sbagliato usare nei loro confronti frasi del tipo "gli manca solo la verità!"
Sono quegli esempi "scomodi", contro cui tramare scrivendo "esperienze pilotate" sulle riviste o nei programmi dei congressi di zona.

Questo, per giungere a quale conclusione? Sono le azioni, non certe scelte o certe professioni di fede, che fanno di una persona un "bravo cristiano". Le azioni spontanee sono importanti, quelle che vengono dal cuore. 
Ci sono persone "del mondo", colte ed istruite, che volontariamente si recano in luoghi di guerra e mettono a repentaglio la loro vita per aiutare degli sconosciuti. E senza sperare in una ricompensa nel paradiso terrestre.
Mentre io, dovrei considerarmi migliore di loro, perchè nel fine settimana, giro in giacca e cravatta per il quartiere, distribuendo volantini che indirizzano al sito jw.org? Chi è che fa chiacchiere e chi è che fa opere? Io, o il volontario in zone di guerra? Chi è che sta amando il prossimo più di se stesso, io o queste persone? 

Questo per chiarire che intraprendere una carriera secolare o una professione non è indice di per se di un cuore "cattivo".

Cattivo ed ipocrita è chi vuole apparire "santo" e non lo è! Cattivo ed ipocrita è chi priva le vittime degli abusi sessuali dei loro diritti, per il "buon nome dell'organizzazione".
Cattivo ed ipocrita è chi attribuisce SEMPRE a Dio i propri meriti, ed a SATANA le proprie colpe, o i propri insuccessi.
Cattivo ed ipocrita è chi si erge a giudice dei propri fratelli, gongolando nell'osservare la pagliuzza nell'occhio altrui, e disassociando chi gli fa notare la trave che è nel suo occhio. 
Cattivo ed ipocrita è chi usa i fondi donati dai fratelli per iscriversi a dei concorsi pilotati, a conclusione dei quali riceverà SEMPRE un bel premio da sfoggiare.
Cattivo ed ipocrita è chi disassocia un fratello perchè  va a lavorare presso un sindacato, e poi sottobanco sottoscrive un accordo come "organizzazione sostenitrice dei valori promossi dall'ONU".
Cattivo ed ipocrita è chi condanna le religioni di questo mondo come asservite ai governi umani "pilotati da Satana" ed agli stessi governi chiede fondi, privilegi, e protezione, modificando le proprie direttive per ottenere il loro plauso (vedi servizio civile, derivati del sangue, gestione dei casi di pedofilia)*

*(Non ho mai considerato il servizio civile, i derivati del sangue l'istruzione superiore e l'ONU come "elementi satanici".  Ma l'organizzazione sì, salvo poi giustificare una "luce spirituale dall'alto", per giustificare "nuovi intendimenti" al fine di ingraziarsi i governi di questo mondo.)

Ci sono cose che l'organizzazione vieta, ed altre che semplicemente "sconsiglia". Se seguiamo questi consigli, e poi ci lamentiamo, ci verrà sempre ricordato che nessuno ci aveva obbligato a fare certe scelte.

Pertanto esorto tutti i lettori ad usare le proprie facoltà di intendimento affinchè in piena libertà possano fare delle scelte nella propria vita, scelte senza condizionamenti inutili ed oppressivi da parte di esponenti dell'organizzazione. 

Affinchè non si debbano leggere più sfoghi, come questo (inviatomi ieri da una cara sorella): 



Lo sfogo di una madre

Quando incontro lo sguardo di mio figlio non posso fare a meno di provare un immenso dolore a causa di tutto ciò che lui era e non è potuto essere per colpa mia, sacrificandolo sull'altare della lealtà che credevo stessi manifestando a Geova. Invece era una lealtà a semplici uomini.
È difficile, insostenibile da sopportare, questa consapevolezza che ora ho; io non potrò mai assolvermi per avergli negato il futuro che lui voleva.
Questo è un peso troppo grande da portare, il non aver assolto il mio ruolo come la costituzione prevede, che sia quella di rispettare il diritto di ogni figlio a fare le proprie scelte e il diritto all'istruzione (libertà che anche Geova ci ha lasciato).
Ricordo di aver detto "No tesoro, il pallone lasciamolo solo come svago, non a livello agonistico..." per poi accorgermi che fior fiore di anziani tenevano le squadre e tifavano per questo o quello riunendosi per vedersi le partite.
"No tesoro, lo so sei bravissimo, ma frequentare ingegneria ti farà allontanare da Geova, è meglio che ti trovi un lavoro....","No tesoro i ragazzi del mondo ti possono sviare..." quante volte ho usato questi paragoni, per poi accorgermi che sono soprattutto quelli chiamati fratelli a non manifestare certe qualità... altro che quelli del "mondo"...
Quando incontro lo sguardo di mio figlio sento un dolore costante che mi lacera dentro per non avergli dato gli strumenti necessari che gli avrebbero permesso di non cadere vittima di scaltri individui.
Quando incontro gli occhi di mio figlio li abbasso perché fa troppo male vedere in lui il mio fallimento come madre.
Quando incontro lo sguardo di mio figlio non posso fare a meno di vedere quanta sofferenza gli ho procurato, sofferenza di cui sono io la responsabile, avendogli negato la semplice accoglienza che una madre dovrebbe garantire, anche se il figlio facesse delle scelte da lei non condivise.
Non avrei mai immaginato essere capace di usare coercizione con tanta spietatezza, solo perché così mi era stato suggerito, per fare la cosa "giusta".
Si può e si deve cambiare rotta, ma il sapore amaro di certe scelte resterà a lungo, per aver ascoltato parole e ubbidito a regole che non hanno niente di divino...

Sally


 * * * * *

Vorrei dire a questa sorella, che per essere una brava mamma, bisogna avere un grande cuore. E questo cuore, questa premura verso i figli, lei l'ha avuto. Anche i miei genitori, seppure increduli, hanno fatto grandi sbagli nei miei confronti... ma con molto meno "cuore" di lei.
Quindi, cara sorella, non abbatterti, non hai compiuto alcun crimine, anzi... L'amore non nuoce mai, anche quando a volte si sbaglia per troppo amore... sei da apprezzare moltissimo, come tutte le mamme che hanno mostrato e mostrano il tuo stesso amore.



* * * * *




Stai leggendo questa pagina da un cellulare?



oppure:









115 commenti:

  1. Che aggiungere? Leggendo "Ci sono persone "del mondo", colte ed istruite, che volontariamente si recano in luoghi di guerra e mettono a repentaglio la loro vita per aiutare degli sconosciuti. E senza sperare in una ricompensa nel paradiso terrestre", mi sono venuti in mente i "Medici senza frontiere" che fanno proprio questo senza sperare né in una ricompensa nel paradiso terrestre né tantomeno in una ricompensa materiale (rimettendoci di tasca propria e con la propria salute. A volte con la pelle).

    Vorrei proprio sapere quanti Testimoni di Geova sono associati a "Medici senza frontiere" o che fanno lo stesso lavoro come volontari in zone di guerra o epidemiologicamente pericolose.

    Il mondo è pieno di brava gente così come nelle congregazioni e viceversa ci sono anche tanti farabutti nel modo così come nelle congregazioni. Tutto il mondo è paese.

    Vorrei dire a quella mamma che lei non ha fallito. Dimostrare il proprio amore ai figli non è mai un fallimento anche se certe scelte di vita si rivelano poi sbagliate. Ma tutti facciamo degli sbagli.
    Non disse nostro Signore "Chi è senza peccato scagli la prima pietra"?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Marzia Duemilaundici sei tanto cara,credo però che sia uno di quei pochi errori che non debba assolutamente essere fatto perché determina l'intero percorso della vita di un figlio e per questo vivrò costantemente con il rimorso.
      La celebre frase "amare significa non dover mai dire mi dispiace" è intrisa di significato per me. Sally

      Elimina
    2. Sally cara ti capisco fin nel profondo...anch'io ho fatto lo stesso errore...è una di quelle cose che rimangono come un dolore sordo nel profondo del cuore...ma confido che Dio, che è maggiore del nostro cuore, ricompenserà i nostri figli...ti voglio bene.

      Elimina
    3. 'Forse alla fine di questa triste storia
      qualcuno troverà il coraggio
      per affrontare i sensi di colpa
      e cancellarli da questo viaggio
      per vivere davvero ogni momento
      con ogni suo turbamento
      e come se fosse l'ultimo '

      Cara Sally qualunque sbaglio abbiamo fatto ,è stato sempre in buona fede ,pensavamo di fare la cosa giusta e di dare il meglio ai nostri figli .BASTA CON I SENSI DI COLPA! Ce li siamo portati dietro per troppi anni .Grazie per questa tua lettera.Di certo ci siamo riconosciuti in molti .

      Elimina
    4. Mitica zabetta.io ho un bimbo ancora piccolo ma quando sarà grande non voglio commettere l errore di decidere per lui.con me hanno deciso sei persone compresa mia madre ed è stato bruttissimo,e poi secondo lei dovevo ancora r ingraziarle per cosa!per il tempo di schiavitù con la wt?scelta delle amicizie che dicevano loro o vestirmi come dicevamo loro?o svolgere un lavoro che piaceva a loro?una vita fatta di condizionamento e rinunce per una giovane età allora.visto e considerato tutto ora che sono madre cerchero di aiutare e sostenere mio figlio purché sia libero e felice.le sorelle di mia madre non essendo mai sposate hanno sempre fatto pressione su di lei arrivando loro ad educare me spesso con regole dettate dalla wt e non dal loro buon senso e mia madre le lasciava fare e questo mi ha portato a non sopportare più questa situazione bruttissima.finché sono stata con loro e come dicevano loro trattata come una principessa poi quando decisi di non sostenere più la wt addio peggio di un reietto augurandomi il male..purtroppo sappiamo tutti come va in questi casi ma la libertà e troppo bella e ti fa felice perché SEI TU a decidere cosa vuoi fare e dire e pensare e nessun altro...penso che qui ognuno di noi è vero che ancora un Po soffre per questa vita passata dettata da altri ma pure felice perché finalmente si sta respirando la tanto desiderata libertà..che siate felici tutti voi.

      Elimina
  2. Buongiorno a tutti! Grazie caro Jhon x aver pubblicato questo articolo è il post della sorella. Leggendo l'articolo ho provato rabbia verso un organizzazione che pensa solo ad organizzare il suo guadagno, e che ha portato me, tramite un vero plagio a privarmi delle mie aspirazioni e gioie! Provo tanta rabbia mista a rimpianti, con la quale devo convivere in questo periodo della mia vita! Concordo quando dici che ci sono tanti proclamatosi attivi che predicano bene e razzolano male e dietro le quinte praticano ciò' che il sistema WT condanna o scoraggia e alcuni li conosco bene! Il disgusto che provo è tanto.....e la rabbia cresce sempre di più quando vedo i volti di coloro che si credono giusti...e applicherei ad essi la scrittura "il troppo giusto si crea desolazione"....per lo sfogo della madre voglio dirle che le voglio bene e l'abbraccio.
    Perplessa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Post straordinario per la capacità con la quale esorta a valutare attentamente le proprie scelte, tenendo conto che le direttive dell'organizzazione wts si sono dimostrate mutevoli nel corso del tempo in base ai bisogni stessi della società, e più di rado, di quelli della fratellanza mondiale.

      La cara sorella, è madre esemplare, già solo per la sensibilità con la quale ha espresso i suoi sentimenti e per il profondo amore che traspare dalle sue parole.

      Io, la vera colpa, la attribuirò sempre ai sistemi che condizionano, influiscono, pilotano, le scelte dei singoli; e questi personaggi che dietro parvenza di santità dirigono le vite dei propri fedeli, renderanno conto al Capo dell'Ekklesia, e riceveranno un più avverso giudizio proporzionalmente al male e ai danni che hanno causato.
      Noi abbiamo solo la "colpa" di aver voluto servire Dio, di volergli piacere , senza renderci conto invece che Egli non voleva tutti quei sacrifici o rinunce, ma solo ubbidienza scaturita dal cuore, con la libertà che appartiene ai figli di Dio.
      Un abbraccio dalla mia famiglia alla carissima sorella che ha scritto la lettera...

      Elimina
    2. E stata una vera madre con la m maiuscola...Non una madre all'anagrafe..Ha tutto il mio appoggio questa mamma ed è un esempio per tutte le mamme me compresa.un abbraccio forte

      Elimina
  3. Sulle disgrazie e l ignoranza di questo sistema, molti hanno e continueranno a fare profitti.

    RispondiElimina
  4. Cara Marzia, quel passo biblico che hai citato è stato tolto, e sappiamo tutti il perché, danno valore a ciò che gli fa comodo...
    Perplessa

    RispondiElimina
  5. Mi è piaciuto molto leggere questo post. Cos'altro aggiungere? Niente! Posso solo confermare che quello che è stato scritto qua è tutto vero! Poi molto dipende dal grado di "fedeltà" dei propri genitori all'Organizzazione. Posso solo essere grato ai miei genitori che mi hanno permesso di continuare gli studi dopo le superiori mettendo i miei interessi sopra "comandi di uomini", scrivo comandi perché subdolamente lo sono! Molte volte l'anziano di turno, portandomi in servizio con lui, cominciava a farmi encicliche su come "lui tornando indietro,da giovane, avrebbe dato tutto per Geova" oppure "l'Università è solo tempo sprecato"; discorsi che venivano fuori anche da parte di semplici fratelli quando ti invitavano a fare la Torre di Guardia a casa. Lo sport? Uguale! A me hanno proprio tolto i privilegi per questo fatto. Ho lottato strenuamente per far capire che non stavo facendo proprio nulla di male, ma niente da fare. Però a conti fatti sono stato fortunato perché le occasioni le ho potute sfruttare. Mi fa male invece vedere in Sala un ragazzino che ha potenzialità enormi nello studio che molto probabilmente non avrà la mia fortuna. Un ragazzo che è veramente nato per iscriversi in ingegneria. Tutte le volte che ne ho l'opportunità gli parlo dell'ambiente universitario,dico sempre che io lo vedo lì, è il suo posto. Vedo che è interessato. Ma quando sente questi discorsi, sua madre, mi guarda malissimo e avvicinandosi dice spesso "lui diventerà un bravissimo pioniere" oppure "andrà alla Betel!" (Quale che le chiudono?!), figurati poi io sono visto come un insubordinato essendo inattivo. Purtroppo non ha ancora una consapevolezza capace di autodeterminarsi. Spero che tra qualche anno, la sua passione nello studio, lo porti a fare ricerche sulla sua fede anche in età più precoce della mia; che iniziai 20enne! Altrimenti sarà solo un'altra vita non sfruttata al pieno potenziale. Ed è questo il peccato: anche perché alla fine la vita ti rende il conto! Prima inizi una certa strada prima puoi gustarne i benefici. Certi treni passano poche volte nella vita. Iniziare l'Università a 19/20 anni è diverso che iniziarla a 30 anni o più. Le prospettive lavorative e di carriera saranno molto diverse. Per non parlare dello sport! Lo sport agonistico si pratica da giovani. Ad esempio uno che prende coscienza ad una età matura che questa religione non gli ha permesso di giocare a calcio a livello agonistico non può pretendere di iniziare quando gli altri finiscono. Certi treni passano una volta sola nella vita, non importa i motivi per cui non l'hai preso. Alla fine si riduce tutto in un concetto: il tempo passa! Inesorabilmente, ad una certa età anche il "talento" non serve più, serve solo iniziare la propria strada il più presto possibile. Carpe Diem! Anonimo222

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Volontà di Geova a destra e a manca... ma dove l'hanno letto? Chi glielo ha detto? Si inventano una loro volontà... non pensano che ormai generazioni e generazioni di persone sono morte.... tutti coloro che avevano 50 anni negli anni 20... negli anni 30.... negli anni 40... negli anni 50... negli anni 60,,, negli anni 70.... negli anni 80.... di questi ultimi i più giovani hanno 77 anni (50+27 dal 1989 ad oggi)....

      Chi hanno salvato, con la predicazione, visto che anche i loro uditori dell'epoca sono tutti morti? E comunque avevano udito vecchi intendimenti, che riproporli ad oggi, sarebbero apostasia?

      Mah...

      Elimina
    2. Caro Anonimo222 oh come ti capisco, mi sono svegliata in tempo per prendere un treno che altrimenti avrei perso, ho dei rimpianti perché' avrei potuto prenderlo prima, ma meglio tardi che mai! La felicità' è una strada da percorrere con i nostri occhi e le nostre gambe senza condizionamenti altrui!
      Perplessa

      Elimina
    3. Condivido John.
      La riflessione che hai fatto e molto profonda, anche dal punto di vista scritturale.
      Quei vecchi intendimenti, oggi sarebbero apostasia, eppure così è stato predicato ed insegnato in quegli anni.
      Molti fumavano,usavano la croce.
      Questo non significa non verranno risuscitati da Dio.
      Quindi perché non applicare lo stesso metro di giudizio a chi non è tdg?
      Follie della fede... :)

      Elimina
    4. Rispondo a Perplessa. Mi fa molto piacere che sei riuscita, nonostante il tempo sprecato, a riuscire a prendere in extremis il tuo "treno". Però converrai con me, che a volte è molto difficile se non impossibile intraprendere una certa strada ad una età fuori dal normale. Facciamo un esempio: immaginiamo un ragazzo testimone che si senta portato per la medicina, al tempo della maturità sentendo i genitori, anziani, riviste, assemblee e compagnia bella decida di intraprendere,invece, il servizio a tempo pieno. Poi dopo 5-6 anni comincia una crisi di coscienza che lo porta qualche anno dopo a ritrattare la sua fede. Capisce di aver sprecato tempo ed essendo ancora a casa dei genitori decide che vuole fare,finalmente, il medico. Alla soglia dei 30 anni. Sappiamo benissimo che per entrare in certe Lauree c'è una selezione pesantissima, con test d'ingresso dove partecipano agguerritissimi liceali e gente già con una laurea alle spalle. Ma diamogli fiducia! Lui riesce ad entrare. Dopo questo test si presentano 6 anni di studio intenso con esami che sono veri e propri macigni anche per gente veramente brava. Ma diamogli ancora fiducia e facciamo che riesca a laurearsi in tempo (cosa difficilissima in lauree sanitarie così pesanti). Quanti anni ha, ora? 34-35 anni. Finita? Nossignore! C'è la specializzazione obbligatoria; altri 4 anni! Adesso il ragazzo tanto "ragazzo" non è! Ora è un 40enne neo-laureato(cioè lui inizia all'età in cui i suoi colleghi sono già professionisti affermati). Bravissimo! Ma una domanda sorge spontanea: a 40 anni, chi ti piglia? Che scrivi nel CV? "Ho fatto il pioniere per la wt a tempo pieno dai 19 fino ai 30 anni". All'Università ci si può iscrivere a qualunque età, ma certe professioni vanno comunque pianificate e iniziate al tempo opportuno! Andare all'Università significa che qualcuno deve mantenerti (se vuoi finirla in corso, anche perché ora sono quasi tutte a frequenza obbligatoria, non è più come una volta). Se hai 20 anni è un conto se ne hai 30 è un altro! Non si può far affidamento sui genitori per sempre, perché purtroppo non sono eterni e un 30enne di norma ha genitori piuttosto anziani che iniziano ad avere problemi di salute. Naturalmente anche solo pensare ad una propria famiglia è impossibile se stai studiando all'Università e finirai a 40 anni. Come vedi il sogno di diventare medico a qualsiasi età è in linea teorica possibile, ma il prezzo da pagare è altissimo e non è detto che il tutto si traduca nell'esercitare la professione dei sogni (il discorso vale per qualsiasi professione di prestigio come avvocato, ingegnere, notaio e così via, anche loro attuabili dopo molti anni di studio e praticantati in Facoltà altrettanto difficili come Medicina). Così sono molti ragazzi testimoni che perdono opportunità di vita, si svegliano tardi, troppo tardi, e riesumare sogni di gioventù mai dimenticati si scontra con la dura realtà dei fatti! Che si traduce: "Dovevi pensarci prima! Ora sei troppo vecchio!". Anonimo222

      Elimina
    5. Caro Anonimo222 putroppo hai ragione anche avendone 30 anni con molta esperienza alle spalle si fa fatica, figuriamoci quando inizi a intraprendere una carriera o studi ad un età tarda e un'impresa mica da ridere. Mi spiace se in qualche modo tu non abbia preso quel famoso treno della vita ti abbraccio fraternamente.

      Elimina
    6. Io non sono riuscita a terminare gli studi purtroppo è quando ebbi l opportunità di riprendere in mano la situazione ormai era troppo tardi..tra adunanze tirocinio e servizio e il lavoro per mantenere l università era diventato faticoso e stressante e la mia famiglia non mi sostenne perché le adunanze erano più importanti.ma dopo diverso tempo mi rimisi a studiare e presi un diploma oss avevo sempre desiderato approfondire le materie in ambito sanitario e psicologico e la laurea in scienze infermieristiche era il massimo per me ma pure avendo il diploma oss sono felice lo stesso.una cosa ho imparato che in gioventù si può spaccare il mondo e non è faticoso.Le energie fresche ti permettono di studiare e approfondire le conoscenze e ti permettono di confrontarti con chiunque al mondo.i giovani non devono farsi scappare un opportunità simile e non farsi condizionare perché poi un domani non si ritrovano più niente.

      Elimina
    7. x Anonimo222: Hai citato una parola sulla quale voglio soffermarmi, il praticantato. Molte delle professioni post laurea prevedono un periodo più o meno lungo di apprendimento presso strutture o uffici dove si presta lavoro gratuitamente o con piccoli compensi in cambio di esperienza e istruzione pratica. Chi viene preso è solitamente un GIOVANE fresco di laurea/e che può permetterselo perchè come è stato detto ha i genitori che gli coprono le spalle. Difficilmente un quarantenne sarà preso per svolgere praticantato, quindi giovani, non perdete tempo!

      Elimina
    8. Si Anonimo222 Carpe Diem....!!
      Sono felice per te che le cose sono andate meglio e spero che
      sempre più genitori e giovani usino le loro facoltà senza condizionamenti e ingerenze esterne e se queste esperienze possano essere di aiuto ne sarò strafelice
      Sally

      Elimina
  6. Prendendo il discorso un po' più alla larga, chi fa i calcoli delle case dove tutti (tgd compresi) abitiamo? Gli ingegneri. Chi ci cura in ospedale? I medici; chi ci permette di parlare con parenti in Australia e inviarci immagini come se fossero dietro l'angolo? Gli elettronici. Chi ci protegge in caso di reati? Forze dell'ordine ARMATE, Avvocati e Giudici. Potrei continuare per ogni branca della scienza. Eppure i tdg non si schifano di approfittare di tutta questa conoscenza che è stata sudata con parecchi anni di studi. Allora perchè scoraggiarli? E' semplicissimo, lo studio allena la mente a ragionare, a usare la logica, la filosofia e altre nozioni molto scomode, come i dati antropologici sull'evoluzione delle specie. Un laureato difficilmente potrà accettare certi voli pindarici fatti da anziani dal podio che ragionano adeguatamente al loro livello di istruzione, che in certi casi non va oltre la terza media.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono d'accordo con te. Il livello d'istruzione di molti anziani è molto basso!

      Elimina
    2. Purtroppo ciò che manca di più è il cuore e l'umiltà; con queste carenze gli anziani comunque continueranno a fare danni.
      Una buona istruzione però può dare a tutti quanti i mezzi per difendersi da questi "pastori".

      Elimina
    3. Buongiorno carissimi! Rispondo a Complottista commento del 28.03 h. 14.46. Tempo fa feci una domanda ad un anziano: com'è possibile che si scoraggi l'istruzione secolare fra i tdg additando che è uno strumento di satana per allontanare i giovani dalla verità e poi l'organizzazione si avvale di fratelli laureati per svolgere diverse mansioni? E quando l'organizzazione si avvale di medici, avvocati e ingegneri architetti non si sta avvalendo di strumenti di satana per realizzare gli obbiettivi dell'opera? L'anziano mi guardo tipo sguardo di fulmine e saette e mi disse: "tu pensi e ragioni troppo! Attieniti alle disposizioni, da che parte vuoi stare?" Io risposi dalla parte della giustizia e dell'onestà due qualità che Geova ama! Questo anzjano a tutt'oggi evita di incrociare il mio sguardo. ....Codardia o consapevolezza di aver sbagliato? Boooo

      Elimina
    4. Perplessa tu hai fatto solo centro l hai preso alla sprovvista.ti guarda si storto..la wt e come il clero d ell antichità solo chi era dei piani alti si poteva istruire e il popolo doveva rimanere ignorante e cosi pure oggi e se un semplice proclamatore si fa domande sincere viene malvisto e trattato come uno scomodo solo perché vuole sapere.Pensa come stiamo messi

      Elimina
    5. x Perplessa: Gli anziani, hanno più timore di noi di sbagliare, per questo ti ha risposto in quel modo, da noi un anziano che ha fatto diverse volte il discorso della commemorazione, parlando di Gesù, terminava dicendo che era il più grande riscattore dell'umanità, e io gli avevo fatto notare che il termine giusto sarebbe stato riscattatore, ma niente ha continuato anche negli anni a seguire a usare riscattore, perchè preparandosi il discorso aveva ascoltato quello di un sorvegliante dove appunto diceva riscattore. Capisci? Se lo ha detto il sorvegl deve essere giusto così. Ma poi la coerenza manca anche su cose più importanti, la WTS non permette di giocare d'azzardo ma ha investito in azioni ad alto profilo di rischio per anni
      rimettendoci pure, basta guardare i resoconti del SEC americano con i fondi della JP Morgan per cifre da milioni di dollari.

      Elimina
  7. actions speak louder than words...in effetti il senso del fare la volonta' di Geova, è nel non operare malvagiamente,non farci male e non far del male ad altri con le opere della carne menzionate da paolo, molto semplice la volonta di dio, complessa e cavillosa quella dell'uomo, con quantificazioni, titolini e titoletti, applausi all'uomo quando viene annunciato il nome del pioniere e via dicendo...l'ultima che ho sentito è stata "grazie alla societa abbiamo saputo che la depressione è una malattia", come se non l'avesse detto l'articolo della rivista, ne saremmo stati all'oscuro, lo riporto come metro per misurare il livello di chiusura mentale e paura di leggere e conoscere altro che le pubblicazioni….

    (prego scrivere in minuscolo - la redazione)

    RispondiElimina
  8. Mi rivedo in quella sorella...ma ho rovinato non solo mio figlio,ma anche mia moglie...solo rimorsi e lacrime da parte mia...a qualcuno del blog ho detto in privato..

    RispondiElimina
  9. sappiamo bene come funziona. anche se recentemente parrebbe un ammorbidimento a riguardo, è solo la facciata. In realtà, i galoppini degli anziani fanno il lavoro sporco, come sempre. Sguinzagliati direttamente o di sponda sui parenti, con l'unico scopo dissuadere ad iniziare corsi universitari.
    Hanno una paura tremenda che si acculturino le nuove generazioni, e scoprano i magheggi del'organizzazione.

    RispondiElimina
  10. Sento in lontananza le risposte dei wacteriani....ma gli aspostoli erano illetterati....e su queste parole hanno continuato a menarla per far avvalorare il loro dissenso sull'istruzione....ma come mai quando stanno male vanno dai medici compresi quelli della Germania che sono fratelli....oppure vanno dagli avvocati....oppure si fanno curare i tumori dopo che fior di scienziati hanno scoperto nuove metodiche ...oppure vanno a farsi operare da chi non usa sangue ma che ha sudato sangue per usare queste metodiche....oppure chiamano fratelli laureati per le betel a seconda dei bisogni non vi dico poi le volte che mi consultavano per problematiche sanitarie a tutte le ore ....però continuano a dire che Geovanel futuro risolverà tutto, è vero ma nel frattempo vuole anche vedere cosa fai per aiutare il tuo prossimo a sbarcare il lunario e non vuole vederti inerme ed indifferente a tutto ed a tutti, la NS parte nel difendere la Sua creazione a 365gradi lo vuole vedere anche se alla fine non servirà a nulla , ma non possiamo restare semplicemente alla finestra a goderci uno spettacolo atroce giustificandoci continuamente con le solite litanie...ma Geova interverrà.... Ma il comando di amare il prossimo non da scampo all'indifferenza ....
    Per lo scritto della sorella vorrei dirle che un genitore qualsiasi cosa fa sbaglia, l'importante è rendersene conto, anche mio figlio ha dovuto subire molte pressioni nonostante problemi seri in famiglia, ma fortunatamente per molti la consapevolezza sta avendo la meglio e qui ne abbiamo le prove .....ricordiamoci che per un giusto non morirà nessuno ma per un buono SI....Geova i troppo giusti non li ha mai amati.... la wt non mi sembra la pensi proprio cosi.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Naomi dove abitavo quando ero ancora con mia madre c era una signora evangelica che faceva massaggi e non aveva alcun titolo di studio e tanti fratelli ci andavano poi la cosa più ipocrita che pure i miei ci sono andati dopo averla giudicata che era indemoniata e ora non lo è più?come quando non si festeggia il Natale però il torrone e il panettone te lo compri a carnevale le castagnole te le mangi o a Pasqua la colomba te la mangi e pure l abbacchio e fare la scampagnata ci vai..la wt si contraddice da sola e le persone fuori la congregazione vedono questi comportamenti ipocriti di tanti fratelli.come dici pure tu una serie di comportamenti assurdi ma poi se si tratta di amare il prossimo li non si passa...sono solo finti e pieni di ipocrisia

      Elimina
    2. scampagnata del lunedi dell'angelo organizzata dall'anziano per tutta la congregazione nella sua casa di campagna...basta dare i bocconcini ai cagnolini e li tieni buoni ;)

      Elimina
    3. In questo non ci vedo nulla di male, anzi... piuttosto mi dirai, bravo se è riuscito ad invitare davvero tutti. In molti casi, le ultime ruote del carro, vengono lasciate spesso sole...

      Elimina
    4. altra perla sentita ieri "il termine ostracismo è stato coniato dagli oppositori" parole espresse da un laUREATO in lettere, apologista del tdgonline, "noi non pratichiamo l'ostracismo" , questo per dimostrare che anche un laureato tdg puo essere un indottrinato alla fine

      Elimina
    5. Con certa gente neanche discutere, tempo perso....

      Elimina
    6. Quando si vive in una prigionia mentale non è facile uscirne, richiede tempo e conoscenza ...ma sopratutto umiltà.

      Elimina
    7. Dopo tanto tempo, ho capito che alla fine ciascuno crede in ciò che preferisce. La cultura aiuta ma non è determinante

      Elimina
    8. (Ax80) La cultura non è determinante, ma gioca un ruolo molto importante. È anche grazie ad essa se finalmente ho capito la differenza tra essere religiosi ed essere spirituali...

      Elimina
    9. Un personaggio della storia disse che il popolo va istruito e questo è imprescindibile.Ormai l istruzione e alla portata di tutti ma per alcuni e sinonimo di paura e scoperta di scomode realtà.per tanto tempo abbiamo studiato e fatto ricerche su tante tg letto libri wt ci siamo serviti del perspicacia per comprendere meglio le scritture e trascurato uno studio secolare che poteva aiutarci un domani a vivere meglio..e dopo uno studio matto e disperatissimo come citava un poeta sulle pubblicazioni wt abbiamo solo constatato che quel cibo solido come viene chiamato e diventata una pappa scaldata chissà quante volte e mangiata e rimangiata da non poterne più perché la sostanza si è esaurita e con quali orizzonti al futuro?il niente..Non è determinante l istruzione secolare ma importante.ti aiuta ad affrontare tante situazioni e a far luce su certe cose che la wt vuole tenerti all oscuro.Ormai con Internet basta un clic per informarti su qualsiasi cosa e la wt si sta mettendo paura perché alcuni stanno comprendendo certi atteggiamenti e insegnamenti che non collimano con l esempio dato da Cristo e se ne stanno facendo un idea.Ormai i suoi ragionamenti non convincono più nessuno,la gente e stufa di ascoltarli perché non sono più convincenti anche perché i loro adepti non sono più convinti neanche loro visto le speranze svanite di un nuovo sistema di cose che mai non arriva e che si predica da anni oppure il contribuire per gli interessi del regno,ma quale regno?Gesù non insegnò gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date? Ma sto dare gratis però ha fatto ingrassare la wt e impoverire tanti fratelli sinceri.rimane cmq il fatto che la wt scoraggiare l istruzione secolare le fa comodo ma speriamo invece che tante altre coscienze di sveglino e commincino a reagire.

      Elimina
  11. Hai detto bene Navigatore la paura e che questi ultimi un giorno scoprono le loro magagne che tristezza! Perciò giovani non scoragiatevi di fare corsi universitari chi ha capacità intellettuali ed è propenso verso gli studi perché non farsi un bel bagaglio di studio arricchendosi la vita?..

    RispondiElimina
  12. Intanto sulla torre di guardia di luglio 2016 battono sempre sullo stesso tasto


    Non ha senso smettere di cercare prima il Regno per avere uno stile di vita incentrato sulle cose materiali. Dovremmo invece prefiggerci mete spirituali. Per esempio, potremmo chiederci: “Posso trasferirmi in una congregazione dove c’è più bisogno di proclamatori del Regno? Sono in grado di intraprendere il servizio di pioniere? Ho pensato alla Scuola per evangelizzatori del Regno? Potrei lavorare alla Betel o presso un ufficio di traduzione decentrato come pendolare part time? Potrei collaborare part time a progetti di costruzione di Sale del Regno come volontario per il Reparto della Filiale Progetti e Costruzioni?” Pensiamo a come semplificare la nostra vita per impegnarci di più nelle attività teocratiche. A questo proposito può essere utile considerare in preghiera il riquadro “ Come semplificare la propria vita” e cominciare a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi.


    i pedofili non esistono, i licenziamenti alla betel neppure, il calo di contribuzioni idem, le bugie che raccontano.... basta andare e pedalare come dicono loro.
    Nella stessa rivista è spiegato anche, in un altro articolo, che Geova provvederà ai nostri bisogni... LORO NO !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono incorreggibili! "Può essere utile considerare in preghiera il riquadro "Come semplificare la propria vita" e cominciare a lavorare per i nostri obiettivi." I nostri obiettivi? I VOSTRI obiettivi! Esilarante il modo in cui chiedono personale nelle filiali: una volta scrivevano nei paragrafi di andare solo alla Betel per essere impiegati in qualunque modo; adesso invece "uffici decentrati COME PENDOLARE (a vostre spese! Non abbiamo neanche più i posti letto per chi viene da lontano!) part-time! Alla faccia dei mirabolanti discorsi di propaganda, stile "Istituto Luce", in cui questi 7 signori continuano imperterriti, come un disco rotto, a dichiarare: "Stiamo crescendo! La crescita è evidente!" e altre boiate del genere. Ma se non è un ridimensionamento questo, allora qual'è?! Tra un po' scriveranno: "Potete venire a costruire per noi a Warwich portandovi da casa i mattoni, il calcestruzzo e anche il casco, dato che probabilmente vi chiederanno di salire su piani alti, magari per sicurezza compratevi pure le imbragature. Dimenticavamo, portatevi anche da mangiare da casa e quando finite, mi raccomando, pulite tutto! Geova vi benedica!" Come diceva Totò: ma mi faccia il piacere! Anonimo222

      Elimina
    2. Se ce una piccola crescita ( tra virgolette ) è oramai interna ...se potessero battezzerebbero i figli a 3 anni pur di fare proseliti.

      Elimina
    3. Infatti, caro Anonimo222, se già non lo sai... stanno vendendo tutto a Warwich, è stato disposto un sito apposito (se John lo permette posso postare il link).

      Elimina
    4. Eccolo:
      http://used-tools-equipment.com/about-us/

      Elimina
    5. Scusa Bereano, ma questo link è la vendita di utensili di seconda mano che sono stati usati per costruire la nuova sede... non c'è scritto che stanno vendendo la sede !! (oltretutto in questo post siamo fuori tema, quindi non prolunghiamo oltre l'argomento...)

      Elimina
    6. Infatti, intendevo quello. Mi scuso per l'incomprensione... il fatto è che mi sono chiesto perché dovessero vendere gli attrezzi se la sede non è ancora finita. O è finita e ho preso un granchio?

      Elimina
    7. Caro Anonimo 222 ti sei dimenticato una cosa...L'ASSICURAZIONEEEEEE!!!!!!!

      Elimina
    8. Ahahah è vero. L'assicurazione!!! ;) quello dovrebbero farla loro per tutti i loro processi che perderanno! xD Anonimo222

      Elimina
  13. ha ha ha.....incredibile !! vogliono far vedere che tutto va bene ...costruzioni sale del regno ? dove ? forse in africa tagliando 2 piante .....sevizio di pioniere ? non ti preoccupare metti tutto nelle mani di DIO .....mentre loro si sono messi nelle mani della propria ragione , licenziando molti betteliti senza sostegno in una crisi economica , che è la peggiore da 50 anni , inoltre chiudono sale delle assemblee , sale del regno facendo accorpamenti e facendo fare km di strada ai fratelli ....e non è finita... chiedono sempre più CONTRIBUZIONI e SACRIFICI .............VERGOGNATEVI !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devono pagare tutto il male che hanno fatto, fratelli miei.
      Dio gli chiederà conto di tutto e credo che in parte qualcosa si sta smuovendo a livello mediatico.
      Ed è questo che loro temono, la venuta a galla di tutto il marcio che si cerca forzatamente di nascondere.
      La loro caduta sarà rovinosa per il loro ottuso atteggiamento ad insistere sempre sugli stessi errori e sbagli.
      Buona notte fratelli e sorelle, e che il nostro Dio possa aiutarci e sostenerci...

      Elimina
    2. Caro Fineas, alcuni pensatori scrissero:

      La prima volta che m’inganni la colpa è tua,
      ma la seconda volta la colpa è mia.
      (Proverbio arabo)

      Potete ingannare tutti per qualche tempo, o alcuni per tutto il tempo, ma non potete prendere per i fondelli tutti per tutto il tempo.
      (Abraham Lincoln)

      Quello che mi lascia perplesso è l'astuzia con cui sono riusciti ad ingannare tanti nel tempo. ( come tutte le religioni del resto )

      Un loro stesso articolo li smaschera con le Scritture, Falsi profeti

      http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1101989228

      Ma alla fine, astutamente, deviano l'attenzione altrove. Geni della truffa... bravissimi.



      Elimina
  14. Chi più chi meno ognuno di noi si lecca le ferite per aver avuto a che fare con questa gentaglia e per questo la prima riga del tuo commento, caro Finestra, è musica per le mie orecchie

    RispondiElimina
  15. Ok ragazzi, però fate un po di chiarezza con i nick, altrimenti qui si ingarbuglia la matassa e dopo non se ne esce piu! :-)))

    Sono daccordo con voi, anche se tra finestra e finaes non saprei proprio chi scegliere!
    Forse è arrivato il momento di cambiare nick pure per me :-D

    Buona giornata ;-)

    Fineas (quello vero)

    RispondiElimina
  16. Loro ti dicono che anche se non sei d accordo con le vedute del CD , devi essere sottomesso e accettare tale vedute ......BENE !! allora questo discorso , vale anche per tutti i fedeli delle altre religioni....ognuno deve accettare gli errori della loro religione e attendere che i vertici capiscano .......Allora domanda .....MA CHE CAVOLO SERVE ANDARE A PREDICARE ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Serve a portare altri contribuenti... Pardon.... discepoli....

      Elimina
    2. Ce ne dobbiamo fare una ragione. Il CD ha impostato questo sistema, ed e' assoluto non disposto a nessun cambiamento anche se contrario ai valori Cristiani. A nessun uomo appartiene la verita' assoluta, ed e' di tutti il diritto di cercare la verita' ed esprimere il proprio pensiero. Purtroppo molti gruppi religiosi iniziano con uno spirito umile ma poi si cade nella stessa trappola. Degli uomini stabiliscono cosa credere e il resto deve credere ciecamente o stare zitti. Praticamente si dedica l'intera esistenza nel seguire opinioni umane. Le opinioni variano a seconda del gruppo, ma di opinioni di tratta, cambiano a seconda del vento. Il Cristianesimo vero chiama a vera liberta' da ogni schiavitu. Si basa sull essere d'accordo su pochi principi chiave e permette a ciascuno di avere differenti opinioni su questioni secondarie. Spero che le persone possano lottare per la loro liberta' e non farsi arrendere da vili ricatti. E prego per coloro che trovano tale ricerca difficile. Io mi sono avvicianato a Dio perche' amo l'onesta ed ho detto un secco NO al CD e ad altri personaggi del genere.

      Elimina
    3. Pare che stanno facendo come i mormoni predicano tre anni e mezzo e poi ognuno a casa propria girano in continuazione e la Chiesa fa proseliti come un ciclo continuo.e loro uguale sin da bambini e la ruota continua a girare..

      Elimina
    4. Tu va e predica il Regno di Dio. Le , persone vanno indirizzate a Dio tramite Cristo. PUNTO

      Indirizzare le persone alle varie religioni non porta a Dio ma alle religioni.

      Chiunque è discepolo può indirizzare le persone al Padre. Se tutti lo facessero non ci sarebbero religioni, capi, pastori, truffe, dittature ecc.

      Elimina
    5. Ma sarebbe meglio non indirizzare nessuno a nessun altro... anche perchè si sa come va a finire. Si inizia con il dire "nessuna religione, capi, pastori"... la natura umana purtroppo è quella, c'è poco da fare. Chi indirizza prima o poi si sentirà un leader spirituale, chi viene indirizzato un discepolo. Anche se si inizia con le migliori intenzioni... che ognuno scelga la strada che ritiene migliore. I testi sacri sono li a disposizione di tutti e la preghiera non ha bisogno di intercessioni umane. Non penso sia necessario dell'altro.

      Elimina
    6. Eppure è semplice. Cristo ha spiegato come fare.
      Sempre che lo vogliamo fare. Abbiamo dei talenti? Bene, usiamoli ma per lo scopo per cui ci son stati dati.

      Elimina
    7. È intrinseco in ognuno di noi il desiderio spirituale di accostarsi ad un essere supremo, più alto di noi, al quale rivolgerci per avere guida e forza.
      E, come tutti i fondamentali bisogni umani, anche quello spirituale deve essere soddisfatto, e c'è chi approfitta abilmente di questa necessità prettamente umana.
      Il Cristo stesso si definì la via, la verità e la vita.
      Eppure disse di essere solo la via, o la strada, da percorrere per arrivare poi dall'altra parte, e cioè il Padre suo e nostro.
      Se perfino il Figlio di Dio non ha osato usurpare il posto del Padre a cui spetta l'adorazione e la devozione esclusiva, come hanno potuto farlo degli esseri umani e con quale coraggio!?
      Dio giudicherà sfavorevolmente anche il loro essersi innalzati al di sopra dei propri fratelli mettendosi di fatto, al posto di Dio stesso.
      A noi ora spetta, per chi lo vuole, di accostarsi al Padre tramite l'unico mediatore e l'unica porta dalla quale passare, e cioè il Figlio suo Gesù.
      Se poi si ha la possibilità di condividere con altri tale gioia, ben venga.
      Ma mai il cercar di fare proseliti, ma solo altri discepoli di Gesu, e di nessun altro uomo, chiesa o organizzazione, visto il fallimento che hanno avuto nel liberare realmente le persone.
      La verità deve rendere liberi, non scbiavi di regole o pensieri umani.
      Buona serata a tutti,
      Fineas

      Elimina
    8. io a sto punto comincio a pensare che il DIO del CD, sia molto più terreno di quanto possiamo immaginare .

      Elimina
    9. Il Dio come lo insegnano loro purtroppo sta diventando asettico e privo di amore ma sappiamo tutti come è davvero.basta guardare ciò che ci circonda o pensare come siamo fatti ci fa rendere conto con e in contrapposizione con cio che ci hanno voluto sempre insegnare.Dio ha sempre voluto il bene per noi e siccome siamo suoi figli può un padre così amorevole dopo averci dato tanti bei doni poi si comporta con ferocia odio e cattiveria?

      Elimina
  17. interessante ricerca universitaria americana di come il cervello dell'uomo difficilmente cambia opinione. Riportata sul portale "le scienze". Rimane sui suoi passi x convenienza. Sia che siano scelte politiche di fede o altro.
    http://www.lescienze.it/news/2016/05/14/news/elettori_trump_clinton_non_cambieranno_opinione_neuroscienze-3089213/

    RispondiElimina
  18. Volevo recuperare questo post perchè ultimamente ho notato una cosa: molti TdG portano ad esempio qualche fratello laureato per affermare che l'istruzione superiore tra "noi" non è vietata. Abbiamo mai fatto una statistica, in percentuale, su quanti laureati ci sono tra i TdG che hanno frequentato l'università da battezzati?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parlo di quello che sò di 40 anni di frequentazione: NESSUNO che abbia fatto studi universitari! Alcuni ragazzi più capaci hanno tirato fino a studi in scuole professionistiche e specialistiche dopo la scuola dell'obbligo, la stragrande maggioranza scegliendo l'apprendistato.
      Ho saputo che nell'ultima congregazione a cui ero associato una ragazza stava frequentando l'università, poi non sò com'è andata a finire.

      Elimina
    2. ci sono persone che hanno sacrificato una vita e fatto rinunce credendo di farle per Dio... e quando poi lo fanno notare, ci sono i "talebani della fede" che arrivano con la loro faccia da schiaffi e ti dicono: "ma nessuno ti ha obbligato!"

      Ma santa pazienza, se ogni santissima settimana dal podio e sulle riviste viene insistentemente ribadito di "fare di più", "non si fa mai abbastanza per Geova"... io che ho dedicato i migliori anni della mia vita a fare il pioniere, TU che non hai MAI mosso un dito in più del necessario, TU che hai fatto i tuoi sporchi comodi (magari aprendo attività commerciali e sfruttando i fratelli come clienti) vieni a fare la morale a me dicendo "nessuno ti ha obbligato?"
      Ah, certo, vorresti guadagnarti il "nuovo mondo" in carrozza? Bè mi dispiace, caro fratello talebano, perchè una cosa è certa: se quello che ho appreso di Geova è vero, TU comunque non ci entrerai. E se è falso... non ci entrerai ugualmente !!

      Elimina
    3. ..io vorrei che nelle congregazioni si parlasse di fare del bene algi altri, non solo con la predicazione, così dice la Bibbia. studio della settimana scorsa, w luglio 2016, pag 25 par. 18. LA WT cita la scrittura di romani 12:6-8. ma la cita a metà, non citando la parte che dice " chi distribuisce, lo faccia con liberalità." Così la conclusione della WT al paragrafo 19 è di mostrare gratitudine a Dio andando a predicare. Ma la scrittura dice una cosa diversa. Parla di insegnamento, ministero, e di aiutare gli altri con opere buone. Anche Cristo aiutava gli altri materialmente. ma per la WT sembra che sia necessario solo predicare, o fare propaganda.

      Elimina
    4. E non ti chiedi come mai?

      Elimina
    5. infatti caro Anonimo 51...l fatto è che non è questione di essere cristiani o di avere un rapporto con Dio, posto che ci credano (improbabile), ma di quanto si lavori a favore della wt...senza disperdere tempo né, soprattutto, denaro...

      Il risultato è molteplice: propaganda ad una società editrice (e tralasciamo le altre attività); tenere la mente dei tg impegnata per impedire l'autonomo pensiero; far credere di essere approvati da Dio e superiori agli altri, sempre grazie al cd, così da non correre il rischio di guardare l'erbetta di altri giardini; e, per ultimo ma non ultimo d'importanza, convogliare le risorse economiche verso la sola wt...
      come vedi, l'enfasi sulla predicazione ha il suo bel perché.
      Io ho predicato moltissimo per 40 anni, impegnata in tutte le possibili attività; quando ho smesso di predicare ho cominciato a usare il MIO cervello...cosa pericolosissima, che tutte le religioni fondamentaliste scoraggiano vigorosamente.

      Elimina
    6. Se tutti cominciassero ad usare veramente il cervello , la WT si scioglierebbe come neve al sole.

      Elimina
    7. Sì Lelvira, quando si capisce che l'unico scopo della predicazione è quello di reclutare per un sistema per far cassa, si capiscono molte cose...
      Si sono dimostrati maestri nel barattare abilmente illusioni contro schiavitù e denaro, ma il tempo stà dischiudendo a molti la realtà sull'Organizzazione.

      Elimina
    8. Un conto è arrivare a far parte del CD lavorando per anni in filiale dietro una scrivania. Ma mi sembra di aver visto che tra il Cd ci sia anche chi si è speso per una vita intera nell'opera.

      Mi chiedo sempre quanti di loro credano veramente a ciò che insegnano. Perché se sai di predicare il falso non ti fai schifo un pochetto allo specchio?

      Elimina
    9. Cito parole che possono "illuminare"...:

      "Chi immaginerebbe mai che la presunta vita spirituale – fatta di meditazione e preghiera, dissolvimento estatico in Dio e umiltà davanti alla verità – possa essere un’altra via per cercare il potere e il successo, o una maschera che cela sensi di inadeguatezza? Per molti è proprio così. La realtà è che la ricerca dell’illuminazione nasconde spesso la ricerca del potere, della gloria, del prestigio o di qualche altra forma di successo mondano.

      Se un individuo ha come scopo nella vita quello di diventare “qualcuno”, di essere una persona importante (il direttore generale, la star dello sport, la donna manager, la stella del cinema), e poi comincia un cammino spirituale, è più che probabile che la ricerca del potere e della gloria continuerà nel campo spirituale. È così che funziona l’ambizione. Un individuo ambizioso non lo è soltanto in un contesto, ma in tutta la vita, inclusa quella spirituale."

      http://www.fiorigialli.it/dossier/view/6_i-sentieri-dell-essere/946_falsi-guru-falsi-studenti

      Elimina
    10. Sai John, io ho visto tanti che si sono "spesi" nell'opera...facendo più fumo che arrosto e vendendosi molto bene...
      le uova di oca sono più grandi di quelle di gallina...ma non si vendono perchè la gallina quando le depone fa coccodè, l'oca sta zitta...::))

      Elimina
  19. (Ax80) In questo contesto è interessante notare come alcuni si stiano rendendo conto della situazione, e questo avviene anche mentre si è in adunanza... Mi spiego... Tante volte mi sono chiesto cosa ci sia dietro la facciata di molti oratori pubblici... Quanti di loro "sanno"...? Quanti di loro leggono questo blog...? Quanti di loro sono costretti a sostenere una parte facendoci ascoltare comunque i discorsi, pur sapendo come stanno le cose...? Io credo siano in tanti... Poco tempo fa un oratore molto stimato nella mia zona è venuto a pronunciare un discorso nella mia sala d'appartenenza... Quello che mi ha colpito è stato vederlo diverso dal solito, come fosse svogliato... Ora, una giornata storta ci può stare, e magari in quel giorno l'ha avuta... Quello che però mi è rimasto impresso è il fatto che in alcuni passaggi del suo discorso sembra abbia voluto mettere in evidenza, anche se velatamente, alcune contraddizioni circa le interpretazioni della wts e il modo in cui vengono applicate... Come ripeto lui è un oratore molto abile, e non è da escludere che alcuni fratelli "consapevoli" utilizzino proprio il podio per buttare qua e là qualche frase sibillina che possa far riflettere l'uditorio... Una sorta di sfogo dichiarato sottovoce...

    RispondiElimina
  20. “Nessuno ti ha obbligato!”

    Può sembrare crudele, e sicuramente il suo effetto lo è, ma le cose stanno proprio così (e i fucilieri della CCTdG lo sanno e ovviamente ci sguazzano). Salto a piè pari la questione relativa a coloro che sono stati “cresciuti nella Verità” poiché lì la questione è unilaterale (autorità genitoriale verso i figli), ma lo è fino ad una certa età però (tipo 15-17 anni di età nella quale molti giovani cominciano a cercare una propria personalità spesso mettendo in discussione proprio la religione indotta dalla famiglia o dall’ambiente sociale in cui si sono mossi sinora).
    Ma, come dicevo, lasciamo da parte la questione dei “nati nella verità” e veniamo, per maggior semplicità, alla situazione della persona che volontariamente, quindi in un rapporto bilaterale, accetta di aderire al culto offerto dalla WTS.
    Parlo di bilateralità, perché siamo di fronte proprio a una situazione del tipo: offerta-accettazione.
    Ma l’offerta (ed è qui la vera questione) non riguarda solo l’adesione ma, dopo di essa, la disponibilità a seguire sempre di più le cose che la WTS ti dice fare. Ovvero: la disponibilità a superare volta per volta degli step di fidelizzazione esecutiva (modus mentis e modus operandi) presentate da questa Onlus newyorkese. Per ogni ex TDG ogni step infatti è stato introdotto, come un protocollo seriale, dalla tacita dicitura formale: “nessuno ti obbliga!”. Ma la disponibilità puntualmente era confermata, step dopo step. Tra l’altro questi avanzamenti progressivi della propria disponibilità di fare ciò che dice la WTS avvenivano in maniera corale, in un clima di esaltazione emotiva di gruppo che si autoesalta proprio per la sua accettazione di fare quanto proposto. E in questa esaltazione di gruppo si esprimevano le identità personali dei suoi componenti: la credibilità spirituale e personale di ciascuno è variabile dipendente dalla sua disponibilità di fare. La WTS l’ha costruita come una meritocrazia integrale, cioè se non sei credibile spiritualmente nel gruppo dei fedeli non lo sei nemmeno sul piano personale. La spiritualità come pura accettazione. E si accettava.
    Perché? Perché così vuole Geova e la WTS è la sua portavoce tra gli uomini. E siamo al punto. La questione di partenza è la relazione tra sé e il proprio bisogno di credenza religiosa. Perché ho avuto bisogno di credere nella Bibbia? Perché ho avuto bisogno che tale credenza fosse inseparabile dalla parola e dall’ambiente della WTS? Nessun obbligo, è stato una necessità del proprio bisogno religioso. La ricerca semmai dovrebbe indirizzarsi, come detto, sull’indagine dei fatti della propria esistenza che hanno sviluppato quel tipo di necessità. La WTS nel suo programma di reclutamento sviluppa la determinazione di target psico-sociologici ben precisi con i quali rapportarsi agli "interessati". E ovviamente non è nemmeno l’unica, né la prima (sua maestà cattolica hai il primato storico) a farlo nel mercato degli operatori delle ricette indulgenti che forniscono il biglietto paradisiaco.


    Ramiro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Applausi, amari ma dovuti. Si rispecchia il mio percorso e quello di migliaia di altri. Ed a volte l'eccessiva furia con cui ci si scaglia verso l'organizzazione è in realtà indirizzata verso noi stessi, perchè abbiamo aderito ad un credo affibbiandogli la personale etichetta di "verità assoluta". Quando poi, ad un certo punto della vita, ti ritrovi con un pugno di mosche in mano. Ed a chi ha patito questa delusione è inutile parlargli di altre organizzazioni senz'altro perfide, come scientology e simili. E' alla WTS che abbiamo aderito, è sull'altare dei suoi insegnamenti che abbiamo basato la nostra vita... e quindi, per molti, è solo normale sputare nel piatto dal quale ci siamo accorti venivamo "avvelenati"

      Elimina
    2. si concordo assolutamente...come quelle trappole per animali che man mano che ti addentri si chiudono sempre più strettamente attorno ai tuoi arti, ma davanti c'è sempre il bocconcino succoso che non raggiungerai mai...

      Elimina
    3. Io ci sono nato nella """""""""""""verità""""""""""""", quindi sono stato indottrinato da bambino a credere in queste storie. Ma, a parziale discolpa di quelli che hanno aderito da adulti, c'è da dire che mai come oggi è possibile VERAMENTE fare una scelta informata se si vuole. Fino a qualche decennio fa non potevi, facilmente come si può fare oggi, mettere alla prova le informazioni presentate dai TdG o conoscere la storia di menzogne di questa organizzazione.
      In questo senso, il web fa e farà sempre più la differenza.

      Elimina
    4. x Ramiro: E' abbastanza ovvia la risposta secondo me, si compra il biglietto paradisiaco della WTS perchè ci piacciono le favole a lieto fine, così ci si sposa sperando in una vita di coppia felice, si cerca un lavoro o si studia una disciplina sperando di realizzarsi nel futuro. Sono desideri più che naturali, e fanno parte del nostro bisogno di migliorarci per non soccombere alle crude realtà della natura intorno a noi. Le esperienze che vediamo invece ci dicono tutt'altro, crisi di coppia, lavoro sottopagato e poco stimolante, difficoltà di farsi assumere in base a ciò che si è studiato, o la salute che se ne và con gli anni che passano. Quando si scopre che c'è la possibilità di un paradiso, è facile cascarci, ma è troppo bello per essere vero.

      Elimina
  21. Se vogliamo essere precisi questa “disponibilità” verso la WTS continua anche per coloro che consumano il tempo (e forse anche i nervi) ad aspettare l’autoriforma del CD, a veder crollare la Torre guardona, a vedere Gerrit Losch & C. arrestati dai ROS ecc. ecc. restando così, con la propria soggettività, ancora imbrigliati nel mondo delle figurine dei giornaletti WTS e dei loro alienati concetti con i quali rappresentano (distorcendola) la realtà. Oppure la “disponibilità” a subire atteggiamenti discriminatori in famiglia (talvolta vero e proprio ostracismo familiare) invece di andare a denunciare (giuridicamente e politicamente) il signor Pietro de Petris che in qualità di coordinatore dei ministri di culto della congregazione TDG di via Ubaldo de Ubaldi implementa sul territorio del Comune di Anastasio un’attività di discriminazione per motivi religiosi avocandosi il diritto di far sussumere i rapporti familiari, disciplinati dall’ordinamento dello Stato, nella giurisdizione interna di quell’associazione privata a carattere religioso.
    Questa “disponibilità” persiste perché persiste sottotraccia (ma talvolta anche palesemente) quella necessità di credere che forse “la Bibbia in effetti dice che…”, che sicuramente “Geova non vuole proprio questo ma…”, che sicuramente “Geova farà pulizia a partire della sua organizzazione umana…” e via dicendo.
    E così riemerge la questione di partenza. E così riemerge la sua traduzione operativa: nessun obbligo, una necessità.


    Ramiro

    RispondiElimina
  22. Vorrei ricordare ai giovani una cosa: in passato, chi si è battezzato negli anni 40-50 è riuscito più o meno a rimanere all'interno dell'organizzazione.

    Gran parte di coloro che si sono battezzati negli ultimi 50 anni se ne sono andati. Perchè? Cosa aveva da offrire loro questo mondo? Ormai gli anni in cui potevano spassarsela o fare carriera erano passati. Hanno accumulato esperienza e saggezza. Sono impazziti tutti? O si sono accorti che hanno creduto con troppa facilità a tutto ciò che l'organizzazione diceva?

    A 20 anni, per battezzarmi, mi misi anche contro mio padre che mi avvertì: ad una certa età te ne pentirai. Non gli credevo. Pensavo che lui avrebbe corso il serio rischio di morire ad armaghedon.
    Invece è morto di vecchiaia ed io, in parte, vivo di rimpianti per aver creduto con troppa semplicità a dottrine di uomini...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quello che è stato fatto è stato fatto ..il passato non torna più , rimane un esperienza e come tale deve rimanere, anche questo fa parte della nostra crescita individuale , tutto insegna.. è questa vita !!...pensa uno del isis ( ma ce ne sarebbero da fare degli esempi )che ha tagliato delle teste nel nome di una religione , un giorno venisse a scoprire che quello che ha fatto , è il risultato di un indottrinamento subito si da piccolo , che dovrebbe dire o fare ?

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    3. Caro Luigi,
      Non sarà Yahweh a giudicarli, ma la loro tracotanza...

      Elimina
    4. Ciao luigi e benvenuto ....Non credo che DIO si perda in queste cose ...lo avrebbe già fatto con tutte le religioni e con molto altro , anzi aspettare DIO significa fare solamente gli interessi dei vertici . ...credo che è la massa che si deve svegliare e capire che questi sono solo uomini presuntuosi e con dei forti limiti , che portano con il condizionamento a fare errori anche ad altri , ...ricorda che è internet a fare la differenza oggi ...senza la quale saremmo forse ancora schiavi di quel culto ...l informazione e la comunicazione oggi fa veramente la differenza , e si può smascherare l ipocrisia e la falsità di molte cose...Essi hanno appieno la loro ricompensa ? ..la possiamo mettere in pratica iniziando da noi , deve essere una nostra responsabilità morale e di coscienza, facendo conoscere come stanno le veramente le cose anche ad altri.

      Elimina
    5. Caro John C., in questi giorni sto facendo la stessa riflessione ... io guerreggiai Xcom mio padre .... odiavo il suo far trasparire che avevo torto ... mi diceva: "dove ci sono uomini ed organizzazioni esiste corruzione ... le organizzazioni religiose non rappresentano Dio!!! ... anch'io avevo paura che morisse ad harmaghedon ed anch'io l'ho visto morire in questo mondo .... oggi se fosse vivo ... lo porterei fuori a cena .... gli chiederei scusa ... e con un forte abbraccio lo ringrazierei per essere stato più saggio di me!!!!!

      Elimina
    6. Si può anche dare fiducia a qualcuno per un certo tempo, ma mai consegnare ad altri uomini le chiavi della propria vita

      Elimina
    7. Leggere le vostre storie, i vostri racconti, farci vedere le vostre cicatrici, che talvolta sembra quasi toccarle, provoca sempre un mix di sensazioni al mio umore e al mio stomaco. Purtroppo noi facciamo parte (in quasi la totalità dei casi) di quei ex tdg che si associano o meno, che purtroppo hanno sacrificato in larga misura la loro vita per questa organizzazione terrena. Come dice John, abbiamo dato le chiavi della nostra vita nelle loro mani, siamo, per così dire, saliti su di un bus che ci ha portato in luoghi sconosciuti, che ci ha fatto vedere panorami disgustosi. Certo non c'è un tempo limite per spezzare le catene della schiavitù della WTTS, e chi con 10, 15, 20 o 30 anni di schiavitù alle spalle riesce a sorridere dentro per davvero.
      Penso sinceramente che solo andando a testa alta, dimostrando con i fatti che non è l'appartenenza ad un gruppo, col sorriso vero genuino, con la voglia di vivere, che dimostreremo che si sbagliano su tutti i fronti su chi scappa via da loro. Questa è la ricompensa per loro, non farsene una ragione della nostra ritrovata gioia di vita, e restare li a domandarsi il perché ....perché sono felici se non sono tra noi?

      Elimina
    8. Gioia di vita ? loro sperano sempre che chi esce dal organizzazione vada a fare una brutta fine , o va a condurre una vita immorale da fargli pagare delle conseguenze , tutto questo serve per rafforzare per chi sta dentro e che l organizzazione è il posto migliore in cui stare , ...basta vedere nei drammi o nei loro filmetti americani , chi se ne esce ... o va a drogarsi , o va a bere , o frequenta cattive compagnie che lo portano quasi alla rovina , il sistema WT è un sistema subliminale , che ti porta a vedere l organizzazione sempre con quella lucina positiva , molti che escono ( per motivi immorali )nel loro sub conscio sono ancora convinti , che la WT detiene la verità e vivono costantemente nei sensi di colpa, tutto questo perchè non hanno mai fatto nessuna ricerca su chi è veramente la WT ...anzi accettano pure L OSTRACISMO come una cosa giusta..HO SBAGLIATO ? è GIUSTO CHE PAGHI !! ecco perchè è difficile per chì sa che l ostracismo non è cristiano parlare ad un disassociato , il dissasociato stesso , lo considererebbe un incoerente , uno che non gli importa nulla della regola, oltre per uno poco serio.... rendiamoci conto di che razza di labirinto , ha costruito nel corso del tempo la WT....una prigione mentale , un carcere al aperto .

      Elimina
    9. Si caro Riflessivo, gioia di vita.
      Loro sperano che la nostra vita vada a rotoli, sta solamente a noi dimostrare che sono solo balle le loro. Certamente ci sarà qualcuno che prenderà delle strade sbagliate e sicuramente loro ci ricameranno sopra, ma sarà sempre una piccolissima percentuale che nella legge delle probabilità ci sta.
      Che poi, sinceramente vorrei proprio conoscere personalmente queste cattive persone e se le cose stanno così veramente, spesso ho avuto puzza di bufala, sia nelle esperienze piene di benedizioni che su quelle catastrofiche.
      Gioia di vivere...alla faccia di chi ci vuol vedere drogati brutti e puzzolenti!! :-)))

      Elimina
    10. Riflessivo,una cara sorella appena fui disassociata mi mando un bel sms riportandomi l esempio di una ex sorella disassociata che aveva contratto l aids e stava per morire e cosi mi augurava altrettanto..io parto da un presupposto,che chi si disassocia gestisce la sua vita come vuole,poi se gli va a finire male cavoli suoi,nessuno gli ha ordinato di condurre una vita sfrenata in rovina e poi c e chi intelligentemente usa il dono della libertà conquistata dando alla sua vita valore ogni giorno con buone azioni e divenendo una persona migliore piu di prima di quando era sotto lo schiavismo americano.personalmente io cercato di seguire la seconda ipotesi alla faccia di chi mi voleva vedere in mezzo a una strada a elemosinare di essere riassociata e senza futuro..ora sono davvero felice con una famiglia mia e pensa pure mia madre e le sue sorelle che gran rosicare perché sto realizzando ancora i miei sogni..un altro paio di mesi e poi sto davvero meglio di una regina.scusate la contentezza..

      Elimina
    11. Hai ragione Saulo,dimostramogli ogni giorno che hanno torto!😊

      Elimina
    12. Non credevo che così tanti "mostri" albergassero tra i TdG

      Alla fine tutto ciò che mi diceva il mio "sesto senso" era tutto vero :-((

      Elimina
    13. John pensa se tra questi mostri ci sono i tuoi famigliari piu stretti.sai io sono giunta alla conclusione che mia madre pure se e brutto dirlo ormai e assuefatta e la sua mente nn e più lucida da poter ragionare..mi sono rassegnata,faccio finta che e come una vecchietta che ha perso la ragione..scusa se sembro crudele nei suoi confronti,mi fa male credimi ma ciò mi aiuta a convivere con più serenità un rapporto perso senza recupero perché lei e convinta che quel modo di vivere e giusto e io sono condannata a morire ad harmaghedon..il mostro wt continua senza posa la sua opera di distruzione dei rapporti piu belli che ci siano tra genitori e figli cn l ostracismo.ciò mi rattrista ma sono pure contenta per coloro che si stanno rendendo conto e cercano di riprendersi la loro vita

      Elimina
    14. Ciao Ema79 ...la tua famiglia rosica ma è un rosicare in buona fede , perchè sono imprigionati dalla WT ..non perchè non ti vogliono bene ...la WT rende prigionieri sia la ragione che i sentimenti ...tutti noi ci siamo passati ...Gesù disse ...perdonali perchè non sanno quello che fanno.....Ema79.. ti auguro un giorno di riabbracciare la tua famiglia , e che la vita ti ridia indietro ciò che la WT ti ha tolto.

      Elimina
    15. Lo spero riflessivo anche se mia madre ha sempre tenuto piu alla sua famiglia d origine che a quella che si e creata dopo.la vedo dura ..lo so che per dare ascolto a mamma wt la sua mente e plagiata e non posso farci niente..aspettiamo che succeda qualcosa,che debbo dirti..grazie per l augurio.a rileggerti

      Elimina
    16. Ema ...ciò che hai raccontato, un sms del genere è qualcosa di orribile. Il bello che poi questa gente va in giro a predicare amore, che i tdg sono i più belli e i più buoni. E' VERGOGNOSO.
      Mi dispiace molto, credo che anche se uno fa di tutto per non drammatizzare e non pensarci, certe cose lasciano veramente il segno.
      Un caro abbraccio!

      Elimina
    17. quanto è bello dimostrare a coloro che sono ancora dentro, che stiamo molto meglio adesso che siamo fuori :)
      farglielo vedere nella vita di tutti i giorni quando ci incrociano. A me è capitato spesso, cogliere la loro perplessità, un anziano che conosco da tempo, mi ha esclamato in sincerità "ti trovo molto bene!".
      Spero solo che queste condotte pulite di tutti coloro che escono, facciano riflettere loro che sono ancora dentro ...

      Elimina
    18. Navigatore caro il fatto e che loro non possono dirlo altrimenti andrebbe contro i loro interessi ..sanno bene che usciti dalla schiavitù si assapora una liberta diversa senza preconcetti e condizionamenti mentali ma che e dovuto alla nostra volontà e non più dipendente dagli altri.loro lo sanno che stiamo meglio ma per orgoglio preferiscono tacere o controbattere come meccanismo di autodifesa..un po ci invidiano pure ma non danno modo di farlo vedere,non possono come pure avere una simpatia per noi o per questo blog che vengono disassociati subito senza ragione.io spero presto che capisca questa gente che e per il loro bene tutto qui e invidiandoci può solo fargli male..bisogna agire prima che sia troppo tardi.a presto

      Elimina
  23. Sono Luigi, io per ora sono inattivo e finalmente ho aperto gli occhi...purtroppo non abbiamo ancora preso la decisione definitiva per l'amore, che loro purtroppo non sanno cosa sia, per la nostra famiglia,, entrambi abbiamo i nostri ancora tdg. È difficile andare avanti così, da ipocriti, non sentirti più parte di un'organizzazione umana, ma di una famiglia che ama yahweh e non poter gridare che vogliamo essere liberi. Liberi di amare i nostri genitori, i nostri fratelli, i nostri cari, anche se non la pensiamo come loro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benvenuto Luigi, ti capiamo benissimo...

      Elimina
    2. caro Luigi, purtroppo è così per molti...l'inattività certe volte è l'unica via di scampo, almeno provvisoriamente...ho idea che stiano restringendo lentamente lo spazio vitale per chi si è rifugiato nell'inattività, capisco che sia una condizione pericolosa. Non per l'inattivo, ma per il resto dei "credenti", che parlandogli e potendo ricevere prove del suo amore potrebbero cominciare a risvegliarsi dallo stato ipnotico...
      Io intendo servirmi il più possibile di questo periodo di relativa quiete, nel frattempo ho riacquistato il mio equilibrio, poi si vedrà.

      Mi sembra comunque di capire che tua moglie sia con te, è una gran cosa!

      Elimina
    3. Ciao Luigi,
      Questo fà capire fino a che punto si può essere manovrati.
      Comunque credo che ciò possa rivelare cosa siano in fondo le persone...

      Elimina
    4. Forza Luigi, che il grosso lo hai fatto, senti a me!
      Se puoi fermati li! Che è già parecchio!

      Elimina
    5. Buongiorno Luigi,siamo con te un abbraccio

      Elimina
  24. (Ax80) Benvenuto Luigi... Sappi che non sei solo... Continuano i primi, timidi segnali di risveglio da parte di mia madre dopo aver visto solo pochissimi minuti del video di Jackson davanti alla Commissione Reale... L'ho "sorpresa" mentre guardava altri video sull'organizzazione al di fuori di jw.org... Un po' stupita di sé stessa, mi ha detto: "ma cosa sto facendo, prima dico a te di non guardare certe cose, poi lo faccio io"... Tra pochi giorni sarà il compleanno di mio zio, suo fratello, a cui lei è legata come fosse un figlio... Ebbene, per la prima volta ha pensato di fargli un regalo e di darglielo proprio quel giorno... Non era mai successo prima... Sì trova nella fase del conflitto con sé stessa... Ha razionalizzato la cosa dicendo che in fondo si tratta solo di un pensiero per suo fratello... Insomma, qualcosa si muove... Buona giornata a tutti!

    RispondiElimina
  25. Che bello leggere che qualcosa si muove nelle coscienze dei nostri cari è come se vedessimo una luce che ci indica che il tunnel sta per finire e possiamo respirare agevolmente ,io e mio marito ci siamo liberati ma solo mentalmente ,perché nostra figlia è ancora dentro e molto radicata.speriamo che al più presto si possano avere tantissimi risvegli e de condizionamenti.(il rammarico è che abbiamo provato sentimenti molto simili quando siamo riusciti a coinvolgere la nostra famiglia a favore di questa ..religione)

    RispondiElimina
  26. Isaia 62:12-14 per far capire ai giovani l'unica scelta giusta.L'articolo di studio della Torre di Guardia di oggi scoraggia a tramite la fotografia iniziale l'iscrizione all'università.Sanno che è iniziato il loro anno teocratico.Tanti giovani si sono diplomati a luglio.Cosa fare per il futuro?Il pioniere.Quindi anche se qualcuno si ferma con questo articolo avranno sempre qualcuno entusiasta di iniziare il servizio di pioniere.Il sistema è collaudato.Grazie ai vostri articoli in Sala del Regno riesco a vedere l'indottrinamento continuo.Poveri giovani.Prima li useranno e poi quando le circostanze muteranno li manderanno via senza tanti complimenti,come per i beteliti e pionieri speciali del recente passato.Un abbraccio a voi tutti, Zelofead

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Isaia 65:12-14.Chiedo scusa per l'errore.

      Elimina

non è più possibile commentare questo blog, cliccare qui sotto per saperne di più

Leggi il post sulla chiusura dei commenti

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

ARCHIVIO

.

Indice Archivio blog